Rumors NBA

Bulls, tagliati Onuralp Bitim e Kenneth Lofton Jr

I Chicago Bulls hanno rilasciato  Onuralp Bitim e Kenneth Lofton Jr.

La 25enne guardia turca lo scorso anno ha disputato 23 partite con i Bulls (3.5 punti), mentre Lofton Jr dopo la separazione dai Grizzlies ha giocato brevemente per 76ers e Jazz.

Entrambi i giocatori potrebbero risultare interessanti per il mercato europeo.
Intanto ai Bulls sembra spianata la strada per la conferma di Talen Horton-Tucker.

Detroit Pistons, tagliato Tosan Evbuomwan

I Detroit Pistons hanno deciso di rinunciare all’ala Tosan Evbuomwan, rescindendo il suo contratto Two-Way. Dopo questa operazione, i Pistons avranno un posto libero nel roster standard e due posti liberi per contratti Two-Way.

Evbuomwan ha giocato 17 partite NBA la scorsa stagione (otto da titolare) tra i Pistons e i Memphis Grizzlies. Con Detroit ha mantenuto una media di 7.0 punti, con il 50.7% di tiri dal campo e il 37.5% da tre punti.

Fonte: Tim Bontemps/ESPN

Memphis Grizzlies, contratto pluriennale per Scotty Pippen Jr.

I Memphis Grizzlies hanno firmato la guardia Scotty Pippen Jr. con un contratto pluriennale.

Dopo una buona prestazione in Summer League e un solido precampionato (10.3 punti e 4.5 assist di media in 20.5 minuti), Pippen diventa il playmaker di riserva dietro Ja Morant.

Il figlio della leggenda NBA Scottie Pippen aveva firmato un contratto two-way con i Grizzlies a gennaio, dopo l’esperienza ai Lakers nella stagione da rookie.

Con questa mossa, Memphis ha ancora un posto libero nel roster.

 

Cavs, tagliato Jacob Gilyard

I Cleveland Cavs hanno rilasciato il playmaker Jacob Gilyard.

Il 26enne regista ex Richmond lo scorso anno ha sfruttato la lunga serie di infortuni dei Memphis Grizzlies per scendere in campo 37 volte, con medie di 4.7 punti e 3.5 assist in 17 minuti.

Ora Gilyard dovrà decidere se iniziare la stagione in G League con i Cleveland Charge, o considerare eventuali offerte da oltreoceano.

Sacramento Kings, De’Aaron Fox rinvia l’estensione

De’Aaron Fox ha deciso di rinunciare a un’estensione triennale da 165 milioni di dollari per puntare a un contratto più grande nel 2025.

Secondo fonti ESPN, Fox potrebbe ottenere un’estensione da 229 milioni di dollari in quattro anni, o un supermax da 345 milioni se sarà inserito in uno dei team All-NBA.

Fox, 26 anni, vuole restare una parte centrale del futuro dei Kings, che hanno già acquistato DeMar DeRozan.

Manisa, ingaggiato Troy Brown Jr

Dopo le impreviste partenze di Saben Lee e Javon Freeman-Liberty, il Manisa corre ai ripari portando per la prima volta in Europa Troy Brown Jr.
Il 25enne viene da 6 stagioni NBA tra Wizards, Bulls, Lakers, Pistons e Timberwolves, chiuse con medie di 6.1 punti, 3.6 rimbalzi e 1.4 assist.

Tuttofare che non è riuscito ad esplodere in NBA, Brown Jr potrebbe rivelarsi un ottimo sostituto per Lee.

 

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Nuggets, esercitate le opzioni di Christian Braun, Peyton Watson e Julian Strawther

I Denver Nuggets hanno esercitato le opzioni per il quarto anno di Christian Braun e Peyton Watson e quella per il terzo anno di Julian Strawther.

Sia Braun che Watson fanno parte in pianta stabile della rotazione di coach Malone, e il team quest’anno si aspetta un buon contributo anche da Strawther, 22enne tiratore ex Gonzaga limitato da problemi fisici nella sua stagione da rookie.

Boston Celtics, via Enaruna. Exhibit 10 per Jay Scrubb

I Boston Celtics hanno annunciato di aver rinunciato all’ala Tristan Enaruna e di aver firmato la guardia Jay Scrubb con un contratto Exhibit 10 per il training camp. Enaruna, che non ha giocato nelle due partite di preseason contro i Denver Nuggets ad Abu Dhabi, dovrebbe unirsi ai Maine Celtics per la stagione di G League.

Scrubb, assente la scorsa stagione a causa di un infortunio al legamento crociato anteriore, si era originariamente accordato per un contratto two-way con Boston prima dell’infortunio. Ora completamente recuperato, è pronto a riprendere la sua carriera e sarà anch’egli destinato ai Maine Celtics.

Fonte: RealGM

Hawks, firmato Tony Bradley

Gli Atlanta Hawks hanno aggiunto Tony Bradley al roster del training camp.

Il big man ha trascorso il 2023/24 in G League con i Texas Legends, segnando 14 punti con 9.4 rimbalzi e 1.7 stoppate a partita.

Orlando Magic, accordo di estensione con Wendell Carter Jr.

Wendell Carter Jr. ha raggiunto un accordo con gli Orlando Magic per un’estensione contrattuale di tre anni dal valore di 59 milioni di dollari. Il giocatore ha firmato per il massimo consentito, arrivando a un totale di 82 milioni di dollari fino alla stagione 2028-29, anche se i Magic detengono un’opzione di squadra per quell’anno.

Nella scorsa stagione, Carter ha disputato 55 partite, registrando una media di 11,0 punti, 6,9 rimbalzi e 1,7 assist in 25,8 minuti di gioco. Arrivato a Orlando nel 2021 come parte dello scambio per Nikola Vucevic, Carter aveva successivamente firmato un’estensione del contratto di quattro anni per 50 milioni di dollari.

Il centro è rappresentato da Mike Miller di LIFT Sports Management.

Fonti: Shams Charania/ESPN.

Pelicans, esercitata l’opzione per il terzo anno di Jordan Hawkins

I New Orleans Pelicans hanno esercitato l’opzione per la stagione 2025/26 inclusa nel contratto da rookie di Jordan Hawkins.

L’esterno ex Connecticut, scelto al N.14 nel Draft NBA 2023, da rookie ha segnato 7.8 punti (36% da tre) in 17 minuti a partita.

I Chicago Bulls firmano Josh Primo con un contratto Exhibit 10

I Chicago Bulls hanno raggiunto un accordo su un contratto Exhibit 10 con Josh Primo, guardia di 21 anni, secondo fonti di HoopsHype.

Primo, ex scelta numero 12 al Draft NBA 2021, ha trascorso la scorsa stagione con i Los Angeles Clippers dopo due anni ai San Antonio Spurs.

I Bulls puntano a valutare il potenziale di Primo mentre continuano a definire il roster in vista della nuova stagione.

Knicks, ecco Karl-Anthony Towns: “Un giocatore con doti uniche”

Karl-Anthony Towns è un nuovo giocatore dei New York Knicks, ora è ufficiale la trade con i Minnesota Timberwolves.

“Siamo entusiasti di dare il benvenuto a Karl-Anthony Towns nella famiglia dei New York Knicks”, ha dichiarato il presidente dei Knicks Leon Rose. “Karl-Anthony porta con sé un bagaglio di doti unico nel mondo della pallacanestro. Il suo mix di playmaking, tiro, rimbalzo e difesa che, in combinazione con la sua stazza, gli permette di competere a un livello raro in questa Lega. Karl-Anthony ha dimostrato nel corso della sua carriera di essere un giocatore e una persona di alto livello dentro e fuori dal campo, che completerà il tipo di squadra e di cultura che continuiamo a costruire a New York”.

Il 4-volte All Star si separa dai Timberwolves dopo 9 stagioni, chiuse con medie-carriera di 22.9 punti, 10.8 rimbalzi e 3.1 assist, il 52% dal campo, il 40% da tre e l’84% ai liberi.

Qui i dettagli della trade a tre squadre, diretti a Minneapolis Julius Randle e Donte DiVincenzo.

Karl Towns ai Knicks, dettagli di una trade complessa

Nuovi dettagli sulla complessa trade tra New York Knicks e Minnesota Timberwolves, che porterà Karl Towns nella Grande Mela in cambio di Julius Randle, Donte Divincenzo, Keita Bates-Diop e una prima scelta futura.

New York riceverà anche i diritti su James Nnaji, big man scelto al N.31 nel Draft NBA 2023.

Come abbiamo visto, gli Charlotte Hornets sono entrati nell’accordo per far quadrare i numeri a causa delle limitazioni di Knicks e Timberwolves, riceveranno via sign and trade DaQuan Jeffries , Charlie Brown Jr. e Duane Washington, oltre a 7.2 milioni di dollari e tre seconde scelte future.

I tre giocatori, compreso Washington, firmeranno un triennale di poco superiore ai rispettivi minimi salariali (circa 2.9 milioni per Jeffries, 2.4 per Brown Jr e 2.2 per Washington), garantito solo per la prima stagione (minimo obbligatorio per cedere un giocatore via sign and trade). Molto probabilmente in seguito verranno rilasciati anche Jeffries e Brown.

Non è ancora chiaro se il Partizan riceverà un buyout per aver dato l’ok all’operazione, ma la sua collaborazione e quella della FIBA sono state fondamentali per chiudere l’accordo.

Come notato da diversi esperti di Salary Cup, il front office dei Knicks ha calcolato ogni movimento nel corso della offseason per arrivare a questo punto. A partire dalla trade per Bridges, il risparmio sul contratto da rookie di Dadiet  e la conferma di Achiuwa, tutte decisioni prese con l’obiettivo di mantenere quel minimo di flessibilità che poi ha consentito di portare Towns alla corte di Thibodeau.

 

Partizan, Duane Washington Jr. torna negli USA. Ecco perchè

Duane Washington Jr., guardia del Partizan Mozzart Bet, ha lasciato la Serbia per volare negli Stati Uniti, dove sarà sottoposto a visite mediche e firmerà un contratto con i Charlotte Hornets, nell’ambito di una complessa operazione di mercato NBA. Washington è infatti parte della trade che ha visto Karl-Anthony Towns trasferirsi ai New York Knicks. Questo scambio porterà al Partizan un’importante compensazione economica, stimata intorno al milione di dollari.

A causa di questo trasferimento temporaneo, Washington non sarà disponibile per le prossime partite del Partizan, compreso l’esordio in Eurolega contro Baskonia e la seconda giornata di ABA League contro Cibona. Il suo ritorno è previsto per il 12 ottobre, quando il Partizan affronterà Studentski centar.

Washington, dopo il completamento della trade, verrà rilasciato dai Hornets e tornerà a Belgrado, firmando un nuovo contratto con il club serbo.

Fonte: Mozzart Sport

Rockets, firmati Thon Maker e Markquis Nowell

Gli Houston Rockets hanno annunciato gli arrivi del centro Thon Maker e del playmaker Markquis Nowell.

Maker, la scelta n. 10 del Draft NBA 2016, viene da una stagione tra Cina e Libano. Il big man è stato eletto MVP della FIBA West Asia Super League dopo aver aiutato l’Al Riyadi Club Beirut a vincere il titolo.

Nowell ha chiuso il suo anno da rookie con 14.3 punti, 8.5 assist e 1.9 rubate a partita in G League con i Raptors 905.

Molto probabilmente i due giocatori inizieranno la stagione in G League con i Rio Grande Valley Vipers.

 

Pacers, in arrivo Jahlil Okafor

Gli Indiana Pacers hanno raggiunto un accordo per il training camp con Jahlil Okafor, come riportato da Shams Charania.

Il centro ex Duke, fuori dalla NBA dal 2021, lo scorso anno ha giocato in Spagna (Saragozza, 11.7 PPG, 5.1 RPG), Cina (Zhejiang Guangsha) e Portorico (Capitanes de Arecibo, 19.7 PPG, 7.8 RPG, 2.6 APG).

 

Knicks, tagliati Marcus Morris e Chuma Okeke

I New York Knicks hanno rilasciato le ali Marcus Morris e Chuma Okeke.

Si tratta di un movimento necessario per poter imbastire le sign and trade da includere nell’accordo che porterà Karl Towns nella Grande Mela.

Non sono ancora chiari i nomi dei giocatori che passeranno agli Hornets, da non escludere anche uno dei due rookies a roster, il francese Pacome Dadiet o il playmaker Tyler Kolek.

Inoltre i Knicks hanno ancora i cap holds di Charlie Brown e Duane Washington jr (attualmente al Partizan).

New Orleans Pelicans, estensione biennale per Jose Alvarado

Arriva l’estensione tra i New Orleans Pelicans e Jose Alvarado. Si parla di un biennale da 9 milioni di dollari con player option nel 2026.

Non scelto nel 2021, Alvarado si ritrova in mano 16 milioni di dollari per tre stagioni.

Karl Towns ai Knicks e Julius Randle ai Timberwolves, altri dettagli sulla trade

La notte NBA è stata scossa dall’accordo tra Timberwolves e Knicks per una trade che porterà Karl Towns a New York in cambio di Julius Randle e Done DiVincenzo.

Vista la delicata situazione salariale delle due squadre, per concludere l’affare è stato necessario coinvolgere anche gli Hornets.

New York, essendo oltre i 178,1 milioni di dollari del primo apron non poteva aggiungere contratti di valore superiore a quelli ceduti, così come i Timberwolves – che resteranno oltre il secondo apron-.

Il team della Grande Mela ha completato l’accordo spedendo dei giocatori agli Hornets via sign and trade in cambio di scelte future non specificate. Uno è sicuramente DaQuan Jeffries, che ha firmato un triennale (durata minima per cambiare squadra via sign and trade) che prevede circa 3 milioni per il primo anno, mentre i restanti due con ogni probabilità non saranno garantiti.

Anche Keita Bates-Diop coinvolto nella trade, ma non è ancora chiara la sua destinazione tra Timberwolves e Hornets.

Per i Knicks, che spenderanno poco più di 166 milioni di dollari per i 6 giocatori più pagati del roster, aumentano le chance di permanenza dei vari Morris, Shamet e Okeke.

Julius Randle riceverà un bonus trade del 15%, che porterà il valore del suo contratto per il 2024/25 a 33.1 milioni. L’ex Kentucky è eleggibile per un’estensione triennale intorno ai 109 milioni totali.

Clippers e Terance Mann avanti insieme, estensione triennale da 47 milioni di dollari

I Los Angeles Clippers e Terance Mann si sono accordati per un’estensione contrattuale da 47 milioni di dollari in 3 anni, riporta Shams Charania.

La guardia, 8.8 punti e 3.4 rimbalzi a partita lo scorso anno, dovrebbe avere un ruolo più importante dopo la partenza di Paul George.

“Sono molto contento di rifirmare con la squadra che ha creduto in me fin dall’inizio”, ha dichiarato Mann a Marc Spears di Andscape. “Sono state cinque stagioni fantastiche con questa organizzazione e non vedo l’ora di vedere come andrà a finire”.

L’ex Florida State è stato scelto dai Clippers al N.48 nel Draft NBA 2019.

Trade tra Knicks e Timberwolves, Karl Towns torna nella sua New York

Alla vigilia del training camp i New York Knicks portano in squadra un figlio della Grande Mela, Karl-Anthony Towns, ennesimo pezzo da novanta aggiunto al roster per dare l’assalto al titolo NBA.

I New York Knicks hanno acquisito il quattro volte All-Star dai Minnesota Timberwolves in cambio di Julius Randle, Donte DiVincenzo e una futura prima scelta proveniente dai Detroit Pistons. Nella trade anche gli Charlotte Hornets, che riceveranno delle scelte dai Knicks in cambio di giocatori, ancora da definire gli ultimi dettagli.

Towns, 28 anni, ha trascorso tutta la sua carriera con i Timberwolves, dopo essere stato scelto come primo assoluto nel Draft NBA 2015. Nella stagione 2023-24 l’ex Kentucky ha prodotto una media di 21,8 punti e 8,3 rimbalzi a partita, aiutando il team ad arrivare alle finali della Western Conference, dopo che un infortunio al ginocchio che lo aveva costretto a saltare gran parte di quella precedente.

Towns si è detto “scioccato” dallo scambio, poiché stava già preparando la nuova stagione con i Timberwolves ritenendo di essere una parte centrale del loro progetto futuro.

I Knicks hanno inseguito Towns per anni, fin dal 2020, quando Leon Rose è diventato presidente della squadra. Dopo una stagione da 50 vittorie, la migliore per i Knicks nell’ultimo decennio, il Front Office ha rinforzare il roster attorno alla sua stella Jalen Brunson, con l’arrivo di Mikal Bridges e la conferma di OG Anunoby.

Towns, originario del New Jersey e tifoso dei Knicks da bambino, ritrova il coach Tom Thibodeau, che lo ha allenato ai Timberwolves tra il 2016 e il 2018, un periodo caratterizzato da alcune tensioni, ma che Towns ha detto di aver superato.

Per i Timberwolves, lo scambio offre flessibilità salariale, considerando che Towns sta per iniziare un’estensione contrattuale da 220 milioni di dollari in 4 anni. Al suo posto arrivano Randle e DiVincenzo, due giocatori con stipendi più gestibili. DiVincenzo, in particolare, era un obiettivo dei Timberwolves da tempo, grazie alle sue abilità difensive e al tiro da tre punti, mentre Randle, tre volte All-Star, potrebbe aiutare la squadra a migliorare il proprio attacco a metà campo.

Questo scambio segna anche una svolta per i Timberwolves, che ora costruiranno il futuro attorno ad Anthony Edwards, affiancato da Jaden McDaniels e Naz Reid, con veterani ancora molto competitivi come Rudy Gobert e Mike Conley a supporto. L’addio di Towns, figura centrale della squadra dal 2015, chiude un capitolo importante nella storia della franchigia, ma apre nuove opportunità per il futuro.

Ma la principale storia che nasce dalla trade è l’All-In dei Knicks. La franchigia ha aspettato con pazienza il momento giusto per puntare le sue fiches, in un colpo solo risolve il problema del centro e alza il potenziale del gruppo.

Un lineup con Brunson, Bridges, Hart, Anunoby e Towns offre ampie garanzie sui due lati del campo. Vedremo se basterà per fare strada nella Eastern Conference.