Gianmarco Pozzecco: Siamo sulla strada giusta. Fontecchio è il nostro Andrea Meneghin

Gianmarco Pozzecco: Siamo sulla strada giusta. Fontecchio è il nostro Andrea Meneghin

Gianmarco Pozzecco, su La Gazzetta dello Sport, per parlare di Italbaske

Gianmarco Pozzecco, su La Gazzetta dello Sport, per parlare di Italbaske. Ecco alcune dichiarazioni del ct a Andrea Tosi.

SUL PRIMO SUCCESSO

«Sì, è stato un vero parto. Complesso e sofferto come tutte le situazioni che mi riguardano. Vivo questo ruolo con grande senso di responsabilità perché credo di essere l’allenatore che più di altri crede nei giocatori italiani. Nessuno può metterlo in dubbio. Sentivo la pressione, ma la squadra ha risposto bene. Abbiamo espresso un gioco anche di buona qualità. Sono contento per le persone che hanno creduto in me, il presidente Petrucci e il direttore tecnico Trainotti. Siamo sulla strada giusta».

SU SIMONE FONTECCHIO

«Ho detto a Simone che entro due anni deve essere in Nba da protagonista. Ha tutto per sfondare. Lui è il nostro Andrea Meneghin. È il complimento più bello che posso fargli».

SU GIGI DATOME

«Volevo Melli capitano, Nic ha risposto che i gradi spettano a Gigi e anche Gigi si è un po’ risentito. Ho preso un doppio rimpallo da entrambi ma sono felice perché ho capito quanto ognuno tenga all’altro anche nel rispetto dei ruoli. Datome è un concentrato di positività dentro e fuori. Una grande anima con cui mi sento in grande sintonia. Ci basta uno sguardo per intenderci al volo».

SU NICOLO’ MELLI

«Nic è unico. Non ho mai visto un giocatore tanto decisivo sui due lati del campo. Non ha paragoni coi campioni di ieri e di oggi. È il nostro collante, ci darà gli equilibri giusti».