Rumors NBA

Si accelera, in casa Charlotte Hornets, per il rientro in campo di LaMelo Ball. Dopo aver promosso il giocatore a “questionable” nelle ore precedenti alla palla a due del match contro i Miami Heat, Adrian Wojnarowski di ESPN riporta che Ball sarà in campo nel riscaldamento prepartita, con l’intenzione di giocare la partita di questa notte.

Secondo quanto riferito da Ian Begley, i New York I Knicks hanno ricevuto telefonate da alcune franchigie interessate ad imbastire una trattativa per la guardia Immanuel Quickley.

Il team della Grande Mela ha diverse opzioni nel backcourt, e il Front Office starebbe pensando di cedere qualcuno nella convinzione che sia impossibile dare spazio a tutti.

Nelle prime 12 partite Quickley ha messo insieme medie di 7.5 punti, 5.3 rimbalzi e 3.1 assist in 21 minuti.

Nel suo NBA Front Office Confidential, Ric Bucher ha intervistato alcuni GM NBA in merito ad una possibile maxi trade tra Lakers e Nets in questa stagione.

«Chi lo farebbe? Tutte le parti coinvolte» una risposta che avrebbe dato un GM della Eastern Conference. Di fatto i Lakers vorrebbero un play, quindi Kyrie Irving, le cui “prodezze” social hanno però al momento escluso nuovi accordi imminenti.

«Troppo presto per chiamare – ha detto un secondo GM della Eastern Conference – Ha un senso per entrambi, ma Kyrie è una tale incognita in questo momento».

Secondo un altro GM, i Nets, più che valutare uno scambio di qualche genere con Russell Westbrook, entrerebbero in gioco solo se Kevin Durant chiedesse una trade, ma al momento pare che il rapporto con coach Vughn vada alla grande.

Una trade possibile sarebbe allora Joe Harris, Kevin Durant e Kyrie Irving da una parte, Anthony Davis, Russell Westbrook e Pat Beverley dall’altra. Requisiti rispettati, 200 milioni di dollari spostati, un vero record, ma un impatto quanto meno discutibile sui record delle due squadre.“

«Troppi ostacoli – dice un altro GM della Eastern – non vedo come possa accadere».

I Milwaukee Bucks alzano la cornetta per Grayson Allen, lo riporta Jake Fischer .

I Bucks mettono dunque sul mercato il giocatore dopo l’estensione da 20 milioni di dollari firmata nel 2021.

Ricordiamo che Milwaukee valuta da tempo Jae Crowder, in uscita dai Suns.

Jae Crowder ha giocato la sua ultima gara con i Suns lo scorso 15 maggio. E in questa stagione, l’ultima del suo triennale firmato nel 2020, incasserà poco più di 10 milioni di dollari.

Qualcosa potrebbe cambiare? Se ne parla a ESPN. Il giocatore è ormai fuori dalle rotazioni a Phoenix, la franchigia ha cercato occasioni di trade in off-season ma nulla si è mosso, a parte gli interessi di Bucks e Suns.

Ora il front office è tornato ad esplorare il mercato, complice l’infortunio di Cameron Johnson. In scadenza di contratto, difficile che Crowder possa portare in cambio un elemento del suo livello. Credibile più un pacchetto di giocatori, di livello inferiore.

Chris Haynes fa il punto sui piani da qui alla trade deadline dei Los Angeles Lakers, che dopo 11 partite hanno il secondo peggior record della lega.

LeBron James, costretto ad uscire dal campo nel derby perso con i Clippers, non ha nessuna intenzione di ‘sprecare’ una stagione per avere più asset da spendere la prossima estate. Il ‘Prescelto’ si aspetta che Pelinka mantenga la parola data al momento del rinnovo.

Nel Front Office dei gialloviola non ci sarebbe unità di vedute sull’eventuale impatto di Myles Turner e Buddy Hield, giocatori sacrificabili dai Pacers per le ormai famose prime scelte 2027 e 2029. Si tratta degli ultimi due colpi da sparare per migliorare la squadra nel breve termine, comprensibile quindi l’esitazione di Pelinka.

Uno dei potenziali obiettivi che mette d’accordo tutti è Bradley Beal, guardia dei Washington Wizards. Haynes spiega che i Lakers sarebbero pronti a tentare l’assalto nel caso in cui l’ex Florida decidesse di chiedere la cessione.

Il reporter rivela che ci sarebbero stati sondaggi esplorativi per Russell Westbrook, che da sesto uomo sembra aver trovato la sua dimensione.

Infine Haynes nega che il team stia pensando alla possibilità di cedere Anthony Davis.

In un lungo e interessante articolo Sam Amick di The Athletic parla anche della possibilità che Shai Gilgeous-Alexander lasci gli Oklahoma City Thunder prima della trade deadline.

Secondo il reporter diverse franchigie stanno monitorando il rapporto tra l’ex Kentucky e i Thunder, con alcuni addetti ai lavori che parlano di ‘crescente frustrazione’ del 24enne canadese dopo il negativo inizio di regular season del team.

Altri si chiedono cosa farà OKC in caso di record fortemente negativo a ridosso della deadline: Tanking spudorato per provare a vincere la lotteria per Wembanyama? Oppure Presti cercherà di rinforzare la squadra mettendo sul piatto qualcuna delle tante prime scelte a disposizione?

Gilgeous-Alexander sta viaggiando con medie di 31.6 punti (53% FG, 32% 3p, 95% FT), 5.6 assist, 1.9 recuperi e 1.5 stoppate.

Bob Myers ha detto che i Golden State Warriors non hanno alcuna fretta di cedere giocatori per arrivare a qualcuno che possa aumentare le chance di vittoria del titolo.
I giocatori papabili per la cessione in casa Warriors, che non hanno iniziato al meglio l’annata, sono James Wiseman e Jonathan Kuminga.

“Siamo sempre aperti a tutto” ha detto Myers. “In questo lavoro non c’è niente di concreto. Ma non significa che ci stiamo muovendo. Non abbiamo preso alcuna decisione. Pensiamo di essere una contender e valuteremo se saremo ancora una contender nelle prossime partite, comunque tante partite, e decideremo il meglio per la franchigia.

“Non vogliamo farci prendere dal panico per l’inizio di stagione. Vediamo come ne usciremo. Ma ci vediamo come una contender. Non è un segreto. E guardiamo sempre al nostro roster. Ma ad ora è troppo presto per prendere decisioni e dire cosa faremo. So che c’è un forte interesse. Mi piace che ci sia tanto amore nei confronti della nostra squadra.

Ma siamo alla partita numero 11. Ne riparleremo quando le partite saranno 40 o saremo a metà stagione e discuteremo se faremo movimento o meno. È troppo presto per prendere decisioni drastiche ora” ha concluso Myers a The Athletic.

I Los Angeles Lakers non hanno fretta di fare delle trade nonostante un povero inizio di stagione.

I Lakers parlano con alcune squadre interessate alle prime scelte dei gialloviola nel 2027 e nel 2029.

In questo momento della stagione, i Lakers non sono interessati a cedere nessuna delle due scelte. La franchigia non crede che una trade ora potrebbe rendere la squadra una seria candidata per il titolo.

I Lakers hanno paura di non raggiungere il play-in anche in caso di trade e per questo non vogliono privarsi delle loro scelte future.

A riportarlo Shams Charania.

Anthony Davis potrebbe essere disponibile via trade, secondo Bill Simmons di The Ringer.

Il motivo è la falsa partenza dei Lakers in stagione, la salute di Davis, spesso alle prese con infortuni ed il fatto che il lungo è di fatto il migliore trade asset dei Lakers.

“I Lakers hanno perso ancora. E ci sono dei rumors che AD potrebbe diventare presto disponibile sul mercato. Questo è il Piano B nel caso in cui non dovessero riuscire a cedere Westbrook” ha detto Simmons.

Ci sarà un incontro tra Adam Silver e Kyrie Irving, riporta Marc Stein. Il commissioner NBA aveva rilasciato un comunicato molto critico del giocatore dei Nets dopo le vicende degli ultimi giorni, senza però prendere provvedimenti aggiuntivi a quelli già decisi dalla franchigia.

3.23 milioni di dollari come Disabled Player Exception per l’infortunio di Danilo Gallinari.

Questo quanto ha concesso la NBA ai Boston Celtics per l’infortunio del giocatore in azzurro.

La Disabled Player Exception avrà come deadline il 10 marzo secondo quanto riportato da Shams Charania.

Sources: The Boston Celtics have been granted a $3.23 million Disabled Player Exception by the NBA for the loss of Danilo Gallinari. March 10 deadline for the Celtics to use the DPE.

— Shams Charania (@ShamsCharania) November 7, 2022

Potrebbe esserci un clamoroso passo indietro dei Brooklyn Nets sull’assunzione di Ime Udoka.

Il proprietario dei Brooklyn Nets, Joe Tsai, starebbe ricevendo pressioni per ritornare sulla decisione per la successione di Steve Nash.

La causa è legata al notevole tumulto di questi giorni per il “caso Irving”.

League sources say there have been some “strong voices” urging Joe Tsai to back off the Nets’ intent to hire suspended Celtics coach Ime Udoka as Steve Nash’s successor given the considerable turmoil Brooklyn has already faced this season.

More to come: https://t.co/LGN9cVpMwn

— Marc Stein (@TheSteinLine) November 7, 2022

Torna l’interesse nei confronti di Kevin Durant da parte di più squadre NBA, secondo Zach Lowe di ESPN.

Con i Nets che sono quasi una polveriera, tra allenatore cambiato, Irving sospeso, Simmons lontanissimo dal giocatore che dovrebbe essere, il nome di KD torna a circolare.

In estate Durant aveva richiesto la cessione salvo poi tornare sui suoi passi convinto dal proprietario Joe Tsai.

“Non credo che accadrà a breve. Non so se mai accadrà. Ma so per certo che tante squadre NBA sono pronte a ricominciare a parlare con i Nets di Durant” ha detto Zach Lowe.

Secondo quanto riportato da ESPN, i Los Angeles Lakers si sarebbero mostrati restii la scorsa estate ad acquisire Kyrie Irving in sign-and-trade, offrendo un contratto garantito e a lungo termine all’oggi giocatore dei Nets. Questo testimonierebbe un mercato alquanto freddo su Irving, dal momento che i Lakers erano stati indicati come unici interessati al giocatore nell’ultima offseason.

Brooklyn Nets ancora al lavoro in una “ricerca informazioni” sulla situazione di Ime Udoka, riporta ESPN. Dopo il licenziamento di Steve Nash martedì, la nomina di Udoka era attesa già per mercoledì ma ancora non sono arrivate novità in merito.

Udoka è sospeso per tutta la stagione in casa Boston Celtics dopo una relazione inappropriata con una dipendente della franchigia. I Celtics lascerebbero andare Udoka in caso di proposta contrattuale dei Nets, secondo quanto riportato nei giorni scorsi.

Quin Snyder nel mirino dei Brooklyn Nets dopo la fine del rapporto con Steve Nash?

Secondo Yahoo, non ci sarebbero stati contatti sostanziali tra la franchigia e l’ex coach dei Jazz.

Inizialmente ESPN aveva ipotizzato che Snyder fosse il reale rivale di Ime Udoka. Ma l’ex Celtics sarebbe stato l’unico obiettivo di Sean Marks.

I Brooklyn Nets, dopo l’esonero di Steve Nash e l’arrivo quasi certo di Ime Udoka in panchina, sono sul mercato.

“Ci sono buchi nel nostro roster. Non siamo un prodotto finito e non stiamo giocando all’altezza delle aspettative” ha detto Sean Marks.

I Nets proveranno a muoversi prima della trade deadline di febbraio. Secondo SNY i Nets hanno parlato, ma prima dell’esonero di Nash, con una squadra della Western Conference per avere un tiratore di esperienza.

E in queste trattative è spuntato il nome di Ben Simmons.

L’australiano è tornato in campo dopo un anno di assenza e le sue prove sono ben al di sotto delle aspettative.

Gli Spurs firmano con un annuale non garantito Jordan Hall.
Hall ha fatto summer league e preseason con gli Spurs.
A riportarlo Shams Charania.

I Miami Heat hanno pagato a Chris Bosh $434.393 dollari due volte al mese dal 2017 come parte dell’accordo tra le due parti.
Oggi i Miami Heat pagheranno l’ultima delle 120 rate all’ex giocatore.
Il totale fa oltre $52 milioni di dollari.

Twice a month since 2017, the Miami Heat have paid Chris Bosh — who last played in 2016 — $434,393 as a part of his contract agreement.

Today, the last of 120 installments will be paid. pic.twitter.com/imEJvCW34t

— Front Office Sports (@FOS) November 1, 2022

Adrian Wojnarowski indica i nomi di Ime Udoka e Quin Snyder tra i candidati da cui uscirà il nuovo coach dei Brooklyn Nets, dopo l’improvvisa – ma non imprevista– separazione da Steve Nash.

Il reporter aggiunge che i Celtics non avrebbero problemi a lasciar andare Udoka, come noto sospeso fino al termine della stagione.

In attesa di un nuovo coach, questa sera sulla panchina dei Brooklyn Nets ci sarà Jacque Vaughn, che fa parte del coaching staff dal 2016 ed è stato head coach per 10 partite nella stagione 2019/20.

Jacque Vaughn is the acting head coach tonight but expect the Nets to inquire with suspended Celtics coach Ime Udoka, Quin Snyder, among others. Boston will let Udoka leave for another job.

— Adrian Wojnarowski (@wojespn) November 1, 2022