Una ex dipendente al PM Ludovici: Così la Mens Sana basket ci pagava in nero

Laura Valdesi de lanazione.it riporta il racconto di una ex dipendente della Società biancoverde nell'udienza dell'1 ottobre

«Ho visto i contanti dentro la busta. Ricordo che era di colore marrone. Olga Finetti (segretaria generale della Mens Sana basket fallita nel 2014, ndr) mi chiedeva di scrivere i nomi sulle buste con i soldi perché avevo una bella calligrafia». Così Laura Valdesi de lanazione.it riporta il racconto di una ex dipendente della Società biancoverde.

La ex dipendente entra nel club part time nel 2004: «Poi venni assunta a tempo pieno. In busta paga ogni mese all’inizio prendevo poco più di mille euro. Ma siccome lavoravamo fino a tardi, la domenica, dopo un po’ mi furono date 250-300 euro circa extra che salirono a 700 nell’ultimo periodo».

Il pm Ludovici pone la sua attenzione su un successivo aspetto: «Lei ha dichiarato che quando riaccese il computer dopo la perquisizione della Finanza alcune mail erano state cancellate».

«ma io di questo non so niente» risponde la testimone, che poi passa al tema delle chiavette USB: «Erano due, il contenuto di una di esse identico all’altro. Olga mi disse – racconta ancora – che Minucci le aveva detto di modificare il contenuto».