Rumors NBA

Spurs, in arrivo Tyler Zeller

Secondo Shams Charania, i San Antonio Spurs hanno deciso di firmare il centro Tyler Zeller per il resto della stagione.
Zeller quest’anno non ha giocato in NBA, nel 2018/19 è sceso in campo per Milwaukee e Atlanta.

Lakers: Avery Bradley non sarà ad Orlando per motivi di famiglia

Brutto colpo per i Los Angeles Lakers che non avranno Avery Bradley alla ripresa della NBA in Orlando.
La guardia infatti ha deciso di non giocare per motivi di famiglia.
Il più grande dei figli di Bradley, Liam, di sei anni, ha dei problemi respiratori e non gli verrebbe permesso di entrare nella bolla di Orlando assieme alla famiglia.

“Io gioco a pallacanestro per la mia famiglia e non la metterei mai a rischio” ha detto Bradley.

Fonte: ESPN.

Rockets: accordo con David Nwaba che però non sarà ad Orlando perché infortunato

Gli Houston Rockets hanno trovato l’accordo con David Nwaba fino al giugno 2021.

Nwaba guadagnerà 900.000 dollari per il finale di stagione nella bolla dove però non giocherà perché infortunato.

Houston avrà poi una player option per il prossimo anno.

Paul George spiega l’addio ai Pacers: “Non volevano prendere la migliore ala grande della NBA”

Ospite del podcast ‘Kuckleheads’ con Quentin Richardson e Darius Miles, Paul George ha rivelato che dietro l’addio agli Indiana Pacers c’è la mancata trade, non fatta dalla franchigia, per la “migliore ala forte della NBA” che nel 2017 aveva manifestato la volontà di giocare con George.

“Non faccio nomi, ma al tempo avevo la migliore ala forte della NBA che voleva giocare con me a Indiana. Non hanno voluto fare quello scambio, dicevano di non poterselo permettere. Non volevano vincere, non tutti decidono di venire a Indianapolis a giocare e hanno rifiutato quella opportunità”, ha detto George.

NBA, 4 positivi al Coronavirus in una squadra della Western Conference

Una squadra playoff della Western Conference ha avuto, nelle ultime settimane, quattro positivi per il Coronavirus, secondo quanto riportato da Adrian Wojnarowski di ESPN.

In data odierna la lega ha iniziato a testare tutti i giocatori, coaching staff, e personale che è previsto parta per Orlando nelle prossime settimane. L’avvio dei training camp in Florida è previsto per l’11 luglio.

Fonte: Adrian Wojnarowski.

Niente “bolla” per DeMarcus Cousins, il centro tornerà l’anno prossimo

DeMarcus Cousins non tornerà a giocare nella “bolla” di Orlando.
Il lungo, nonostante l’interesse di più squadre, ha deciso di concentrarsi sul recupero dall’infortunio per tornare nel 2020-2021.

Sacramento Kings, è fatta per l’arrivo di Corey Brewer

Secondo Shams Charania, Corey Brewer ha deciso di firmare un accordo con i Sacramento Kings per il finale di stagione.

Il giocatore avrebbe scelto il team guidato da Luke Walton tra diverse opzioni.
Brewer ha disputato con i Kings 24 partite nella stagione 2018/19.

I New York Knicks in trattativa con Mike Brown per il posto da capo allenatore

I New York Knicks stanno trattando con Mike Brown per il posto da head coach.

L’ex guida dei Lakers e dei Cavs, e attuale coach della nazionale nigeriana, è al momento nello staff di Steve Kerr ai Golden State Warriors .

Indiana, Victor Oladipo rivaluterà il suo infortunio prima di decidere se giocare a Orlando

Intervistato da ESPN, la stella degli Indiana Pacers Victor Oladipo ha dichiarato di voler rivalutare il suo infortunio con attenzione prima di decidere se prendere parte alla fase finale della stagione a Orlando. Oladipo è rientrato lo scorso gennaio dopo un anno d’assenza per la rottura del tendine del quadricipite femorale destro.

“Mi sento molto meglio. So però che c’è un rischio nel vivere questa situazione unica: essere fuori per tanto tempo e provare a riprendere rapidamente. Devo agire in maniera intelligente”, ha detto a ESPN.

Fonte: ESPN.

NBA, cresce la preoccupazione sull’aumento dell’epidemia in Florida

Cresce la preoccupazione, all’interno dell’ambiente NBA, in merito all’aumento dei contagi da Coronavirus in Florida, stato che dovrebbe ospitare la conclusione della stagione.

Baxter Holmes e Zach Lowe di ESPN riportano come le discussioni negli gli uffici della NBA e dell’associazione giocatori sull’argomento siano state tese e che sia emersa della preoccupazione, nonostante Orlando non sia tra le zone più attualmente colpite.

In sette degli ultimi dieci giorni la Florida ha superato il proprio record di contagi giornalieri da Coronavirus. Le squadre NBA, con l’eccezione dei Toronto Raptors, non arriveranno nello stato prima della seconda settimana di luglio.

Fonte: ESPN.

La timeline della NBA prima di Orlando: aumento progressivo dei giocatori autorizzati ad allenarsi

Emergono nuovi dettagli sulla timeline della NBA per la ripresa degli allenamenti in vista del training camp a Disney World: secondo quanto riportato da Adrian Wojnarowski di ESPN, la lega autorizzerà la presenza di fino a quattro giocatori in contemporanea nella training facility di una franchigia NBA dal 23 al 30 giugno.

Da giorno 1 luglio, invece, sarà possibile la presenza di otto giocatori contemporaneamente, fino al 9 che è la prima data indicata per la partenza alla volta della Florida. In entrambi i casi, sin da martedì, sarà consentita la presenza di fino a 10 allenatori, tra staff tecnico e atletico.

Fonte: Adrian Wojnarowski.

Clippers decisi a confermare Joakim Noah per il resto della stagione

Gli LA Clippers hanno intenzione di confermare Joakim Noah per il resto della stagione, secondo quanto riportato da Shams Charania.

Il contratto attuale di Noah, così come tutti i contratti decadali messi in ghiaccio per la sospensione della stagione, scadono il 23 giugno. Il centro francese firmerà un nuovo accordo durante la finestra di mercato prima della ripresa dei giochi.

Fonte: Shams Charania.

NBA Draft fissato per il 16 ottobre, la free agency inizia il 18 ottobre

La NBA ha fissato per il 16 ottobre il Draft 2020, come riportato da Adrian Wojnarowski di ESPN. I giocatori che si sono dichiarati eleggibili in anticipo potranno ritirarsi entro il 6 ottobre, ossia 10 giorni prima del Draft. Questo varrà principalmente per i prospetti internazionali, visto che la NCAA ha già annunciato che per tornare al college bisogna ritirarsi dal Draft entro il 3 agosto, oppure 10 giorni dopo la Draft Combine (qualsiasi delle due date venga per prima).

Le trattative della free agency in vista della stagione 2020-21 potranno iniziare alla mezzanotte italiana tra il 18 e il 19 ottobre.

Fonte: Adrian Wojnarowski.

Warriors, Klay Thompson può allenarsi senza restrizioni

Klay Thompson ha ottenuto l’ok dei medici per riprendere ad allenarsi senza restrizioni, secondo quanto riportato da Anthony Slater di The Athletic.

La stagione dei Golden State Warriors è ormai finita poiché non sono tra le 22 squadre che andranno a Orlando. Tuttavia è possibile che i Warriors, così come le altre sette squadre già eliminate, tengano un minicamp tra luglio e agosto con allenamenti in gruppo ed eventuali partitelle. In quel caso Thompson potrebbe aggregarsi al gruppo.

Fonte: The Athletic.

Dallas, Kristaps Porzingis e Luka Doncic torneranno nei prossimi giorni

Luka Doncic e Kristaps Porzingis rientreranno a Dallas nei prossimi giorni, come confermato dal proprietario dei Mavericks Mark Cuban al New York Times.

Ai giocatori NBA andati all’estero nel corso della sospensione della stagione per il Coronavirus era stato richiesto di rientrare negli Stati Uniti entro lunedì 15, tre giorni fa. La lega ha già previsto di sottoporre tutti i giocatori a test per il COVID-19 tra martedì e mercoledì della prossima settimana.

Fonte: Marc Stein.

NBA, ai giocatori un anello “smart” per rilevare temperatura e sintomi COVID-19

Secondo quanto riportato da CNBC, la NBA distribuirà ai giocatori che prenderanno parte alla fase finale della stagione a Disney World un anello di titanio disegnato da Oura, che permetterà di rilevare la temperatura corporea, le funzioni respiratorie e il battito cardiaco.

Secondo la compagnia l’anello permetterebbe di rilevare i sintomi del COVID-19 fino a tre giorni in anticipo con un’accuratezza del 90%. Ai giocatori sarà distribuito anche un braccialetto disegnato da Disney che oltre a fungere da chiave magnetica per albergo e controlli di sicurezza, potrebbe permettere il monitoraggio dei movimenti di tutti gli atleti e quindi anche di eventuali positivi al COVID costretti a un isolamento.

Fonte: CNBC.

Indiana, Justin Holiday è indeciso sul tornare in campo

Justin Holiday è in dubbio per la fase finale della stagione NBA: il giocatore dei Pacers è 50-50 sull’idea di scendere in campo, vista la situazione negli Stati Uniti, a Orlando, ed è l’unico della squadra di McMillan attualmente incerto secondo l’Indianapolis Star.

I giocatori NBA hanno tempo fino a mercoledì prossimo per scegliere se prendere parte alla conclusione della stagione o meno.

Fonte: Indianapolis Star.

John Wall cerca di convincere i Wizards a firmare DeMarcus Cousins

In un Instagram Live con The Undefeated di ESPN, la stella dei Washington Wizards John Wall ha ammesso di stare provando a convincere la dirigenza a firmare DeMarcus Cousins, suo compagno al college a Kentucky.

“Sanno tutti che ci sto provando da anni. Da cinque anni, spero lo firmino presto”, ha detto Wall, che ha ammesso di aver parlato di Cousins recentemente col GM dei Wizards Tommy Sheppard.

Fonte: ESPN.