Il basket piange il grande Dusan Ivkovic

Credits Ciamillo-Castoria
Credits Ciamillo-Castoria

E’ scomparso Dusan Ivkovic

Dalla Serbia la triste notizia. E’ scomparso Dusan Ivkovic. Uno dei più grandi coach della storia del basket europeo ci lascia all’età di 78 anni.

Dusan Ivkovic non c’è più

Secondo il lancio d’agenzia di novosti.rs, il cuore di Ivkovic ha smesso di battere in un ospedale di Belgrado. La causa riguarderebbe una non meglio precisata infezione.

La leggenda di Ivkovic

Serbo di Belgrado, classe 1943, Ivkovic inizia ad allenare nel 1978 il Partizan.

Da lì una carriera trionfale, con titoli nazionali nella ex Yugoslavia, in Grecia, Russia e Turchia.

A livello continentale ha conquistato due EuroLeague con l’Olympiacos, una Saporta con l’Aek Atene, due Korac con Partizan e Paok, una Uleb con la Dinamo Mosca.

Inserito nella Fiba Hall of Fame nel 2017, con la Nazionale ha conquistato l’argento olimpico di Seoul 1988, l’oro Mondiale in Argentina nel 1990, e gli Eurobasket del 1989 in casa, del 1991 in Italia, e del 1995 in Grecia.

Con la Serbia è stato argento europeo in Polonia nel 2009.

Nella sua carriera ha allenato Partizan, Aris, Sibenik, Novi Sad, Paok, Panionios, Olympiacos, Aek, Cska, Dinamo, ancora Olympiacos e Anadolu Efes.

Era coach della nazionale del suo paese quando, poco prima di una partenza per una trasferta, Zeljko Obradovic, suo storico discepolo, gli annunciò la volontà di smettere di giocare per diventare coach.

Ivkovic, titoli a parte, è stato grande fonte di ispirazione per tanti coach del nostro basket. Di lui, rimarrà un immortale esempio, e un’infinita storia.