Varese, le parole di Ponti: Perché il giovane Virginio non viene considerato dallo staff tecnico?

Foto Ciamillo
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Le parole del patron dell'Academy di Varese: Vedo altri club che danno spazio ai giovani da noi invece non c’è questa possibilità neppure in allenamento oltre che in partita. Qual è il vantaggio di non dare spazio almeno durante la settimana ai ragazzi del vivaio?

Gianfranco Ponti della Pallacanestro Varese è stato molto critico per il mancato utilizzo del giovane Virginio da parte di coach Bulleri nel ko netto contro l’Olimpia Milano.

Queste le parole di Ponti, patron dell’Academy, a La Prealpina.

“A Cantù e Venezia i giovani promettenti come Procida e Casarin hanno spazio, minuti e responsabilità per giocare, mentre da noi un prospetto come Nicola Virginio non viene schierato neppure sotto di 30 punti a partita finita. La mia domanda è molto semplice, al fatto che considero l’area tecnica della Pallacanestro Varese persone competenti e intelligenti: per quale motivo non viene considerato?”.

“Vedo altri club che danno spazio ai giovani da noi invece non c’è questa possibilità neppure in allenamento oltre che in partita. Qual è il vantaggio di non dare spazio almeno durante la settimana ai ragazzi del vivaio?

“Investire tante risorse per portare a Varese dei prospetti di livello fisico e tecnico di alto livello diventa poco praticabile e per certi versi deprimente, se poi questo progetto non garantisce uno sbocco in prima squadra. Non possiamo permetterci che i nostri ragazzi inizino a pen Sare che questo non è il posto giusto dove stare per credere. Non pretendo di imporre minuti mia almeno una chance se la meriterebbe. Le cose vanno chiarite altrimenti cercheremo per i ragazzi dell’Academy una soluzione diversa”.