Rumors NBA

Adrian Wojnarowski: Doc Rivers è la prima scelta dei Bucks

Adrian Wojnarowski ha riassunto la vicenda Rivers-Bucks su Sport Center nelle scorse ore.

«I Bucks hanno contattato Doc Rivers e il suo agente in prima serata, e hanno parlato di questa possibilità. Doc Rivers è sicuramente in prima linea per la successione di Griffin. Parlano i suoi 25 anni da capo allenatore, un titolo a Boston, gli ultimi tre anni a Philadelphia dove ha raggiunto le semifinali di conference, conosce molto bene questa Eastern Conference e crede di poter ottenere il rispetto di Giannis Antetokounmpo, Damien Lillard. Può ottenere il rispetto da questa squadra di veterani e di migliorarla dal punto di vista difensivo».

«Doc Rivers, laureato a Marquette, ha una lunga tradizione cestistica nella città di Milwaukee, anche se ovviamente è cresciuto a Chicago. È al centro della ricerca dei Bucks e stasera si continua a parlare della possibilità che diventi il prossimo allenatore».

Milwaukee Bucks, dentro l’esonero di Adrian Griffin

Adrian Griffin è stato licenziato dal suo ruolo di capo allenatore dei Milwaukee Bucks dopo aver guidato la squadra in 43 partite, raggiungendo un record di 30 vittorie e 13 sconfitte, il secondo migliore della lega al momento. Il suo addio era tuttavia nell’aria, ne parla B/R.

Griffin, 49 anni, era alla sua prima stagione come capo allenatore NBA, una posizione che ha ottenuto dopo 13 anni di attesa. I Bucks, venendo da un’eliminazione deludente al primo turno dei playoff contro i Miami Heat e con l’incertezza sul futuro di giocatori chiave come Khris Middleton, Brook Lopez e Giannis Antetokounmpo, scelsero Griffin per guidare la squadra. Tuttavia, la dinamica interna cambiò drasticamente dopo l’arrivo di Damian Lillard, aumentando la pressione su Griffin per ottenere successi immediati.

Sotto la guida di Griffin, la difesa della squadra ha mostrato difficoltà e, sebbene l’attacco abbia avuto momenti di brillantezza, è mancata consistenza. Ciò ha portato a problemi interni riguardo a ruoli, spazi, chimica di squadra e strategia complessiva. Griffin ha cercato di affrontare questi problemi convocando una riunione con i giocatori chiave Antetokounmpo, Lillard, Middleton e Lopez per discutere le loro preoccupazioni e sottolineare la necessità di sacrificio e lavoro di squadra.

Nonostante la squadra abbia risposto con una serie di sette vittorie, i problemi sono rimasti, le vittorie insoamma non hanno lenito tensioni continue nello spogliatoio. I Bucks sono ora apparentemente focalizzati su Doc Rivers come possibile sostituto di Griffin.

Rivers, attualmente commentatore per ESPN, è favorito per la sua esperienza nella gestione di squadre con stelle. Altri candidati come Jeff Van Gundy e Nate McMillan sono in considerazione.

La rapida mossa per sostituire Griffin indica che l’ufficio esecutivo dei Bucks ha sentito la necessità di un cambiamento radicale per affrontare i problemi di fondo e ristabilire l’armonia all’interno della squadra.

Griffin, riflettendo sul suo mandato, ha espresso gratitudine per l’opportunità e per il talento che ha avuto la possibilità di allenare, sperando in un’altra opportunità nella lega in futuro.

Terry Rozier agli Heat, i dettagli

Miami Heat e Charlotte Hornets si sono accordati per una trade che manderà Terry Rozier in Florida in cambio di Kyle Lowry e una prima scelta futura.

Gli Hornets riceveranno la pick del 2027 solo se fuori dalla lottery, in caso contrario la successiva senza alcuna protezione.

Il team, attualmente terzultimo ad Est e senza prospettive nel breve termine, avrebbe deciso di cedere diversi giocatori veterani presenti nel roster in cambio di asset futuri.

Verranno fatti tentativi anche per dirottare altrove Lowry, ma non sarà facile muovere il suo contratto da poco meno di 30 milioni. Molto probabilmente il playmaker si ripresenterà sul mercato dei buyout dopo la trade deadline. Caso in cui avrà diversi team alla sua porta, ma non potrà firmare con quelli oltre uno dei due Apron.

 

In casa dei Miami Heat la mossa ha un impatto anche dal punto di vista economico, dato che la franchigia risparmierà circa 15.4 milioni di Luxury Tax per quest’anno.

L’ex Louisville però ha 49.8 milioni garantiti nel corso delle prossime due stagioni, con il monte salari che per il 2024-25 si avvicinerà al limite del secondo Apron.

Sul parquet invece Spoelstra e compagni potranno contare su un giocatore che stava producendo i suoi massimi in carriera in punti (23.2), assist (6.6) e percentuale dal campo (46%).

I Lakers mettono gli occhi su Malcolm Brogdon?

I Los Angeles Lakers, attivissimi sul mercato, avrebbero messo sotto osservazione anche Malcolm Brogdon secondo Dan Woike.
Le dimensioni e il pedigree difensivo di Brogdon sarebbero allettanti, ma le preoccupazioni sulla sua storia di infortuni e sui 22,5 milioni di dollari rimasti sul suo contratto la prossima stagione sono dei freni alla trattativa.

Sul giocatore, secondo Sam Amico, anche Wolves, Rockets e Knicks.

Terry Rozier sarebbe un nome caldissimo in casa Miami Heat. Secondo Greg Sylvander l’accordo sarebbe vicino.

Il play viaggia a 23 punti di media con gli Charlotte Hornets.

DeMar De Rozan nome caldissimo in NBA. La sua storia ai Chicago Bulls sarebbe prossima alla fine secondo Sam Amico.

Sull’ex Spurs ci sarebbero Philadelphia 76ers, Miami Heat e New York Knicks.

Secondo Marc Stein anche i Milwaukee Bucks sarebbero in fila per cercare di firmare uno dei nomi più ricercati del mercato NBA, Dejounte Murray.

Il sogno di Bucks è creare il trio con Giannis Antetokounmpo e Damian Lillard.

L’agente di Ben Simmons: Risolverà i problemi dei Brooklyn Nets

L’agente di Ben Simmons – Bernie Lee – ha dichiarato che il 27enne risolverà i problemi dei Brooklyn Nets.

Simmons ha giocato solo sei delle 42 partite di regular season dei Nets fino a questo momento e ha una media di 6,5 punti, 10,8 rimbalzi e 6,7 assist a partita, tirando con il 52,8% dal campo.

Atlanta Hawks, Saddiq Bey in uscita

Saddiq Bey sarebbe in uscita in casa Atlanta Hawks. La franchigia ha reso il giocatore disponibile per una trade secondo Brett Siegel.

L’ala viaggia a 12.6 punti di media in questa stagione con 6.4 rimbalzi in 32.9’ di media.

Miami Heat, Kyle Lowry in uscita?

I Miami Heat starebbero valutando trade con Kyle Lowry nel pacchetto. Lo riporta l’Herald.

Il classe 1986 viaggia a 8.2 punti di media in questa stagione con 3.5 rimbalzi e 4 assist in 28.4’ di utilizzo.

Zaccharie Risacher, attesi scout NBA per il match con l’Aris

Sono attesi scouting NBA al match di domani tra Aris Salonicco e JL Bourg.

Heat, Thunder, Nuggets e Jazz visioneranno Zaccharie Risacher, dato nella top five del prossimo Draft.

L’ala francese, classe 2005, viaggia a 12.8 punti di media in EuroCup con 3.7 rimbalzi.

Lakers e Atlanta discutono una trade tra Murray e Russell

Secondo quanto riferisce Shams Charania di The Athletic, i Los Angeles Lakers e gli Atlanta Hawks hanno discusso nelle scorse settimane una trade incentrata su Dejounte Murray e D’Angelo Russell. Lo scambio prevederebbe anche la prima scelta del 2029 (dai Lakers ad Atlanta) e un possibile scambio di altre scelte. Atlanta avrebbe messo in pausa il discorso per cercare una terza squadra disponibile ad assorbire il contratto di Russell dando, agli Hawks, un contratto in scadenza (Russell è sotto contratto fino a giugno 2025).

Brooklyn Nets, la situazione di Spencer Dinwiddie

Spencer Dinwiddie sempre al centro del mercato in casa Brooklyn Nets.

Secondo Brian Lewis del Postil giocatore sarebbe disposto a firmare un’estensione con Brooklyn, ma il suo contratto in scadenza da 18,9 milioni di dollari sarebbe utile per ringiovanire la squadra.

Sul giocatore ci sarebbero anche i Los Angeles Lakers.

New York Knicks, Malcolm Brogdon interessa

Considerato molto probabile che venga scambiato dai Trail Blazers, Malcolm Brogdon ha suscitato l’interesse dei Knicks.

Attualmente è nel primo anno di un’estensione biennale del contratto, che gli garantisce 22,5 milioni di dollari all’anno.

Portland Trail Blazers, Jerami Grant potrebbe restare

Nonostante sia stato considerato un possibile candidato per un trade, i Trail Blazers sono stati descritti come “dubbiosi” sull’idea di scambiare Jerami Grant.

Dopo aver firmato un rinnovo quinquennale da 160 milioni di dollari, Grant è visto come un veterano produttiva e utile per guidare una rosa giovane.

Toronto Raptors, una prima scelta per Bruce Brown

I Toronto Raptors richiedono almeno una prima scelta al draft e un “giocatore di qualità” in cambio di Bruce Brown, recentemente acquisito da Indiana nella trade per Pascal Siakam.

Brown, che ha firmato con i Pacers un contratto biennale da 45 milioni di dollari, potrebbe diventare free agent a fine stagione. Viene descritto come un giocatore versatile e interessante per diverse squadre.

Toronto Raptors, anche Chris Boucher in uscita

Secondo recenti rumors, i Toronto Raptors sono propensi a scambiare il loro giocatore Chris Boucher prima della trade deadline.

Boucher rappresenta l’ultimo giocatore rimasto della squadra vincitrice del titolo nella stagione 2018-19. La notizia, riportata da Blake Murphy su Twitter, indica che i Raptors stanno considerando seriamente questa mossa.

Boucher ha avuto un ruolo significativo nella squadra, ma la decisione di scambiarlo potrebbe essere parte di una strategia più ampia per il futuro della squadra.

Lakers e Knicks tra le squadre sulle tracce di Bruce Brown

Secondo Adrian Wojnarowski Bruce Brown potrebbe lasciare i Toronto Raptors, la sua nuova squadra, prima della trade deadline.

Sull’esterno ex Nuggets ci sarebbe l’interesse di diversi team, compresi i due immancabilmente al centro dei rumors nell’ultimo mese di mercato, ovvero Los Angeles Lakers e New York Knicks.

Il reporter rivela che in estate Brown era stato vicino a firmare con i gialloviola per la MidLevel, prima dell’offerta biennale (team option secondo anno) da circa 45 milioni ricevuta dai Pacers.

Anche i Knicks lo avevano trattato durante la Free Agency, e ora potrebbero rifarsi sotto con Toronto.

L’esterno da Miami(FL) nel periodo ai Pacers ha messo insieme medie di 12 punti, 4.6 rimbalzi e 3 assist.

 

Lakers e Bucks interessate a scambiare per Dejounte Murray?

Ci sarebbero anche i Los Angeles Lakers e i Milwaukee Bucks nella lista delle pretendenti a Dejounte Murray, messo sul mercato dagli Atlanta Hawks. Secondo quanto riferito da The Athletic i gialloviola avrebbero messo sul tavolo Russell, Hood-Schifino, la prima scelta del 2029 e possibili altre scelte future. Bleacher Report invece riferisce dell’interesse di Milwaukee, che ha però pochi asset da mettere sul tavolo dopo le trade (nel 2020) per Jrue Holiday e, nella scorsa estate, per Damian Lillard.

Chicago, almeno un paio di settimane di stop per Zach LaVine

Non c’è pace per Zach LaVine dei Chicago Bulls: l’All Star sarà fermo per almeno un paio di settimane, riferisce The Athletic, dopo la distorsione alla caviglia destra rimediata giovedì sera nella vittoria sui Toronto Raptors, infortunio su cui LaVine ha provato a giocare ma senza migliorare la situazione.

Knicks, diverse opzioni per un rinforzo nel backcourt

Dopo la trade per Anunoby -7 W in 9 partite nella Grande Mela-, i New York Knicks sono ancora sul mercato per un rinforzo di qualità nel backcourt.

Michael Scotto indica alcuni dei giocatori monitorati dal Front Office, partendo da Dejounte Murray, in probabile uscita dagli Atlanta Hawks.

New York cercherà di capire cosa può ottenere cedendo Evan Fournier, Quentin Grimes e alcune delle 8 prime scelte future a disposizione.

Tra le altre opzioni il reporter cita Malcolm Brogdon, Terry Rozier e l’ex Alec Burks.

Bulls, il Front Office continua a lavorare per ‘scaricare’ Zach LaVine

Secondo Joe Cowley del Chicago Sun Times, reporter sempre ben informato sui piani di mercato dei Chicago Bulls, in questo momento il Front Office sarebbe concentrato su due obiettivi: Scaricare Zach LaVine e il suo oneroso contratto – l’ex UCLA è nella seconda stagione del quinquennale da oltre 215 milioni firmato nel 2022-, ma senza compromettere in alcun modo il potenziale del team nel breve termine.

Non sarà un’impresa facile, dato che il reporter parla di ‘mercato inesistente’ per la 28enne guardia, 20 punti, 5.4 rimbalzi e 4 assist a partita nella prima metà della regular season.

Niente rebuilding quindi per il gruppo agli ordini di coach Donovan, attualmente nono ad Est con 19 vittorie in 42 partite.

 

Pascal Siakam ai Pacers, c’è l’accordo

Fumata bianca nella trattativa tra Indiana Pacers e Toronto Raptors per Pascal Siakam.

L’ala passa alla corte di coach Carlisle in cambio di Bruce Brown, Jordan Nwora e tre prime scelte future, due nel 2024 e una nel 206. Anche i Pelicans nell’affare, con Kira Lewis che passa ai Raptors in cambio di una seconda scelta futura.

Siakam lascia quindi i Raptors dopo 7 stagioni e mezzo, con all’attivo un titolo NBA, 2 convocazioni per l’ASG e un premio di Most Improved Player.

I Pacers rilanciano le loro ambizioni per questa stagione, ma rimane il rischio dell’investimento su un giocatore che potrebbe andarsene nella prossima Free Agency.

UPDATE: Secondo Adrian Wojnarowski, Siakam sarebbe entusiasta della nuova destinazione e non vedrebbe l’ora di siglare un nuovo accordo con i Pacers.

Hornets attivi sul mercato, solo 3 i giocatori ‘incedibili’

Jake Fischer di YahooSport parla dei piani di mercato degli Charlotte Hornets in queste ultime settimane prima della trade deadline.

Il team attualmente è terzultimo ad Est con 8 vittorie in 37 partite, e negli ultimi anni ha concluso raramente degli affari importanti durante la stagione.

Su spinta della nuova proprietà il Front Office sarà più attivo sul mercato, specialmente al capitolo cessioni.

Il reporter indica in LaMelo Ball, Brandon Miller e Mark Williams gli unici intoccabili.

Tra i possibili partenti anche Terry Rozier, 24 punti e 6.8 assist a partita nella prima metà di regular season.

Mavs a caccia di un’ala, anche Andrew Wiggins tra le opzioni?

Secondo Jake Fischer i Dallas Mavs sono sul mercato per aggiungere al roster un’ala versatile.

Tra i giocatori accostati al team texano ci sono Andrew Wiggins, PJ Washington e Dorian Finney-Smith, che sarebbe un gradito ritorno dopo le 6 stagioni e mezza già disputate con la maglia dei Mavs.

Wiggins sta segnando 11.8 punti in 26 minuti a partita, entrambi di gran lunga i peggiori dati della sua carriera.

Di recente il prodotto di Kansas è stato accostato anche ai Raptors, dove andrebbe a formare un duo tutto canadese con RJ Barrett.

Ricordiamo che l’ala è nel primo anno del quadriennale da circa 109 milioni firmato con i Warriors nella scorsa offseason.

Pascal Siakam, gli Indiana Pacers avranno le carte giuste?

Eric Koreen di The Athletic analizza le voci di mercato riguardanti Pascal Siakam, sottolineando che un possibile scambio con i Pacers è ancora incerto e che i dettagli saranno cruciali per i Raptors.

La situazione ricorda lo scambio di OG Anunoby, dove i Raptors hanno ottenuto due giocatori di livello di una squadra già competitiva, ma un accordo simile per Siakam potrebbe essere più difficile da realizzare.

I Pacers offrirebbero Bruce Brown Jr. e tre prime scelte al draft, ma con alcune riserve. Per i Raptors, l’opzione di $23 milioni di Brown per il prossimo anno potrebbe offrire flessibilità salariale, ma lo scambio potrebbe essere più un tentativo di salvare qualcosa prima di perdere un giocatore senza ottenere nulla in cambio, come è successo con Fred VanVleet l’anno scorso.

Siakam, che si avvicina alla free agency, potrebbe non firmare un’estensione con la squadra che lo acquisisce, limitando ciò che le squadre possono offrire.

Tuttavia, un Siakam motivato potrebbe essere un ottimo fit per i Pacers, specialmente in combinazione con Tyrese Haliburton. Resta da vedere se i dettagli finali dell’accordo saranno soddisfacenti per entrambe le parti.

Pacers-Raptors, il possibile pacchetto per Siakam

I Pacers di Indiana sono stati in prima linea nelle voci di mercato riguardanti Pascal Siakam fin dall’inizio. Siakam, due volte All-Star, è considerato una scelta naturale accanto a Tyrese Haliburton, per una squadra che necessita di rinforzi nel ruolo di ala. I Pacers hanno lo spazio salariale per firmarlo e dispongono di scelte al draft e/o giovani giocatori da offrire che potrebbero interessare i Raptors.

Secondo quanto riportato da Shams Charania e Sam Amick di The Athletic, le due squadre sono attivamente impegnate nelle trattative. La proposta prevede l’arrivo di Siakam agli Indiana Pacers in cambio di Bruce Brown Jr., altri salari e tre scelte al primo giro del draft. I Raptors hanno discusso con diverse squadre per Siakam, ma le conversazioni con i Pacers si sono intensificate negli ultimi giorni.

Ci sono due questioni principali da considerare in questo rapporto:

1) Siakam ha dato indicazioni ai Pacers sulla sua disponibilità a rinnovare come free agent? Questo è un punto cruciale in tutte le trattative per Siakam, che diventerà free agent quest’estate. Le squadre sono disposte a offrire di meno per un giocatore “in prestito” rispetto a uno che ha intenzione di restare. Si dice che i rappresentanti di Siakam abbiano comunicato alle squadre che non firmerà automaticamente con chi lo acquista (motivo per cui Sacramento si è ritirata dalle trattative). Siakam desidera un contratto massimo quest’estate e sembra che andrà dove tale offerta è disponibile. Indiana ha lo spazio salariale per rinnovare Siakam quest’estate e potrebbe sentirsi in vantaggio se lo scambia.

2) Chi sono gli “altri salari” coinvolti in questa trattativa? Fin dall’inizio, i Raptors hanno chiarito di volere un pacchetto di ritorno per Siakam simile a quello ottenuto dai Knicks per OG Anunoby — RJ Barrett e Immanuel Quickley — in termini di giocatori che si adattano alla crescita di Scottie Barnes, attorno al quale Toronto sta costruendo. I Pacers hanno due giocatori simili in Bennedict Mathurin o Jarace Walker, ma non vogliono scambiarli, specialmente per un potenziale giocatore “in prestito”. Mathurin o Walker sono coinvolti in questo scambio, o la costruzione è più simile a Bruce Brown, Obi Toppin e Jalen Smith più le scelte?

Fonte: Yahoo

Los Angeles Lakers, occhi su Dejounte Murray

Il futuro di Dejounte Murray con gli Atlanta Hawks sembra incerto. Nonostante un’estensione contrattuale lo scorso luglio, si prevede che Murray possa essere scambiato.

I Los Angeles Lakers sono tra le squadre interessate, ma dovranno bilanciare il loro budget per realizzare lo scambio.

James Harden vuole chiudere la carriera con i Los Angeles Clippers

James Harden ha espresso il desiderio di firmare un contratto a lungo termine e concludere la sua carriera con i Los Angeles Clippers.

Questa notizia è stata riportata da Chris Haynes di B/R e TNT durante la partita tra i Clippers e gli Oklahoma City Thunder.

Harden diventerà un free agent senza restrizioni al termine della stagione 2023-24.

I Clippers, che hanno già impegnato 52 milioni di dollari per Kawhi Leonard nella prossima stagione e stanno discutendo un’estensione del contratto con Paul George, potrebbero trovarsi in una situazione finanziaria complessa se decidessero di offrire a Harden il contratto che desidera.

Harden, che attualmente ha 34 anni e sta registrando una media di 17 punti e 8.4 assist a partita con i Clippers, potrebbe non essere considerato un investimento a lungo termine a causa della sua età e del calo delle prestazioni.

Brooklyn Nets, offerta rifiutata per Mikal Bridges

I Brooklyn Nets hanno rifiutato un’offerta di quattro scelte al primo giro del draft per Mikal Bridges. L’offerta è stata fatta dai Memphis Grizzlies, come riportato da Hoopshype.

Nonostante le recenti difficoltà, con i Nets che hanno perso 13 delle ultime 16 partite, la squadra sembra intenzionata a non intraprendere una ricostruzione totale, preferendo invece costruire attorno a Bridges.

Bridges sta avendo una stagione eccezionale, con medie di 21.4 punti, 5.4 rimbalzi e 3.7 assist, tutti massimi in carriera.

Cleveland Cavaliers, 10-day contract per Pete Nance

I Cleveland Cavaliers hanno ingaggiato il centro Pete Nance con un 10-day contract, secondo quanto riferito da ESPN. 

Nance ha una media di 13,5 punti e 7,9 rimbalzi per la squadra affiliata ai Cavs in G League. Non è stato draftato nel 2023 dopo aver trascorso l’ultima stagione universitaria a UNC.

Toronto Raptors e Indiana Pacers in trattativa per Pascal Siakam

I Toronto Raptors e gli Indiana Pacers sono attivamente impegnati per uno scambio che vedrebbe Pascal Siakam, due volte All-Star, passare a Indianapolis.

La proposta include Bruce Brown Jr., altri salari e tre scelte al primo giro del draft, secondo quanto riferito da fonti della lega a The Athletic.

Le discussioni tra i Raptors e i Pacers si sono intensificate negli ultimi giorni, con diverse proposte. Nonostante le trattative siano avanzate, non è stato ancora raggiunto o concordato un accordo definitivo.

I Sacramento Kings, un altro potenziale acquirente per Siakam, si sono ritirati dalle discussioni nelle ultime settimane.

Siakam, che è nel suo ultimo anno di contratto da 38 milioni di dollari, ha un certo potere decisionale sulla sua destinazione, dato che le squadre interessate vorrebbero sapere se è interessato a rinnovare il contratto come free agent, considerando gli asset necessari per lo scambio.

Se i Raptors decidessero di non scambiare Siakam prima della scadenza del 8 febbraio, un’estensione del contratto rimane una possibile soluzione, permettendo loro di rivedere la situazione quest’estate.

Brown è il giocatore più pagato dei Pacers questa stagione, con un guadagno di 22 milioni di dollari, e ha una team option sul suo contratto per la prossima stagione a 23 milioni di dollari.