Rumors NBA

Karl Towns ai Knicks, dettagli di una trade complessa

Nuovi dettagli sulla complessa trade tra New York Knicks e Minnesota Timberwolves, che porterà Karl Towns nella Grande Mela in cambio di Julius Randle, Donte Divincenzo, Keita Bates-Diop e una prima scelta futura.

New York riceverà anche i diritti su James Nnaji, big man scelto al N.31 nel Draft NBA 2023.

Come abbiamo visto, gli Charlotte Hornets sono entrati nell’accordo per far quadrare i numeri a causa delle limitazioni di Knicks e Timberwolves, riceveranno via sign and trade DaQuan Jeffries , Charlie Brown Jr. e Duane Washington, oltre a 7.2 milioni di dollari e tre seconde scelte future.

I tre giocatori, compreso Washington, firmeranno un triennale di poco superiore ai rispettivi minimi salariali (circa 2.9 milioni per Jeffries, 2.4 per Brown Jr e 2.2 per Washington), garantito solo per la prima stagione (minimo obbligatorio per cedere un giocatore via sign and trade). Molto probabilmente in seguito verranno rilasciati anche Jeffries e Brown.

Non è ancora chiaro se il Partizan riceverà un buyout per aver dato l’ok all’operazione, ma la sua collaborazione e quella della FIBA sono state fondamentali per chiudere l’accordo.

Come notato da diversi esperti di Salary Cup, il front office dei Knicks ha calcolato ogni movimento nel corso della offseason per arrivare a questo punto. A partire dalla trade per Bridges, il risparmio sul contratto da rookie di Dadiet  e la conferma di Achiuwa, tutte decisioni prese con l’obiettivo di mantenere quel minimo di flessibilità che poi ha consentito di portare Towns alla corte di Thibodeau.

 

Partizan, Duane Washington Jr. torna negli USA. Ecco perchè

Duane Washington Jr., guardia del Partizan Mozzart Bet, ha lasciato la Serbia per volare negli Stati Uniti, dove sarà sottoposto a visite mediche e firmerà un contratto con i Charlotte Hornets, nell’ambito di una complessa operazione di mercato NBA. Washington è infatti parte della trade che ha visto Karl-Anthony Towns trasferirsi ai New York Knicks. Questo scambio porterà al Partizan un’importante compensazione economica, stimata intorno al milione di dollari.

A causa di questo trasferimento temporaneo, Washington non sarà disponibile per le prossime partite del Partizan, compreso l’esordio in Eurolega contro Baskonia e la seconda giornata di ABA League contro Cibona. Il suo ritorno è previsto per il 12 ottobre, quando il Partizan affronterà Studentski centar.

Washington, dopo il completamento della trade, verrà rilasciato dai Hornets e tornerà a Belgrado, firmando un nuovo contratto con il club serbo.

Fonte: Mozzart Sport

Rockets, firmati Thon Maker e Markquis Nowell

Gli Houston Rockets hanno annunciato gli arrivi del centro Thon Maker e del playmaker Markquis Nowell.

Maker, la scelta n. 10 del Draft NBA 2016, viene da una stagione tra Cina e Libano. Il big man è stato eletto MVP della FIBA West Asia Super League dopo aver aiutato l’Al Riyadi Club Beirut a vincere il titolo.

Nowell ha chiuso il suo anno da rookie con 14.3 punti, 8.5 assist e 1.9 rubate a partita in G League con i Raptors 905.

Molto probabilmente i due giocatori inizieranno la stagione in G League con i Rio Grande Valley Vipers.

 

Pacers, in arrivo Jahlil Okafor

Gli Indiana Pacers hanno raggiunto un accordo per il training camp con Jahlil Okafor, come riportato da Shams Charania.

Il centro ex Duke, fuori dalla NBA dal 2021, lo scorso anno ha giocato in Spagna (Saragozza, 11.7 PPG, 5.1 RPG), Cina (Zhejiang Guangsha) e Portorico (Capitanes de Arecibo, 19.7 PPG, 7.8 RPG, 2.6 APG).

 

Knicks, tagliati Marcus Morris e Chuma Okeke

I New York Knicks hanno rilasciato le ali Marcus Morris e Chuma Okeke.

Si tratta di un movimento necessario per poter imbastire le sign and trade da includere nell’accordo che porterà Karl Towns nella Grande Mela.

Non sono ancora chiari i nomi dei giocatori che passeranno agli Hornets, da non escludere anche uno dei due rookies a roster, il francese Pacome Dadiet o il playmaker Tyler Kolek.

Inoltre i Knicks hanno ancora i cap holds di Charlie Brown e Duane Washington jr (attualmente al Partizan).

New Orleans Pelicans, estensione biennale per Jose Alvarado

Arriva l’estensione tra i New Orleans Pelicans e Jose Alvarado. Si parla di un biennale da 9 milioni di dollari con player option nel 2026.

Non scelto nel 2021, Alvarado si ritrova in mano 16 milioni di dollari per tre stagioni.

Karl Towns ai Knicks e Julius Randle ai Timberwolves, altri dettagli sulla trade

La notte NBA è stata scossa dall’accordo tra Timberwolves e Knicks per una trade che porterà Karl Towns a New York in cambio di Julius Randle e Done DiVincenzo.

Vista la delicata situazione salariale delle due squadre, per concludere l’affare è stato necessario coinvolgere anche gli Hornets.

New York, essendo oltre i 178,1 milioni di dollari del primo apron non poteva aggiungere contratti di valore superiore a quelli ceduti, così come i Timberwolves – che resteranno oltre il secondo apron-.

Il team della Grande Mela ha completato l’accordo spedendo dei giocatori agli Hornets via sign and trade in cambio di scelte future non specificate. Uno è sicuramente DaQuan Jeffries, che ha firmato un triennale (durata minima per cambiare squadra via sign and trade) che prevede circa 3 milioni per il primo anno, mentre i restanti due con ogni probabilità non saranno garantiti.

Anche Keita Bates-Diop coinvolto nella trade, ma non è ancora chiara la sua destinazione tra Timberwolves e Hornets.

Per i Knicks, che spenderanno poco più di 166 milioni di dollari per i 6 giocatori più pagati del roster, aumentano le chance di permanenza dei vari Morris, Shamet e Okeke.

Julius Randle riceverà un bonus trade del 15%, che porterà il valore del suo contratto per il 2024/25 a 33.1 milioni. L’ex Kentucky è eleggibile per un’estensione triennale intorno ai 109 milioni totali.

Clippers e Terance Mann avanti insieme, estensione triennale da 47 milioni di dollari

I Los Angeles Clippers e Terance Mann si sono accordati per un’estensione contrattuale da 47 milioni di dollari in 3 anni, riporta Shams Charania.

La guardia, 8.8 punti e 3.4 rimbalzi a partita lo scorso anno, dovrebbe avere un ruolo più importante dopo la partenza di Paul George.

“Sono molto contento di rifirmare con la squadra che ha creduto in me fin dall’inizio”, ha dichiarato Mann a Marc Spears di Andscape. “Sono state cinque stagioni fantastiche con questa organizzazione e non vedo l’ora di vedere come andrà a finire”.

L’ex Florida State è stato scelto dai Clippers al N.48 nel Draft NBA 2019.

Trade tra Knicks e Timberwolves, Karl Towns torna nella sua New York

Alla vigilia del training camp i New York Knicks portano in squadra un figlio della Grande Mela, Karl-Anthony Towns, ennesimo pezzo da novanta aggiunto al roster per dare l’assalto al titolo NBA.

I New York Knicks hanno acquisito il quattro volte All-Star dai Minnesota Timberwolves in cambio di Julius Randle, Donte DiVincenzo e una futura prima scelta proveniente dai Detroit Pistons. Nella trade anche gli Charlotte Hornets, che riceveranno delle scelte dai Knicks in cambio di giocatori, ancora da definire gli ultimi dettagli.

Towns, 28 anni, ha trascorso tutta la sua carriera con i Timberwolves, dopo essere stato scelto come primo assoluto nel Draft NBA 2015. Nella stagione 2023-24 l’ex Kentucky ha prodotto una media di 21,8 punti e 8,3 rimbalzi a partita, aiutando il team ad arrivare alle finali della Western Conference, dopo che un infortunio al ginocchio che lo aveva costretto a saltare gran parte di quella precedente.

Towns si è detto “scioccato” dallo scambio, poiché stava già preparando la nuova stagione con i Timberwolves ritenendo di essere una parte centrale del loro progetto futuro.

I Knicks hanno inseguito Towns per anni, fin dal 2020, quando Leon Rose è diventato presidente della squadra. Dopo una stagione da 50 vittorie, la migliore per i Knicks nell’ultimo decennio, il Front Office ha rinforzare il roster attorno alla sua stella Jalen Brunson, con l’arrivo di Mikal Bridges e la conferma di OG Anunoby.

Towns, originario del New Jersey e tifoso dei Knicks da bambino, ritrova il coach Tom Thibodeau, che lo ha allenato ai Timberwolves tra il 2016 e il 2018, un periodo caratterizzato da alcune tensioni, ma che Towns ha detto di aver superato.

Per i Timberwolves, lo scambio offre flessibilità salariale, considerando che Towns sta per iniziare un’estensione contrattuale da 220 milioni di dollari in 4 anni. Al suo posto arrivano Randle e DiVincenzo, due giocatori con stipendi più gestibili. DiVincenzo, in particolare, era un obiettivo dei Timberwolves da tempo, grazie alle sue abilità difensive e al tiro da tre punti, mentre Randle, tre volte All-Star, potrebbe aiutare la squadra a migliorare il proprio attacco a metà campo.

Questo scambio segna anche una svolta per i Timberwolves, che ora costruiranno il futuro attorno ad Anthony Edwards, affiancato da Jaden McDaniels e Naz Reid, con veterani ancora molto competitivi come Rudy Gobert e Mike Conley a supporto. L’addio di Towns, figura centrale della squadra dal 2015, chiude un capitolo importante nella storia della franchigia, ma apre nuove opportunità per il futuro.

Ma la principale storia che nasce dalla trade è l’All-In dei Knicks. La franchigia ha aspettato con pazienza il momento giusto per puntare le sue fiches, in un colpo solo risolve il problema del centro e alza il potenziale del gruppo.

Un lineup con Brunson, Bridges, Hart, Anunoby e Towns offre ampie garanzie sui due lati del campo. Vedremo se basterà per fare strada nella Eastern Conference.

I Chicago Bulls esercitano l’opzione per Dalen Terry

I Chicago Bulls hanno esercitato l’opzione sul contratto di Dalen Terry per la stagione 2025-26, che sarà l’ultimo anno del suo da rookie. Terry sarà idoneo per un’estensione contrattuale nell’offseason del 2025.

Nella scorsa stagione, il giocatore ha disputato 59 partite, registrando una media di 3,1 punti, 1,9 rimbalzi e 1,4 assist in 11,5 minuti di gioco.

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Detroit Pistons, contratto per il training camp a Lamar Stevens

I Detroit Pistons hanno firmato Lamar Stevens con un contratto per il training camp.

L’ala, attualmente free agent, avrà l’opportunità di guadagnarsi un posto nel roster della squadra per la prossima stagione.

In caso contrario, potrebbe essere assegnato ai Motor City Cruise, squadra affiliata della G League.

La scorsa stagione, Stevens ha giocato 19 partite con i Memphis Grizzlies, dopo essere stato scambiato dai Boston Celtics. Ha mantenuto una media di 11,5 punti e 5,1 rimbalzi a partita.

Fonte: Detroit Pistons

Pistons, ecco Lamar Stevens

Lamar Stevens ha firmato un accordo con i Detroit Pistons, come annunciato dalla sua agenzia.

Il prodotto di Penn State viene da una stagione tra Celtics e Grizzlies (11.5 PPG, 5 RPG in 19 partite).

Ai Pistons l’ala lavorerà di nuovo con J.B. Bickerstaff, già suo coach nelle 3 stagioni trascorse con i Cavs.

 

Frank Kaminsky torna ai Phoenix Suns

Frank Kaminsky ha firmato un accordo con i Phoenix Suns, come annunciato dalla sua agenzia.

Il big man torna quindi in Arizona, dove ha giocato dal 2019 al 2022.

Kaminsky lo scorso anno ha debuttato in Europa con il Partizan, segnando 9.1 punti con 3.3 rimbalzi in 15 minuti a partita tra ABA Liga ed Euroleague.

Stella Rossa, Oshae Brissett il piano B se salta la trattativa per Filip Petrusev

Secondo il sito serbo Sportske.net, la Stella Rossa continua a scandagliare il mercato alla ricerca di una power forward, e avrebbe individuato nel campione NBA in carica Oshae Brissett l’alternativa al ritorno di Filip Petrusev.

La 26enne ala canadese ha deciso di non esercitare la Player Option presente nel suo precedente contratto con i Boston Celtics, ma è ancora senza squadra quando siamo ormai alla vigilia dei Training Camp.

Lo scorso anno Brissett ha prodotto 3.6 punti e 2.9 rimbalzi in 11 minuti a partita con i campioni NBA.

Warriors: Dentro Kevin Knox e Quinten Post, rilasciato Daeqwon Plowden

I Golden State Warriors continuano a lavorare sugli ultimi posti del roster per il training camp.

In arrivo l’ex Lottery Pick Kevin Knox – contratto annuale, probabilmente Exhibit 9-  e il rookie Quinten Post, big man scelto al N.52 nello scorso Draft che ha firmato un Two-Way Contract.

Per fargli posto tra i Two-Way Players è stato rilasciato Daeqwon Plowden.

Knox lo scorso anno ha segnato 7.2 punti in 18 minuti a partita con i Pistons.

 

Cleveland Cavaliers, Exhibit 10 per Jacob Gilyard e Zhaire Smith

I Cleveland Cavaliers hanno firmato Jacob Gilyard e Zhaire Smith con contratti Exhibit 10. Entrambi i giocatori si uniranno probabilmente ai Cleveland Charge, squadra affiliata dei Cavs nella G League, dopo la preseason.

Gilyard, ex Memphis Grizzlies e Brooklyn Nets, ha registrato una media di 4.7 punti e 3.5 assist in 37 partite. Smith, tornato in NBA con un contratto di 10 giorni lo scorso anno, ha giocato 47 partite in G League, con una media di 13.3 punti e 4.2 rimbalzi.

Fonte

 

Philadelphia 76ers, contratto two-way per Lester Quinones

Il free agent Lester Quinones ha raggiunto un accordo per un contratto two-way con i Philadelphia 76ers, secondo quanto riportato da The Athletic.

Quinones, che nelle ultime due stagioni ha giocato per i Golden State Warriors, ha registrato una media di 4.2 punti in 10.1 minuti a partita in 41 presenze complessive.

Timberwolves, accordo con Trevor Keels

Trevor Keels ha raggiunto un accordo con i Minnesota Timberwolves, come riportato da Michael Scotto.

L’ex guardia di Duke ha trascorso lo scorso anno in G League con gli Iowa Wolves, dove ha prodotto 14.1 punti, 3.6 assist e 1.1 rubate a partita.

Keels è stato scelto al n. 42 nel Draft NBA 2022.

Chicago Bulls, Zach LaVine regolarmente al lavoro

Zach LaVine ha partecipato attivamente alle attività offseason dei Chicago Bulls, nonostante la richiesta di scambio presentata in precedenza.

La guardia ha preso parte agli allenamenti organizzati dai giocatori a Miami e successivamente agli allenamenti a Chicago, in vista del training camp.

LaVine ha confermato il suo impegno nel progetto della squadra, pur continuando a valutare opzioni di scambio. In conversazioni con il coach Billy Donovan, LaVine ha promesso di non ostacolare lo sviluppo dei giovani giocatori.

Fonte: The Athletic

Jazz, accordo con Isaiah Wong

Isaiah Wong passa agli Utah Jazz con un Accordo Exhibit 10, secondo quanto riportato da Michael Scotto.

La guardia scelta al N.55 nel Draft NBA 2023 da rookie ha disputato una sola partita in NBA con gli Indiana Pacers, che hanno preferito lasciarlo crescere in G League (15.7 punti e 3.4 assist di media in 45 partite con gli Indiana Mad-Ants).

Gli Jazz hanno 15 contratti garantiti e 3 Two-Way Players, quindi con ogni probabilità Wong inizierà la stagione in G League con i Salt Lake City Stars.

 

Magic, accordi con Mac McClung, Javonte Smart ed Ethan Thompson

Gli Orlando Magic hanno annunciato gli ingaggi di Mac McClung, Javonte Smart ed Ethan Thompson.

Le tre guardie hanno firmato un Exhibit 10, che gli consentirà di ricevere un bonus dopo due mesi trascorsi in G League con il team affiliato ai Magic.

Il team della Florida ha ufficializzato anche i tagli di Myron Gardner e Tre Scott.

 

76ers, ufficiale l’estensione di Joel Embiid: Ora vinciamo un titolo NBA

I Philadelphia 76ers hanno annunciato l’estensione contrattuale che lega Joel Embiid alla Città dell’Amore Fraterno fino al 2029.

(qui i dettagli).

“Joel si è affermato come uno dei più grandi Sixers di tutti i tempi ed è sulla buona strada per diventare uno dei migliori giocatori di sempre. Siamo entusiasti di questa estensione che permette a lui e alla sua famiglia di rimanere a Philadelphia per gli anni a venire”, ha dichiarato Josh Harris. “Joel è un family-man, un leader e una persona eccezionale. È un giocatore d’élite sui due lati del campo con una combinazione di centimetri, forza e atletismo che si è vista raramente in questa lega. Inoltre Embiid è parte integrante della ricerca di un altro titolo NBA da parte di questa franchigia e siamo onorati che continui a scegliere questa organizzazione come la sua casa in NBA”.

Il commento del 7-Volte All Star, che vorrebbe ripagare la franchigia con il titolo NBA.

“Ho iniziato da Sixer e voglio rimanere qui per il resto della mia carriera. ….Attraverso tutti gli alti e bassi, questa città e i tifosi sono stati tutto per me, e sono così grato per come mi hanno accolto. Voglio ringraziare Josh, David e tutta l’organizzazione. Philadelphia è casa ed è ora di portare a questa comunità un titolo NBA”.

Embiid nella scorsa stagione ha aggiornato i suoi career-high in punti a partita (34.7), assist (5.6), percentuale da tre punti (39%) e ai liberi (88%).

Nelle prossime 5 stagioni (player-option per l’ultima) il centro guadagnerà quasi 300 milioni di dollari.

Nets: ufficiali gli accordi con Killian Hayes, Yongxi Cui e Tyrese Martin

I Brooklyn Nets hanno ufficializzato gli ingaggi del playmaker Killian Hayes e dell’esterno Tyrese Martin, e l’arrivo di Yongxi Cui con un Two-Way Contract.

Il 23enne francese ha lasciato i Pistons dopo 4 stagioni, l’ultima con 6.9 punti e 4.9 assist in 24 minuti a partita.

Martin arriva da un’annata in G League con gli Iowa Wolves, chiusa con medie di oltre 16 punti, 7 rimbalzi e 3 assist.

Yongxi Cui è un 21enne cresciuto nella NBA Global Academy, 15.7 punti, 5.8 rimbalzi, 3.1 assist e 1.6 rubate a partita lo scorso anno in CBA con la maglia dei Guangzhou Loong Lions.

 

AJ Griffin lascia i Rockets

AJ Griffin e gli Houston Rockets si sono accordati per un buyout, come riportato da Jonathan Feigen.

Il 21enne ex Duke salterà tutta la stagione 2024-2025, per poi valutare se tornare o meno in campo.

Griffin, figlio di Adrian ex coach dei Bucks, è stato scelto dagli Hawks al N.16 nel Draft NBA 2022.

Philadelphia 76ers-Joel Embiid, c’è l’accordo: i dettagli

Joel Embiid e i Philadelphia 76ers hanno siglato un’estensione contrattuale di tre anni dal valore di 192,9 milioni di dollari (fonte ESPN, 193 per The Athletic), assicurando al centro MVP del 2023 un totale di 299,5 milioni fino alla stagione 2028-2029 (301 per The Athletic).

Embiid ha scelto di rinunciare alla sua opzione da 59 milioni di dollari per la stagione 2026-2027, optando per questa nuova estensione, che gli garantirà 69 milioni nell’ultimo anno di contratto.

In un post sui social media, Embiid ha dichiarato il suo desiderio di restare con i 76ers per il resto della sua carriera, esprimendo gratitudine per la città di Philadelphia e i tifosi, con l’obiettivo di portare un titolo NBA alla squadra.

Questa estensione si inserisce in un’importante fase di investimenti per la franchigia, che ha rinnovato Tyrese Maxey e firmato diversi giocatori chiave, consolidando Embiid come il fulcro della squadra per gli anni a venire. Il suo contratto lo porta ad essere uno dei giocatori più pagati nella storia della NBA.

 

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