Rumors NBA

Tutte nella Eastern Conference le 3 destinazioni preferite da Donovan Mitchell

Secondo Tony Jones di The Athletic, Nets, Knicks e Heat sarebbero le 3 destinazioni preferite da Donovan Mitchell in caso di trade.

Il reporter spiega che il Front Office ha diverse offerte interessanti sul tavolo, arrivate dopo l’impasse nella trattativa con New York.

Il giocatore per ora non ha chiesto ufficialmente la cessione. Tra le 3 franchigie indicate, tutte della Eastern Conference, solo i Knicks  sembrano avere gli asset necessari per soddisfare le richieste dei Jazz.

La posizione di Utah non cambia. Il team, forte anche di un accordo con l’ex Louisville per le prossime 3 stagioni, è pronto ad andare avanti con Mitchell se non troverà una squadra decisa a cedere un sostanzioso numero di prime scelte non protette.

Probabilmente una richiesta ufficiale di trade da parte del giocatore è l’unico evento che potrebbe indurre il Front Office a dare una sterzata alle trattative.

 

The Athletic: L’arrivo di Beverley allontana Westbrook dai Lakers

L’arrivo di Patrick Beverley inciderà sul futuro di Russell Westbrook in casa Los Angeles Lakers?

Sì, almeno secondo The Athletic. Il beat writer Jovan Buha infatti vede probabile l’esclusione dell’ex mvp dal roster attivo dei Lakers entro l’inizio del prossimo training camp.

Accordo di un anno per Tacko Fall in Cina. Ma serve il visto

Accordo di un anno in arrivo per Tacko Fall in Cina. Ma il giocatore senegalese è in attesa del visto al momento.

Il centro, 231 centimetri, si legherebbe allo Xinjiang.

Fall ha giocato 10 gare nella scorsa stagione NBA con i Cavs a 5.8’ di media. 30 invece le presenze in G League, con Canton, a 15.9 punti e 10.9 rimbalzi.

Minnesota Timberwolves, firmati Luka Garza e C.J. Elleby

I Minnesota Timberwolves hanno annunciato gli arrivi di Luka Garza e C.J. Elleby, le due ultime novità del roster che sarà guidato da coach Finch.

Garza viene da una stagione da rookie con i Pistons (5.8 PPG, 3.1 RPG), mentre Elleby ha trascorso un biennio ai Trail Blazers (5.8 PPG, 3.9 RPG, 1.5 APG).

Brooklyn Nets, dopo Kevin Durant arriverà un centro veterano?

Kevin Durant, dunque, proseguirà la sua avventura con i Brooklyn Nets dopo i colpi di scena di ieri.

Quale sarà la prossima mossa per la franchigia? 

Di fatto in squadra ci sono 6 spot liberi, da riempirsi con 3 Exhibit 10, due standard e un two-way, con 6.48 milioni di dollari di mid-level exception.

Secondo HoopsHype si parla di un centro veterano come Tristan Thompson, mentre non ci sarebbero vie aperte a Dwight Howard o Carmelo Anthony.

Kevin Durant si incontra con Nash, Marks e Tsai: rimane ai Nets per vincere il titolo

Kevin Durant rimarrà ai Brooklyn Nets.

Il giocatore, dopo aver più volte richiesto la trade, ha deciso di rimanere ai Brooklyn Nets con l’obiettivo di vincere il titolo nella Grande Mela.

Decisivo un incontro a Los Angeles tra Kevin Durant Joe Tsai, Clara Wu Tsai, Steve Nash e Sean Marks.

“Abbiamo deciso di proseguire il nostro rapporto. Siamo concentrati sulla pallacanestro con un obiettivo comune in mente: costruire una squadra che possa portare il titolo a Brooklyn”.

Negli ultimi giorni erano aumentate le pretendenti per Durant.

Nets: Ben Simmons torna ad allenarsi 3-vs-3

Ben Simmons dei Brooklyn Nets ha avuto l’ok dei medici per fare allenamenti 3-vs-3 e nelle prossime settimane dovrebbe tornare a giocare anche nei 5-vs-5.

Simmons è stato ceduto ai Brooklyn Nets a febbraio ma non ha ancora giocato con la franchigia di New York.

La point guard australiana è assente dalla stagione 2020-2021.

Simmons dovrebbe essere pronto per il training camp di fine settembre.

A riportarlo Shams Charania.

Ben Simmons è eleggibile per un prolungamento di contratto.

Cinque prime scelte, Fournier e Toppin per arrivare a Donovan Mitchell: i Jazz dicono no ai Knicks

Sono cinque le prime scelte che i New York Knicks hanno offerto agli Utah Jazz per arrivare a Donovan Mitchell.

Due di queste prime scelte sono non protette.

Oltre alle cinque prime scelte, i Knicks hanno offerto Obi Toppin ed Evan Fournier.

Ma la proposta dei Knicks non ha soddisfatto le alte richieste dei Jazz che vogliono scelte e giovani.

Lo stallo deriva dal numero di prime che i Knicks offrono e dal giocatore anche parte dello scambio. Altri nomi papabili sono RJ Barrett, Quentin Grimes ed Immanuel Quickley.

A riportarlo Shams Charania su The Athletic.

San Antonio Spurs, nuovo accordo con Joe Wieskamp

L’esterno Joe Wieskamp torna ai San Antonio Spurs. Il nuovo accordo sarà un biennale da 4.4 milioni di dollari.

Il giocatore, prodotto di Iowa, ha prodotto 7.1’ di media in 29 gare stagionali in NBA, mentre in G League i numeri dicono 15.2 punti e 4.1 rimbalzi.

Suns tagliati fuori dalla corsa a Kevin Durant?

Nel suo recente articolo sulle trattative intorno a Kevin Durant, Shams Charania ha parlato anche della posizione dei Phoenix Suns, almeno inizialmente una delle destinazioni preferite dal giocatore.

Il team dell’Arizona avrebbe proposto ai Brooklyn Nets un ‘pacchetto’ con una serie di scelte future e Mikal Bridges come asset principali, ricevendo però un netto rifiuto.

Con Deandre Ayton che ha firmato un max contract e quindi non potrà cambiare squadra prima di gennaio, Phoenix ha tentato nell’ultimo mese di convincere Brooklyn con scenari di trade a tre o quattro team, con l’idea di trovare un All-Star da spedire ai Nets.

Piano ambizioso ma complicato, ed infatti il Front Office non è riuscito a trovare una soluzione gradita a Sean Marks.

 

New York Knicks, prosegue il pressing su Donovan Mitchell. Due franchigie alla finestra

Prosegue la trattativa tra Utah e New York per Donovan Mitchell. Ne parla Shams Charania nel suo Inside Pass su The Athletic.

L’accordo non sarebbe prossimo secondo l’analista di mercato, ma i Knicks proseguono determinati nel tessere le fila.

L’ultima offerta ha compreso Evan Fournier, Obi Toppin, salario aggiuntivo e due scelte al primo turno non protette. 

Le richieste di Utah sono ancora superiori. Hornets e Wizards restano alla finestra.

Kevin Durant, le pretendenti aumentano ma nulla si muove

Shams Charania, nel suo Shams Inside Pass su The Athletic, fa il punto sulla vicenda che coinvolge Kevin Durant. 

Sono passate due settimane dal nuovo vertice tra KD e Joe Tsai, proprietario dei Brooklyn Nets. Il giocatore ha ribadito la sua richiesta di scambio, a meno di un “siluramento” della coppia formata dall’head coach Steve Nash e il GM Sean Marks.

Questo nuovo passo ha inevitabilmente “inquinato” di più il rapporto tra le parti rispetto alla prima richiesta targata 30 giugno. Kevin Durant deve lasciare i Nets insomma, senza “se” e senza “ma”. Eppure, niente ancora si è mosso ulteriormente in questi giorni.

Note le posizioni. Boston ha messo sul piatto Jaylen Brown, Derrick White e una prima scelta. Da parte dei Nets la risposta è stata “picche”, e al momento la franchigia protagonista delle ultime Finals non ha ancora fatto un passo in avanti, inserendo cioè Marcus Smart o Robert Williams.

Toronto dal canto suo non ha ancora coinvolto Scottie Barnes, così come Miami non pare intenzionata ad avviare seriamente una trade con Bam Adebayo nel pacchetto.

Di recente, anche Philadelphia, Milwaukee e Denver hanno preso informazioni, così come New Orleans (che tuttavia non vogliono rinunciare a Brandon Ingram) e Atlanta (offerta con John Collins, De’Andre Hunter e una scelta).

Di tutte queste trattative, al momento nessuna ha davvero iniziato a carburare. Kevin Durant, lo ricordiamo, ha ancora un quadriennale da 198 milioni di dollari con Brooklyn.

The Athletic aggiorna ulteriormente la lista delle pretendenti: Memphis. I Grizzlies hanno cinque scelte al primo turno disponibili, e giovani di livello come Jaren Jackson Jr., Desmond Bane, Ziaire Williams, Brandon Clarke, Kennedy Chandler e David Roddy.

L’accoppiata con Ja Morant farebbe di certo notizia, però Zach Kleiman, vice presidente esecutivo della franchigia, non pare intenzionato a mettere in gioco Jackson o Bane. 

Epilogo? Celtics sempre favoriti secondo le varie voci raccolte in giro per la lega. Questo perchè Boston ha certamente il “pacchetto” richiesto dai Nets: un mese fa Brooklyn chiese infatti Brown, Smart, una scelta e un altro giocatore di rotazione.

Tuttavia le parti non sono vicine. E Durant rischia di doversi presentare al training camp.

Miami Heat, Udonis Haslem torna per la 20° stagione

Udonis Haslem ha annunciato che tornerà ai Miami Heat per la 20° stagione di fila.

“Un ultimo anno, per mio padre e per la città”.

A 42 anni da poco compiuti, Haslem raggiungerà due mostri sacri della pallacanestro come Dirk Nowitzki e Kobe Bryant tra i giocatori con almeno 20 anni nella stessa franchigia.

Knicks, Thibodeau disposto a privarsi di RJ Barrett pur di tenere Quentin Grimes?

Tom Thibodeau, allenatore dei New York Knicks, preferirebbe tenere Quentin Grimes piuttosto che RJ Barrett in un’eventuale trade con gli Utah Jazz per Donovan Mitchell.

La notizia è stata riportata dal NY Post, che spiega come Grimes sia entrato nelle grazie di Thibodeau già dal periodo precedente il Draft NBA 2021.

La guardia da rookie ha prodotto 6 punti in 17 minuti a partita, tirando con il 38% da tre.

Secondo il coach dei Knicks inoltre Grimes sarebbe più adatto di RJ Barrett a supportare un backcourt composto da Brunson e Mitchell.

Barrett, che la prossima estate sarà Restricted Free Agent, al terzo anno nella Grande Mela ha messo insieme medie di 20 punti, 5.8 rimbalzi e 3 assist.

Dal lato degli Utah Jazz ci sarebbe gradimento per entrambi i giocatori, ma anche in questo caso la preferenza andrebbe a Grimes.

 

 

Cavaliers e Mavericks hanno discusso di una sign and tarde per Collin Sexton

Secondo Chris Fedor, reporter sempre ben informato sui piani dei Cleveland Cavaliers, il team dell’Ohio ha parlato con i Dallas Mavericks di una sign and trade che manderebbe in Texas la guardia Collin Sexton.

Dallas però non avrebbe messo sul piatto asset sufficienti per convincere Cleveland a dare il via libera all’accordo.

Sexton, Restricted Free Agent, non ha accettato l’ultima offerta dei Cavaliers, un triennale da circa 40 milioni totali.

Il prodotto di Alabama potrebbe decidere di accettare la Qualifying Offer, per tornare sul mercato da Unrestricted Free Agent la prossima estate.

Le ultime novità tra Nets, Lakers e Kyrie Irving

Marc Stein fa il punto della situazione nella trattativa che potrebbe portare Kyrie Irving dai Brooklyn Nets ai Los Angeles Lakers.

I gialloviola avrebbero assicurato a LeBron James di essere disposti a cedere le prime scelte del 2027 e del 2029 in uno scambio che possa contribuire a rendere la squadra una contender, ma questo potrebbe non bastare per portare in California il playmaker ex Duke.

Infatti, prima di tutto non è chiaro se i Lakers siano pronti a cedere le due scelte future senza protezione. Un dettaglio non da poco…

Inoltre ci sarebbe bisogno almeno di un terzo team, dato che i Nets puntano ad essere competitivi e quindi chiedono giocatori ‘pronti all’uso’ piuttosto che scelte future.

Sean Marks avrebbe rifiutato più il pacchetto con le due pick e Russell Westbrook.

 

I Lakers annunciano l’estensione di LeBron James

I Los Angeles Lakers hanno ufficializzato l’estensione contrattuale firmata da LeBron James.

Il commento di Rob Pelinka, GM e Vice President of Basketball Operations dei gialloviola:

“LeBron è un giocatore di basket generazionale che ha dimostrato di avere un impatto ancora maggiore come essere umano. Siamo entusiasti di continuare la nostra partnership con lui, assicurandoci che sia una forza trainante della cultura dei Lakers per gli anni a venire. La piattaforma dei Lakers ha dimostrato più volte di essere un luogo ideale per i grandi del gioco di tutti i tempi per prosperare e raggiungere nuovi traguardi. Siamo grati a LeBron per averne sperimentato la potenza. Con il suo talento trascendentale, la sua passione impareggiabile e la sua dedizione nel lavorare a un forte cambiamento nella nostra società, LeBron continua a consolidare la sua eredità a Los Angeles e in tutto il mondo”.

Qui i dettagli dell’accordo, che include una trade kicker del 15%, e porta LeBron James a quota 532 milioni di dollari garantiti in carriera, primo nella storia dell’NBA davanti a Kevin Durant.

Nets, l’obiettivo è la permanenza di Kevin Durant e Kyrie Irving?

I Brooklyn Nets sembrano preferire un percorso che preveda la permanenza in squadra di Kevin Durant e Kyrie Irving in vista della stagione 22-23, nella speranza che lo status di potenziale contender al titolo possa appianare i contrasti della offseason.

“In questo momento, credo che i Nets vogliano riprovare a puntare su questo roster, e sperano che Kevin Durant sia d’accordo”, spiega Brian Windhorst. “Il modo in cui stanno conducendo le varie trattative e il prezzo enorme che chiedono sono indizi che lasciano pensare alla controparte che in realtà non vogliono cedere Kevin Durant. Vogliono dare un’altra chance a questo gruppo. Vedremo se Kevin Durant sarà d’accordo durante il training camp…”.

Durant e Irving non hanno ancora giocato con Ben Simmons, arrivato dai Philadelphia 76ers nello scambio con James Harden.

“Credo che il Front Office speri che eventuali risultati positivi possano aiutare tutti a sentirsi tutti meglio. Ma in tutto questo non riesco a capire la posizione di Kevin Durant. Ha chiesto di essere ceduto e gli è stato negato, almeno finora. Ha chiesto il licenziamento dell’allenatore. Ha chiesto il licenziamento del GM, e continua a sentirsi dire di no.

“Accetterà tutti questi ‘no’ e si presenterà comunque al Training Camp?”.

 

Nessuna situazione interessante nell’estate del 2023: per questo LeBron ha prolungato con i Lakers

Prima di firmare il prolungamento contrattuale con i Los Angeles Lakers, LeBron James ha osservato il mercato per l’estate del 2023, quando molte squadre avranno il salary cap libero per oltre $40 milioni.
E quindi in grado di firmare top player.

Ma nessuna di queste, secondo James, ha un potenziale per diventare una contender.

Per questo James ha firmato un contratto biennale da 97 milioni di dollari con i Lakers che contiene una no trade clause ed un 15% di trade kicker. Il nuovo contratto di LeBron entrerà in vigore nell’estate del 2023.

Rockets, Pistons, Pacers, Spurs e Jazz avranno oltre $40 milioni liberi. I Cavaliers ne avranno poco meno di $30 milioni, i Lakers circa 20 milioni.

“LeBron ha guardato alla free agency della prossima stagione, le squadre che possono aver spazio salariale, e non ha trovato nessuna situazione interessante da lasciarsi qualche opzione aperta e disputare la stagione con un accordo in scadenza” ha detto Adrian Wojnarowski.

I Lakers hanno parlato con i Pacers più volte per Buddy Hield e Myles Turner

I Los Angeles Lakers hanno parlato a più riprese con gli Indiana Pacers per Buddy Hield e Myles Turner, secondo quanto riportato da Adrian Wojnarowski.

I Lakers seguono da tempo Buddy Hield ed erano interessati al tiratore anche la scorsa estate. Hield è un vecchio cliente di Rob Pelinka, ora GM dei Lakers.

Turner invece è stato nel mirino dei Lakers ad inizio mercato quando i gialloviola cercavano un lungo ad affiancare ad Anthony Davis. Turner è al suo ultimo anno di contratto con i Pacers.

Indiana che è disponibile a cedere Turner visto che è in fase di rebuilding.

Lo stallo è causato da Russell Westbrook e dal suo contratto da $47.1 milioni che i Lakers vorrebbero inserire senza però sacrificare anche qualche prima scelta (I Lakers hanno disponibili sia la prima scelta del 2027 che quella del 2029).

Accordo tra LeBron e i Lakers: biennale da 97 milioni

C’è l’accordo tra Los Angeles Lakers e LeBron James per l’estensione del contratto: l’ufficialità arriva da Rich Paul, agente del giocatore, a ESPN e si tratta di un biennale da 97.1 milioni di dollari complessivi

Sul contratto prevista una player option sulla stagione 2024/25. L’accordo può salire fino a 111 milioni complessivi nel caso in cui il salary cap dovesse salire vertiginosamente per il 2023/24.

Tyler Herro tra rumors di cessione e prolungamento: Le notizie su di me non mi danno fastidio

Tyler Herro ha parlato dei rumors sul suo futuro.

Il nome di Herro è circolato spesso nelle trattative che i Miami Heat vorrebbero imbastire con i Nets per Kevin Durant.

“Sino a quando sono arrivato nella NBA il mio nome è circolato molto. I rumors non mi danno fastidio. Sia ai Miami Heat che altrove, mi sto preparando per la stagione” ha detto Herro al Miami Herald.

Herro potrebbe firmare una estensione contrattuale prima della opening night.

Miami potrebbe offrire cinque anni a 193 milioni.

“Vediamo cosa succede. C’è una deadline ma se ne occupa il mio agente”.

Boston Celtics favoriti “non ufficiali” nella corsa a Kevin Durant ma non sono vicini al giocatore

I Boston Celtics sono i favoriti “non ufficiali” nella corsa a Kevin Durant anche se non sono assolutamente vicini alla stella dei Brooklyn Nets che ha richiesto di essere ceduto.

I Celtics hanno offerto un pacchetto di giocatori costruito attorno a Jaylen Brown (sempre tenuto al corrente da Boston) per arrivare a Kevin Durant.

Ma ai Nets non è bastato.

Brown è il secondo miglior giocatore della squadra dopo Jayson Tatum e vanta anche una presenza all’All-Star Game.

E proprio Brown viene usato dai Nets nelle trattative, sempre per Durant, con le altre squadre.

Per iniziare a parlare i Nets pretendono che qualsiasi squadra interessata a Kevin Durant metta sul piatto almeno il secondo miglior giocatore della franchigia.

A riportarlo The Athletic.

I Pelicans non sono disposti a cedere Brandon Ingram nell’eventuale ‘pacchetto’ per Kevin Durant?

Secondo quanto riportato da Christian Clark, i New Orleans Pelicans non sarebbero disposti a includere Brandon Ingram in un’eventuale offerta per la stella dei Brooklyn Nets Kevin Durant.

Il team, spesso menzionato dagli osservatori come possibile destinazione per KD a causa dei molti asset presenti nel ‘portafoglio’ del Front Office, avrebbe intenzione di vedere la squadra al completo prima di prendere qualsiasi decisione.

Con Zion Williamson in salute, e un CJ McCollum in più nel motore, i Pelicans potrebbero recitare un ruolo importante nella corsa ai playoff nella Western Confenerence.