Si muove il mercato NBA con uno scambio di scelte al draft tra Denver e Oklahoma City, riporta Adrian Wojnarowski
A Denver la 37 del 2023, la prima più bassa tra quelle detenute da OKC nel 2024 e la seconda del 2024. A Oklahoma City, invece, la prima (protetta) del 2029.
Ha fatto discutere, negli ultimi giorni, la possibilità che i Phoenix Suns possano separarsi da Chris Paul nel corso della prossima offseason. Un’eventuale sostituto potrebbe essere James Harden, secondo quanto riferito da Ramona Shelburne di ESPN. La giornalista ha anche sottolineato come i Suns potrebbero separarsi da Paul solo per l’arrivo di qualcuno per cui “ne varrebbe la pena”.
Dwight Howard è molto deluso per l’offerta che i Taoyuan Leopards gli hanno fatto per la prossima stagione.
Il centro ha chiuso la sua prima annata a Taiwan con 23.2 punti, 16.2 rimbalzi, 5 assist in 20 partite.
“Mi hanno offerto un salario più basso del 65% rispetto a quello della mia prima annata. È una proposta davvero irrispettosa. Penso di aver portato valore alla squadra” ha detto Howard che spera di tornare in NBA a Taiwannews.
Howard prendeva circa 200.000 dollari al mese a Taiwan.
Il CEO della squadra taiwanese ha detto che il salario offerto è basato su un nuovo metodo di calcolo.
Howard ha giocato 20 partite su 30 perché in 10 era infortunato.
Nel nuovo contratto ci sono “bonus per le vittorie, bonus per le sconfitte e non-bonus per le partite non giocate oltre ad un salario fisso” ha detto Chang Chien-wei.
“Spero che con questi incentivi Howard possa giocare seriamente e duramente” ha aggiunto il CEO.
Il futuro di Damian Lillard ai Portland Trail Blazers è incerto vista la difficoltà della franchigia di creare una squadra da titolo.
Il giocatore potrebbe chiedere la cessione. Secondo Chris Haynes le due squadre preferite da Lillard sono i Miami Heat ed i Brooklyn Nets.
Sempre secondo il giornalista da escludere la pista Boston Celtics.
.@ChrisBHaynes on which teams would be on Damian Lillard's trade list:
"I'll leave it at the Nets and Miami."
Haynes said earlier in this segment that he's in frequent contact with Lillard (Via @dpshow) pic.twitter.com/up6Q5l1RL3
— Erik Slater (@erikslater_) June 8, 2023
Pooh Jeter ha deciso di ritirarsi.
Il 39enne giocatore americano di passaporto anche ucraino si unirà ai Portland Trail Blazers come assistant GM e player development coach della neonata squadra di G League.
Jeter ha giocato 62 partite con i Kings nel 2010-2011 ma la sua carriera si è sviluppata all’estero ed ha giocato in Cina, Ucraina, Spagna, Israele e Francia.
Former NBA and G League Ignite guard @PoohJeter is officially retiring from playing, a source said. The former University of Portland star has agreed in principle to work for the Trail Blazers’ new G League team as an assistant GM and as a player development coach for Blazers.
— Marc J. Spears (@MarcJSpears) June 7, 2023
Due nuovi assistenti ai Milwaukee Bucks: si tratta di Joe Prunty e Patrick Mutombo.
Prunty è stato head coach ad interim dei Bucks nel 2018 mentre Mutombo ha recentemente allenato i Suns come vice di Monty Williams.
I Milwaukee Bucks hanno di recente assunto Adrian Griffin come head coach.
I Phoenix Suns potrebbero entrare nella corsa a James Harden, secondo Ramone Shelburne.
Harden sembrerebbe indeciso tra Philadelphia 76ers e Houston Rockets ma secondo la reporter di ESPN anche i Suns potrebbero fare un pensiero al giocatore.
Secondo Ramone Shelburne l’interesse dei Suns per Harden è nell’aria da circa un mese tanto che Chris Paul, secondo la giornalista, non verrà tagliato senza avere un giocatore già pronto, all’altezza, in cambio.
Khris Middleton dei Milwaukee Bucks è stato operato al ginocchio subito dopo la fine della stagione.
Il giocatore sarà pronto a tornare in campo già a luglio.
Middleton è stato operato al polso lo scorso luglio ed è tornato in campo dopo aver perso le prime venti partite della regular season.
Inoltre Middleton ha saltato 18 partite a metà stagione per problemi al ginocchio.
Middleton ha sino al 21 giugno per decidere se esercitare la player option da $40.4 milioni per la stagione 2023-2024.
I Golden State Warriors sembrano intenzionati a tenere il roster competitivo almeno una stagione ancora confermando tutti i big.
Gli Warriors vogliono continuare a puntare al titolo e rimanere competitivi come vuole anche Stephen Curry, la cui opinione conta molto nella franchigia.
“Lo scenario più plausibile è che gli Warriors tengano il roster intatto il più possibile attorno ai giocatori migliori per almeno una stagione ancora. Questo vuole Curry, la cui opinione conta” ha detto Tim Kawakami di The Athletic.
In caso di taglio al payroll, l’indiziato numero 1 a partire è Jordan Poole ma gli Warriors non hanno intenzione di mandare via Poole solo per risparmiare. Una trade vogliono che abbia senso.
Nottata NBA ricca di notizie contrastanti sul futuro di Chris Paul, che inizialmente sembrava destinato ad essere rilasciato dai Phoenix Suns.
Di seguitola ricostruzione di Adrian Wojnarowski di Espn.
“I Phoenix Suns, Chris Paul e i suoi rappresentanti hanno avuto oggi una serie di colloqui per iniziare a discutere del suo futuro a Phoenix, compresa la possibilità che l’organizzazione possa utilizzare la clausola waive-and-stretch sul suo contratto prima del 28 giugno, data in cui il suo contratto diventerebbe totalmente garantito. (In questo modo Phoenix potrebbe distribuire su 5 anni i circa 15 milioni attualmente garantiti e avrebbe la possibilità di utilizzare la mid level exception in Free Agency).
Dal canto suo Chris Paul vorrebbe rimanere con i Suns e continuare a giocare con Devin Booker e Kevin Durant. Ma in questo momento i Suns vogliono valutare tutte le alternative. Da qui al 28 giugno sono in ballo tante opzioni, compresa una trade, sia con che senza Deandre Ayton.
Il playmaker e i suoi rappresentanti però vorrebbero una risposta prima del 28 giugno, per capire se dovranno prepararsi o meno alla free agency”.
Nonostante l’età, Chris Paul sarebbe sicuramente molto ambito sul mercato, con Wojnarowski che indica le due squadre di Los Angeles, i Clippers e i Lakers, tra quelle eventualmente interessate.
Paul da tempo ha stabilito la sua residenza a Los Angeles durante la offseason.
Per Shams Charania di The Athletic, non sarebbe da escludere il taglio e la conseguente firma di un contratto meno significativo, per consentire alla franchigia più flessibilità.
I Phoenix Suns hanno informato Chris Paul che sarà tagliato dalla franchigia e diventerà free agent dal primo luglio.
Il contratto di Chris Paul per il prossimo anno era di $30.8 milioni di cui soli $15.8 garantiti.
I Suns ora potrebbero convincere CP3 a rimanere con un contratto inferiore a 30.8 milioni.
James Harden, da tempo tra Philadelphia 76ers e Houston Rockets, sembra non abbia ancora preso una decisione definitiva sul suo futuro.
“Non credo che lui sappia, per quanto ne so del suo stato d’animo, non credo che sia completamente convinto”, ha detto Shams Charania nel podcast di Ryen Russillo. “Manca meno di un mese all’inizio della free agency. Penso davvero che sia indeciso tra restare a Philadelphia o andare a Houston. Lì ha le sue radici e la sua famiglia. Hanno a disposizione oltre 60 milioni di dollari [di spazio salariale]. Potrebbero rendere disponibile ancora più denaro. Quasi 70 milioni di dollari di spazio salariale”.
Doug Smith, da due decadi al seguito dei Toronto Raptors e firma del Toronto Star, analizza e aggiorna la corsa alla panchina canadese. Secondo Smith, due dei presunti favoriti, l’ex allenatore dei Brooklyn Nets Steve Nash e l’allenatore associato dei Sacramento Kings Jordi Fernandez, non sono andati oltre le discussioni preliminari e non sono stati chiamati per un secondo colloquio. Tuttavia, non è escluso che il front office dei Raptors possa tornare su questi candidati.
L’identità dei candidati rimasti in gara è tenuta segreta e l’organizzazione dei Raptors è conosciuta per la sua riservatezza. Tra i nomi circolati, ci sono l’assistente dei Memphis Darko Rajaković e l’attuale allenatore della Virtus Bologna Sergio Scariolo, ex assistente dei Raptors. Secondo Repubblica-Bologna oggi in edicola, il coach bresciano avrebbe sostenuto il secondo colloquio lunedì pomeriggio via Skype.
Nonostante le interviste siano in corso, il numero esatto dei candidati non è stato confermato secondo Smith. La decisione finale sarà influenzata dalla strategia della squadra per la prossima stagione, che potrebbe includere il mantenimento di giocatori chiave come Fred VanVleet, Jakob Poeltl e Gary Trent Jr. o la scelta di una strategia di ricostruzione. In ogni caso, la scelta dell’allenatore è considerata la decisione più importante per la dirigenza dei Raptors negli ultimi cinque anni.
Sergio Scariolo ha sostenuto il secondo colloquio con i Toronto Raptors lunedì pomeriggio via Skype.
Secondo Repubblica-Bologna ci vorrà poi un’altra settimana per conoscere la scelta della franchigia canadese.
Sono settimane di valutazioni in casa Los Angeles Lakers in merito al possibile rinnovo triennale di Anthony Davis, che da metà agosto può prolungare il suo accordo per un totale di 167 milioni di dollari. Secondo Dave McMenamin di ESPN, i Lakers non dovrebbero puntare a un rinnovo di Davis in quest’estate e aspettare di vedere le sue condizioni nel corso del 2023/24; di parere opposto Brian Windhorst, che indica in questo rinnovo la “priorità” dell’estate gialloviola.
L’estate in arrivo in NBA potrebbe vedere il prolungamento dell’accordo che lega Milwaukee Bucks e Khris Middleton. A riportarlo è Jake Fischer di Yahoo Sports: l’All Star dei Bucks ha partecipato anche ai colloqui che hanno portato alla firma del nuovo allenatore, Adrian Griffin.
Middleton ha una player option da 40 milioni per la prossima stagione da cui può uscire nelle prossime settimane.
Non solo James Harden: i Houston Rockets pianificano un’estate aggressiva sul mercato anche a fronte dei 60 milioni disponibili sul payroll. Obiettivi sono Fred VanVleet, Brook Lopez, Cam Johnson e Dillon Brooks, secondo quanto riporta Jake Fischer di Yahoo Sports. I Rockets vogliono aggiungere un creatore di gioco migliorando anche tra le ali e sotto canestro.
Gli Orlando Magic hanno rescisso il contratto di Jayden Scrubb, che era un two-way siglato la scorsa stagione.
Scrubb è sceso in campo solo in due partite con Orlando la scorsa stagione, ma si è distinto con i Lakeland Magic della G League. La guardia alta 1.96 metri ha avuto una media di 23.1 punti, 5.5 rimbalzi e 1.2 palle rubate a partita per Lakeland.
Kyrie Irving ha contattato LeBron James per sondare se fosse interessato a unirsi a lui ai Dallas Mavericks, rivela Shams Charania.
Irving sarà free agent al termine di questa stagione e i Los Angeles Lakers sono limitati in ciò che possono offrirgli pur mantenendo Rui Hachimura, Jarred Vanderbilt e altri.
Fonti riferiscono a Chris Haynes di Bleacher Report che i Mavericks stavano preparando un’offerta di scambio per James quando i Lakers stavano attraversando un periodo difficile durante la stagione. James non poteva essere scambiato durante la stagione 22-23 a causa del suo nuovo contratto.
James ha un contratto con i Lakers fino alla stagione 24-25, anche se può diventare free agent nel 2024.
Sources: Kyrie Irving has reached out to Lakers star LeBron James in attempts to see if James would come to Dallas. Irving is a free agent this offseason.
— Shams Charania (@ShamsCharania) June 5, 2023
I Phoenix Suns investono su David Fizdale: l’ex capo allenatore di Knicks e Grizzlies arriva come nuovo assistente di Frank Vogel.
Fizdale era ora a Utah come associate GM, ma il richiamo di Vogel, e la possibilità di lavorare con Booker e Durant avrebbero fatto la differenza.
Fizdale had taken to the front office turn in his career, but the lure of reuniting with Vogel — whom he had worked under with Lakers — and coaching a Suns franchise with Devin Booker and Kevin Durant turned out to be too much to pass up.
— Adrian Wojnarowski (@wojespn) June 5, 2023
Dopo l’avvicendamento in panchina – out Monty Williams, dentro Frank Vogel-, i Phoenix Suns ora devono sciogliere diversi nodi sul roster per la prossima stagione, a partire da quelli relativi a DeAndre Ayton e Chris Paul.
Tim McMahon, insider di Espn, ne ha parlato in un recente podcast.
Sul big man ex Arizona.
“Non credo proprio che la partenza di Monty Williams renda molto più probabile la permanenza di Deandre Ayton a Phoenix nella prossima stagione. Sono abbastanza sicuro che Deandre verrà scambiato quest’estate”.
Sulla posizione di Chris Paul.
“Penso che sia sicuramente più probabile che Chris Paul torni. I Suns devono anche capire quali sono le loro potenziali opzioni. Ovviamente Chris Paul è ancora un ottimo giocatore, ma ha 38 anni….Se riuscissero in qualche modo a trasformarlo in un paio di role-player di qualità, allora sì che dovrebbero prendere seriamente in considerazione la sua partenza”.
Phoenix ha due star del calibro di Kevin Durant e Devin Booker, senza però un supporting cast adeguato, e con pochi mezzi per migliorare il roster senza sacrificare Ayton e/o Paul.
Gli Orlando Magic hanno annunciato il rilascio di Jay Scrubb.
L’esterno viene da una stagione trascorsa soprattutto in G League, con medie di 22.3 punti, 5.9 rimbalzi e 2.3 assist a partita.
Scrubb era uno dei due Two-Way player del team della Florida.
We have waived guard Jay Scrubb, President of Basketball Operations Jeff Weltman announced today.https://t.co/8umChHR0o0
— Orlando Magic (@OrlandoMagic) June 5, 2023
Nuove indiscrezioni sul futuro di Kyrie Irving, playmaker in scadenza di contratto con i Dallas Mavericks, che riguardano anche LeBron James, già suo compagno di squadra con i Cleveland Cavaliers.
Secondo Shams Charania Irving avrebbe parlato con il Prescelto per una eventuale Reunion con il team texano.
Per Chris Haynes invece, Irving avrebbe chiesto ai Dallas Mavericks di valutare la possibilità di imbastire una trade per arrivare a LeBron James, in modo da creare una nuova edizione dei ‘Big 3’ insieme a lui e Luka Doncic.
Il reporter di Bleacher Report rivela che il team texano era intenzionato a farsi avanti con i Lakers per LeBron già prima della scorsa trade deadline, piano poi saltato grazie all’intervento sul mercato dei gialloviola.
Un progetto decisamente ambizioso, oltre che complicato dal punto di vista salariale. Di certo Luka Doncic avrà dato il suo ok, avendo parlato più volte di LeBron James come del suo idolo.
Sergio Scariolo non incontrerà questa settimana i Toronto Raptors. Lo riferisce Marc Stein dagli Stati Uniti.
La data inizialmente ipotizzata dai media italiani doveva essere tra oggi e domani.
Toronto coaching update: League source says that Sergio Scariolo will not interview in Toronto this week, as previously hoped for, with Scariolo’s Virtus Bologna team due to begin the Italian League best-of-seven finals on Friday.
More coverage here: https://t.co/ulljQKYWME
— Marc Stein (@TheSteinLine) June 5, 2023
I Chicago Bulls non inizieranno una ricostruzione quest’estate, secondo il VP delle basketball operation Arturas Karnisovas. I Bulls sperano che Lonzo Ball possa tornare in campo e vorrebbero estendere il contratto di Nikola Vucevic.
Chicago sta considerando un’estensione triennale con Vucevic. Il due volte All-Star è con i Bulls da due stagioni e mezza ormai. Vucevic ha prodotto una media di 17,6 punti e 11 rimbalzi a partita.
I Milwaukee Bucks hanno deciso di puntare sull’esperienza di Terry Stotts per integrare lo staff di Adrian Griffin, alla sua prima volta da head coach.
Prima del periodo alla guida dei Trail Blazers, Stotts ha allenato i Bucks dal 2005 al 2007,(63 W in 146 partite).
Terry Stotts is finalizing a deal to join Adrian Griffin’s new coaching staff with the Milwaukee Bucks, sources tell ESPN. Stotts won 402 games and made eight straight playoff trips as Portland’s coach. He was the Bucks’ coach for 146 games, ending in 2007.
— Adrian Wojnarowski (@wojespn) June 3, 2023
Austin Reaves, guardia dei Los Angeles Lakers, sarà uno degli Unrestricted Free Agent più ambiti nella prossima offseason.
Reaves ha sorpreso tutti nei playoff, risultando il terzo miglior realizzatore dei Lakers con 16.9 punti a partita, conditi da 4.4 rimbalzi, 4.6 assist ed un ottimo 44% dalla lunga distanza.
Con ogni probabilità il giocatore firmerà un accordo superiore ai circa 52 milioni in 4 anni che possono offrire i gialloviola (Gilbert Arenas Rule).
Allo stesso tempo però i Lakers avranno la facoltà di pareggiare ogni offerta, e, secondo Jovan Buha, sarebbero disposti ad arrivare fino a 100 milioni pur di trattenere il 24enne prodotto di Oklahoma.
“Confermare Reaves è la priorità N.1 della loro offseason”.
Il reporter inoltre indica Rockets, Magic e Spurs tra i team che potrebbero proporre a Reaves un contratto.
Dopo l’accordo con Frank Vogel, i Phoenix Suns blindano Kevin Young, uno degli assistenti più quotati della lega.
Secondo Adrian Wojnarowski, Young guadagnerà oltre 2 milioni a stagione, il contratto più alto della NBA per un assistente.
Il tecnico, che in passato è stato tra i candidati per la panchina di diverse franchigie, era finito nel mirino dei Detroit Pistons, dove avrebbe ritrovato Monty Williams.
Suns associate HC Kevin Young will stay on new coach Frank Vogel’s staff for a deal that’ll make him the league’s highest paid assistant, sources tell ESPN. Young was a finalist for job that Vogel landed with Phoenix.
— Adrian Wojnarowski (@wojespn) June 3, 2023
Secondo Jonathan Wassermann gli Houston Rockets in vista del Draft NBA tengono in gran considerazione i gemelli Thompson, Ausar e Amen, per la 4° scelta assoluta.
Il team texano vorrebbe aggiungere un esterno al nucleo che comprende due giovani di gran prospettiva come Jalen Green e Jabari Smith. Nella speranza di convincere James Harden ad un clamoroso ritorno.
I due prodotti di Overtime Elite sono previsti nella prima metà della lottery.
Ausar è più avanti dal punto di vista realizzativo, mentre Amen è più versatile come ball handler e playmaker.
Entrambi intorno ai 2 metri e con spettacolari doti atletiche, con ogni probabilità non giocheranno più insieme dalla prossima stagione. A meno che un team non provi a prendere entrambi via trade…
Amen e Ausar sono rispettivamente 4° e 5° nella Top 100 di Espn.
Secondo quanto riferisce ESPN, l’ala dei Philadelphia 76ers Danuel House ha deciso di esercitare la sua player option da 4.2 milioni di dollari per restare in forza alla squadra nel 2023/24. House viene da 4.8 punti e 1.7 rimbalzi di media in 56 partite nella sua prima stagione in forza ai Sixers.
