Rumors NBA

Satoransky: Vedo i proprietari che fanno di tutto per giocare pur di non perdere soldi

Tomas Satoransky dei Chicago Bulls vorrebbe tornare a casa in Repubblica Ceca, secondo quanto detto dal giocatore in una intervista a Nova Sport tradotta da Daily Herald.

“Non è bello rimanere qui e vedere i proprietari delle squadre provare a chiudere la stagione e non perdere tanti soldi. Non è bello perché io e la mia famiglia vorremmo tornare in Repubblica Ceca. Da come la vedo la stagione sarà cancellata ma non dipende da me” ha detto Satoransky. “Abbiamo degli esercizi da fare a casa. Cerco di tenermi in forma. Ma non perché verrà ripresa la stagione ma perché non mi sento bene a non fare nulla”.

I Lakers entrano in auto-quarantena

Anche i Los Angeles Lakers si aggiungono alla lista di squadre NBA in auto-quarantena, come riportato da Brad Turner del Los Angeles Times. Oltre alla quarantena, nella giornata di domani tutti i giocatori saranno sottoposti a test per il Coronavirus.

L’ultima partita giocata dai Lakers è stata martedì scorso contro i Brooklyn Nets, che oggi hanno annunciato la positività al COVID-19 di quattro giocatori, tra cui Kevin Durant.

Fonte: Brad Turner.

ESPN: “La produzione di ‘The Last Dance’ non è terminata”

La produzione del documentario ESPN in sei parti “The Last Dance”, sull’ultima stagione di Michael Jordan con i Chicago Bulls, non è stata ancora terminata.

Ad affermarlo è stato l’executive vice president per il Programming di ESPN Burke Magnus, anche in risposta all’ipotesi che la programmazione possa essere anticipata dopo la sospensione della stagione NBA a causa del Coronavirus.

Magnus non ha precisato se la produzione sarà accelerata nelle prossime settimane per anticipare la messa in onda, originariamente prevista per giugno.

Fonte: Def Pen.

Draft NBA: i giocatori non avranno chance di fare workout privati e combine?

I giocatori che vorranno presentarsi al draft in anticipo rispetto alla loro età, potrebbero non avere chance di fare combine o allenamenti individuali con le varie franchigie prima dell’evento.
Questo è il serio rischio che si correrà quest’anno a causa dell’emergenza coronavirus negli Stati Uniti.

Il socio di Durant esclude un suo ritorno se la stagione dovesse finire in estate

Il partner in affari di Kevin Durant, Rich Kleiman, ha escluso che KD possa tornare in campo nel caso in cui la stagione dovesse essere prorogata sino all’estate.

“Non mi sembra una cosa realistica ed è una cosa di cui non abbiamo mai parlato” ha detto Kleiman.

 

Durant è fuori dalle scorse NBA Finals per la rottura del tendine d’achille.

Fonte: ESPN.

Il CDC raccomanda di evitare negli USA eventi da almeno 50 persone per otto settimane

La NBA si è fermata dopo la prima positività al coronavirus di un giocatore, Rudy Gobert.

Adam Silver, dopo una riunione con i proprietari delle squadre, ha detto che la lega rimarrà ferma per almeno 30 giorni.

 

Ma nelle ultime ore il CDC (Center for Disease Control and Prevention) ha raccomandato che tutti gli eventi da almeno 50 persone per almeno le prossime otto settimane vengano cancellato o rimandati a causa dell’emergenza coronavirus negli USA.

Anche se a porte chiuse una partita NBA, tra giocatori, staff, arbitri, addetti al tavolo, security, ha oltre 50 persone assolutamente necessarie per il regolare svolgimento dell’evento.

Questo potrebbe portare ad un allungamento dei tempi per la ripresa della stagione.

Obi Toppin pronto a dichiararsi per il prossimo Draft NBA

Secondo Adam Zagoria, Obi Toppin ha intenzione di lasciare Dayton con due stagioni di anticipo e proporsi per il prossimo Draft NBA.

Toppin, attualmente al N.9 nella Top 100 di Espn, ha guidato i Flyers a un record di 29 vittorie in 31 partite.

Per lui medie di 20 punti, 7.5 rimbalzi e 2.2 assist, tirando con il 63% dal campo, il 39% da tre ed il 70% ai liberi.

Fonte: Forbes.

Goran Dragic si aspetta un’importante offerta annuale dagli Heat?

Barry Jackson, in un articolo che cerca di fare il punto sulla prossima offseason dei Miami Heat, parla anche della situazione dello sloveno Goran Dragic.

Il reporter spiega che, stando a quanto riferito da una persona vicina al suo entourage, il playmaker si aspetta dal Front Office un’importante offerta annuale, non troppo distante dai circa 19 milioni che guadagna ora.

Da parte sua, Dragic ha detto che è ancora presto per pensare ad un simile scenario: “Ora non penso al mio prossimo contratto, sono uno che si concentra sempre sul presente”.

L’ipotesi di offerta annuale è decisamente fondata, dato che lo stesso Riley ha lasciato chiaramente intendere che le mosse del team nella scorsa deadline sono state eseguite pensando all’estate 2021, e non alla prossima.

Fonte: Miami Herald.

Cancellato il PIT causa coronavirus

Il PIT, uno dei tornei più importanti per gli scout di tutto il mondo, è stato cancellato a causa dell’emergenza coronavirus negli Stati Uniti.

Il Portsmouth Invitational Tournament non aveva mai subito neanche un anno di pausa sin dalla sua nascita, 67 anni fa.

 

Gli owner NBA vogliono finire la stagione, anche in estate

Secondo quanto riportato da Brad Turner del Los Angeles Times, i proprietari NBA avrebbero intenzione di finire la regular season e i playoff anche se si dovesse andare oltre giugno, chiudendo a luglio o agosto.

A riportarlo sarebbero fonti vicine ai giocatori dei Lakers, che hanno discusso dell’eventualità con il GM Pelinka e coach Vogel in conference call.

Fonte: Brad Turner.

L’NBA perderebbe $500M di dollari di biglietti in caso di cancellazione della stagione

Secondo quanto riportato da Tom Haberstroh di NBC Sports, la NBA perderebbe circa 500 milioni di dollari di soli incassi dei biglietti in caso di cancellazione del resto della stagione a causa del Coronavirus.

Il conto terrebbe conto sia delle 259 partite di regular season ancora da giocare sia di una stima delle possibili partite di playoff. L’NBA avrebbe già visto un calo degli spettatori negli ultimi giorni prima dello stop, con solo il 60% del pubblico presente nelle arene nella serata di mercoledì.

Fonte: Tom Haberstroh.

NBPA avverte i giocatori di una clausola “blocca-stipendi” in caso di stop alla stagione

In un memorandum inviato ai giocatori e riportato da Adrian Wojnarowski di ESPN, la NBPA ha avvisato i giocatori NBA di una clausola contenuta all’interno del CBA che potrebbe autorizzare i proprietari delle franchigie a non pagare una percentuale degli stipendi in caso di cancellazione del resto della stagione.

Tra gli scenari che attiverebbero questa “force majeure event clause” ci sarebbero epidemie, disastri naturali e guerre. Ad oggi, riporta Wojnarowski, non vi è ancora stata una discussione tra i proprietari in merito.

Fonte: Adrian Wojnarowski.

NBA e NBPA verso l’accordo per una moratoria durante la sospensione della stagione

Per fronteggiare il periodo di sospensione delle attività in seguito all’emergenza Coronavirus, NBA e NBPA starebbero pianificando un periodo di moratoria lungo tutto il periodo di sospensione, secondo quanto riportato da Shams Charania di The Athletic.

Il periodo andrebbe, retroattivamente, dalla giornata di ieri al prossimo 10 aprile, con possibilità d’estensione qualora la sospensione dell’NBA dovesse proseguire. Durante la moratoria non sarebbe possibile fare scambi, firme di nuovi contratti anche brevi, rinnovi contrattuali.

Fonte: Shams Charania.

Suns: tagliato Jared Harper

I Phoenix Suns hanno deciso di tagliare il two-way player Jared Harper, come riportato da Gina Mizell di The Athletic.

Il rookie uscito da Auburn ha registrato solo tre presenze in NBA ma ha registrato una media di 20.9 punti e 5.7 assist con la franchigia affiliata in G League.

Fonte: Gina Mizell.

La NBA non ha intenzione di cancellare la stagione, Cuban: Potremmo giocare sino ad agosto

La NBA ha deciso di sospendere temporaneamente la stagione dopo la positività di Rudy Gobert a cui si è aggiunta anche quella di Donovan Mitchell.
L’intenzione della NBA è ovviamente quella di terminare la stagione, anche arrivando sino ad agosto se necessario.

Ovviamente andando ad estate inoltrata cambierebbero tanti appuntamenti della NBA a partire dalla free agency per passare alla Summer League, le Olimpiadi ed anche l’inizio del prossimo anno.

Knicks, Pacers e Rockets contrari a giocare a porte chiuse senza richiesta del governo

Knicks, Rockets e Pacers durante il Board of Governors dei proprietari NBA che si è tenuto ieri si sono dette contrarie a giocare partite senza pubblico.
Le tre franchigie vogliono che una decisione così drastica sia presa solo dopo una richiesta ufficiale del governo.
Nel mentre Rudy Gobert è risultato positivo al coronavirus e la NBA ha annunciato la sospensione della lega.

La NBA deciderà a ore: tutte le partite a porte chiuse o uno stop temporaneo

Nella giornata di oggi si è svolto il Board of Governors con tutti i proprietari NBA presenti.

L’argomento è stato quello del coronavirus che ha superato quota 1.000 contagi accertati negli Stati Uniti.

E se già la NCAA ha deciso per le porte chiuse, anche la NBA è pronta a misure drastiche nelle prossime ore.

Due sono le ipotesi che sono state affrontate: giocare tutte le partite a porte chiuse oppure prendere una pausa,.

 

I proprietari NBA sono maggiormente propensi al giocare a porte chiuse. Una decisione è attesa per giovedì.

 

A riportarlo ESPN.

Warriors: Mychal Mulder firmato con un contratto pluriennale

I Golden State Warriors hanno deciso di confermare la guardia Mychal Mulder con un contratto pluriennale.
Stando ai rumors, dovrebbe trattarsi di un contratto triennale, con 200.000 dollari garantiti se sarà con il team nella Opening night della prossima stagione.