NBA Rank 2024-25: Player rankings dalla 50 alla 11

NBA Rank 2024-25: Player rankings dalla 50 alla 11

Ecco l’elenco dei giocatori classificati tra la posizione 50 e 11 nell’NBA Rank 2024-25 di ESPN

Ecco l’elenco dei giocatori classificati tra la posizione 50 e 11 nell’NBA Rank 2024-25 di ESPN.

50. LaMelo Ball (Charlotte Hornets)
Ball ha giocato solo 58 partite nelle ultime due stagioni a causa di infortuni alla caviglia. I Hornets, in ricostruzione, sperano in una stagione di rinascita per il loro playmaker.

49. Aaron Gordon (Denver Nuggets)
Gordon è considerato uno dei migliori giocatori di ruolo della lega. Quest’anno avrà maggiori responsabilità difensive dopo la partenza di Kentavious Caldwell-Pope.

48. Julius Randle (Minnesota Timberwolves)
Randle si trasferisce ai Timberwolves, dove affiancherà Anthony Edwards. La sua capacità di passaggio e la sua presenza fisica saranno importanti per Minnesota.

47. Evan Mobley (Cleveland Cavaliers)
Mobley è stato fondamentale per la difesa dei Cavaliers, migliorando anche il suo tiro da tre. La sua crescita è cruciale per le ambizioni di Cleveland.

46. Kristaps Porzingis (Boston Celtics)
Dopo un periodo a Washington, Porzingis si unisce ai Celtics con l’obiettivo di portare la squadra ai vertici, nonostante abbia saltato parte della scorsa stagione per infortuni.

45. DeMar DeRozan (Sacramento Kings)
DeRozan si trasferisce a Sacramento, dove la sua abilità offensiva aiuterà a togliere pressione da De’Aaron Fox e Domantas Sabonis, fornendo anche capacità di playmaking.

44. Jalen Williams (Oklahoma City Thunder)
Williams ha fatto un salto di 51 posizioni grazie a una stagione eccezionale, in cui ha dimostrato di essere un giocatore chiave su entrambi i lati del campo per i Thunder.

43. Dejounte Murray (New Orleans Pelicans)
Murray è stato acquisito dai Pelicans per le sue abilità di playmaking e la sua versatilità difensiva. La sua presenza migliorerà sia l’attacco che la difesa di New Orleans.

42. Pascal Siakam (Indiana Pacers)
Siakam ha guidato i Pacers ai playoff dopo essere stato acquisito a metà stagione. Indiana punta su di lui come leader di una squadra giovane e in crescita.

41. James Harden (LA Clippers)
Dopo una stagione di transizione ai Clippers, Harden dovrà adattarsi a giocare accanto a Kawhi Leonard e Paul George, cercando di ritrovare la sua forma da playmaker dominante.

40. Brandon Ingram (New Orleans Pelicans)
Ingram ha visto calare le sue statistiche, ma con l’aggiunta di Dejounte Murray e il ritorno di Zion Williamson, potrà tornare a esprimere il suo potenziale.

39. Derrick White (Boston Celtics)
White è salito rapidamente nelle classifiche grazie al suo contributo su entrambi i lati del campo, guadagnandosi anche una convocazione nella squadra USA.

38. Mikal Bridges (New York Knicks)
Bridges ha avuto difficoltà come playmaker principale ai Nets, ma la sua difesa e il suo tiro da tre punti lo rendono un’arma fondamentale per i Knicks.

37. Trae Young (Atlanta Hawks)
Nonostante statistiche individuali impressionanti, gli Hawks hanno avuto difficoltà a vincere con Young in campo. Con l’addio di Dejounte Murray, avrà più responsabilità in attacco.

36. Jrue Holiday (Boston Celtics)
Dopo essere stato scambiato ai Celtics, Holiday è diventato fondamentale per la loro corsa al titolo, grazie alla sua difesa e ai suoi “winning plays”.

35. Scottie Barnes (Toronto Raptors)
Barnes ha avuto una stagione da All-Star, diventando il leader dei Raptors. Toronto ha deciso di costruire intorno a lui, cedendo veterani come Siakam e Anunoby.

34. Rudy Gobert (Minnesota Timberwolves)
Gobert ha ancora una volta dominato difensivamente, vincendo il suo quarto premio di Difensore dell’Anno. Il suo impatto nei playoff sarà cruciale per i Timberwolves.

33. Lauri Markkanen (Utah Jazz)
Markkanen ha consolidato il suo status di giocatore chiave per il futuro dei Jazz, con la sua versatilità offensiva che lo rende una minaccia costante.

32. Chet Holmgren (Oklahoma City Thunder)
Dopo aver saltato la sua stagione da rookie per infortunio, Holmgren è stato determinante nel miglioramento dei Thunder. Le sue abilità difensive e offensive lo rendono un talento speciale.

31. Jamal Murray (Denver Nuggets)
Murray ha avuto una stagione solida, ma non ha replicato le sue performance straordinarie dei playoff. Dovrà ritrovare la sua forma per aiutare i Nuggets a vincere di nuovo.

30. Karl-Anthony Towns (New York Knicks)
Towns si unisce ai Knicks dopo una lunga permanenza ai Timberwolves. La sua abilità nel tiro da tre e la sua versatilità lo rendono una pedina importante nel sistema di New York.

29. Domantas Sabonis (Sacramento Kings)
Sabonis ha continuato a mettere insieme statistiche impressionanti, ma i Kings non sono riusciti a raggiungere i playoff. Quest’anno, la pressione su di lui sarà maggiore.

28. Jimmy Butler (Miami Heat)
Nonostante una stagione da All-Star, l’età di Butler e la sua tendenza a saltare partite per infortuni hanno contribuito alla sua discesa in classifica.

27. Zion Williamson (New Orleans Pelicans)
Williamson ha risalito la classifica grazie alla sua disponibilità e alla sua capacità di influenzare il gioco. Se rimane sano, può continuare a salire.

26. De’Aaron Fox (Sacramento Kings)
Fox ha avuto una stagione eccellente, ma i Kings non sono riusciti a replicare il successo nei playoff. Sarà fondamentale per il loro futuro.

25. Kyrie Irving (Dallas Mavericks)
Irving ha dimostrato di essere un compagno ideale per Luka Doncic, guidando i Mavericks fino alle finali NBA. La sua capacità di segnare e la sua leadership saranno decisive.

24. Paolo Banchero (Orlando Magic)
Banchero ha avuto una seconda stagione da sogno, guidando i Magic ai playoff. Orlando ha grandi speranze per il suo futuro, puntando su di lui come leader.

23. Damian Lillard (Milwaukee Bucks)
Lillard ha avuto una stagione di transizione a Milwaukee, dove ha faticato a trovare la chimica con Giannis Antetokounmpo. Avrà bisogno di tempo per adattarsi.

22. Kawhi Leonard (LA Clippers)
Leonard è stato dominante quando sano, ma gli infortuni lo hanno limitato ancora una volta. La sua disponibilità sarà cruciale per le ambizioni dei Clippers.

21. Paul George (Philadelphia 76ers)
Dopo una stagione deludente ai Clippers, George spera che la sua nuova avventura ai 76ers possa portarlo finalmente al successo in NBA.

20. Ja Morant (Memphis Grizzlies)
Morant, dopo aver saltato molte partite la scorsa stagione, è tornato in salute e punta a dimostrare di essere uno dei migliori giovani della lega.

19. Tyrese Maxey (Philadelphia 76ers)
Maxey ha fatto un grande salto la scorsa stagione, guadagnandosi un contratto massimo. Ora fa parte di uno dei migliori big three della lega con Embiid e George.

18. Bam Adebayo (Miami Heat)
Adebayo continua a essere uno dei migliori difensori della lega e un elemento cruciale per il successo dei Miami Heat su entrambi i lati del campo.

17. Donovan Mitchell (Cleveland Cavaliers)
Nonostante una stagione solida, le preoccupazioni per la sua durabilità hanno fatto scendere Mitchell in classifica. Dovrà dimostrare di poter rimanere sano.

16. Tyrese Haliburton (Indiana Pacers)
Haliburton è stato uno dei migliori giocatori nella prima parte della scorsa stagione, ma gli infortuni lo hanno rallentato. Se rimane sano, può salire ancora.

15. Devin Booker (Phoenix Suns)
Booker è stato lodato per la sua consistenza offensiva e la sua crescita difensiva, ma i risultati della squadra hanno fatto calare leggermente il suo ranking.

14. Jaylen Brown (Boston Celtics)
Brown ha risposto alle domande sul suo valore aiutando i Celtics a vincere il loro 18° titolo. La sua crescita come leader e realizzatore lo ha portato tra i migliori della lega.

13. Anthony Davis (Los Angeles Lakers)
Davis ha ricordato a tutti perché è considerato uno dei migliori talenti della lega, giocando una stagione quasi priva di infortuni e dominando a rimbalzo e in difesa.

12. Jalen Brunson (New York Knicks)
Brunson ha avuto una stagione straordinaria, diventando All-Star e finendo tra i primi cinque nelle votazioni per l’MVP. Il suo impatto sui Knicks è stato immenso.

11. Victor Wembanyama (San Antonio Spurs)
Wembanyama ha avuto una stagione da rookie storica e ora punta a guadagnarsi un posto tra i migliori della lega, con l’obiettivo di diventare un All-Star e forse anche MVP.