Rumors NBA

DeAndre Ayton non un obiettivo primario dei Mavericks?

I Phoenix Suns proveranno a cedere DeAndre Ayton in estate ma l’interesse dei Dallas Mavericks, almeno ad ora, non sembra essere importante.

Negli ultimi giorni si è parlato dei Mavs fortemente interessati all’ex prima scelta assoluta.

Secondo Marc Stein invece Dalla segue il centro ma non è assolutamente uno degli obiettivi primari della franchigia in estate.

Ayton ha ancora tre anni di contratto ad oltre 100 milioni di dollari.

NBA stima un miliardo di ricavi dall’In-Season Tournament

La prossima stagione NBA vedrà anche l’esordio dell’In-Season Tournament, il nuovo torneo che vedrà il suo svolgimento nel corso della prima parte di regular season e offrirà un ricco premio in denaro ai giocatori vincitori. Secondo quanto riportato da Jake Fischer da Yahoo Sports, le prime stime della lega in termini di ricavi per la nuova competizione prevedono il raggiungimento di un introito extra di un miliardo di dollari.

Brooklyn riluttante a scambiare Mikal Bridges

La Draft Lottery di questa settimana ha aperto nuove prospettive del mercato NBA, e una di questa è relativa alla terza scelta assoluta dei Portland Trail Blazers: la franchigia potrebbe usare questo asset, insieme al contratto di Anfernee Simons, per arrivare a un’ala di alto livello da affiancare a Damian Lillard.

Secondo quanto riporta The Athletic uno dei nomi discussi è quello di Mikal Bridges di Brooklyn, ma i Nets avrebbero ribadito la loro indisponibilità a separarsi dall’ex Suns, arrivato in squadra nella trade per Kevin Durant.

Nick Nurse sui taccuini di 76ers, Bucks e Suns

Secondo quanto riportato da diversi insider NBA – su tutti Shams Charania e Adrian Wojnarowski – l’ex coach dei Toronto Raptors Nick Nurse è considerato un candidato di “primo livello” per tre panchine importanti, quelle di Philadelphia, Milwaukee e Phoenix. Charania sottolinea come potrebbe essere lo stesso Nurse a ritrovarsi a scegliere l’opzione preferita tra le tre contender uscite particolarmente deluse dai Playoff 2023.

NBA, si valuta un ritorno al passato per l’All Star Game

Possibile ritorno al passato per uno dei punti cardine della stagione NBA: secondo quanto riportato da Shams Charania di The Athletic, la NBA sta valutando un ritorno al format originale dell’All Star Game, alla sfida tra Eastern e Western Conference, già dalla prossima stagione.

NBA e NBPA hanno concordato sul lavorare a idee in grado di aumentare la competitività della partita delle stelle nell’ambito delle trattative per il nuovo CBA.

James Harden verso la ‘reunion’ con gli Houston Rockets?

Secondo quanto riferito da Keith Pompey del Philadelphia Inquirer, l’aspettativa degli Houston Rockets è di riportare in Texas James Harden durante la offseason.

Il reporter aggiunge che l’opinione diffusa tra gli addetti ai lavori NBA è che la guardia alla fine tornerà ad Houston. Fonti dell’Inquirer affermano che l’interesse del trentatreenne nel ritornare ai Rockets è genuino e non una tattica negoziale per ottenere un contratto più vantaggioso dai Sixers.

Il giocatore non eserciterà la player option da oltre 35 milioni per firmare un nuovo accordo pluriennale con il suo prossimo team.

Houston in Free Agency avrà la disponibilità economica necessaria per offrire ad Harden un contratto intorno al massimo salariale.

Nets, prosegue il recupero di Ben Simmons. “Cambio di mentalità” dice una fonte vicina al giocatore

Prosegue il recupero di Ben Simmons dei Brooklyn Nets che ha avuto il via libera dei medici per aumentare i carichi di lavoro.

“Non vediamo l’ora di vederlo in campo la prossima stagione” ha detto il suo agente Bernie Lee.

L’australiano è stato fermato nel finale di stagione dai Nets per un problema alla schiena.

Dopo aver segnato 14.7 punti di media con 7.8 rimbalzi e 7.5 assist, Simmons ha avuto medie da 6.9 punti, 6.3 rimbalzi e 6.1 assist con i Nets in stagione, tutti “career lows”.

“Le persone accanto a Ben hanno notato un suo cambiamento di mentalità e focus nella riabilitazione. Ora è davvero carico in ogni cosa che fa” ha detto una fonte vicina al giocatore al The Post.

Daryl Morey e la ricerca del nuovo coach dei 76ers: Non abbiamo fretta

Daryl Morey ha detto che i Philadelphia 76ers non hanno fretta di scegliere il nuovo coach dopo l’esonero di Doc Rivers.

Nick Nurse, Mike Budenholzer e Monty Williams sono tre allenatori che sicuramente i Sixers considereranno per il post Rivers.

“Non penso che sarà una cosa rapida la scelta del nuovo coach. Dobbiamo stare attenti ad usare la parola ‘process’ ma è vero” ha detto Morey.

Morey spera di tenere James Harden, che sarebbe anche il Piano A della franchigia ma è pronto anche ad un eventuale Piano B, ossia essere in grado di rimpiazzare un ex MVP ed un dieci volte All-Star.

“Ci sono almeno 26 squadre che vorrebbero il nostro roster. Inizieremo con l’MVP della lega. Siamo in una buona posizione” ha continuato Morey.

Joel Embiid è rimasto sorpreso dell’esonero di Doc Rivers, una cosa che però non preoccupa Morey.

“Il mio lavoro è convincerlo che col nuovo allenatore avrà un grande rapporto” ha detto Morey.

“Siamo in cerca di qualcuno che porti leadership, che sia bravo nella tattica, che abbia ottimi rapporti con le stelle della squadra e che sia bravo a reclutare i giocatori più forti e per cui i giocatori più forti vogliano giocare.”

Michael Winger, GM dei Clippers, in trattativa per la direzione dei Wizards

Il general manager dei Los Angeles Clippers, Michael Winger, ha sostenuto un colloquio per diventare il capo delle operazioni cestistiche dei Washington Wizards. È il secondo candidato noto ad aver incontrato Washington, insieme al GM di New Orleans, Trajan Langdon.

Prima di unirsi ai Clippers come GM nel 2017, Winger ha trascorso sette anni nel front office di OKC. In passato ha respinto avances per rimanere con i Clippers, dove lavora con il Presidente delle Operazioni Cestistiche, Lawrence Frank.

Milwaukee Bucks, nel mirino Vogel. Intervistato Blair

L’ex allenatore dei Lakers, Frank Vogel, dovrebbe sostenere un colloquio per la posizione di capo allenatore dei Milwaukee Bucks questa settimana, secondo Marc Stein.

I Bucks hanno inoltre intervistato l’assistente dei Washington Wizards, Joseph Blair, per l’incarico di allenatore, come riferisce ESPN.

Blair, che ha vinto un titolo della G League nel 2019 con Rio Grande Valley, ha poi avanzato come assistente NBA con i Wizards, Timberwolves e 76ers.

Intervistato anche Kelvin Sampson. Guida di Houston University, sempre secondo ESPN.

Philadelphia 76ers, James Harden diventerà unrestricted free agent

La star dei Philadelphia 76ers, James Harden, ha intenzione di rifiutare la player option da $35.6 milioni per diventare unrestricted free agent al fine di assicurarsi un contratto a lungo termine, lo riferisce Bleacher Report.

Harden, 33 anni, ha accettato un consistente taglio salariale la scorsa stagione per aiutare i Sixers a costruire la squadra. Ora la guardia è alla ricerca di un contratto quadriennale.

Gli Houston Rockets sono da tempo una destinazione possibile, ma le fonti dicono che Harden prenderà in considerazione solo pretendenti che presentino un roster competitivo.

Clippers, incontro con Lue per un nuovo contratto

Secondo quanto riportato da Chris Haynes di Bleacher Report, i Los Angeles Clippers hanno incontrato Tyronn Lue per discutere di un nuovo accordo. L’ex coach dei Cavs, vincitore del titolo NBA nel 2016, ha ancora due anni di contratto rimanenti con i Clippers e le probabilità di un rinnovo sarebbero facilitate dall’ottimo rapporto tra Lue e il proprietario della franchigia, Steve Ballmer.

Portland mette sul piatto la scelta numero 3

I Portland Trail Blazers sono stati tra i vincitori della Lottery 2023, salendo fino alla terza scelta assoluta nel prossimo Draft. I Blazers potrebbero sfruttare questa fortuna per migliorare il roster, ma non scegliendo un prospetto: secondo Chris Haynes di Bleacher Report, l’aspettativa è che Portland possa mettere sul mercato la loro pick per arrivare a un giocatore di livello da affiancare a Damian Lillard, che continua a rimanere il perno dei piani futuri dei Blazers.

Phoenix, Paul verso la conferma?

Secondo quanto riporta Chris Haynes di Bleacher Report, crescono le probabilità che i Phoenix Suns garantiscano al 100% il contratto di Chris Paul per il 2023/24, confermando così il play 38enne. Paul ha un contratto garantito solo per la metà (circa 15 milioni su 30) in caso di taglio entro il prossimo 28 giugno e nelle ultime settimane era circolata l’ipotesi di una trade.

Philadelphia, Harden verso la free agency?

Chris Haynes di Bleacher Report fornisce un aggiornamento importante sul destino di James Harden: l’ex MVP non dovrebbe esercitare la sua player option sulla prossima stagione, diventando così free agent per cercare un contratto da quattro anni. I Sixers appaiono comunque l’opzione “più logica”, dal momento che il giocatore preferirebbe giocare in una squadra competitiva per vincere ora.

Jordan Poole sul suo futuro: Non capisco perché non dovrei rimanere agli Warriors

Jordan Poole ha parlato del suo futuro ai Golden State Warriors.

“Non capisco perché non dovrei rimanere” ha detto Poole. “Non è stato un brutto anno. Ho avuto dei career high in due statistiche. Ho fatto la storia con Klay e Steph. Il mio primo canestro della vittoria. Sono successe tante cose belle in stagione. Non è stata una brutta annata.  E sono stato scelto dagli Warriors. Abbiamo vinto il titolo l’anno passato ed abbiamo avuto delle chance anche quest’anno. Non capisco perché la gente pensi diversamente” ha detto Poole a The Ringer.

Poole ha ancora 4 anni garantiti a $27.4 milioni, $29.6 milioni, $31.8 milioni e $34 milioni.

I Rockets fiduciosi sul ritorno di James Harden a Houston

James Harden dovrà decidere il suo futuro in estate.

E la scelta sembra essere tra due opzioni: rimanere ai Philadelphia 76ers oppure tornare agli Houston Rockets.

Ai Sixers continuerebbe ad avere una squadra per poter ambire al titolo NBA mentre a Houston sarebbe la stella di una squadra in pieno rebuilding.

“Non so davvero dove firmerà James Harden. Non ne ho proprio idea” ha detto Zach Lowe di ESPN nel corso del suo podcast.

“Solo dio lo sa” ha aggiunto

“I Rockets sono certi che tornerà da loro” ha replicato Tim MacMahon.

“So che i Rockets pensano che tornerà da loro” ha aggiunto Lower.

Harden ha chiesto la trade dai Rockets nel 2020 ed è stato poi ceduto nel gennaio del 2021 di Nets richiedendo poi nel 2022 un’altra trade che lo ha portato ai 76ers.

La scorsa estate James Harden ha firmato un biennale da $68.6 milioni con player option alla fine del primo anno.

Milwaukee Bucks: Kevin Young, vice-allenatore dei Suns, in lizza per il posto di Budenholzer

I Milwaukee Bucks stanno cercando un sostituto per Mike Budenholzer e sembra che il loro interesse si sia rivolto verso la franchigia dei Phoenix Suns. Secondo fonti vicine a ESPN, i Bucks hanno ottenuto il permesso per intervistare Kevin Young, attuale vice-allenatore dei Suns, per la posizione di head coach.

Tuttavia, i Bucks non sono l’unico team interessato a Young. Secondo le stesse fonti, il coach è anche un candidato per la franchigia di Toronto e dovrebbe presto sostenere un colloquio con i Suns per l’apertura di una nuova posizione all’interno della loro struttura.

Classe 1981 di Salt Lake City, Kevin Young è arrivato in NBA nel 2016 con i 76ers e dal 2020 è a Phoenix.

Clippers, possibile rinnovo per Tyronn Lue

Secondo quanto riporta Shams Charania di The Athletic, Tyronn Lue e i Los Angeles Clippers potrebbero trovarsi presto a discutere un rinnovo di contratto. Il nome di Lue è emerso nelle ultime ore come obiettivo numero uno dei Phoenix Suns dopo il licenziamento di Monty Williams.

Lue è alla guida dei Clippers dalla stagione 2020/21 e quell’anno ha portato Los Angeles alla prima Finale di Conference della storia della franchigia, perdendo contro i Phoenix Suns

Phoenix, l’obiettivo numero 1 è Tyronn Lue

È Tyronn Lue l’obiettivo numero uno per la panchina dei Phoenix Suns dopo il licenziamento di Monty Williams. A riportarlo è Marc Stein, che indica come la franchigia sarebbe già al lavoro per imbastire un’eventuale trattativa con Lue e i Clippers.

In caso di “trade”, Lue sarebbe il primo allenatore scambiato da Jason Kidd nel 2014.

Warriors, settimane di riflessione per Myers. Per il futuro pronto Dunleavy

Sono settimane di riflessione, in casa Golden State Warriors, per Bob Myers, GM del club dal lontano 2012 e principale architetto della dinastia capace di vincere 4 titoli in 8 anni. Il contratto di Myers è in scadenza il prossimo 30 giugno, una proposta di rinnovo è già sul tavolo (come confermato dal proprietario Joe Lacob) ma il dirigente potrebbe valutare l’addio per intraprendere una nuova esperienza.

In caso di addio di Myers, per la successione è altamente probabile la pista interna, con la promozione dell’assistant GM Mike Dunleavy jr.

Phoenix interessata a VanVleet e Rozier

L’attivismo dei Phoenix Suns non si limita alla panchina, con il licenziamento di Monty Williams. La franchigia sarebbe molto attiva sul mercato per trovare un erede di Chris Paul, il cui contratto parzialmente garantito sarà messo sul mercato nelle prossime settimane. Secondo Jake Fischer di Yahoo Sports, i primi due nomi sul taccuino del GM James Jones sono quelli di Fred VanVleet dei Toronto Raptors – in scadenza di contratto dopo avere rinunciato alla sua Player Option – e Terry Rozier, che i Charlotte Hornets potrebbero lasciare andare in base alla loro posizione di scelta nel prossimo Draft NBA.

Golden State, DiVincenzo vuole restare

Nelle consuete interviste di fine stagione, Donte DiVincenzo ha dichiarato di volere restare un giocatore dei Golden State Warriors. L’ex giocatore dei Bucks ha una player option da 4.7 milioni di dollari, ma nel caso in cui non dovesse esercitarla i Warriors potrebbero incontrare difficoltà nell’offrire un nuovo contratto di simile entità, date le nuove regole legate al salary cap.

Sasha Vezenkov verso l’approdo ai Sacramento Kings nella prossima stagione

Secondo Marc Stein, Sasha Vezenkov starebbe considerando seriamente la possibilità di unirsi ai Sacramento Kings nella prossima stagione.

L’ala di recente ha rinnovato il contratto con l’Olympiacos, conservando una clausola d’uscita per la NBA da circa 1.5 milioni.

Uno degli addetti ai lavori interpellati dal reporter avrebbe definito ‘inevitabile’ l’accordo tra Vezenkov e i Kings.

Coach Mike Brown nei giorni scorsi ha assistito ad una partita dell’Olympiacos, e nel dopo gara si è detto entusiasta delle doti di Vezenkov.

Golden State Warriors, le ultime sul futuro di Draymond Green, Jonathan Kuminga e Jordan Poole

Dopo l’eliminazione nel secondo turno dei playoff per mano dei Los Angeles Lakers, per i Golden State Warriors è tempo di pensare al futuro.

The Athletic fa il punto della situazione sui piani del Front Office, che sarà costretto a fare letteralmente i conti con le limitazioni introdotte dal nuovo CBA.

La convinzione generale è che il trio composto da Curry-Green e Thompson sia ancora competitivo ad altissimo livello.

Green, che dopo gara 6 ha dichiarato di voler restare ‘a vita’, deve decidere se esercitare o meno la Player Option per la prossima stagione.

The Athletic rivela che i Warriors vorrebbero trattare un nuovo accordo pluriennale con l’ex Michigan State. Secondo i reporter Shams Charania ed Anthony Slater, Green partirebbe da una posizione di forza nelle trattative, grazie al sicuro interesse di diverse contender nel caso in cui dovesse declinare l’opzione.

In attesa di definire la permanenza di Bob Myers, vero collante della ‘dinastia’, tra i giocatori le posizioni più interessanti da seguire sono quelle di Jonathan Kuminga e Jordan Poole.

Il primo, dopo un buon finale di regular season, ha perso spazio nei playoff. L’ala vorrebbe delle garanzie sul suo ruolo, da non escludere una cessione durante la offseason.

Poole – sceso a poco più di 10 punti di media nei playoff dopo gli oltre 20 della regular season- invece sarebbe il principale indiziato nel caso in cui dovesse rendersi necessaria la cessione di un big per motivi economici.

Suns: Chris Paul sul mercato

I Phoenix Suns proveranno a cedere Chris Paul il cui futuro appare lontano dall’Arizona.

I Suns faranno di tutto per cedere CP3 prima che il suo contratto diventi garantito da 15.8 milioni a 30.8 milioni il 28 giugno.

I Suns proveranno a cedere DeAndre Ayton in estate

I Phoenix Suns sembrano intenzionati a cedere DeAndre Ayton in estate dopo aver pareggiato l’offerta da 133 milioni che il centro aveva firmato con i Pacers nel 2022.

Sul centro si prospetta grande interesse nonostante una stagione di certo non all’altezza di una ex prima scelta al draft.

I Suns avrebbero potuto offrire ad Ayton un contratto da 177 milioni in cinque anni ma hanno deciso di aspettare con il centro che appunto si è legato ai Pacers con una offer sheet poi pareggiata da Phoenix.