Ufficiale, Giovanni Malagò lascia il CONI: “Mi inchino alla legge”

Ufficiale, Giovanni Malagò lascia il CONI: “Mi inchino alla legge”

Ufficiale, Giovanni Malagò lascia la guida del CONI: queste le sue dichiarazioni sulla fine del suo operato.

Era nell’aria, ora è diventato ufficiale: Giovanni Malagò lascia il CONI, non potendosi ricandidare per via della legge numero 115 del 9 agosto del 2022 che regola la governance della fondazione di Milano-Cortina a 14 membri. Non è stata concessa la proroga, di conseguenza finisce qui il percorso di Malagò alla guida del CONI. Di seguito le sue dichiarazioni riportate da ANSA.

Le parole di Malagò: “I conti sono ok, abbiamo portato due Olimpiadi, i risultati sportivi sono stati straordinari e abbiamo prestigio internazionale, ma siamo arrivati oggi e prendo atto che non è giusto avere un mandato in più per completare quel percorso iniziato quando l’Italia era ridotta male e dopo aver ricostruito la nostra credibilità. La risposta per cui non si è potuta fare un’eccezione è sempre stata che ci fosse una legge. E io mi inchino alla legge, ma deve restare tale sempre. Invece negli ultimi anni è cambiata due volte”.