Rumors NBA

La Prealpina | Pista Brooklyn Nets per Kyle Hines?

Dopo le “prove generali” in Summer League, la possibilità di una chiamata in piena regola. Il futuro di Kyle Hines, scrive La Prealpina, potrebbe essere nello staff tecnico dei Brooklyn Nets, con il veterano classe 1986 sempre più diretto verso il definitivo ritiro dall’attività agonistica. Hines ha già lavorato nello staff dei Nets a Las Vegas e potrebbe quindi integrare il team di assistenti al servizio dell’esordiente Jordi Fernandez.

Cleveland, two-way contract per JT Thor

Accordo two-way tra Cleveland Cavaliers e JT Thor, riferisce Shams Charania di The Athletic. Il giocatore viene dal torneo olimpico con il Sud Sudan (7 punti e 5 rimbalzi di media a partita) e dalle esperienze NBA con i Charlotte Hornets, che l’hanno scelto al secondo giro del Draft 2021.

Interesse NBA per Aleksa Avramovic?

Le ultime estati con la nazionale serba hanno acceso i riflettori su Aleksa Avramovic, e anche le attenzioni della NBA. Secondo il media serbo Ozon Press, sulle tracce dell’ormai ex Partizan – da settimane vi sarebbe un accordo con il CSKA Mosca – ci sarebbero Atlanta Hawks e Los Angeles Clippers, ma Avramovic avrebbe tempo fino al 20 agosto per esercitare l’uscita dall’accordo in direzione NBA. A confermare l’indiscrezione, sottolineando l’assenza di proposte concrete, anche MozzartSport.

Cavs, accordo con JT Thor

JT Thor firmerà un Two-Way Contract con i Cleveland Cavaliers, come riportato da Shams Charania.

La 21enne ala ha trascorso tre stagioni con gli Charlotte Hornets, giocando un totale di 165 partite.

Thor è stato scelto al numero 37 del Draft NBA 2021.

Knicks, confermato Jericho Sims

I New York Knicks hanno deciso garantire il contratto di Jericho Sims per l’intera stagione 2024/25, dal momento che la deadline per il taglio fissata per ieri non è stata esercitata. Sims ha viaggiato, nel 2023/24, a 2.0 punti e 3.3 rimbalzi di media e nelle gerarchie di Thibodeau sarà il terzo centro dietro Mitchell Robinson e Precious Achiuwa.

Warriors al lavoro per aggiungere un forte realizzatore, con un occhio all’estensione di Curry

Anthony Slater fa il punto della situazione sul rapporto tra Steph Curry e i Golden State Warriors.

Protagonista assoluto nell’oro di Team USA alle Olimpiadi di Parigi, Curry adesso si concederà un periodo di relax per poi rituffarsi nella sua routine da giocatore.

Il team nel frattempo ha provato a prendere un ‘secondo violino’ per alleggerire il carico di responsabilità per il 10-volte All Star, che ha da poco compiuto 36 anni. Falliti gli assalti a Paul George e Lauri Markkanen, soprattutto a causa delle elevate richieste di Clippers e Jazz.

Il Front Office rimane comunque attivo sul mercato alla ricerca di un profilo importante, dato che nonostante gli arrivi di 3 veterani di qualità come Kyle Anderson, Buddy Hield e De’Anthony Melton, nella stanza dei bottoni degli Warriors c’è la convinzione che l’attuale ‘Supporting Cast’ non sia sufficiente per puntare realisticamente al titolo.

Nel frattempo Curry ha tempo fino al 21 ottobre per estendere di una stagione – e oltre 62 milioni– il suo contratto attuale, che ora prevede circa 115.3 milioni per le prossime due stagioni.

L’ex Davidson ha sempre espresso il desiderio di chiudere la carriera con il team che lo ha scelto al Draft, ma pretende anche un roster che abbia la possibilità di competere per il titolo.

La sua decisione sul contratto potrebbe indicare il livello di fiducia che ha nelle potenzialità del roster.

 

Henri Drell si accorda con i Trail Blazers

I Portland Trail Blazers hanno firmato l’ ala Henri Drell con un contratto annuale non garantito per il training camp.

Molto probabilmente si tratta di un accordo Exhibit 10, che consentirà all’ex Pesaro di ricevere un bonus di poco meno di 80.000 dollari dopo due mesi trascorsi con il team di G League affiliato a Portland, i Rip City Remix.

Drell arriva da una stagione positiva in G League con i Windy City Bulls, in cui ha fatto registrare medie di 14.5 punti, 7.8 rimbalzi, 2.6 assist, 1.6 rubate e una stoppata.

L’atleta estone ha anche debuttato in NBA con i Chicago Bulls, segnando 11 punti totali in 4 partite.

Qui lo vediamo in azione in una delle sue migliori prestazioni in G League:

Lakers, firmati Kylor Kelley e Quincy Olivari

I Los Angeles Lakers hanno annunciato gli accordi con Kylor Kelley e Quincy Olivari.

Entrambi i giocatori hanno firmato un contratto Exhibit 10, che gli consentirà di ricevere un bonus di 77.500 dollari dopo 60 giorni trascorsi con i South Bay Lakers, il team di G League affiliato ai Lakers.

Kelley è un centro che lo scorso anno ha sfiorato le 3 stoppate a partita con i Maine Celtics, mentre Olivari è una guardia rookie uscita da Xavier con oltre 19 punti e 5 rimbalzi di media nell’ultima stagione.

I Cleveland Cavaliers sono interessati a Bruno Caboclo

I Cleveland Cavaliers sarebbero interessati a Bruno Caboclo. A riportarlo è Chris Fedor di Cleveland.com nel corso del Podcast “On The Wine and Gold Talk”. L’interesse sarebbe nato nel corso delle Olimpiadi di Parigi 2024, dove il lungo è stato tra i migliori giocatori della sua nazionale. Queste le parole di Fedor:

Fedor su Bruno Caboclo: “Una fonte mi ha detto che i Cavs hanno dato un’occhiata a Bruno Caboclo mentre stava giocando le Olimpiadi col suo Brasile. Non lo hanno ancora ingaggiato, ma lo hanno osservato”.

Jazz, in arrivo Patty Mills

Patty Mills diretto agli Utah Jazz con un contratto annuale da 3.3 milioni di dollari, come riportato da Adrian Wojnarowski.

Il 36enne playmaker australiano ha trascorso il 2023-24 tra Hawks e Heat (5.8 punti, 1.5 assist).

Mills ha segnato 16.5 punti con 1.5 recuperi a partita alle recenti Olimpiadi di Parigi.

Ufficiale, l’ASVEL riporta in Francia Theo Maledon

L’ASVEL rinforza il backcourt con il ritorno di Theo Maledon.

Il playmaker mette quindi da parte le ambizioni NBA dopo 4 stagioni con medie-carriera di 7.7 punti e 2.9 assist.

Maledon è il sesto giocatore firmato questa estate dal club francese, dopo Ajinca, Harrison, Black, Sako e Schofield.

 

Utah Jazz, ufficiale l’accordo con Drew Eubanks

Gli Utah Jazz hanno annunciato l’arrivo di Drew Eubanks per rinforzare il settore lunghi.

Il big man, che in estate si è detto intrigato dalla possibilità di difendere i colori dell’Italia, ha firmato un accordo biennale da 9.75 milioni, garantito solo per la prossima stagione.

Eubanks lo scorso anno ha preso parte a 75 partite con i Phoenix Suns, producendo medie di 5.1 punti  (60% dal campo), 4.3 rimbalzi e 0.8 stoppate in 16 minuti.

Partizan, accordo fino al 2027 con Aleksej Pokusevski

Secondo quanto riportato da Telesport, Aleksej Pokusevski ha accettato l’offerta triennale ricevuta dal Partizan.

Il 22enne serbo torna in Europa dopo quattro stagioni in NBA tra gli Oklahoma City Thunder e gli Charlotte Hornets (7,4 PPG, 4,4 RPG lo scorso anno).

Il Partizan con ogni probabilità annuncerà il suo ingaggio lunedì prossimo, in occasione della presentazione della squadra.

Jazz, la seconda scelta Kyle Filipowski firma un contratto quadriennale da 12 milioni di dollari

Gli Utah Jazz hanno ufficializzato il contratto pluriennale siglato da Kyle Filipowski, big man scelto al N.32 nello scorso Draft NBA.

L’ex Duke, 16.4 punti e 6.8 rimbalzi alla Summer League di Las Vegas, ha ottenuto un quadriennale da 12 milioni, garantito per i primi due anni. Si tratta di un compenso superiore a quello che percepiranno gli ultimi 12 scelti al primo giro nella prima stagione.

Filipowski era uno dei pochissimi giocatori scelti nel Draft 2024 ancora senza contratto.

Mancano all’appello solo gli europei Juan Nunez, Nikola Djurisic (infortunato, non sono chiari i piani degli Hawks), Melvin Ajinca e
Quentin Post (Warriors).

 

Spurs, accordo con Brandon Boston Jr

Brandon Boston Jr è un nuovo giocatore dei San Antonio Spurs.

La 22enne ala da Kentucky arriva da 3 stagioni con i Clippers (5.2 punti in 10 minuti lo scorso anno).

Il team texano ha già 15 contratti garantiti e 3 Two-Way Player, quindi Boston Jr dovrà disputare un ottimo training camp per ottenere un posto nel gruppo che inizierà la prossima regular season.

Utah, pluriennale per Svi Mykhailiuk

Si muovono gli Utah Jazz, che firmano Svi Mykhailiuk con un quadriennale da 15 milioni di dollari complessivi. L’ucraino viene da una stagione nel roster – con minutaggio e spazio limitato – dei Boston Celtics campioni NBA.

I New York Knicks pensano a Mathias Lessort?

Futuro NBA per Mathias Lessort? Secondo Ian Bagley di SNY le grandi prove del lungo francese alle Olimpiadi di Parigi 2024 avrebbero attirato attenzioni da oltreoceano e in particolare dai New York Knicks, che detengono i diritti NBA sul giocatore del Panathinaikos. Da segnalare come i Knicks abbiano attualmente un posto libero a roster per la prossima stagione.

Gli Jazz blindano Lauri Markkanen, la soddisfazione di Danny Ainge e Justin Zanik

Ufficiale la ricca estensione contrattuale siglata da Lauri Markkanen con gli Utah Jazz, un accordo che gli frutterà circa 238 milioni nei prossimi 5 anni.

“La capacità di Lauri di segnare in più modi e la sua versatilità come giocatore semplicemente rendono migliore la nostra squadra”, ha commentato il CEO dei Jazz Danny Ainge. “Incarna i valori fondamentali della nostra squadra dentro e fuori dal campo. Siamo felici che voglia far parte del nostro futuro e del progetto che stiamo costruendo qui nello Utah”.

“La combinazione di centimetri, abilità tecniche e tiro di Lauri è davvero unica, e ha dimostrato di essere un giocatore di livello All-Star con i suoi miglioramenti nelle ultime due stagioni”, prosegue il General Manager dei Jazz Justin Zanik. “Siamo entusiasti che condivida la stessa visione sulle potenzialità della nostra squadra nel lungo termine. Averlo con noi, non solo come elemento fondamentale dei Jazz, ma anche come membro della comunità dello Utah per gli anni a venire, è davvero molto importante”.

Markkanen ha disputato 121 partite con gli Jazz, segnando 24.5 punti con il 49% dal campo, il 39,5% da tre e l’88,5% dalla linea del tiro libero, oltre a 8.4 rimbalzi e 1.9 assist in 33 minuti.

 

ASVEL in trattativa avanzata per il ritorno di Theo Maledon

L’ASVEL sta definendo gli ultimi dettagli per il ritorno di Theo Maledon dopo 4 stagioni in NBA.

La notizia è stata riportata da Gabriel Pantel-Jouve.

Il 23enne playmaker transalpino è stato scelto dai 76ers al N.34 del Draft NBA 2020, e ceduto ai Thunder dopo pochi mesi.

Maledon a OKC ha prodotto 10.3 punti e 3.4 assist di media da rookie, cifre che resteranno i suoi massimi in carriera.

Passato agli Hornets con un Two-Way contract, ma senza convincere il team al punto da concedergli un contratto standard e un posto fisso nel roster.

Lo scorso anno Maledon ha disputato 13 partite con gli Hornets e 4 con i Suns.

Una volta definito il suo ritorno, l’ASVEL tornerà sul mercato per completare il roster con un big man.

Baskonia, per il backcourt ecco Trent Forrest

Il Baskonia ha annunciato l’ingaggio di Trent Forrest con un accordo fino al 2026.

La guardia americana arriva in Spagna dopo quattro stagioni in NBA tra Utah Jazz e Atlanta Hawks (2,2 PPG, 2,4 APG l’anno scorso).

Forrest andrà a rinforzare il backcourt del team che a breve inizierà la preseason agli ordini di Pablo Laso.

 

 

Pelicans, mercato ‘limitato’ per Brandon Ingram

In un recente intervento al PatMcAfee Show, Shams Charania ha parlato della possibile partenza di Brandon Ingram dai New Orleans Pelicans via trade.

“Le mie fonti riferiscono di un mercato limitato per Brandon Ingram. In realtà sia il giocatore che il team vorrebbero continuare insieme, ma per il momento non c’è accordo per l’estensione. I Pelicans hanno già dei contratti lunghi e ‘pesanti’ con Williamson, McCollum e Murray, quindi prima di impegnarsi anche con Ingram vorrebbero vedere la squadra all’opera. Per questo l’aspettativa generale è che il giocatore inizi lì la stagione”.

Il reporter Christian Clark considera gli Utah Jazz uno dei team che potrebbe piombare sull’ex Duke, con il big man Walker Kessler come possibile contropartita.

 

Golden State Warriors, nessun interesse per Ingram o LaVine

I Golden State Warriors erano molto interessati a scambiare Lauri Markkanen degli Utah Jazz, ma l’affare sembra sfumato. Nonostante continuino a cercare modi per migliorare la rosa, non ci si aspetta uno scambio per nomi di alto profilo come Brandon Ingram dei New Orleans Pelicans o Zach LaVine dei Chicago Bulls.

Fonte

Lauri Markkanen e gli Utah Jazz avanti insieme, in arrivo una ricca estensione contrattuale

Lauri Markkanen continuerà a difendere i colori degli Utah Jazz almeno per tutta la prossima stagione, stando a quanto riportato da The Athletic.

Infatti l’ala finlandese si è accordata con il team per una ricca estensione contrattuale, che però non verrà ufficializzata entro oggi, ultimo giorno utile per consentire una sua eventuale cessione prima della trade deadline – ne avevamo già parlato qui-.

Il nuovo contratto di Markkanen, che grazie alla formula ‘renegotiation-and-extend’ e al cap space dei Jazz inizierà già dal 2024-25, supererà i 200 milioni totali in 5 stagioni.

Il team di base a Salt Lake City rimarrà comunque con una decina di milioni di spazio salariale per altre mosse da qui alla deadline.

Markkanen in due stagioni con i Jazz ha fatto registrare medie di 24.5 punti, 8.4 rimbalzi e 1.9 assist, tirando il 49% dal campo, il 40% da tre punti e l’88% ai liberi.

 

Philadelphia 76ers, c’è anche Davis Bertans in lista

I Philadelphia 76ers sono alla ricerca di un tiratore veterano di stazza per completare la panchina. Marcus Morris sembra essere il candidato principale, ma i Sixers stanno valutando anche Davis Bertans.

Dopo la rinuncia degli Charlotte Hornets nella scorsa stagione, Bertans è un free agent senza restrizioni. L’attaccante veterano ha trascorso la scorsa stagione con gli Oklahoma City Thunder, prima di essere ceduto agli Hornets alla scadenza del contratto.

Fonte

Anzejs Pasecniks firma con i Milwaukee Bucks

Anzejs Pasecniks firma un two-way deal con i Milwaukee Bucks.

Il centro lettone ha prodotto 13 punti nell’ultima stagione di ACB con Palencia oltre a 4.7 rimbalzi.

Knicks, in arrivo Chuma Okeke

I New York Knicks hanno raggiunto un accordo con Chuma Okeke, riporta Michael Scotto.

L’ala scelta dagli Orlando Magic al N.16 del Draft NBA 2019 ha trascorso in Florida 5 stagioni, con medie di 6.3 punti e 3.7 rimbalzi, ma un ruolo minore nel 2023-24 (2.2 punti in 9 minuti).

Non è chiaro il tipo di accordo tra le parti, ma con ogni probabilità Okeke sarà al training camp dei Knicks per convincere Thibodeau a dargli un posto tra i 15 per la regular season.

 

Cleveland Cavaliers, estensione triennale per Jarrett Allen: i dettagli

Jarrett Allen, centro dei Cleveland Cavaliers, ha concordato un’estensione del contratto triennale da 91 milioni di dollari, che garantirà un totale di 131 milioni di dollari nei prossimi cinque anni, come riportato dal suo agente Derrick Powell a ESPN. Allen è co-rappresentato da Jim Tanner di Tandem Sports.

Allen diventa il terzo giocatore chiave dei Cavaliers — insieme a Donovan Mitchell ed Evan Mobley — a firmare estensioni significative questa estate, solidificando la franchigia come un contendente a lungo termine nella Eastern Conference.

Allen, All-Star nel 2022, ha registrato una media di 16,5 punti, 10,5 rimbalzi e 2,7 assist nella scorsa stagione. Prima di infortunarsi nei playoff della Eastern Conference contro gli Orlando Magic, Allen aveva una media di 17 punti, 13,8 rimbalzi e un 68% di precisione nei tiri nelle prime quattro partite della serie di apertura, secondo ESPN Stats & Information.