Rumors NBA

Jake Fischer di YahooSport parla dei piani di mercato degli Charlotte Hornets in queste ultime settimane prima della trade deadline.

Il team attualmente è terzultimo ad Est con 8 vittorie in 37 partite, e negli ultimi anni ha concluso raramente degli affari importanti durante la stagione.

Su spinta della nuova proprietà il Front Office sarà più attivo sul mercato, specialmente al capitolo cessioni.

Il reporter indica in LaMelo Ball, Brandon Miller e Mark Williams gli unici intoccabili.

Tra i possibili partenti anche Terry Rozier, 24 punti e 6.8 assist a partita nella prima metà di regular season.

Secondo Jake Fischer i Dallas Mavs sono sul mercato per aggiungere al roster un’ala versatile.

Tra i giocatori accostati al team texano ci sono Andrew Wiggins, PJ Washington e Dorian Finney-Smith, che sarebbe un gradito ritorno dopo le 6 stagioni e mezza già disputate con la maglia dei Mavs.

Wiggins sta segnando 11.8 punti in 26 minuti a partita, entrambi di gran lunga i peggiori dati della sua carriera.

Di recente il prodotto di Kansas è stato accostato anche ai Raptors, dove andrebbe a formare un duo tutto canadese con RJ Barrett.

Ricordiamo che l’ala è nel primo anno del quadriennale da circa 109 milioni firmato con i Warriors nella scorsa offseason.

Eric Koreen di The Athletic analizza le voci di mercato riguardanti Pascal Siakam, sottolineando che un possibile scambio con i Pacers è ancora incerto e che i dettagli saranno cruciali per i Raptors.

La situazione ricorda lo scambio di OG Anunoby, dove i Raptors hanno ottenuto due giocatori di livello di una squadra già competitiva, ma un accordo simile per Siakam potrebbe essere più difficile da realizzare.

I Pacers offrirebbero Bruce Brown Jr. e tre prime scelte al draft, ma con alcune riserve. Per i Raptors, l’opzione di $23 milioni di Brown per il prossimo anno potrebbe offrire flessibilità salariale, ma lo scambio potrebbe essere più un tentativo di salvare qualcosa prima di perdere un giocatore senza ottenere nulla in cambio, come è successo con Fred VanVleet l’anno scorso.

Siakam, che si avvicina alla free agency, potrebbe non firmare un’estensione con la squadra che lo acquisisce, limitando ciò che le squadre possono offrire.

Tuttavia, un Siakam motivato potrebbe essere un ottimo fit per i Pacers, specialmente in combinazione con Tyrese Haliburton. Resta da vedere se i dettagli finali dell’accordo saranno soddisfacenti per entrambe le parti.

I Pacers di Indiana sono stati in prima linea nelle voci di mercato riguardanti Pascal Siakam fin dall’inizio. Siakam, due volte All-Star, è considerato una scelta naturale accanto a Tyrese Haliburton, per una squadra che necessita di rinforzi nel ruolo di ala. I Pacers hanno lo spazio salariale per firmarlo e dispongono di scelte al draft e/o giovani giocatori da offrire che potrebbero interessare i Raptors.

Secondo quanto riportato da Shams Charania e Sam Amick di The Athletic, le due squadre sono attivamente impegnate nelle trattative. La proposta prevede l’arrivo di Siakam agli Indiana Pacers in cambio di Bruce Brown Jr., altri salari e tre scelte al primo giro del draft. I Raptors hanno discusso con diverse squadre per Siakam, ma le conversazioni con i Pacers si sono intensificate negli ultimi giorni.

Ci sono due questioni principali da considerare in questo rapporto:

1) Siakam ha dato indicazioni ai Pacers sulla sua disponibilità a rinnovare come free agent? Questo è un punto cruciale in tutte le trattative per Siakam, che diventerà free agent quest’estate. Le squadre sono disposte a offrire di meno per un giocatore “in prestito” rispetto a uno che ha intenzione di restare. Si dice che i rappresentanti di Siakam abbiano comunicato alle squadre che non firmerà automaticamente con chi lo acquista (motivo per cui Sacramento si è ritirata dalle trattative). Siakam desidera un contratto massimo quest’estate e sembra che andrà dove tale offerta è disponibile. Indiana ha lo spazio salariale per rinnovare Siakam quest’estate e potrebbe sentirsi in vantaggio se lo scambia.

2) Chi sono gli “altri salari” coinvolti in questa trattativa? Fin dall’inizio, i Raptors hanno chiarito di volere un pacchetto di ritorno per Siakam simile a quello ottenuto dai Knicks per OG Anunoby — RJ Barrett e Immanuel Quickley — in termini di giocatori che si adattano alla crescita di Scottie Barnes, attorno al quale Toronto sta costruendo. I Pacers hanno due giocatori simili in Bennedict Mathurin o Jarace Walker, ma non vogliono scambiarli, specialmente per un potenziale giocatore “in prestito”. Mathurin o Walker sono coinvolti in questo scambio, o la costruzione è più simile a Bruce Brown, Obi Toppin e Jalen Smith più le scelte?

Fonte: Yahoo

Il futuro di Dejounte Murray con gli Atlanta Hawks sembra incerto. Nonostante un’estensione contrattuale lo scorso luglio, si prevede che Murray possa essere scambiato.

I Los Angeles Lakers sono tra le squadre interessate, ma dovranno bilanciare il loro budget per realizzare lo scambio.

James Harden ha espresso il desiderio di firmare un contratto a lungo termine e concludere la sua carriera con i Los Angeles Clippers.

Questa notizia è stata riportata da Chris Haynes di B/R e TNT durante la partita tra i Clippers e gli Oklahoma City Thunder.

Harden diventerà un free agent senza restrizioni al termine della stagione 2023-24.

I Clippers, che hanno già impegnato 52 milioni di dollari per Kawhi Leonard nella prossima stagione e stanno discutendo un’estensione del contratto con Paul George, potrebbero trovarsi in una situazione finanziaria complessa se decidessero di offrire a Harden il contratto che desidera.

Harden, che attualmente ha 34 anni e sta registrando una media di 17 punti e 8.4 assist a partita con i Clippers, potrebbe non essere considerato un investimento a lungo termine a causa della sua età e del calo delle prestazioni.

I Brooklyn Nets hanno rifiutato un’offerta di quattro scelte al primo giro del draft per Mikal Bridges. L’offerta è stata fatta dai Memphis Grizzlies, come riportato da Hoopshype.

Nonostante le recenti difficoltà, con i Nets che hanno perso 13 delle ultime 16 partite, la squadra sembra intenzionata a non intraprendere una ricostruzione totale, preferendo invece costruire attorno a Bridges.

Bridges sta avendo una stagione eccezionale, con medie di 21.4 punti, 5.4 rimbalzi e 3.7 assist, tutti massimi in carriera.

I Cleveland Cavaliers hanno ingaggiato il centro Pete Nance con un 10-day contract, secondo quanto riferito da ESPN. 

Nance ha una media di 13,5 punti e 7,9 rimbalzi per la squadra affiliata ai Cavs in G League. Non è stato draftato nel 2023 dopo aver trascorso l’ultima stagione universitaria a UNC.

I Toronto Raptors e gli Indiana Pacers sono attivamente impegnati per uno scambio che vedrebbe Pascal Siakam, due volte All-Star, passare a Indianapolis.

La proposta include Bruce Brown Jr., altri salari e tre scelte al primo giro del draft, secondo quanto riferito da fonti della lega a The Athletic.

Le discussioni tra i Raptors e i Pacers si sono intensificate negli ultimi giorni, con diverse proposte. Nonostante le trattative siano avanzate, non è stato ancora raggiunto o concordato un accordo definitivo.

I Sacramento Kings, un altro potenziale acquirente per Siakam, si sono ritirati dalle discussioni nelle ultime settimane.

Siakam, che è nel suo ultimo anno di contratto da 38 milioni di dollari, ha un certo potere decisionale sulla sua destinazione, dato che le squadre interessate vorrebbero sapere se è interessato a rinnovare il contratto come free agent, considerando gli asset necessari per lo scambio.

Se i Raptors decidessero di non scambiare Siakam prima della scadenza del 8 febbraio, un’estensione del contratto rimane una possibile soluzione, permettendo loro di rivedere la situazione quest’estate.

Brown è il giocatore più pagato dei Pacers questa stagione, con un guadagno di 22 milioni di dollari, e ha una team option sul suo contratto per la prossima stagione a 23 milioni di dollari.

Fred Katz di The Athletic fa il punto sui piani di mercato dei New York Knicks prima della Trade Deadline.

Il team della Grande Mela ha già aggiunto un ottimo tassello come Anunoby, ma per farlo ha rinunciato a Quickley, principale alternativa a Brunson come creatore.

Il Front Office ritiene poco probabile una trade per una superstar prima della deadline, e, complice la buona stagione di DiVincenzo, starebbe pensando di cedere Quentin Grimes per mettere le mani su un nuovo ball-handler.

Considerato incedibile appena lo scorso anno, Grimes ha perso spazio in rotazione ma gode ancora di molti estimatori in giro per la Lega.

Secondo il reporter i Knicks avrebbero già ricevuto delle offerte per il giocatore scelto al N.25 nel Draft NBA 2021.

Scottie Pippen Jr ha raggiunto un accordo con i Memphis Grizzlies per un Two-Way Contract, riporta Adrian Wojnarowski.

Il 23enne figlio d’arte stava giocando in G League con i South Bay Lakers (20.1 PPG, 5.2 RPG, 5.9 APG, 2.2 SPG)

Free agent G Scottie Pippen Jr. has agreed on a two-year, two-way contract with the Memphis Grizzlies, agent Erika Ruiz of @KlutchSports tells ESPN. pic.twitter.com/66OACVz1Je

— Adrian Wojnarowski (@wojespn) January 16, 2024

Dejounte Murray sembrerebbe disponibile ad un ritorno ai San Antonio Spurs.

“Popovich è come un padre per me. Mi piacerebbe tornare ma al momento sono un giocatore degli Hawks” ha detto Murray.

“I rumors fanno parte del nostro lavoro. Io cerco di essere sempre professionale ed un bravo compagno di squadra”.

Murray è stato acquistato dagli Hawks prima della stagione 2022-2023 ed ha poi firmato con Atlanta un quadriennale da $114 milioni.

I Miami Heat inaugureranno, entro la fine dell’anno, una statua dedicata a Dwyane Wade fuori dal Kaseya Center. L’annuncio è arrivato durante una cerimonia svolta per celebrare l’ingresso di Wade nella Hall of Fame e tenuta nell’intervallo della vittoria degli Heat sugli Charlotte Hornets. Wade è il leader nella storia della franchigia per punti, assist, recuperi, minuti e partite giocate: ha disputato 15 delle sue 16 stagioni NBA con Miami, vincendo 3 titoli.

Secondo Marc Stein, gli Indiana Pacers restano una delle squadre più attive sul mercato NBA. Persa la corsa a OG Anunoby, permane l’interesse per Pascal Siakam. In generale i Pacers starebbero costruendo le loro offerte attorno a Buddy Hield (19.3 milioni, contratto in scadenza, e una prima scelta futura.

I San Antonio Spurs mettono sul mercato due ali in scadenza di contratto in ottica trade deadline dell’8 febbraio: Doug McDermott (13.7 milioni di ingaggio) e Cedi Osman (6.7 milioni). A riferirlo è Marc Stein.

Gli Orlando Magic stanno avendo un’ottima stagione NBA e potrebbero essere tra le squadre più attive sul mercato da qui alla trade deadline. Secondo Marc Stein, la dirigenza sta sondando il terreno per una cessione di Wendell Carter jr (sotto contratto fino a fine 2025/26 a 35 milioni complessivi, includendo questa stagione) e Markelle Fultz, in scadenza di un accordo da 17 milioni. Sia Carter che Fultz in questa stagione sono stati molto limitati dagli infortuni: il primo ha già saltato 26 partite (una in più di quelle non disputate nel 2022/23), il secondo ha visto il campo solo in 8 occasioni finora.

Non solo la partita del venerdì coi migliori giovani: il primo All Star Weekend NBA di Victor Wembanyama vedrà il francese impegnato anche al sabato, nello Skills Challenge. A riferirlo Shams Charania di The Athletic.

Danilo Gallinari è appena diventato un giocatore dei Detroit Pistons. L’azzurro è stato scambiato dai Washington Wizards con Mike Muscala in cambio di Marvin Bagley, Isaiah Livers e due seconde scelte future.

Secondo Sky Sport: «Per Gallinari possibile buyout in arrivo, per rendersi libero sul mercato da free agent».

L’avventura di Danilo Gallinari agli Washington Wizards è durata meno di tre mesi con 7 punti e 3 rimbalzi di media in 26 partite. Era fermo da 9 gare.

Danilo Gallinari passa dai Wizards ai Pistons in una trade che comprende giocatori e scelte.

Insieme all’ala azzurra anche Mike Muscala, mentre fanno il percorso inverso Marvin Bagley,  Isaiah Livers e 2 seconde scelte future.

Non sono ancora chiare le intenzioni di Detroit sul futuro di Gallinari e Muscala, da non escludere l’ipotesi buyout.

Diversi insider nell’ultimo periodo hanno parlato dei Pistons come di una delle squadre determinate a migliorare il roster prima della deadline, nonostante il peggior record della Lega. In ogni caso, appare verosimile il rilascio di almeno uno tra i due giocatori arrivati dalla Capitale.

Ovviamente non è la destinazione ideale per Gallinari, ma come detto il suo futuro in NBA è ancora tutto da definire.

Bagley ha ancora una stagione a 12.5 milioni, mentre gli accordi degli altri giocatori coinvolti sono in scadenza.

Dal lato dei Wizards è l’ennesima trade per accumulare asset futuri.

The Pistons and Wizards are finalizing a deal to trade Marvin Bagley, Isaiah Livers, and two second-round picks for forwards Danilo Gallinari and Mike Muscala, sources tell ESPN.

— Adrian Wojnarowski (@wojespn) January 14, 2024

Secondo quanto riportato da Jake Fischer, gli Charlotte Hornets sarebbero disponibili a cedere Gordon Hayward, ala in scadenza di contratto al termine della stagione.

Il reporter spiega che diverse franchigie stanno monitorando il giocatore, nella speranza di un buyout in caso di mancata trade da qui alla deadline.

Con il nuovo CBA però Hayward non potrà unirsi ad una delle 7 squadre oltre il Tax Apron, ovvero Boston Celtics, Denver Nuggets, Golden State Warriors, LA Clippers, Miami Heat, Milwaukee Bucks e Phoenix Suns.

Continuano le indiscrezioni sul futuro di Pascal Siakam, ala in scadenza di contratto con i Toronto Raptors che sembra destinata a lasciare il Canada via trade.

Come abbiamo visto di recente, Siakam aspira ad un Max Contract nella prossima Free Agency e non sembra intenzionato a fare sconti.

Secondo Adrian Wojnarowski l’ala è tra i giocatori monitorati dai Golden State Warriors, che però potrebbero non vedere di buon occhio l’investimento necessario a confermare il giocatore la prossima estate. Il Front Office potrebbe costruire diverse offerte interessanti intorno ai contratti di Andrew Wiggins e/o Chris Paul.

Jake Fischer invece rivela che in casa dei Dallas Mavs c’è chi considera Siakam il tassello ideale da aggiungere al roster, per formare  un terzetto potenzialmente fortissimo con Luka Doncic e Kyrie Irving.

Sullo sfondo anche gli Indiana Pacers, anche loro con diverse carte da giocare e la necessità di migliorare il reparto ali.

Siakam sta segnando 22.3 punti a partita con 6.3 rimbalzi e 4.9 assist.

Grande notizia per i Los Angeles Clippers, prossimi all’apertura della loro nuova casa “esclusiva”: l’Intuit Dome. Secondo quanto riferisce Shams Charania l’impianto, che dovrebbe essere completato nel corso del 2024, dovrebbe ospitare l’All Star Weekend del 2026. La kermesse quest’anno si terrà a Indianapolis mentre nel 2025 dovrebbe essere ospitata a San Francisco. 

Ecco un riassunto delle necessità delle squadre NBA per la trade deadline, Division per Division, prodotto dagli esperti di The Athletic. Questo è solo un riassunto schematico:

Atlantic Division

• Boston Celtics: un’opzione aggiuntiva sulle ali per i playoff.
• Brooklyn Nets: definire il futuro della squadra e decidere sul mantenimento di giocatori chiave in scadenza.
• New York Knicks:  un altro gestore di palla per supportare l’attacco.
• Philadelphia 76ers: un’ala che sia efficace sia in attacco che in difesa.
• Toronto Raptors: talenti che si adattino a Scottie Barnes.

Central Division

• Chicago Bulls: trovare una direzione chiara per il futuro della squadra.
• Cleveland Cavaliers: salute e profondità in panchina a causa degli infortuni.
• Detroit Pistons: giocatori di rotazione NBA e miglioramento sulle ali.
• Indiana Pacers: una forte power forward per migliorare il roster.
• Milwaukee Bucks: rafforzare la difesa sul perimetro.

Southeast Division

• Atlanta Hawks: un difensore in ala per migliorare la difesa.
• Charlotte Hornets: rinnovo del front office.
• Miami Heat: una maggiore sicurezza nel backcourt.
• Orlando Magic: giocatori che possano aumentare lo spazio sul campo.
• Washington Wizards: draft pick e giovani giocatori con alto potenziale.

Northwest Division

• Denver Nuggets:  un creatore di gioco dalla panchina.
• Minnesota Timberwolves: migliorare la produzione dalla panchina.
• Oklahoma City Thunder: un’ala di riserva.
• Portland Trail Blazers: draft pick per ringiovanire.
• Utah Jazz: definire la direzione della squadra.

Pacific Division

• Golden State Warriors: scossa nel roster per migliorare le prestazioni.
• LA Clippers: aggiungere dimensioni atletiche e rimbalzi.
• Los Angeles Lakers: miglioramento nell’attacco, soprattutto nel tiro da tre.
• Phoenix Suns: difensore perimetrale per rafforzare la difesa.
• Sacramento Kings: miglioramento nella difesa.

Southwest Division

• Dallas Mavericks: pazienza e attenzione ai futuri sviluppi del roster.
• Houston Rockets: un centro di supporto e di maggiore protezione del canestro.
• Memphis Grizzlies: alai versatile che possa contribuire sia in attacco che in difesa.
• New Orleans Pelicans: tiratore per migliorare l’attacco da tre punti.
• San Antonio Spurs: playmaker organizzatore per il gioco.

Secondo Shams Charania dopo i recenti risultati negativi il front office dei Golden State Warriors ritiene che tutti i giocatori del roster possano essere discussi in un’eventuale trade, ovviamente ad eccezione di Steph Curry.

“Il mindset di Golden State in questo momento è che tutti, tranne Steph Curry, sono sul tavolo”, spiega il reporter di The Athletic. “Realisticamente però c’è un asterisco. Klay Thompson, cosa faranno nel lungo termine? Per ora non sono riusciti a raggiungere un accordo per l’estensione del suo contratto. Mentre Draymond Green ha firmato da poco un nuovo accordo. Questi sono i tre uomini su cui si basa il progetto.

“Nel front office so che sono estimatori di Jonathan Kuminga, di Brandon Podziemski e di Trace Jackson-Davis. Ma, a partite da Wiggins, tutti gli altri del roster sono in gioco. Cercheranno di fare delle mosse nell’ultimo mese prima della deadline, ma ci sono degli ostacoli. Si vorrebbe evitare di assorbire contratti lunghi, e allo stesso tempo di certo non aiuta il contratto in scadenza di coach Kerr”.

Visti i recenti accordi siglati da Spoelstra e Williams, di sicuro anche Kerr chiederà un compenso importante per restare alla guida del team.

La NBA ha negato ai New York Knicks una Disabled Player Exception da 7,8 milioni di dollari per lo stop di Mitchell Robinson.

La motivazione? Ci sarebbe ottimismo sul rientro del giocatore prima della fine della stagione regolare.

Robinson si è operato alla caviglia, e i Knicks potrebbero recuperarlo per i playoff.

The Knicks are getting tremendous play out of Isaiah Hartenstein in Robinson’s absence and possibility of them back together in playoffs is massive for New York.

— Adrian Wojnarowski (@wojespn) January 10, 2024