Varese, Brase: “Sappiamo chi siamo e dove vogliamo arrivare”

Credits Ciamillo-Castoria
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Le parole del coach americano, di capitan Ferrero e di Michael Arcieri in vista dell'esordio stagionale contro la Dinamo Sassari

Le parole di coach Brase, Giancarlo Ferrero e Michael Arcieri in vista di Pallacanestro Openjobmetis Varese-Banco di Sardegna Sassari:

Ecco le parole del coach:
«Affrontiamo Sassari che è una squadra molto forte. Dal primo giorno di raduno abbiamo lavorato con l’obiettivo di migliorare giorno dopo giorno perfezionando poi i meccanismi grazie alle amichevoli che abbiamo affrontato. La gara di domenica, però, non è un punto di arrivo, bensì è una tappa di un cammino molto lungo alla quale ci arriviamo nelle condizioni in cui avevamo previsto di essere. Non abbiamo grandi indicazioni tattiche, vogliamo solo andare in campo e fare la nostra pallacanestro cercando di migliorare. Ovviamente sappiamo che di fronte abbiamo un’avversaria dal grande valore, ma non ci sono grossi adattamenti rispetto alle differenti squadre che affronteremo settimana dopo settimana. Onuaku? Ogni giocatore ha le proprie caratteristiche fisiche e tecniche, ma noi sappiamo chi siamo; non vince necessariamente chi ha la somma più alta delle altezze dei giocatori. Ci sono trenta partite in stagione regolare e sappiamo che ogni volta sarà una sfida nella quale dovremo provare a fare bene, ma noi siamo assolutamente fiduciosi di quello che siamo e su dove possiamo arrivare».

Queste le parole del GM biancorosso:
«Il processo che ci ha portato a questo punto è stato molto interessante e denso di impegni, a partire dal mercato fino ad arrivare alle amichevoli di quest’estate. Personalmente sono entusiasta e curioso di vedere come la squadra si comporterà; nelle gare di preparazione che abbiamo disputato abbiamo avuto dei normalissimi alti e bassi e come ha detto giustamente il coach stiamo lavorando insieme quotidianamente per affrontare ogni partita, a partire da domenica, con il giusto livello di attenzione ed energia».

Infine, le parole del capitano della Openjobmetis:
«Sul gruppo devo dire che ho sensazione molto positive; tra quelli che c’erano già lo scorso anno ed i nuovi arrivati è nata una gran voglia di lavorare insieme con l’obiettivo di creare qualcosa insieme. Vogliamo migliorare e migliorarci, sia individualmente che come squadra. Sono curioso di vedere l’effetto che il nostro palazzetto avrà sul gruppo, soprattutto dopo un mese e mezzo di allenamenti. Personalmente sto imparando tanto, anche a 34 anni; ci sono aspetti decisamente nuovi tra le indicazioni del coach e del suo staff e la visione di Mike. Sarà una stagione molto importante e ho voglia di fare bene».