Wegreenit Urania Milano che brividi a Nardò, Amato gela la Hdl, 79-81

Wegreenit Urania Milano che brividi a Nardò, Amato gela la Hdl, 79-81

In una partita rocambolesca e ricca di infinite emozioni la Wegreenit Urania Milano (priva di Gentile e Cesana) passa a Nardò, 79-81

In una partita rocambolesca e ricca di infinite emozioni la Wegreenit Urania Milano (priva di Gentile e Cesana) passa a Nardò, 79-81. Dopo un terzo periodo dominante, con Amato, Potts e Leggio protagonisti, i Wildcats rischiano grosso subendo la rimonta della Hdl trascinata da Stewart e Mouaha. E’ un meraviglioso Andrea Amato a sigillare il successo con una gemma che incorona la super prestazione del capitano (29 con 6 assist).

LA GARA
Subito ritmo alto con tante conclusioni perimetrali, botta e risposta tra Leggio e Stewart, 3-3. Primo break dell’Hdl che trova anche il guizzo dell’ex Pagani, Zugno per il più 5, 8-3. Si mette al lavoro anche la coppia di stranieri della Wegreenit, a referto dopo la lunga assenza Udanoh, penetrazione di Potts per il meno 1, 8-7. Prosegue la gara in corsa con il primo squillo di capitan Amato che risponde ancora a Zugno, 13-13. Sfida tra pistoleri per i due play che non smettono di colpire, per il primo quarto è ancora del leader rossoblu l’ultima parola, 17-19 alla prima sirena. Milano cerca con insistenza la transizione veloce, positivo l’impatto di Udanoh, una tripla di Potts tiene avanti Urania, 22-24. Ospiti che subiscono l’energia di Pagani e Mouaha, gara che non ha ancora un padrone, Stewart lascia avanti i padroni di casa alla pausa lunga, 44-42. Ottimo inizio di ripresa dei Wildcats trascinati dal solito Amato, Leggio e Potts firmano il più 5, 44-49. Milano spreca un paio di possessi per allungare, immediata la punizione di Donadio e compagni, 48-49 di Mouaha dalla lunetta. Non si spegne il sacro fuoco rossoblu, Amato continua a regalare primizie, ancora il capitano per il primo margine in doppia cifra per la Wegreenit, 48-58. Vola a più 16 Urania con Udanoh, Potts e Leggio a segno, dominano a rimbalzo i Wildcats dove da un buon contributo anche Ndzie, 51-67. Sembra sciogliersi Nardò sul finire del terzo quarto, Amato non smette di sparare da ex al curaro, 52-71 alla penultima sirena. Molla troppo presto le mani dal manubrio Urania, Zugno guida la rimonta dei pugliesi, 62-73 timbrato dall’ex Bergamo. Prosegue il recupero della Hdl, Mouaha e Stewart danno forza ed energia ai padroni di casa, 72-79. Pericoloso blackout della Wegreenit che si regala un terribile arrivo in volata, 76-79 e Milano paralizzata in attacco. Fallo tecnico ad Udanoh con Urania ferma da una vita a quota 79, Potts getta il pallone della vittoria e Pagani schiaccia i due punti che sembrano valere l’overtime, 79-79. Serve un colpo da campione, ed  Andrea Amato a spegnere i suoi ex tifosi con una magia che vale la vittoria rossoblu sulla sirena, 79-81.

HDL NARDO’: Stewart 22, Mouaha 19, Zugno 13

WEGREENIT URANIA MILANO: Amato 29, Potts 19, Udanoh e Leggio 12