Rumors NBA

NBA autorizzerà coach e giocatori a indossare delle polo in panchina

A giocatori e allenatori NBA sarà concesso di poter indossare un abbigliamento più informale in panchina, secondo quanto riportato da Shams Charania di The Athletic.

Ai giocatori non a referto per giocare e agli allenatori, infatti, sarà permesso di indossare una polo a maniche corte o lunghe, rompendo il protocollo che prevede un abito formale, sulla scia di quanto accade nelle competizioni FIBA.

Fonte: Shams Charania.

Knicks, firmato Jared Harper

I New York Knicks hanno firmato Jared Harper, tagliato nei scorsi giorni da Phoenix. Per far posto ad Harper, che arriva con un contratto two-way, New York ha tagliato Kadeem Allen.

Harper sarà un restricted free agent in offseason, con i Knicks che guadagnano diritti non-Bird su di lui.

Fonte: Shams Charania.

Trae Young lascia Octagon: sarà il prossimo colpo di Klutch Sports?

La giovane stella Trae Young ha deciso di separarsi da Octagon, l’agenzia che lo ha rappresentato finora, e sembrerebbe vicino ad unirsi a Klutch Sports, secondo quanto riportato da Chris Haynes di Yahoo Sports.

Con molta probabilità quindi Young sarebbe intenzionato a seguire il suo agente primario, Omar Wilkes, che ha recentemente lasciato Octagon per diventare nuovo responsabile della divisione pallacanestro di Klutch Sports, con Rich Paul che è diventato invece il CEO dell’intera agenzia.

Fonte: Yahoo! Sports.

I Washington Wizards firmeranno Jerian Grant al posto di Davis Bertans

I Washington Wizards firmeranno Jerian Grant al posto di Davis Bertans .

L’accordo sarà ufficiale dal primo luglio.

Knicks: l’obiettivo è avere il coach entro fine luglio

Leon Rose ha detto che l’obiettivo dei New York Knicks è trovare un allenatore entro la fine di luglio.
I Knicks faranno dei brevi colloqui con tanti candidati per rompere il ghiaccio per poi andare ad approfondire il discorso con quelli che sembreranno più adatti al ruolo.

“Stiamo valutando più profili con diversa mentalità e filosofia. Sto imparando anche io e vogliamo essere certi di prendere la giusta decisione” ha detto Rose. “Vogliamo trovare il giusto leader che possa far crescere i nuovi giovani e che faccia sentire tutti importanti. Vogliamo qualcuno che sia collaborativo con il front office.”

Fonte: ESPN.

Kings: Len, Hield e Parker positivi al coronavirus

Tre giocatori dei Sacramento Kings sono positivi al coronavirus: Jabari Parker, Buddy Hield e Alex Len.

“Alcuni giorni fa sono risultato positivo al coronavirus e mi sono subito messo in quarantena a Chicago dove sono. Sto migliorando e non vedo l’ora di unirmi ai miei compagni per la ripresa ad Orlando” ha detto Parker.

Len ha comunicato tramite Instagram di essere risultato positivo al Covid.

“Voglio ringraziare i Kings per come si sono occupati di me e per avermi permesso di fare il test così presto” ha detto Len. “Sono in isolamento e non vedo l’ora di poter tornare a giocare”.

OKC: Luguentz Dort firma un contratto pluriennale

Gli Oklahoma City Thunder hanno modificato il contratto di Luguentz Dort, che passa dal two-way contract ad un accordo pluriennale standard.

La potente e atletica guardia da Arizona State non è stata scelta nello scorso Draft.

Prima della sospensione Dort era riuscito a scalare le gerarchie del team, fino a conquistare un posto nello starting five. In 29 partite ha messo insieme medie di 6.2 punti, 1.9 rimbalzi e 0.8 recuperi, mostrando un buon potenziale sopratutto nella metà campo difensiva.

 

Denver Nuggets, P.J. Dozier firmerà un contratto NBA standard

I Denver Nuggets hanno deciso di ‘promuovere’ P.J. Dozier da two-way player a giocatore ufficiale del roster.
L’esterno da South Carolina firmerà un contratto NBA standard, occupando così l’ultimo posto dei 15 a disposizione di coach Malone.
Quest’anno Dozier ha segnato 4.1 punti e distribuito 1.4 assist di media in 21 partite con Denver.

Spurs, in arrivo Tyler Zeller

Secondo Shams Charania, i San Antonio Spurs hanno deciso di firmare il centro Tyler Zeller per il resto della stagione.
Zeller quest’anno non ha giocato in NBA, nel 2018/19 è sceso in campo per Milwaukee e Atlanta.

Lakers: Avery Bradley non sarà ad Orlando per motivi di famiglia

Brutto colpo per i Los Angeles Lakers che non avranno Avery Bradley alla ripresa della NBA in Orlando.
La guardia infatti ha deciso di non giocare per motivi di famiglia.
Il più grande dei figli di Bradley, Liam, di sei anni, ha dei problemi respiratori e non gli verrebbe permesso di entrare nella bolla di Orlando assieme alla famiglia.

“Io gioco a pallacanestro per la mia famiglia e non la metterei mai a rischio” ha detto Bradley.

Fonte: ESPN.

Rockets: accordo con David Nwaba che però non sarà ad Orlando perché infortunato

Gli Houston Rockets hanno trovato l’accordo con David Nwaba fino al giugno 2021.

Nwaba guadagnerà 900.000 dollari per il finale di stagione nella bolla dove però non giocherà perché infortunato.

Houston avrà poi una player option per il prossimo anno.

Paul George spiega l’addio ai Pacers: “Non volevano prendere la migliore ala grande della NBA”

Ospite del podcast ‘Kuckleheads’ con Quentin Richardson e Darius Miles, Paul George ha rivelato che dietro l’addio agli Indiana Pacers c’è la mancata trade, non fatta dalla franchigia, per la “migliore ala forte della NBA” che nel 2017 aveva manifestato la volontà di giocare con George.

“Non faccio nomi, ma al tempo avevo la migliore ala forte della NBA che voleva giocare con me a Indiana. Non hanno voluto fare quello scambio, dicevano di non poterselo permettere. Non volevano vincere, non tutti decidono di venire a Indianapolis a giocare e hanno rifiutato quella opportunità”, ha detto George.

NBA, 4 positivi al Coronavirus in una squadra della Western Conference

Una squadra playoff della Western Conference ha avuto, nelle ultime settimane, quattro positivi per il Coronavirus, secondo quanto riportato da Adrian Wojnarowski di ESPN.

In data odierna la lega ha iniziato a testare tutti i giocatori, coaching staff, e personale che è previsto parta per Orlando nelle prossime settimane. L’avvio dei training camp in Florida è previsto per l’11 luglio.

Fonte: Adrian Wojnarowski.

Niente “bolla” per DeMarcus Cousins, il centro tornerà l’anno prossimo

DeMarcus Cousins non tornerà a giocare nella “bolla” di Orlando.
Il lungo, nonostante l’interesse di più squadre, ha deciso di concentrarsi sul recupero dall’infortunio per tornare nel 2020-2021.

Sacramento Kings, è fatta per l’arrivo di Corey Brewer

Secondo Shams Charania, Corey Brewer ha deciso di firmare un accordo con i Sacramento Kings per il finale di stagione.

Il giocatore avrebbe scelto il team guidato da Luke Walton tra diverse opzioni.
Brewer ha disputato con i Kings 24 partite nella stagione 2018/19.

I New York Knicks in trattativa con Mike Brown per il posto da capo allenatore

I New York Knicks stanno trattando con Mike Brown per il posto da head coach.

L’ex guida dei Lakers e dei Cavs, e attuale coach della nazionale nigeriana, è al momento nello staff di Steve Kerr ai Golden State Warriors .

Indiana, Victor Oladipo rivaluterà il suo infortunio prima di decidere se giocare a Orlando

Intervistato da ESPN, la stella degli Indiana Pacers Victor Oladipo ha dichiarato di voler rivalutare il suo infortunio con attenzione prima di decidere se prendere parte alla fase finale della stagione a Orlando. Oladipo è rientrato lo scorso gennaio dopo un anno d’assenza per la rottura del tendine del quadricipite femorale destro.

“Mi sento molto meglio. So però che c’è un rischio nel vivere questa situazione unica: essere fuori per tanto tempo e provare a riprendere rapidamente. Devo agire in maniera intelligente”, ha detto a ESPN.

Fonte: ESPN.

NBA, cresce la preoccupazione sull’aumento dell’epidemia in Florida

Cresce la preoccupazione, all’interno dell’ambiente NBA, in merito all’aumento dei contagi da Coronavirus in Florida, stato che dovrebbe ospitare la conclusione della stagione.

Baxter Holmes e Zach Lowe di ESPN riportano come le discussioni negli gli uffici della NBA e dell’associazione giocatori sull’argomento siano state tese e che sia emersa della preoccupazione, nonostante Orlando non sia tra le zone più attualmente colpite.

In sette degli ultimi dieci giorni la Florida ha superato il proprio record di contagi giornalieri da Coronavirus. Le squadre NBA, con l’eccezione dei Toronto Raptors, non arriveranno nello stato prima della seconda settimana di luglio.

Fonte: ESPN.