Rumors NBA

Irving via? Kevin Durant inizia a ‘considerare le opzioni’ per il suo futuro

Detto della lista di Irving, l’altro insider Shams Charania parla di Kevin Durant.

L’ala starebbe monitorando la situazione del team, e sarebbe pronto a ‘considerare le opzioni’ per il suo futuro.

In pratica, dovesse andare via il playmaker, molto probabilmente KD seguirebbe poco dopo…

Charania poi lancia quella che sembra l’ipotesi più praticabile per la cessione di Irving ad uno dei 6 team della lista di cui sopra.

Esercitando l’opzione per la prossima stagione l’ex Duke potrebbe poi essere ceduto normalmente, evitando così l’hard cap che scatta in caso di sign and trade.

Per Brooklyn, quella che doveva essere una ‘dinastia’ sembra ormai finita.

Le due di L.A. tra le 6 franchigie nella ‘lista’ di Kyrie Irving

Kyrie Irving e i Brooklyn Nets, il tormentone continua.

Come per ognuna delle cessioni eccellenti degli ultimi tempi, anche nel caso del playmaker ex Duke c’è una lista di destinazioni gradite…

In caso di mancato accordo per un’estensione, Irving vorrebbe che i Nets considerassero scenari di sign and trade con Lakers, Clippers, Knicks, Heat, Mavs e 76ers.

Wojnarowski nota giustamente che nessuna delle franchigie in questione potrebbe prendere Irving da Free Agent, quindi una eventuale cessione passerà per forza di cose dai Nets.

In caso di sign and trade – e conseguente hard cap- la maggior parte di queste squadre rimarrebbe con contratti al minimo e qualche eccezione minore per ultimare il roster.

Charlotte, per il ruolo di coach torna d’attualità il nome di Steve Clifford

Colpo di scena in casa Hornets, sempre a caccia di un coach.
Quando sembrava tutto indirizzato per l’assunzione di Mike D’Antoni, in casa Charlotte si valuta il profilo di Steve Clifford.
Clifford è già stato allenatore della franchigia dal 2014 al 2018 con un record di 149 vittorie e 179 sconfitte.
Dal 2018 al 2021 Clifford ha allenato i Magic.

I Cavs prendono la 49 dei Kings in cambio dei diritti di Sasha Vezenkov

I Cleveland Cavaliers hanno acquistato la scelta 49 dai Sacramento Kings in cambio dei diritti di Sasha Vezenkov.
Il bulgaro è stato scelto alla 57 del draft del 2017.

Cleveland avrà 4 chiamate al draft della notte: 14, 39, 49, 56.

 

I Lakers acquistano la scelta 35 dei Magic per un secondo giro futuro e soldi

I Los Angeles Lakers scalano posizioni nel secondo giro ed acquisiscono dagli Orlando Magic la chiamata numero 35.
In cambio ai Magic una seconda scelta futura e soldi.

Jabari Smith: Sarei sorpreso se non fossi scelto alla 1

Jabari Smith è certo di essere chiamato alla 1 del draft della notte NBA dagli Orlando Magic.

“Sarei sorpreso se non fossi scelto alla 1” ha detto il giocatore uscito da Auburn.

“È solo la mia natura competitiva mescolata al mio altruismo e alla mia capacità di tirare, difendere più posizioni e preoccuparmi solo della vittoria. Non mi interessano le statistiche. Sento di poter aiutare subito qualsiasi squadra. Ma sento di essere la scelta numero 1”.

Fonte: Yahoo Sports.

I siti di scommesse vedono Paolo Banchero prima scelta al draft

Adrian Wojnarowski vede Paolo Banchero alla 3 del draft della notte dietro Jabari Smith e Chet Holmgren.
Ma non i siti di scommesse che invece vedono l’azzurro alla 1.

 

Gli Spurs vogliono una proposta alla Jrue Holiday per far partire Dejounte Murray

I San Antonio Spurs sembrerebbero disposti a cedere Dejounte Murray ma la richiesta per il giocatore è molto alta.
Per convincere Ła franchigia texana servirà una proposta tipo quella che i Bucks hanno fatto per Jrue Holiday: tre prime scelte oltre al contratto di Eric Bledsoe.

Gli Hawks sono la squadra che è maggiormente interessata a Murray e sarebbero disposti a cedere in cambio John Collins.

Murray ha firmato un quadriennale da $64 milioni che scadrà nel 2024.

Nell’ultima stagione Murray ha chiuso a 21.1 punti, 8.3 rimbalzi e 9.2 assist di media.

Fonte: Bleacher Report.

Los Angeles Lakers, Anthony Davis non è sul mercato

Dopo una stagione deludente, in casa Lakers anche Anthony Davis era finito sul banco dei possibili destinatari di trade.

Secondo Zach Lowe no: «Mi è stato detto senza mezzi termini che Anthony Davis non verrà scambiato. Quindi togliamolo di mezzo, figuriamoci per Irving».

David ha firmato un quinquennale da 190 milioni di dollari nel 2020 con possibile uscita nel 2024. Nelle ultime due stagioni ha giocatori in tutto 76 gare.

Atlanta Hawks, John Collins in uscita. In corsa Sacramento e San Antonio

Gli Hawks lavorano ad una trade per John Collins in relazione al Draft in arrivo nella notte.

Tra le potenziali destinazioni i Sacramento Kings, in uno scambio che coinvolgerebbe anche Harrison Barnes.

In gioco ci sarebbero anche gli Spurs, in una trade con Dejounte Murray.

Blazers scatenati, nel mirino c’è anche OG Anunoby

Portland scatenata in queste ore. Dopo la firma di Jerami Grant, è assalto a OG Anunoby dei Toronto Raptors.

Per l’ala britannica i Blazers sono pronti a mettere sul piatto la settima scelta del Draft in arrivo.

Knicks, idea Irving in caso di assalto fallito a Brunson e Brogdon?

Nel dipingere la situazione relativa ai Brooklyn Nets e a Kyrie Irving, Adrian Wojnarowski di ESPN indica nei New York Knicks un’altra squadra da tenere d’occhio per l’ex Cavs e Celtics.

Il primo obiettivo dei Knicks sarebbe Jalen Brunson, uno dei nomi caldi del mercato dopo le sue performance negli ultimi Playoffs. Oltre all’esterno dei Mavs piace anche Malcom Brogdon dei Pacers – disponibile sul mercato con una trade – ma in caso di assalto fallito ai primi due, New York potrebbe valutare l’opzione Irving

ESPN: Caos Brooklyn tra un Durant “passivo” e i dubbi su Irving

Adrian Wojnarowski di ESPN ha fatto il punto della situazione in casa Brooklyn Nets, dove tutto ruota attorno alla situazione di Kyrie Irving, che la franchigia vorrebbe rifirmare con un contratto breve (anche un biennale da 42 milioni annui in caso di uscita del giocatore dal contratto).

Irving, invece, potrebbe non firmare un rinnovo e lasciare i Nets – la franchigia più “insidiosa” su di lui sarebbero i Lakers, secondo Woj – e questo potrebbe far precipitare anche la situazione di Kevin Durant, definito parecchio “passivo” in questi giorni in quanto non si segnalano sue telefonate o contatti a potenziali free agent da “attrarre” a Brooklyn

Clippers, Nicolas Batum verso il rinnovo biennale?

Nonostante l’interesse di ben cinque squadre NBA – Lakers, Jazz, Suns, Celtics e Bulls – su di lui, l’ala francese Nicolas Batum dovrebbe firmare un nuovo contratto biennale con i Los Angeles Clippers, secondo quanto riportato da Chris Haynes di Yahoo Sports

Lakers, Kendrick Nunn esercita la sua Player Option

Come previsto, Kendrick Nunn ha deciso da esercitare la sua Player Option da 5.2 milioni di dollari per la prossima stagione con i Los Angeles Lakers. A riportarlo è Dave McMenamin di ESPN

L’ex Heat non ha giocato nel 2021/22 a causa di un problema al ginocchio destro. I Lakers hanno adesso cinque giocatori sotto contratto: oltre a Nunn anche James, Davis, Horton-Tucker e Reaves. Los Angeles attende la decisione (entro il 29 giugno) di Russell Westbrook sulla sua player option e ha team option sui contratti di Stanley Johnson e Wenyen Gabriel

Houston Rockets, John Wall eserciterà la player option da 47.4 milioni di dollari

L’agente di John Wall, Rich Paul, ha informato gli Houston Rockets sulla decisione del giocatore si esercitare la player option da 47.4 di dollari per la stagione 2022-2023.

Wall entrerà così nell’ultimo anno del quadriennale da oltre 170 milioni di dollari siglato nel 2019 con Washington.

La volontà delle parti, comunque, sarebbe lavorare ad una risoluzione dell’accordo nel prossimo futuro.

Chet Holmgren vuole essere scelto dai Thunder

Chet Holmgren preferisce finire ai Thunder piuttosto che ai Magic.

Il lungo crede che OKC abbia infrastrutture migliori per supportare il suo sviluppo e la sua crescita.

Alla numero 1 sceglieranno i Magic mentre i Thunder avranno la seconda chiamata.

Hornets: ad ore l’incontro D’Antoni-Jordan

Sarà quasi certamente Mike D’Antoni il neo coach degli Charlotte Hornets.
Oggi è previsto l’ incontro tra l’allenatore e Michael Jordan, proprietario della franchigia.

D’Antoni era uno dei due finalisti per il ruolo di head coach insieme a Kenny Atkinson che si è però ritirato dalla corsa.

A riportarlo Wojnarowski.

I Nets offrono ad Irving un contratto di breve durata con incentivi, da qui nasce l’impasse

Il problema tra i Nets e Kyrie Irving sembrerebbe essere la durata del suo nuovo contratto, fermo restando che il giocatore uscirà dal suo accordo da $36 milioni di dollari.

Dopo una stagione travagliata e con meno di 30 presenze, i Nets vogliono tutelarsi offrendo a Irving un contratto di breve durata invece del quinquennale che il giocatore potrebbe firmare.

Il contratto offerto dai Nets prevede anche degli incentivi ma Irving vorrebbe invece legarsi per cinque anni.

A riportarlo Jake Fischer.

I Knicks provano a liberare spazio salariale per tentare l’assalto a Jalen Brunson

I New York Knicks puntano Jalen Brunson.

La franchigia della Grande Mela infatti sta cercando di liberare spazio salariale, almeno $25 milioni, per poter provare l’assalto al giocatore dei Dallas Mavericks.

Jalen Brunson arriva da una stagione da 16.3 punti di media con 3.9 rimbalzi e 4.8 assist in 79 incontri (61 da titolare).

A riportarlo Jake Fischer.