Continua la carriera da giramondo di Samardo Samuels, big man visto anche all’Olimpia Milano e brevemente a Brindisi.
Dopo una manciata di partite nel secondo campionato libanese, il 35enne centro è tornato in Venezuela per vestire la maglia dei Trotamundos.
👀 En su trayectoria ha jugado en las mejores ligas del mundo: Cleveland Cavaliers, FC Barcelona Lassa, Olimpia Milano, Jiangsu Dragons, Hapoeo Jeresulem BC, Partizan Belgrado, entre otros.
La Dinamo Sassari ha annunciato la separazione da Filip Kruslin tramite un messaggio di ringraziamento sui propri canali social.
Il 35enne esterno croato, che lascia la Sardegna dopo 4 stagioni, quest’anno ha prodotto 6.1 punti a partita tra LBA e BCL, tirando con il 42% dalla lunga distanza.
Secondo Basketnews Sasa Obradovic rimarrà sulla panchina dell’AS Monaco anche nella prossima stagione.
Il tecnico serbo ha guidato il team del Principato a tre qualificazioni consecutive ai Playoff di Euroleague, e alle Final Four di Kaunas.
Mike James e compagni hanno chiuso la BetClic Elite al primo posto con 29 vittorie, e dovranno affrontare il LePortel nei quarti di finale dei playoff.
Freschi di delusione per il mancato raggiungimento dei Playoff ACB, i tifosi del Baskonia possono consolarsi con una notizia importante: l’imminente rinnovo contrattuale di Markus Howard. Secondo quanto riferito da Oscar Herreros e confermato da Chema de Lucas, il nuovo contratto – con aumento d’ingaggio – prevede una scadenza a giugno 2028.
Marca riferisce di un buyout aumentato per uscire dall’accordo. Alcuni rumors avevano fissato in 1.3 milioni di euro la precedente clausola d’uscita dall’accordo firmato a inizio stagione sino al 2026.
ÚLTIMA HORA: Markus Howard no se mueve y continuará en el Baskonia. Ha aceptado la mejora de contrato por cuatro años hasta 2028 adelantada por @oscarherreros.
Markus Howard will continue as Baskonia player until 2028.
La stagione del Baskonia, così come quella di Codi Miller-McIntyre, è terminata. Quale futuro per il giocatore rivelazione di questa stagione di EuroLeague?
Baskonia treballa en la continuïtat de Codi Miller-McIntyre i li ha ofert una extensió i millora del seu contracte El base nord-americà amb passaport búlgar ha fet una gran temporada en l’estrena a #Euroleague (9,6p, 4,4r, 7,3a i 14,9 val) sent el màxim assistent de la competició pic.twitter.com/92OsBXYObM
Miller-McIntyre, classe 1994, a 30 anni ha prodotto una stagione da 9.6 punti in EuroLeague con 7.3 assist. Nonostante un altro anno di contratto, dalla Spagna si parla di un’offerta da parte del Baskonia per ritoccare e allungare l’accordo.
Well this sucks.. but at the end of the day we had many opportunities to better. Thank you to the fans who stayed faithful throughout the season. Thank you to the fans who started to believe us during the season. Thank you to all the coaches and teammates this year. Things didn’t…
— Codi Miller-McIntyre (@CMMPatience) May 12, 2024
Intanto il giocatore ha salutato la stagione su X: «Beh, questo è uno schifo… ma alla fine della giornata abbiamo avuto molte opportunità per migliorare. Grazie ai tifosi che sono rimasti fedeli per tutta la stagione. Grazie ai tifosi che hanno iniziato a crederci durante la stagione. Grazie a tutti gli allenatori e ai compagni di squadra di quest’anno. Le cose non sono andate come volevamo. Ma ci siamo comunque presentati ogni giorno cercando di fare del nostro meglio in determinate circostanze…
Grazie anche a tutti quelli di Vitoria. Dopo 8 anni di stress e ansia, questo è l’unico posto in cui sono stato tranquillo per la maggior parte dell’anno».
Matt Costello è vicino a lasciare il Baskonia per unirsi al Valencia con un contratto biennale. Lo riferisce Encestando.
Il giocatore, che compirà 31 anni ad agosto, conclude il suo legame con il club di Vitoria a giugno, e nonostante le discussioni preliminari, non gli è stata presentata un’offerta concreta di rinnovo.
Secondo La Prealpina oggi in edicola, la buona annata di Davide Alviti a Trento avrebbe attirato l’attenzione di Reyer Venezia e Dinamo Sassari.
L’ala fin qui ha prodotto 10 punti, 3.2 assist e 1.4 recuperi a partita con la maglia della Dolomiti Energia, tirando con il 48% dal campo, il 40% da tre e l’85% ai liberi.
«Milano, la priorità è Melli» titola la Prealpina nel giorno del via degli LBA Playoffs 2024 per l’Olimpia di Ettore Messina.
Nel breve articolo leggiamo: «Milano è concentrata sul rinnovo di capitan Melli: la prima fumata è stata nera, se ne riparlerà a fine playoff, mentre c’è distanza con Ousmane Diop (che piace a Baskonia)».
Secondo quanto riportato da Ramon Alvares de Mon, il Real Madrid e Walter Tavares si sarebbero accordati per un’estensione triennale.
Il big man, appena eletto Miglior Difensore dell’anno in ACB per la quarta volta di fila, lascerebbe quindi nel cassetto il sogno di rimettersi alla prova in NBA.
Con i Blancos ormai dal 2018, Tavares quest’anno sta producendo 9.4 punti, 6.9 rimbalzi e 1.6 stoppate a partita tra ACB ed Euroleague.
Howard è già sotto contratto con il Baskonia fino al 2026, ma le sue ottime prestazioni hanno attirato l’attenzione di diversi club di Euroleague, compreso l’AS Monaco.
Il contratto del giocatore prevede una clausola di uscita per 1.3 milioni di euro, che il Baskonia vorrebbe appunto aumentare in caso di estensione.
Howard è top scorer anche nel campionato spagnolo con 19.4 punti a partita, ben 4 in più del secondo.
Gli Illawarra Hawks hanno annunciato la conferma di Tyler Harvey con un nuovo accordo triennale.
La guardia vista a Torino ad inizio carriera ha intenzione di ottenere il passaporto australiano.
Da quando si è unito agli Hawks nella stagione 2020-2021, Harvey è stato uno dei principali talenti offensivi della NBL. Nelle 125 partite disputate finora ha registrato una media di 17,6 punti, tre assist e tre rimbalzi a partita e nella sua stagione d’esordio con gli Hawks è stato inserito nella All-NBL First Team.
Il futuro di Jean Montero è un argomento molto discusso in Spagna, dopo l’ottima annata disputata dal ventenne playmaker dominicano con la maglia del MoraBanc Andorra.
Secondo Chema De Lucas, Montero dovrebbe decidere il prossimo passo della sua carriera tra NBA ed Euroleague.
In caso di permanenza in Europa, sul giocatore ci sarebbe l’interesse del Fenerbahce.
Montero in ACB sta producendo medie di 15 punti, 5.1 assist e 2 recuperi in 26 minuti a partita.
Nonostante la giovane età il giocatore non è più eleggibile per il Draft NBA, avendo già deciso di dichiararsi – senza successo- nel 2022. Per questo Montero potrebbe presentarsi sul mercato NBA da Free Agent, libero di firmare con qualsiasi squadra.
La scorsa estate il talentuoso playmaker era tra i profili nel mirino della Virtus Bologna.
Anadolu Efes sempre più protagonista nella primissima fase del mercato di Euroleague per la prossima stagione.
Secondo Basketnews il club turco ha praticamente definito l’ingaggio di Roland Smits.
Encestando invece riporta di una proposta biennale per Vincent Poirier, big man attualmente in forza al Real Madrid.
I Blancos hanno come priorità assoluta il rinnovo di Walter Tavares, quindi l’Efes vorrebbe approfittarne per mettere le mani sul forte centro francese.
Luis Scola ha comunicato a Tom Bialaszewski la volontà di chiudere il rapporto nonostante un altro anno di contratto. Lo riferisce la Prealpina.
La Pallacanestro Varese ha già scelto il successore, Herman Mandole. La risposta è attesa nel giro di uno o due giorni. Credibile un accordo biennale con il tecnico argentino.
Il Panathinaikos ha ufficializzato l’estensione del contratto di Kendrick Nunn fino al 2026, con clausola di uscita solo per la NBA.
La guardia ha chiuso la serie contro il Maccabi tel Aviv con oltre 19 punti a partita ed il 51% dalla lunga distanza.
Η ΚΑΕ Παναθηναϊκός AKTOR ανακοινώνει την ανανέωση της συνεργασίας της με τον Κέντρικ Ναν ως το καλοκαίρι του 2026. Υπό συγκεκριμένες προϋποθέσεις ο αθλητής διατηρεί το δικαίωμα χρήσης NBA Out.#paobcaktor#WeTheGreenspic.twitter.com/nUvcESWCOh
Subito dopo i 26 punti di gara 5, coach Ataman lo ha definito il miglior attaccante di tutta l’Euroleague.
“Kendrick è un giocatore straordinario, anche pensando alla NBA. Dopo il suo arrivo ho detto allo staff: se riusciremo a coinvolgerlo, diventerà un grosso problema. È una grande persona, un grande giocatore e stasera ha dimostrato di essere il miglior attaccante di Euroleague”.
Il presidente del Panathinaikos AKTOR, Dimitris Giannakopoulos, ha pubblicato un video su Instagram che documenta il momento in cui il giocatore americano Kendric Nunn firma il rinnovo del suo contratto con il club.
Giannakopoulos, visibilmente entusiasta, ha accompagnato il post con un commento forte: “Vedete quello che vedo? Perché io vedo l’MVP che vincerà l’EuroLeague nei prossimi cinque anni”.
Nel video, è anche mostrato un momento di leggerezza quando Giannakopoulos regala a Nunn una statuetta di Al Pacino in “Scarface”, scatenando risate e un divertente scambio sul loro amore comune per il film.
Secondo tggialloblu Salvatore Trainotti potrebbe diventare il GM della Scaligera Verona nella prossima stagione.
Il sito veronese cita “Ambienti vicini alla Federbasket” come fonte. Sempre secondo il portale: “Trainotti è in scadenza nell’incarico di direttore generale del Settore Squadre Nazionali della FIP. Nei mesi scorsi era stato accostato alla Germani Brescia”.
In uscita Alessandro Frosini o Eugenio Agostinelli?
Il Corriere del Trentino titola a pagina 8: «Il futuro del gioiello Ellis tra il rifiuto a Milano e il sogno NBA». Sottotitolo: «Il giovane non si muoverà dall’Aquila».
In realtà non si parla di rifiuto all’Olimpia Milano, ma di una vicenda di mercato inesistente. Così Marco Vigarani: «costruzione di fantasia e rischia solo di destabilizzare il protagonista: il presunto contatto fra l’Olimpia Milano e Quinn Ellis. È evidente che il primo splendido anno in massima serie del regista britannico abbia attirato l’interesse di tanti operatori di mercato, ma pensare che oggi Trento e il giocatore stiano trattando un suo passaggio alla squadra di Ettore Messina è un esercizio di immaginazione».
E arriva la specifica pubblicata da Sportando due giorni fa: «A partire da una certezza: nell’accordo fino al 2026 sottoscritto due anni fa da Ellis con la Dolomiti Energia non è prevista alcuna clausola d’uscita imminente, nemmeno per una chiamata da una società che partecipi all’Eurolega».
Federico Pasquini, GM della Dinamo Sassari, ha delineato anche il mercato del club in estate nella conferenza stampa di martedì.
Come ricorda l’Unione Sarda: «Cappelletti, altri due play-guardia, Bendzìus, due ali e un centro fisici, ma non Diop «destinato a squadra di alto livello». È l’identikit della Dinamo 2024/25 che sarà allenata da Markovic secondo quanto detto dal generai manager Federico Pasquini nella conferenza stampa tra passato e futuro.»
Duecentocinquanta tifosi hanno partecipato al saluto di fine stagione della Pallacanestro Varese.
Come riporta la Prealpina: «L’assenza di coach Tom Bialaszewski all’ultima passerella è la conferma dell’addio e del passaggio di consegne sulla panchina con Herman Mandole».
Questa mattina nella Club House societaria di via Pietro Nenni, a Sassari, si è tenuta la conferenza stampa di fine stagione con il general manager Federico Pasquini. Il giemme biancoblu ha fatto un’attenta disanima della stagione del club in tutte le sue sfaccettature:
“Buongiorno a tutti, ci tenevo quest’oggi, da responsabile dell’area sportiva, a fare il punto con voi di tutte le attività sportive di questo anno adesso che si sono concluse le stagioni di Dinamo, Dinamo Women e Dinamo Lab. Volevo prima di tutto complimentarmi con la Lab per l’organizzazione dell’evento EuroCup 2 che ha riscosso anche quest’anno grande successo, a dimostrazione che a livello di società siamo cresciuti molto. Penso che l’ingresso di Jack sia stato un valore aggiunto, e hanno lavorato tutti benissimo.
Sulla femminile ha parlato coach Restivo a fine anno ma il cammino in EuroCup e la conferma nella fascia del campionato dimostra che, dopo un inizio sofferto, le ragazze sono venute fuori bene”.
Prosegue Pasquini: “Per quanto concerne la squadra maschile, a prescindere dal risultato, è chiaro che sarebbe banale leggere quello che dicono le squadre a 28 punti: non ci ha soddisfatto l’andamento di questa squadra perchè ha vissuto di alti e bassi, senza mai darti la sensazione di essere consistente, di una vera squadra. Questo secondo me è il problema più grosso e va oltre la valutazione dei risultati, riconosco le scusanti e gli infortuni partendo 1-8 in avvio. Le partite a Ludwigsburg e Atene, le prime sette del campionato poi ho in testa le partite con Brescia e Bologna rispetto alle ultime due in casa prima di Reggio Emilia: troppi up e down che in futuro dobbiamo evitare. Questo a prescindere dal livello del campionato, ci sono stati degli errori e sono quello che si sente più responsabile di tutti, ho vissuto otto mesi complessi con l’obiettivo di far diventare squadra questo gruppo. Penso sia importante essere tutti sulla stessa pagina: venerdì ho letto un articolo dove nell’analisi delle diverse criticità ho letto quanto fosse fondamentale ‘aver tenuto la serie A con tranquillità’, ecco penso sia importante battagliare su questa cosa”.
L’analisi prosegue: “Credo che la difficoltà sia nata da diversi aspetti: fronte mio penso a una squadra troppo multietnica con tante nazionalità -Senegal, Croazia, Estonia, Lituania, Guadalupe- quello che pensavo potesse essere una ricchezza è diventato uno svantaggio. L’altro è l’avere quasi tutti giocatori in scadenza di contratto: pensavo sarebbe stato un vantaggio, dando energia per fare una grande stagione, e invece ha tolto un po’ di senso di appartenenza che nel passato abbiamo avuto. Lo dico dopo due stagioni che abbiamo girato facendo le semifinali e c’era un’atmosfera diversa, in questa annata ho avuto la sensazione che anche le emozioni fossero sempre legate alle singole giornate. Noi dobbiamo andare al Palazzetto e sapere che tipo di spettacolo possiamo dare, è importante la vita quotidiana che la squadra fa e non siamo riusciti a dare continuità. È scontato che l’infortunio di Bendzius ci ha distrutto, rappresentava un giocatore cardine, insieme alle prime otto partite in cui abbiamo avuto tanti infortuni e problemi: l’annata è andata in questa maniera, dobbiamo cercare di fare meglio in futuro. Le basi sono solide, avverto tanta voglia di ripartire, tanta energia da parte di coach Markovic e mi fa piacere perchè la prossima sarà una stagione ancora diversa: preferisco fare 26 punti con questo spirito che 28”.
Il futuro? “Per quanto riguarda la stagione 2024-25 ripartiremo da Cappelletti e Bendzius: sarà una squadra nuova, base italiana che possa avere degli accordi pluriennali: sarà fondamentale lo spirito di appartenenza e sapere dove si è arrivati. Sapremo in poco tempo il posizionamento nelle coppe europee, purtroppo siamo poco padroni del nostro destino con il decimo posto. Sono stato a Belgrado la scorsa settimana, c’è grande apertura, riconoscono che siamo un ottimo club e abbiamo fatto tutte le annate di BCL tranne una. Se non dovessero esserci le coppe però non sarà un dramma, anche in questo campionato diverse squadre hanno dimostrato di potersi impegnare per fare bene solo in campionato. Voglio restare positivo, voglio un roster consistente più che parlare di obiettivi”.
Sulle criticità di questa stagione: “Io non penso che il problema sia la leadership ma le annate di esperienza: oggi la pallacanestro è diventata uno sport per trentenni perché non essendoci più giocatori alla Danilovic, spesso esperienza e leadership si crea dagli anni effettivi di campo. Purtroppo questi giocatori avevano poche stagioni per ruolo, penso a Ousmane al primo anno di ruolo effettivo, con contratto in scadenza, e il giocatore che lo completava era al secondo anno vero dopo una stagione di Pro A francese con una squadra di medio basso livello. Il pacchetto numero 5 pagava il non avere esperienza. Charalampopoulos aveva reali due anni alla Fortitudo e Pesaro, esperienza si ma poca roba, Tyree solo un anno a Ostenda. Io pensavo di andare a completare con la presenza di Krule e Benji con Gentile e Whitaker che però come sapete ha avuto subito problemi. E sicuramente partire con 1-8 la stagione non aiuta, abbiamo pagato tutte queste cose”.
Cosa tiene di questa stagione?
“Le partite giocate con Brescia e Bologna in casa di sicuro: in particolare con Brescia anche a -10 dalla fine c’era un bel feeling con il pubblico che aveva capito la situazione e li l’abbiamo giurata. Ho capito che se avessimo proseguito con quel tipo di energia avremmo proseguito la stagione come l’anno scorso. Il vincere con Brindisi poi ci ha fatto rilassare, sciogliendoci davanti alle motivazioni di Pesaro e Varese. Ma dobbiamo partire da quelle sensazioni, con una squadra da battaglia possiamo conquistare la gente. Se riusciamo da subito a presentare un prodotto con questa energia possiamo pensare di fare bene e partire da qui”.
C’è qualcuno che vorrebbe confermare?
“Ovviamente sono tutti sotto osservazione: Cappelletti e Bendzius sono sotto contratto. Ma siamo all’inizio di maggio ed è presto: non buttiamo via tutto, è chiaro che fai 28 punti con giocatori importanti. È possibile che ci siano dei giocatori che non puoi più permetterti. Onestamente credo che Diop andrà ad alto livello: ha molto mercato, non so se europa o italia ma è destinato a un grande salto e non possiamo che essere felici per lui”.
Che Dinamo sarà quella 2024-2025?
“Intanto come sapete per me è fondamentale collaborare con il coach con cui lavoro, non imporrò mai un giocatore che il tecnico non gradisce: tra i miei compiti c’è quello di facilitare il suo lavoro. Ora ci sarà una Dinamo con il marchio di Nenad, che si rispecchi nel suo sistema di gioco quindi con due giocatori che creino con la palla in mano e fisicità nei ruoli dal 3 al 5”.
«La prima scelta» titola la Prealpina oggi in edicola a pagina 37. Emerge un dubbio intorno al futuro di Heman Mandole alla Pallacanestro Varese.
Il 40enne argentino è la prima scelta per la successione a Tom Bialaszewski. La volontà del club, conferma il quotidiano varesino, è quella di separarsi da “coach B”.
Ma Mandole è in scadenza di contratto, e ci sarebbe stato un abboccamento per un ruolo da assistente in G League e uno da capo allenatore in Messico.