Alessandro Cappelletti sta vivendo una stagione importante a Verona, 12.6 punti di media con 3.5 rimbalzi e 5.3 assist. Eppure niente è stato semplice nella sua carriera. Lo ricorda al Corriere dello Sport.
«Mi sono rotto il crociato tre volte. La prima a 18 anni, il sinistro. Poi il destro, a 22 anni: ma appena rientrato, giocavo a Siena, mi sono infortunato di nuovo e mi è balenata anche l’idea di smettere: ho pensato che forse non avevo il fisico adatto a reggere certi carichi. Mi sono aggrappato alla mia forza di volontà e agli affetti e grazie a una persona speciale, che purtroppo oggi non c’è più, mi sono rimboccato di nuovo le maniche e sono ripartito».
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