Rumors NBA

Luka Garza decide di ritirarsi dal Draft 2020: tornerà ad Iowa

Luka Garza ha annunciato la sua decisione di ritirarsi dal Draft NBA 2020. Tornerà ad Iowa per il suo ultimo anno universitario.

Garza nell’anno da junior ha registrato 23.9 punti, 9.8 rimbalzi e 1.8 stoppate a partita con la maglia degli Hawkeyes, cifre che gli sono valse il Kareem Abdul-Jabbar Award 2020, assegnato al centro dell’anno in NCAA.

Fonte: Luka Garza Twitter.

David Griffin: “Restrizioni nel minutaggio di Zion anche nella prossima gara”

David Griffin, leader della dirigenza dei New Orleans Pelicans, ha parlato ai media riguardo all’utilizzo di Zion Williamson nella partita di ieri e nelle prossime gare.

Griffin ha detto che la squadra rimane prudente visto che Williamson veniva da 13 giorni senza allenarsi. Perciò il suo minutaggio sarà limitato anche nella prossima gara.

Williamson nella sconfitta contro Utah ha segnato 13 punti in 15 minuti con 6 su 8 dal campo.

Fonte: Christian Clark.

Tyrell Terry rimane nel Draft NBA

La point guard Tyrell Terry ha deciso di rimanere eleggibile per il prossimo Draft NBA, chiudendo dopo solo un anno la sua carriera universitaria a Stanford.

Terry è il 44° miglior prospetto nella Top 100 di ESPN per il Draft 2020. A Stanford ha registrato 14.7 punti, 4.5 rimbalzi, 3.2 assist e 1.4 recuperi a partita, tirando con il 41% da tre.

Fonte: ESPN.

Knicks, sta per tornare Mike Woodson

Secondo Shams Charania, i New York Knicks potranno nuovamente contare sull’esperienza di Mike Woodson. Non è ancora chiaro se il coach dell’ultimo viaggio nei playoff farà parte dello staff di Thibodeau o se avrà un ruolo nel Front Office.

Tom Thibodeau è ufficialmente il nuovo coach dei Knicks

Ora è ufficiale: i New York Knicks hanno assunto Tom Thibodeau come nuovo head coach.

“Thibodeau è un vincente affermato che riesce a tirare fuori il massimo dai giocatori e dalle squadre che ha allenato,” dice di lui il presidente dei Knicks, Leon Rose.

Coach of the Year nel 2011, Thibodeau torna ad allenare un anno e mezzo dopo il licenziamento ai Minnesota Timberwolves.

Fonte: New York Knicks.

L’oscura realtà delle NBA Academy in Cina: “Gli allenatori picchiavano i ragazzi”

Un’indagine condotta da ESPN ha evidenziato come la NBA abbia ricevuto segnalazioni da parte di alcuni suoi impiegati, i quali avrebbero manifestato preoccupazioni su episodi allarmanti nelle NBA Academy in Cina.

Secondo ESPN, tre allenatori americani delle NBA academy in Cina hanno informato la NBA che alcuni loro colleghi cinesi picchiavano i giovani atleti e non fornivano loro un’istruzione scolastica nonostante il commissioner Adam Silver avesse chiarito che l’istruzione sarebbe stata un punto centrale del programma nel momento in cui furono inaugurate le academy.

Un ex coach ha detto di aver visto un allenatore cinese lanciare un pallone in faccia ad un ragazzo a distanza ravvicinata, per poi tirargli un calcio in pancia.

Inoltre, alcuni allenatori americani sarebbero stati detenuti senza motivi apparenti nello stato dello Xinjiang, dove si trova una delle academy.

Fonte: ESPN.

Bulls, le ultime sui piani di Eversley e Karnisovas

K.C. Johnson, reporter di NBC Sports, durante un podcast parla delle strategie di Marc Eversley e Arturas Karnisovas, il duo incaricato di guidare il nuovo ciclo dei Chicago Bulls.

La posizione di coach Boylen non sarebbe così in bilico come si pensava, tanto che Zach Lavine ed altri giocatori avrebbero già manifestato perplessità per una eventuale conferma del coach.
Per quanto riguarda il roster, il reporter spiega che la nuova dirigenza ritiene che ci siano molti talenti nel roster.
Questo non significa che non ci saranno interventi sul mercato, ma per ora Eversley e Karnisovas sarebbero concentrati sopratutto sull’identificare i motivi per cui diversi giocatori non hanno reso secondo il loro potenziale lo scorso anno.

Fonte: K.C.Johnson.

Rumors: Aaron Gordon è il ‘big’ con più possibilità di cambiare squadra nella prossima offseason?

Sean Deveney fa il punto della situazione sul mercato NBA, spiegando che diversi team stanno già discutendo di potenziali affari per la prossima offseason. Con una Free Agent Class apparentemente povera di talento, molto probabilmente saranno le trade a farla da padrone.

Secondo un executive della Eastern Conference uno dei nomi più caldi sarà quello di Aaron Gordon, ala degli Orlando Magic.

“Hanno provato diverse volte a cederlo a ridosso della scorsa deadline, ma non sono riusciti a trovare un team disposto a dargli gli asset che volevano. Sarà più facile cedere quel contratto con soli due anni rimanenti . Tra i ‘big’ è quello con più probabilità di esser ceduto . È una buona scommessa, ha solo 24 anni”.

Secondo Deveney tra i team che hanno parlato con i Magic dell’ala ex Arizona ci sarebbero i Phoenix Suns e i Golden State Warriors.

Il dado è tratto: Facundo Campazzo lascerà il Real Madrid. Minnesota in vantaggio su Dallas

Il giornalista Carlos Sanchez Blas, di Dazn, Onda Madrid e Gingates, fa il punto sulla vicenda Facundo Campazzo, sospeso tra Nba e Real Madrid.

Il giocatore è determinato a giocare nella prossima stagione in Nba. Il club è informato della situazione e ha accettato il tutto. Ovviamente, tutte le tessere devono però trovare il loro posto.

Il Real chiede quindi al giocatore il rispetto della clausola d’uscita da 6 milioni. Il club vuole l’intero importo, senza alcuno sconto, concedendo al massimo una comoda rateizzazione. Tutto come da contratto. Proprio come avvenne con il Chacho Sergio Rodriguez quando andò in Nba.

La palla passa nelle mani di Campazzo. La risoluzione non scade a luglio, ma diventa difficile attuare il tutto senza avere un contratto Nba in mano. Qualsiasi franchigia non può peraltro andare oltre a 750.000 dollari per legge sui 6 milioni predetti. Il resto, è a carico del giocatore.

Secondo Carlos Sanchez Blas, la risoluzione arriverà comunque a breve. Il giocatore ritiene che il suo momento in Nba sia arrivato e, come detto, il Real Madrid si è rassegnato alla sua partenza. I Minnesota Timberwolves sarebbero in vantaggio, più dei Dallas Mavericks.

Che cosa farà dunque il Real Madrid? al momento si riparte dal trio Alocen-Laprovittola-Llull. L’argentino ha un accordo di massima con il Panathinaikos, ma con l’addio di Campazzo i madrileni non lasceranno libero il giocatore.

Il giornalista mette poi in luce i dubbi sulla situazione sanitaria attuale, e sul fatto che non ci possano ancora essere certezze sulla ripartenza di EuroLeague, nonostante il calendario ufficiale già diramato.

Il club ha poi investito sul futuro, come confermato dalle firme di Alocen e Abalde. Fa parte del processo di rinnovamento di un roster colmo di veterani. Campazzo, per molte ragioni, è oggi insostituibile sul mercato.

Tempo prima il giornalista aveva scommesso sulla permanenza di Campazzo. Ma ora non ci sono più dubbi: la situazione è in evoluzione, il dato è tratto. Facundo Campazzo lascerà il Real Madrid.

Kevin Garnett, investimento da $200 milioni per acquistare i Timberwolves?

Secondo quanto riportato da Charley Walters del Pioneer Press, Kevin Garnett sta cercando di acquistare i Minnesota Timberwolves insieme ad un gruppo di investitori che include due miliardari della California e Florida.

La quota che Garnett sarebbe pronto ad investire corrisponderebbe a circa $200 milioni. Se l’operazione andasse in porto, Garnett avrebbe carta bianca sulle operazioni legate alla pallacanestro, con l’incarico di scegliere general manager e coach.

La somma richiesta dall’attuale proprietario Glen Taylor sarebbe di $1.2 miliardi e include non solo i Timberwolves ma anche i Lynx, la squadra di WNBA.

Fonte: Pioneer Press.

Miami Heat: niente offerta al massimo a Bam Adebayo nella prossima free agency

I Miami Heat non intendono offrire il massimo salariale a Bam Adebayo nel corso di questa estate per avere maggiore manovra nel 2021.
“Non riceverà una offerta per il massimo” ha detto Brian Windhorst di ESPN. “Miami vuole tenersi i soldi per il 2021. Ve lo posso garantire. Bam Adebayo non rinnoverà nella prossima free agency. Sarà un ‘Bam, ci prenderemo cura di te più avanti’”.

Fonte: ESPN Radio.

Princepal Singh firma con la squadra di prospetti della G League

Princepal Singh ha firmato con la nuova squadra di prospetti della G League.
Il lungo indiano è il primo giocatore ad uscire da una NBA academy e firmare un contratto in G League.

NBA, alcune squadre potrebbero vendere le scelte al primo giro per denaro

Secondo quanto riportato da Brian Windhorst di ESPN, alcune squadre potrebbero vendere la propria scelta al primo giro del prossimo draft in cambio di soldi, così da potere attenuare le perdite previste per la stagione 2020-21.

L’ultima scelta al primo giro ad essere stata ceduta per soldi risale al 2013, con la cessione da parte dei Denver Nuggets ai Utah Jazz della pick poi usata per scegliere Rudy Gobert.

Fonte: Brian Windhorst.

Lakers, nessun problema per rifirmare Anthony Davis grazie ai diritti TV

Nonostante siano una franchigia a conduzione prettamente familiare con possibilità limitata -rispetto ad altre franchigie- di accedere a ricchezze esterne, i Los Angeles Lakers non dovrebbero avere problemi a rifirmare Anthony Davis secondo quanto riportato da Brian Windhorst di ESPN.

Questo per l’accordo annuale sui diritti televisivi che possono rivendicare i gialloviola, accordo che parte da 200 milioni per i diritti regionali e che può arrivare a quota 300 milioni di dollari in ricavi (tra tv nazionale e regionale) anche senza potere contare sulla vendita di biglietti.

Fonte: Brian Windhorst.

La maggior parte delle franchigie NBA ha raggiunto il limite di credito di $325M

La maggior parte delle franchigie NBA ha già raggiunto il limite di crediti massimizzabili da parte dei proprietari, secondo quanto riportato Brian Windhorst di ESPN.

La lega ha fissato, negli scorsi anni, questo limite a 325 milioni, così da proteggere le franchigie da un indebitamento eccessivo (prima del 2018 il limite ammontava a 250 milioni). Secondo ESPN vi sono state discussioni sull’opportunità di innalzare ulteriormente il tetto. Tra le prime franchigie a raggiungere il limite vi sarebbero Houston Rockets e Golden State Warriors.

Fonte: Brian Windhorst.

Knicks, Gregg Popovich elogia la “grande” scelta di Tom Thibodeau

Parlando con i giornalisti, il coach dei San Antonio Spurs Gregg Popovich ha elogiato il ritorno in NBA di Tom Thibodeau, che sarà il nuovo allenatore dei New York Knicks.

“È un allenatore esperto che sa di cosa c’è bisogno per vincere. Sa come creare un programma, una cultura, essere esigente. È una grande scelta: può sviluppare un piano e perseguirlo”, ha detto Popovich.

Fonte: New York Post.

Clippers, caso Lou Williams: NBA indaga sui suoi spostamenti fuori dalla bolla di Orlando

La NBA sta indagando sugli spostamenti di Lou Williams dei Los Angeles Clippers durante la sua assenza -autorizzata dalla franchigia- dal campus di Orlando, secondo quanto riportato da ESPN. L’indagine della lega servirà anche a determinare la durata della quarantena che Williams dovrà osservare al rientro a Disneyworld.

Nella serata americana di giovedì è circolata la foto di Williams in uno strip-club di Atlanta insieme al rapper Jack Harlow, che ha poi affermato come si trattasse di una vecchia fotografia. Williams è regolarmente sottoposto a test quotidiani per il COVID durante la sua assenza da Orlando, e coach Rivers si è detto dubbioso sulla possibilità di avere il giocatore a disposizione per il match di giovedì contro i Lakers.

Fonte: ESPN.

Tom Thibodeau è l’uomo scelto da Leon Rose per guidare i New York Knicks

Secondo Adrian Wojnarowski, dopo una lunga ricerca Leon Rose ha deciso di affidare a Tom Thibodeau la panchina dei New York Knicks.
L’ex head coach di Bulls e Timberwolves firmerà un accordo quinquennale con la franchigia della Grande Mela.

Thibodeau ha un record carriera di 352 vittorie in 598 partite.

Toccherà a lui provare a riportare i Knicks tra i migliori team della lega.

Pelicans, Zion Williamson sarà disponibile per la prima partita della ripresa

La NBA ha comunicato che Zion Williamson, rientrato venerdì sera nella bolla di Orlando, dovrà osservare una quarantena di quattro giorni.

Ciò significa che la prima scelta assoluta dello scorso Draft sarà a disposizione di coach Gentry per la prima partita della ripresa della regular season che si terrà giovedì 30 contro gli Utah Jazz.

Fonte: Shams Charania.

Jock Landale conferma: l’obiettivo è un contratto in NBA

In un’intervista con ESPN, il lungo australiano Jock Landale ha confermato che il suo obiettivo è quello di ottenere un contratto NBA, opzione preferita a una nuova esperienza in Europa dopo quelle con Partizan Belgrado e Zalgiris Kaunas.

“Mi sento pronto. Il mio unico obiettivo in questa offseason è lavorare e far sì che questo tempo abbia un significato”, ha detto Landale.