Rumors NBA

LeBron James parla del suo futuro: Sono un vincente ed ho come obiettivo quello di vincere

LeBron James, dopo la sconfitta contro i Miami Heat, ha parlato del suo futuro.
Alla stella dei Lakers è stato chiesto quanti anni ancora intenda giocare.

“Non ho un numero. Dipende dalla mia mente. Il mio corpo sarà sempre ok fino a quando la mentalità sarà quella giusta” ha detto James ad ESPN dopo la sconfitta dei Lakers contro i Miami Heat.

“Io sono un vincitore ed ho come obiettivo quello di vincere” ha aggiunto James. “Voglio vincer e darmi sempre una chance di vittoria. E di poter competere per il titolo. È sempre stata la mia passione, il mio obiettivo dal primo giorno che sono arrivato nella NBA, quando ero un 18enne di Akron, Ohio.

“Giocare a pallacanestro tanto per giocare non è nel mio DNA. Non è più nel mio DNA. Vediamo cosa accadrà e come starà la mia mente nei prossimi due anni” ha continuato LeBron che non ha parlato delle tante difficoltà che i Lakers stanno avendo questa stagione.

Milwaukee, il co-proprietario Marc Lasry verso l’uscita

Secondo quanto riportato da Marc Stein, il co-proprietario dei Milwaukee Bucks Marc Ladry starebbe valutando l’uscita dalla società e la possibilità di cedere le sue quote a un altro co-proprietario, Wes Edens.

Lasry ed Edens avevano acquisito i Bucks nel 2014 dall’ex senatore del Wisconsin, Herb Kohl, per 500 milioni di dollari.

I Celtics non toglieranno il tag di “interim” head coach a Joe Mazzulla

I Boston Celtics non hanno intenzione di togliere l’appellattivo di “interim” head coach a Joe Mazzulla nel corso della stagione 2022-2023.

Boston ha il miglior record della NBA con 24 vinte e 10 perse.

Mazzulla è a conoscenza delle intenzioni dei Celtics ma sa anche che rimarrà alla guida di Boston per tutta la stagione, a prescindere di come andranno le cose.

Mazzulla è diventato head coach ad interim dopo la sospensione di Ime Udoka.

Nel caso in cui Udoka dovesse approdare da qualche altra parte, allora la situazione potrebbe cambiare. Ma per ora Mazzulla rimarrà interim head coach.

Fine della corsa per Tyler Dorsey ai Mavericks. La franchigia punta su AJ Lawson

Fine della corsa per Tyler Dorsey ai Dallas Mavericks. La franchigia texana taglierà il giocatore per firmare l’esterno AJ Lawson con un two-way.

Per l’ex Olympiacos solo 3 gare NBA in questa stagione, 10’ in tutto con i 9 punti segnati con 4/4 dal campo contro Memphis il 22 ottobre. Ma in G League in 17 gare i punti sono stati 24.4, 41 contro Lakeland e 47 con Birmingham. Dorsey è ovviamente molto seguito in Europa.

Aj Lawson è invece al momento in Filnandia, in maglia Honka, dove produce 14.1 punti di media con 5.5 rimbalzi e 3.2 assist.

Tobias Harris tra gli obiettivi dei Knicks?

Secondo Ian Begley, i New York Knicks avrebbero discusso della possibilità di acquistare Tobias Harris dai Philadelphia 76ers.

Coach Thibodeau sarebbe uno dei principali ‘sponsor’ dell’ala, che nella prossima stagione guadagnerà oltre 39 milioni.

Harris sta producendo 16.7 punti, 6.2 rimbalzi e 2.8 assist a partita, tirando il 49% dal campo, il 40% da tre e l’86% ai liberi.

James Harden apre a un ritorno ai Rockets?

Clamorosa voce di mercato rilanciata da Adrian Wojnarowski di ESPN: l’ex MVP James Harden starebbe considerando un ritorno – via free agency – ai Houston Rockets in estate nel caso in cui non dovesse trovare l’accordo per una permanenza ai Philadelphia 76ers.

Harden ha una player option sulla prossima stagione dopo il rinnovo biennale firmato la scorsa estate con Philadelphia.

Grizzlies: Danny Green torna prima dell’All-Star Game?

Danny Green non ha ancora vestito la maglia dei Memphis Grizzlies in stagione. Ma spera di farlo prima della pausa per l’All-Star Game.

“Il ginocchio migliora e spero di esserci a febbraio. L’obiettivo è tornare prima della pausa per l’ASG” ha detto Green che è fermo per la rottura del crociato subita negli scorsi playoff.

 

Anche coach Jenkins non vede l’ora di vedere Green in campo.

 

”Mi piace quello che vedo in campo. Ogni giorno viene sfidato fisicamente e mentalmente” ha detto Green.

Charlotte e Miles Bridges in trattative per un nuovo contratto

ESPN riporta che gli Charlotte Hornets e Miles Bridges sono in fase avanzata per un nuovo rinnovo di contratto. Il giocatore, attualmente inattivo anche a causa del processo per violenza domestica per la quale sta scontando tre anni di libertà vigilata, non può scontare una squalifica da parte della lega finché non è sotto contratto con una franchigia NBA.

Indiana e Myles Turner aprono le trattative per il rinnovo

Shams Charania di The Athletic informa che gli Indiana Pacers hanno aperto le trattative per il rinnovo di Myles Turner, attualmente ai massimi in carriera per punti (16.7), rimbalzi (7.8), percentuale dal campo (54.1) e da 3 (41.7).

Avendo circa 25 milioni di spazio salariale, i Pacers potrebbero offrire a Turner fino a 19.1 milioni in più su questa stagione (in aggiunta ai 18 già percepiti) per poi far calare il suo stipendio nelle prossime stagioni.

Denver, vicino il ritorno di Porter jr

Si avvicina il ritorno in campo, in casa Denver Nuggets, di Michael Porter jr: il giocatore, che ha saltato le ultime 13 partite per infortunio, potrebbe tornare questa notte contro Portland. Porter stava viaggiando a 16.4 punti di media in questa stagione.

Atlanta, interesse continuo su John Collins

Persiste un interesse rilevante attorno a John Collins degli Atlanta Hawks, riporta Marc Stein sul suo Substack. Sul giocatore, infatti, ci sono Nets, Wizards, Jazz e Pacers con queste ultime due date come particolarmente interessate.

Mavs, sotto osservazione Christian Wood?

Il rapporto tra Christian Wood e i Dallas Mavs potrebbe concludersi prima del previsto, secondo le ultime indiscrezioni riportate da Chris Haynes.

Diversi team sarebbero alla finestra perché convinti che a breve Dallas deciderà di mettere sul mercato l’ex UNLV.

Wood, che dal 24 dicembre diventerà eleggibile per un’estensione da circa 77 milioni in 4 anni, dal canto suo non sarebbe soddisfatto del suo ruolo nel team texano.

In 29 partite, uscendo quasi sempre dalla panchina, il big man ha fatto registrare medie di 17.2 punti e 8.1 rimbalzi, tirando il 53% dal campo, il 38% da tre e il 70% ai liberi.

NBA, Trae Young la prossima star che chiederà di cambiare aria?

Secondo Chris Haynes, diversi addetti ai lavori NBA ritengono che Trae Young potrebbe chiedere agli Atlanta Hawks di essere ceduto via trade. 

Il playmaker vorrebbe una squadra competitiva e sarebbe deluso dai risultati della prima parte di regular season.

Young ha un contratto fino alla stagione 2026-27, ma con opzione per uscire dall’accordo al termine dell’annata precedente.

 

Nonostante l’aggiunta in offseason di Dejounte Murray, gli Hawks sono al nono posto nella Eastern Conference con 16 vittorie in 32 partite.

Di recente il bastone del comando del Front Office in casa Hawks è passato da Travis Schlenk a Landry Fields, che, secondo il reporter, avrebbe l’ok della proprietà per qualsiasi mossa di mercato che riesca a migliorare le prospettive del roster.

 

Knicks tra i team che monitorano il rapporto tra Zach LaVine e i Bulls

Secondo Michael Scotto, diverse franchigie NBA sarebbero alla finestra pronte a contattare i Chicago Bulls nel caso in cui dovessero decidere di cedere alcuni dei propri pezzi pregiati prima della trade deadline.

Il reporter cita i New York Knicks tra le squadre interessate a Zach LaVine, guardia che di recente ha fatto notizia soprattutto per i problemi di convivenza con DeMar DeRozan.

L’ex UCLA in estate ha firmato un nuovo accordo quinquennale da oltre 215 milioni totali.

Cambio nel front office degli Atlanta Hawks: più poteri a Landry Fields

Cambio nel front office degli Atlanta Hawks.
Travis Schlenk, dopo sei anni da presidente, lascia il ruolo per diventare un consulente senior della franchigia.
Sarà Landry Fields ad occuparsi delle questioni relative alla pallacanestro.

A riportarlo Adrian Wojnarowski.


 

Chicago, cresce il malcontento in campo tra LaVine e DeRozan?

In casa Chicago Bulls sono settimane di “difficoltà” – sul parquet – tra le due stelle del roster, Zach LaVine e DeMar DeRozan. A scriverlo è The Athletic in un reportage che ospita anche le parole dello stesso LaVine: “Penso che tutti attraversino periodi di alti e bassi, in ogni squadra. Se non vinci partite, non sei felice”.

Fonte: The Athletic.

Lakers sul mercato? LeBron: Non ne ho idea, non sono nel front office. Chiedete a Pelinka

I Los Angeles Lakers potrebbero essere sul mercato a causa dell’ennesimo infortunio di Anthony Davis.

A domanda su possibili trade, LeBron ha detto che non è argomento che lo riguarda.

“Non è una domanda che dovete fare a me” ha detto James. “Non ne ho idea. Io gioco, non sono nel front office. Sono concentrato sulle partite e sul vincere, soprattutto quando sono in campo” ha aggiunto la stella dei Lakers.

“Chiedete info a Pelinka”.

Le parole di James sono state riportate da The Athletic.

Los Angeles Lakers, stop di alcune settimane per Anthony Davis

I Los Angeles Lakers, vincitori nella notte contro i Wizards, dovranno fare a meno per alcune settimane di Anthony Davis.

Il problema al piede destro verrà comunque rivalutato nuovamente in queste ore.