Basket rumors

Panathinaikos scatenato, nel mirino Nikola Mirotic

Dopo il clamoroso accordo con Kostas Sloukas, il Panathinaikos mette nel mirino un altro big di Euroleague come Nikola Mirotic.

L’ala lascerà il Barcellona una volta definita la questione del ricco contratto,  sulle sue piste anche AS Monaco e Olympiacos.

Il Tirreno | Livorno spera in un ripescaggio in A2?

La rinuncia della Pallacanestro Trapani a disputare la Serie A2 – la neo costituita Trapani Sharks giocherà con il titolo sportivo della Stella Azzurra Roma – ha aperto il tema ripescaggio nel campionato cadetto. A fare il punto della situazione è Il Tirreno oggi in edicola: la prima avente diritto è Orzinuovi, che però viene descritta dal quotidiano come “dubbiosa” sull’accettare l’eventuale proposta di ripescaggio (anche per una formula che prevederà sei retrocessioni il prossimo anno), mentre Rieti – l’altra finalista della Final Four di Serie B – ha rilevato il titolo sportivo di Mantova.

In caso di rinuncia di Orzinuovi, quindi, potrebbe aprirsi una possibilità per la Libertas Livorno, che sarebbe la prima ad averne diritto qualora si dovesse decidere di partire dalle squadre di B (e non dalle retrocesse dalla A2).

Trapani sogna Andrea Cinciarini

La nuova Trapani Sharks di Valerio Antonini ha un grande sogno nel cassetto: Andrea Cinciarini. Ad indicare l’obiettivo ambizioso della società siciliana è stato, nelle ultime ore, proprio l’imprenditore (patron anche della squadra di calcio che milita in Serie D) e secondo quanto riferito a Sportando una trattativa – per quanto complicata, le cui chances di successo sono ridotte ma esistenti – è effettivamente in corso.

Napoli valuta Josh Price sotto canestro?

Nome nuovo per il mercato della GeVi Napoli: secondo quanto riporta il quotidiano ROMA, i partenopei hanno sul taccuino il profilo del lungo Josh Price, che nel 2022-23 ha vestito le maglie di Trouville in Uruguay e dell’Okapi Aalstar in Belgio (19.2 punti e 8.2 rimbalzi di media in questo ultimo caso).

Clamoroso Panathinaikos: accordo con Sloukas?

Voce semplicemente clamorosa quella rilanciata da George Zakkas di SDNA: secondo il giornalista greco c’è l’accordo tra il Panathinaikos e Kostas Sloukas per un contratto triennale a partire dalla prossima stagione. Il tre volte campione d’Europa passerebbe così dall’altra parte di Atene, una mossa contraria a quella compiuta anni fa da Vassilis Spanoulis.

Giovanni Pini firma a Scafati

La Givova Scafati rende noto di aver chiuso l’accordo per la stagione agonistica 2023/2024 in serie A con l’atleta Giovanni Pini.
Giocatore esperto, fisico e grintoso, Giovanni Pini è un lungo molto solido e presente in area, con doti e qualità di ottimo difensore e buon rimbalzista.
Nato a Carpi, in provincia di Modena, il 25 luglio 1992, Giovanni Pini è un’ala pivot di 205 centimetri per 100 kg, con importanti trascorsi sia in serie A2 che in serie A, nelle quali ha finora collezionato rispettivamente 255 e 122 presenze in gare ufficiali tra campionato, post-season e coppe.
Cresciuto nel settore giovanile della Nazareno Basket Carpi prima e della Pallacanestro Reggiana poi, il neo cestista scafatese entrava nel giro della prima squadra a partire dalla stagione 2010/2011, salvo poi avere un ruolo molto più importante nell’annata successiva, quella della promozione in serie A. Nel 2012/2013 veniva ceduto in prestito nella seconda categoria nazionale alla Biancoblù Basket Bologna, per poi fare ritorno a Reggio Emilia in massima serie, riuscendo a disputare nel 2014/2015 le prime finali scudetto della sua carriera ed a vincere l’EuroChallenge. Risale al 2015 la sua prima esperienza campana, sponda Scandone Avellino, dove, con coach Sacripanti in panchina, conquistava il terzo posto in regular season, una finale di Coppa Italia e una semifinale playoff. Nel 2016/2017, tornava in serie A2 per indossare la maglia della Scaligera Verona, prima del biennio alla Fortitudo Bologna (sempre in serie A2), dove conquistava la Supercoppa LNP e la promozione in massima serie. Nell’estate del 2019 faceva ritorno in serie A, accasandosi alla Virtus Roma. Poi, il ritorno a Verona, dove restava per due stagioni consecutive in serie A2, chiuse a 5,7 punti e 4 rimbalzi di media in 74 incontri ufficiali. Nel 2022, sempre in serie A2, per i primi mesi, indossava la casacca di Cantù, allenata da coach Meo Sacchetti, ma chiudeva la stagione agonistica nuovamente a Verona, in massima serie.
Dichiarazione dell’ala pivot Giovanni Pini: «Sono davvero contento di aver firmato per la Givova Scafati. Per me, che sono emiliano di origini, sarà la seconda esperienza in Campania dopo quella più che fortunata di Avellino qualche anno fa, quando in panchina sedeva proprio coach Sacripanti. La sua presenza come guida tecnica della compagine gialloblù ha influito tantissimo sulla mia decisione, ci siamo sentiti spesso al telefono, ci conosciamo molto bene e con lui ho sempre avuto un ottimo rapporto, sin dai tempi della nazionale italiana under 20. Ho scelto Scafati perché è stata la società che, più di ogni altra, ha mostrato interesse ad avermi in organico e questa costituisce la migliore premessa possibile per costruire insieme una buona stagione agonistica. La trattativa è stata lampo, abbiamo raggiunto sin da subito le reciproche intese, tutto è andato con una naturalezza incredibile, anche grazie al patron Longobardi, con cui mi sono già sentito, entrando subito in piena sintonia. Non ho mai giocato insieme ai giocatori che la società ha già messo sotto contratto, ma da avversari li conosco tutti molto bene. Non vedo l’ora di iniziare, sono molto carico».

Virtus Bologna, manca un colpo per chiudere il roster

Daniele Labanti de Il Corriere di Bologna fa il punto sul mercato della Segafredo Virtus Bologna, che ieri ha annunciato il rinnovo di Belinelli.

Già definiti ma da annunciare gli arrivi di Dobric e Cacok e il rinnovo di Abass, il reporter spiega che ‘alla lista
dell’estate manca soltanto un nome e non sarà di prima fascia, se il taglio del budget andrà onorato. Con il roster attuale è infatti già molto vicina la deadline dei 16 milioni lordi di monte ingaggio’.

 

La situazione potrebbe cambiare in caso di cessione della guardia Iffe Lundberg, che costerebbe circa 1.6 milioni lordi al club per la prossima stagione.

 

UNAHOTELS Reggio Emilia, nel mirino Davide Alviti e Lorenzo Uglietti

Secondo La Gazzetta di Reggio, la UNAHOTELS Reggio Emilia starebbe pensando a Davide Alviti e Lorenzo Uglietti per rinforzare il gruppo di atleti italiani, di recente indebolito dalle partenze di Diouf e Strautins.

Sia Alviti che Uglietti sono Free Agent dopo le esperienze rispettivamente con Olimpia Milano e GeVi Napoli.

Per il primo ci sarebbe la concorrenza di Trento, soprattutto in caso di partenza di Flaccadori.

Olimpia Milano: Diego Flaccadori in arrivo, per la regia opzione Nicolas Laprovittola?

La Prealpina oggi in edicola fa il punto sui piani di mercato dell’Olimpia Milano, che dovrà sostituire anche Gigi Datome.

Da Trento dovrebbe arrivare Diego Flaccadori, mentre per quel che riguarda il settore playmaker il quotidiano parla di una pista che porta a Nicolas Laprovittola, regista argentino del Barcellona.

Flaccadori nella scorsa stagione ha fatto registrare medie di 13.1 punti e 3.7 assist tra LBA ed Eurocup.

Laprovittola, sotto contratto con i blaugrana fino al 2026, viene da un’annata con oltre 11 punti (42% da tre) e 4 assist a partita tra ACB ed Euroleague.

Alessandro Simioni firma a Rimini

Rimini si rinforza sotto canestro. Con un giocatore in arrivo dalla serie A1. RivieraBanca Basket Rimini è lieta di annunciare l’approdo in biancorosso di Alessandro Simioni, centro, di 206 centimetri per 113 chili, proveniente dalla Nutribullet Treviso. Simioni va ad assicurare al roster di coach Mattia Ferrari esperienza e muscoli, oltre all’aggiunta di un elemento che vista la giovane età non vede l’ora di spiccare il volo e di trovare la consacrazione definitiva. A pesare nell’accordo sono stati soprattutto gli stimoli e la fame del ragazzo, che vede in Rimini la piazza ideale per fare un ulteriore step in avanti nella sua carriera dopo un curriculum giovanile di grande livello e la fortuna di aver già nel suo percorso due esperienze in serie A1 (Cantù e Treviso).

Nato il 10 marzo 1998 ad Abano Terme, Alessandro è stato nel recente passato un super protagonista della serie A2 a Ravenna. Prima del passaggio a Treviso, nel suo ultimo anno in Romagna aveva viaggiato a 9.4 punti (cresciuti a 11.1 nei playoff), 4.2 rimbalzi e 1.2 assist a gara, con il raggiungimento di semifinale playoff e di Coppa Italia.

Ha iniziato la carriera giovanile prima a Pesaro, poi dal 2014 al 2016 con la Reyer Venezia dove vince anche uno scudetto Under 18 e vive le prime esperienze con la squadra senior. Nel 2016/17 è a Trieste in A2, dove gioca 8 minuti di media e raggiunge la finale playoff, per poi passare nelle due stagioni successive a Imola, città in cui si mette in luce (11 punti nella seconda stagione con il 58% da due e 4 rimbalzi) fino a meritare la chiamata al piano superiore. Nel 2019/20 è quindi in Serie A con Cantù dove gioca 7.3 minuti a gara con un high di 12 punti, prima di tornare per due stagioni con minutaggio e responsabilità a Ravenna in A2. Con le nazionali giovanili è stato argento al Mondiale 2017 in Egitto e bronzo all’Europeo 2018 in Turchia. Nell’ultima stagione in serie A1 alla Nutribullet Treviso ha fatto registrare 11 partite giocate con 2,5 punti di media prima di un infortunio che ha dovuto scontare nella seconda parte della stagione.

Con l’annuncio di Alessandro Simioni, il roster della RivieraBanca per la stagione 2023/2024 inizia a prendere forma. Con un pacchetto italiani di prim’ordine: l’arrivo di Simioni dalla serie A1, fa infatti seguito alle conferme di Stefano Masciadri, Andrea Tassinari e Simon Anumba. A cui vanno aggiunti gli scoppiettanti accordi con il play Alessandro Grande (miglior marcatore italiano della scorsa A2) e Giovanni Tomassini (Mvp Italiano della scorsa stagione).

Queste le parole dopo l’accordo raggiunto di Alessandro Simioni, che durante gli scorsi giorni ha fatto già visita per la sua prima volta a Rimini: “Sono emozionato, ho apprezzato molto che Rimini ha subito pensato al sottoscritto dopo che arrivavo comunque da una stagione in cui ho dovuto fare i conti con un infortunio. Quando ho parlato con i dirigenti sono rimasto catturato dalla passione e dall’entusiasmo che si percepisce, Rimini è stata come una calamita, ho sentito una forte attrazione. E questo mi sta dando una carica molto positiva e non vedo l’ora di cominciare”.

Che idea si è fatto Simioni del Flaminio? “Prima di firmare ho passato ore su internet a guardare le fotografie, ho visto le immagini di una curva pazzesca e c’è molta curiosità. Sono stato al Flaminio solo da ragazzino, quando giocavo nel settore giovanile di Pesaro, poi non c’è più stata occasione, ma sono molto curioso e questo aumenta ancora l’entusiasmo. A parte Masciadri con cui negli anni mi è capitato di scambiare qualche parola extra campo, non conosco gli altri ragazzi del roster: ma sono certo che avremo tutti in comune la fame e il desiderio di dare il massimo per un progetto così ambizioso. Vedo in Rimini tutti gli elementi giusti per dare la giusta spinta alla mia carriera”.

Chi conosce molto bene Alessandro Simioni è l’assistente allenatore Mauro Zambelli. I due hanno già lavorato assieme ai tempi di Ravenna. Così Zambelli racconta il neo centro biancorosso: “Si tratta di un ragazzo giovane ma con grande esperienza, che ha già vissuto due volte la A1 con Cantù e Treviso. Ha voglia di combattere, di esprimere tutto il suo potenziale, a mio avviso non ancora del tutto espresso vista la giovane età. Sono molto felice di tornare a lavorare con lui, la sua determinazione si sposerà bene con il progetto della società. Lavorerà con intensità e ci aspettiamo da lui miglioramenti progressivi di mese in mese”.

Quali sono le sue caratteristiche? “E’ un giocatore eclettico, è un centro capace di punire da fuori, con un buon tiro da tre – è l’analisi di coach Zambelli -, alla capacità perimetrale associa la voglia di ricevere vicino a canestro. A Ravenna era stato protagonista da centro titolare in una stagione che ci aveva portato in semifinale di campionato e di Coppa Italia”.

Forza Rimini!

Nicolas Alessandrini ad Orzinuovi

L’Agribertocchi Orzinuovi è lieta di annunciare l’accordo con Nicolas Alessandrini, ala forte italiana di 203 cm, per la stagione 2023/2024.

Classe 2001 e nativo di Pesaro, Nicolas Alessandrini muove i primi passi nella palla a spicchi presso la Victoria Libertas Pesaro, società storica e blasonata del panorama cestistico italiano, con cui compie l’intera trafila nel settore giovanile disputando i campionati Under 16 ed Under 18 Eccellenza. Durante la stagione 2018/2019 viene aggregato in diverse occasioni alla prima squadra (Serie A), sotto gli ordini di coach Matteo Boniciolli, in parallelo all’impegno con la canotta della formazione Under 18, di cui è stato un punto fermo. Il campionato 2019/2020 lo vede ai nastri di partenza in doppio tesseramento, dividendosi tra la Victoria Libertas Pesaro, quando trascina i suoi alla Next Generation Cup fatturando 17.9 punti di media a partita conditi da 9.3 rimbalzi catturati e 2.2 assist, e la Bramante Basket Pesaro (C Gold), dove scrive a referto 8.0 punti di media a partita prima che la pandemia obblighi la Federazione a cancellare ogni attività agonistica. L’annata successiva indossa la canotta dei Tigers Cesena (Serie B), sotto gli ordini di coach Giampaolo Di Lorenzo, mettendo a tabellino 5.0 punti di media a partita aggiunti a 3.2 rimbalzi catturati in 13 minuti di utilizzo medio e ottenendo la qualificazione ai playoff promozione. Decide poi di accettare la proposta della Sangiorgese Basket (Serie B), maturando 10.5 punti di media glassati da 5.2 rimbalzi catturati ad ogni allacciata di scarpe e dando un contributo essenziale alla permanenza dei “Draghi” nella categoria, dopo i vittoriosi playout ai danni di Oleggio. Durante la sua prima esperienza orceana ha fatto registrare 8.7 punti di media a partita conditi da 4.0 rimbalzi catturati in 20 minuti di utilizzo medio, mettendo in bacheca una Supercoppa ed una Coppa Italia di Serie B agli ordini di coach Marco Calvani.

Queste le parole di Nicolas Alessandrini, dopo il nuovo accordo con l’Agribertocchi Orzinuovi: «Desidero prima di tutto ringraziare la società per la fiducia dimostrata. Sono veramente molto carico e motivato per affrontare una nuova stagione a Orzinuovi, una società e un ambiente sano e ambizioso in cui mi sono subito trovato alla grande. Non vedo l’ora di ritrovare i tifosi al palazzo per tornare a divertirci insieme».

Alessandro Muzio, Direttore Sportivo dell’Agribertocchi Orzinuovi, commenta così: «La nuova firma di Nicolas Alessandrini conferma la volontà di voler ripartire con coach Andrea Zanchi da una solida base di giocatori presenti durante la scorsa stagione. Siamo entusiasti che Nicolas Alessandrini abbia compreso l’importanza del progetto e sia consapevole dei propri ulteriori margini di crescita. La sua intenzione di volersi mettere in discussione ad Orzinuovi lo renderà ancora un giocatore migliore. Siamo soddisfatti della costruzione che sta avendo il roster».

Querci prolunga con Piacenza sino al 2025

Prosegue a gonfie vele l’allestimento del roster dell’UCC Assigeco Piacenza, che dopo aver annunciato la permanenza nello staff tecnico di coach Stefano Salieri e Humberto “Beto” Manzo, oltre a quella di capitan Gherardo Sabatini e il rinnovo del big americano Brady Skeens, è lieta di annunciare la conferma dell’atleta Lorenzo Querci anche per la prossima stagione sportiva e il prolungamento del contratto fino al 2025, allungando almeno di un anno la sua avventura con la canotta biancorossoblu dopo il biennale siglato al termine della passata stagione. Per il classe 2001 la stagione appena conclusa è stata un continuo crescendo, che l’ha visto passare dai 4.2 punti di media in 15 minuti di gioco in 22 partite di regular season ai 7.3 punti nella fase a orologio, prima di dare un fondamentale contributo nei playoff contro Pistoia. Il fatto di poter rimanere a Piacenza per continuare la sua maturazione cestistica è un motivo d’orgoglio che sgorga dall’animo del giovane toscano:

“Sono grato e onorato di poter rimanere per altri due anni in una società con tanta storia come l’Assigeco. Sono molto felice della fiducia riposta in me da tutto lo staff, a partire dal Presidente, il coach e il Direttore Sportivo, perché per un ragazzo della mia età è un qualcosa di fondamentale. Sono già carico per la prossima stagione e non vedo l’ora di tornare in un PalaBanca che mi aspetto gremito di tifosi pronti a sostenerci”.

Ben cinque volte in doppia cifra, in una stagione dove ha anche aggiornato il suo career high in Serie A2 con i 17 punti all’esordio sul parquet della Vanoli Cremona, e tanti segnali positivi, a partire dall’etica del lavoro, non hanno lasciato dubbi sulla sua conferma, perché come sottolineato da coach Stefano Salieri la sua crescita è stata evidente agli occhi di tutti:

“Querci è cresciuto tantissimo sotto diversi punti di vista in questi due anni in Assigeco. Giorno dopo giorno si sta dimostrando un giocatore sempre più affidabile in Serie A2, che ha acquisito anche la maturità giusta per potersi prendere maggiori responsabilità, perciò il fatto di poterlo avere ancora con noi è motivo di grande soddisfazione”.

Della stessa linea di pensiero è anche il Direttore Sportivo Alessandro Pagani, entusiasta di poter ancora contare su colui che quest’anno è stato il quarto miglior tiratore da tre punti (42.9 %) in regular season del Girone Verde:

“Siamo felicissimi di poter annunciare questo rinnovo biennale per un ragazzo che si merita davvero tanto e che ha dimostrato grandi margini di miglioramento durante questi due anni in Assigeco. È proprio per questo motivo che in accordo con la società abbiamo deciso di allungare di un altro anno l’accordo in essere, perché Querci è la persona che rappresenta alla perfezione i valori etici, umani e sportivi che la società e lo staff tecnico ricercano in un ragazzo. Sicuramente per le prossime stagioni sarà una pedina importante nella nostra squadra”.

Sciutto nuovo coach di Salerno

Lars Virtus Arechi Salerno comunica con estrema soddisfazione di aver affidato la conduzione tecnica della prima squadra per la stagione 2023-24 al Signor Germán Sciutto. Toccherà, quindi, al promettente tecnico argentino guidare il club blaugrana in occasione della sua settima stagione consecutiva in B Nazionale, un vero e proprio record per la città di Salerno che mai fino a oggi aveva vissuto le emozioni del terzo campionato nazionale con tanto di sette playoffs e una finale promozione (oltre a cinque titoli regionali e a due finali nazionali con le giovanili). E nella prossima stagione le emozioni aumenteranno, perché in B ci sarà spazio soltanto per le migliori 36 società italiane.

Un percorso che la Lars vivrà con Germán Sciutto alla guida tecnica. Il neo coach blaugrana, classe 1978, ha vissuto prima una lunga e avvincente carriera da cestista, giocando per anni in A2 in Italia e in A1 in Argentina, dopodiché nel 2022-23 decide di intraprendere la carriera da allenatore. Una carriera che sin da subito regala soddisfazioni a Sciutto, alla guida di Osimo si fa inizialmente apprezzare per il gioco intenso e divertente e successivamente per la promozione conquistata in Serie B Interregionale. Un binomio perfetto che ha convinto la Virtus nel voler puntare su un tecnico giovane, ambizioso e desideroso di rilanciare i blaugrana nel corso della prossima Serie B Nazionale. Perché la prossima dovrà essere la stagione del rilancio, la stagione che dovrà regalare al popolo blaugrana una squadra che faccia divertire.

Dopo la firma sul contratto coach Sciutto ha rilasciato le prime dichiarazioni da capo allenatore della Virtus: “La società ha riposto in me grande fiducia e questo mi ha reso felice perché vuol dire che hanno apprezzato la persona e il mio modo di lavorare, prima della firma sul contratto infatti ci siamo confrontati molto con il direttore Corvo. Un anno fa ho iniziato questa nuova avventura e mi è piaciuto sin da subito allenare, così come mi piace scalare le categorie un po’ alla volta. Come giocano le mie squadre? La base è una difesa dura e intensa, da qui poi nascono due opzioni offensive: la prima è il contropiede, qualora però non fosse possibile si gioca con tanti passaggi al fine di avere più giocatori in grado di poter fare punti. Non voglio che soltanto due dei miei ragazzi tocchino sempre quota 20, anzi tutti e dieci devono essere protagonisti e voglio che ognuno di loro sappia bene cosa fare in campo. Per fare ciò, però, servono poche chiacchiere e tanti fatti. Senza lavoro, infatti, non si arriva da nessuna parte. Personalmente mi gratifica molto far crescere i giocatori della mia società, se questa parte si fa bene allora di conseguenza arrivano anche i risultati”.

Seguono le parole del diesse Pino Corvo: “Come società ci sembrava giusto azzerare tutto e riaprire un nuovo ciclo affidando la conduzione tecnica a un coach che avesse grandi stimoli, oltre che grandi qualità, e che potesse sposarsi alla perfezione con la nostra visione tecnica. Per questo motivo, sin dal primo istante in cui abbiamo deciso di voltare pagina, abbiamo puntato con decisione su Sciutto. Il nostro nuovo allenatore ha le caratteristiche giuste per guidare una squadra giovane e di talento come quella che costruiremo da qui in avanti, l’idea del presidente Renzullo infatti è quella di dare sempre più spazio ai prospetti di valore della nostra cantera e del panorama nazionale. Vogliamo dare brio e nuova linfa alla Virtus del futuro”.

Lars Virtus Arechi Salerno ci tiene a salutare calorosamente e a ringraziare coach Ciccio Ponticiello per il grande impegno e per il lavoro svolto nella scorsa stagione, a lui la società augura le migliori fortune professionali e non in vista del suo futuro.

Treviglio conferma lo staff atletico e sanitario

La Blu Basket 1971 comunica di aver confermato in blocco lo staff atletico e sanitario, riconoscendo un professionale lavoro di preparazione e di cura nei confronti del gruppo squadra.
Davide Preziati, 40 anni, trevigliese, laureato in Scienze Motorie con specializzazione in Massoterapia, svolgerà l’incarico di fisioterapista per il terzo anno consecutivo.
Davide Pavanelli, 38 anni, trevigliese, osteopata e riatletizzatore, proseguirà nel ruolo di coordinatore dell’équipe sanitaria.
Davide Bocci, 28 anni, torinese, laureato in Scienze Motorie, sarà per la seconda stagione il preparatore atletico della formazione biancoblù.
Preziati, Pavanelli e Bocci hanno dato dimostrazione di elevata professionalità, riscontrando l’apprezzamento quotidiano sul campo da parte di tutti gli atleti e dello staff tecnico, mostrando una eccellente attitudine al lavoro di gruppo a favore della squadra.

Cento si accorda con Benvenuti

La Benedetto XIV è felice di annunciare di aver raggiunto un accordo con Lorenzo Benvenuti.

“Sono molto contento di poter giocare per la Benedetto XIV, un club che si sta affermando ogni anno sempre di più in questo campionato e che ci tiene a fare bene”, ha detto il nuovo biancorosso. “Non vedo l’ora di iniziare la stagione e di vivere appieno tutto il mondo della Benedetto!”

Nato a Firenze il 29 aprile del 1995, Lorenzo Benvenuti è un giocatore di 205 cm per 105 kg di peso capace di giocare tanto nello spot di centro quanto in quello di ala forte.

La sua carriera da professionista inizia nel 2012 alla Don Bosco Livorno in Serie B, prima dell’arrivo in A2 con la maglia di Jesi nel 2014; dopo un biennio a Ferentino, è a Reggio Calabria prima e a Bergamo poi. Un triennio a Forlì, inframmezzato dall’annata 2020/21 a Scafati, è infine l’ultima tappa della sua carriera prima dell’arrivo a Cento.

Nell’ultima stagione con la formazione romagnola, il lungo toscano ha segnato oltre 6 punti e 3 rimbalzi di media; giocatore pluridimensionale, Benvenuti è capace di essere pericoloso tanto nel pitturato, suo naturale punto di forza, quanto lontano dal canestro, avendo l’abilità di segnare anche da tre punti.

A Lorenzo, il primo nuovo arrivo della stagione 2023/24, va un grande in bocca al lupo da parte di tutta la Benedetto XIV!

Vencato rimane a Torino

tagione 2023/2024: anche Luca Vencato continuerà a vestire la maglia gialloblù nel prossimo campionato di Serie A2 Old Wild West.

Classe 1995, un veterano del campionato di A2, Vencato nell’annata 2022/23 è stato il playmaker titolare della squadra di coach Franco Ciani e ha prodotto medie di 7 punti, 4.1 rimbalzi e 5.8 assist a partita in regular season. Le sue statistiche negli ultimi playoff invece parlano di 6.7 punti, 4.3 rimbalzi e 6.5 assist ad incontro. Uno dei leader nelle classifiche degli assist dello scorso campionato, ha registrato il suo massimo in carriera con 14 assist nella quinta giornata della stagione regolare contro Treviglio.

“Sono contentissimo di poter continuare ad indossare e difendere i colori di Torino,” dichiara Luca Vencato dopo aver siglato l’accordo per il rinnovo. “Non vedo l’ora di rivedere tutti i tifosi al palazzetto e di continuare il cammino iniziato l’anno scorso tutti insieme! Questa è Torino!”

Tortona e Macura si salutano

Bertram Derthona comunica di avere esercitato l’opzione di uscita dal contratto di J.P. Macura, che non indosserà la canotta bianconera nella prossima stagione. J.P., uno dei grandi simboli dei primi due anni di Serie A del Club, giocatore capace di conquistare sin da subito l’affetto del pubblico con le sue giocate e la sua energia in campo, rimarrà un Leone per sempre.

Arrivato a Tortona nell’estate 2021, Macura è sceso in campo in 79 partite – tra tutte le competizioni – con la canotta numero 55 del Club, mandando a referto 1037 punti complessivi: J.P. è, al momento, il giocatore più prolifico nella storia della Società tra tutte le competizioni di Serie A.

Indimenticabili, nella memoria del Club e dei tifosi, rimarranno i 23 punti segnati contro Trieste e i 18 contro la Virtus Segafredo Bologna alla Final Eight di Coppa Italia 2022: due prestazioni balistiche che hanno guidato la squadra sino all’atto finale della manifestazione. Così come i 22 punti segnati quest’anno, il 7 gennaio, nella partita casalinga contro la Virtus Segafredo Bologna, una delle notti più belle ed emozionanti vissute in un PalaEnergicasold out e pieno di affetto. Macura ha segnato dieci o più punti in 56 gare, per 15 volte ha messo ha referto almeno 20 punti.

La Società, al termine di due anni arricchiti da grandi risultati, vuole ringraziare J.P. per l’impegno profuso nelle due annate trascorse a Tortona e intende augurargli le migliori fortune per le prossime tappe della sua carriera.

Attilio Caja è il nuovo coach della Fortitudo Bologna

Il Sig. Stefano Tedeschi (in rappresentanza della NewCo che assumerà il controllo gestionale/operativo di Club Fortitudo, Fortitudo Pallacanestro e Academy) comunica di aver raggiunto un accordo per affidare la guida della prima squadra della Fortitudo Flats Service al Sig. Attilio Caja.

Nato a Pavia il 20 maggio 1961, Attilio Caja vanta una lunga e prolifica carriera nel campionato italiano, con più di 700 panchine in serie A. Agli inizi nella sua città natale (1992-1994), fa seguito il quinquennio con la Virtus Roma (1994-1999), dove conquista sempre i playoff, si aggiudica (1996) il titolo di allenatore dell’anno e raggiunge le semifinali di Coppa Korac. Ad una parentesi di una stagione a Pesaro (nella quale conquista i playoff e la semifinale di Coppa Italia), segue l’immediato ritorno nella Capitale, dove si aggiudica la Supercoppa, nell’anno 2000 e conquista l’accesso alla post season. Successivamente, coach Caja approda all’Olimpia Milano, conquistando ancora una volta i playoff del campionato italiano e i quarti di finale di Eurocup, per poi trasferirsi nella stagione 2004/05 sulla panchina di Napoli e nell’annata successiva, su quella di Roseto, conquistando la salvezza. Nell’ottobre 2007 torna sulla panchina dell’Olimpia Milano, raggiungendo la semifinale scudetto. A seguire (dal 2008 al 2012) le esperienze sulle panchine di Udine, Cremona (dove conquista una difficile salvezza), Rimini e nuovamente Cremona. Nel febbraio 2015, subentra e chiude la stagione sulla panchina di Varese, conquistando la salvezza. Tornato per un anno alla Virtus Roma (2015/16), coach Caja si trasferisce nel dicembre 2016 a Varese (per un nuovo ‘back to back’), conquistando subito un’altra, difficile salvezza, che gli vale la riconferma la stagione seguente (2017/18), nella quale si aggiudica nuovamente il titolo di miglior allenatore della serie A. Nella stagione 2018/19, sempre a Varese, raggiunge i playoff del campionato italiano e la semifinale della Fiba Europe Cup. Al termine del quadriennio in terra lombarda, coach Caja approda a Reggio Emilia (marzo 2021), con la quale ottiene la permanenza in serie A per poi raggiungere (stagione 2021/22) i quarti di finale playoff e la finalissima di Fiba Europe Cup. Nell’ultima stagione sportiva (sempre in serie A), Caja approda a campionato iniziato a Scafati, vincendo il 50% delle partite giocate e guidando il Club campano fuori dalla zona retrocessione, prima di rassegnare le dimissioni (febbraio 2023) per motivi personali. Nella carriera di Attilio Caja figurano anche due esperienze in azzurro, in entrambi i casi alla guida della Nazionale Sperimentale, conquistando l’argento nei Giochi del Mediterraneo del 1997 e ritornando, poi, in panchina, nel triennio 2013/15.

Le assolute garanzie di professionalità, carisma ed esperienza di Attilio Caja saranno da subito fondamentali per dare il via alla nuova stagione.

BENVENUTO E BUON LAVORO, COACH!

Barcellona, i fratelli Hernangomez ad un passo?

Il Barcellona pronto a mettere le mani sui fratelli Hernangomez. Il sito Home of Glory annuncia l’accordo con Juancho, mentre per Willy è già ufficiale l’offerta che il Real Madrid non pareggerà sempre per il sito spagnolo.

Juancho, ala di 206 centimetri, ha giocato 15.1’ di media nell’ultima stagione NBA con i Raptors.

Willy, centro di 210 centimetri, ha lasciato i Pelicans dove produce 7.1 punti e 4.9 rimbalzi.