Rumors NBA

Warriors: pronto un secondo decadale per Mychal Mulder

Steve Kerr ha confermato che Mychal Mulder firmerà un secondo contratto di dieci giorni con i Golden State Warriors. Quando scadrà anche il secondo decadale, i Warriors dovranno decidere se confermarlo o meno per il resto della stagione.

Mulder ha ben impressionato staff e dirigenza producendo 12.3 punti di media (35.6% da tre) nelle sei partite finora giocate.

Fonte: San Francisco Chronicle.

DeAndre Jordan: Sono cazzate che siano stati i nuovi a fare fuori Kenny Atkinson

DeAndre Jordan ha negato che l’addio di coach Kenny Atkinson sia legato ad alcuni diverbi avuti con Kyrie Irving e Kevin Durant.

“Vero, io sono amico di Kyrie. Ma anche Chandler è un giocatore nuovo così come lo è Garrett Temple. Siamo tutti nuovi. Quindi se dite che è colpa dei nuovi, date la colpa ad otto giocatori. Ma comunque, qualsiasi cosa diciate, è una cazzata” ha detto il centro. “Chi era qui lo adorava e per loro è stato duro il suo addio. Ma è business, gli allenatori vengono licenziati, i giocatori tagliati, ceduti” ha continuato Jordan.

Fonte: ESPN.

Grizzlies: accordo pluriennale con Jontay Porter

I Memphis Grizzlies hanno raggiunto un accordo pluriennale con Jontay Porter, ala/centro rookie uscito da Missouri. A rivelare la notizia l’agente del giocatore Mark Bartelstein, a Adrian Wojnarowski di ESPN.

Porter, non scelto nell’ultimo Draft, è reduce da due gravi infortuni al crociato che hanno rovinato la sua carriera universitaria, ma dovrebbe essere pronto per la prossima stagione.

Fonte: Adrian Wojnarowski.

Brooklyn, Kyrie Irving ha influito sull’addio a Kenny Atkinson?

Retroscena pesante dietro l’addio di Kenny Atkinson ai Brooklyn Nets: secondo Vincent Goodwill di Yahoo! Sports un ruolo importante nell’addio al coach l’ha giocato Kyrie Irving, che avrebbe avuto alcuni scontri nel corso della stagione con il suo allenatore.

Secondo Goodwill, Irving vorrebbe Tyronn Lue sulla panchina dei Nets per la prossima stagione. Lue in questo momento è un assistente di Doc Rivers ai Los Angeles Clippers.

Fonte: Vincent Goodwill.

NBA, maxi multa da $500.000 per Mark Cuban

La NBA ha multato Mark Cuban per $500.000, oltre ad aver respinto la richiesta dei Dallas Mavericks di rigiocare gli ultimi secondi della partita persa contro Atlanta, come riportato da Adrian Wojnarowski.

Cuban aveva criticato pubblicamente gli arbitri ed era entrato in campo due volte per protestare negli ultimi minuti.

Fonte: Adrian Wojnarowski.

I Lakers ingaggiano Dion Waiters

I Los Angeles Lakers hanno trovato l’accordo con Dion Waiters. Il giocatore firma un contratto per il resto della stagione.

Waiters arriva da un inizio di stagione complesso con più sospensioni che partite giocate. Dopo il suo addio a Miami ed il trasferimento a Memphis, dove è stato tagliato, ora l’occasione ai Lakers che cercavano un esterno da aggiungere in rotazione.

 

Knicks, interesse per Chris Paul?

Secondo quanto riportato da Frank Isola di The Athletic, i New York Knicks potrebbero puntare, in estate, all’obiettivo Chris Paul.

La guardia dei Thunder è sotto contratto per 85 milioni di dollari complessivi nelle prossime due stagioni. Il neo proprietario dei Knicks Leon Rose è stato a lungo agente di CP3.

Fonte: Frank Isola.

Warriors: In arrivo il secondo contratto da 10 giorni per Dragan Bender

Secondo Adrian Wojnarowski, i Golden State Warriors hanno deciso di confermare il croato Dragan bender con un secondo contratto decadale.
In 6 partite con il team, la quarta scelta assoluta del Draft 2016 ha fatto registrare medie di 7.5 punti, 6.3 rimbalzi e 1.8 assist.

Una volta scaduto il secondo decadale, i Warriors dovranno decidere se lasciarlo andare o confermarlo per il resto della stagione.
Nei giorni scorsi Steve Kerr si era espresso in favore della sua permanenza.

Luc Mbah a Moute invitato dai Rockets per un workout

Secondo Kelly Iko, gli Houston Rockets hanno invitato l’ala Luc Mbah a Moute per un workout.
L’ex UCLA, che ha giocato con il team texano nella stagione 2017/18, lo scorso anno è sceso in campo in appena 4 partite per i Los Angeles Clippers, prima di fermarsi per un problema al ginocchio.