Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un aumento dell’acquisto di prodotti hi-tech. Tra questi molti cellulari ricondizionati, ma anche PC. Sicuramente il problema della pandemia, unita ai vari lockdown, ha contribuito alla necessità di acquistare questi prodotti.
È comunque una scelta di acquisto che sembra piacere sempre di più agli italiani, come si può approfondire in questo articolo.
Cos’è un dispositivo ricondizionato
Quando parliamo di dispositivi ricondizionati, ci riferiamo a quei prodotti che vengono resi, solitamente dal primo acquirente, per dei piccoli difetti di funzionamento. Una volta restituito, il prodotto viene riparato e messo in vendita nuovamente. Il prezzo è ovviamente inferiore a quello di listino, il che è già di per se un buon punto di partenza.
Qualsiasi prodotto ricondizionato viene sottoposto a molti test eseguiti da tecnici specializzati prima di essere nuovamente messo sul mercato.
Cosa sono gli smartphone ricondizionati?
Gli smartphone ricondizionati sono dispositivi che, come abbiamo accennato, vengono resi dal cliente per difetti minimi o sono stati sul mercato per un certo periodo di tempo. Vengono sottoposti a veri e propri check-up hardware di tutte le componenti, in più viene controllato anche il sistema operativo.
Una volta immessi sul mercato possono arrivare a costare anche il 50% in meno.
La lista dei controlli solitamente prevede:
- La riparazione di qualsiasi difetto funzionale
- La rimozione dei dati presenti, effettuata con il reset di fabbrica
- Pulizia accurata ed eventuale igienizzazione con prodotti specifici
- Viene apposta la dicitura “refurbished” sul dispositivo, in modo da essere consapevoli che è stato ricondizionato.
- Viene confezionato nuovamente e gli viene applicata una garanzia che può avere un arco di tempo che va dai 6 mesi ad un anno.
Comprare smartphone ricondizionati è una scelta green?
Ad oggi sono moltissimi i dispositivi ricondizionati immessi sul mercato. Questo è un traguardo molto importante, considerando i dati poco rassicuranti dello spreco delle ormai carenti materie prime nel mondo.
In più bisogna anche tenere in considerazione il continuo aumento della produzione di CO2. Basti pensare che ogni anno nel mondo vengono consumate circa 93 miliardi di tonnellate di materie prime e solo il 9% di queste sono poi riutilizzate.
Se vuoi approfondire l’argomento sulla carenza delle materie prime ti consigliamo di leggere questo articolo.
La soluzione per dare una mano a salvare il pianeta è quindi anche quella di contribuire ad un’economia circolare, fatta di recuperi, ricicli e ricondizionamenti ( come in questo caso), che permetta di riutilizzare le stesse materie prime. In questo modo avremo il doppio risparmio, sia in emissione di gas serra sia di estrazione di risorse.
Gli smartphone ricondizionati sono buoni?
Gli smartphone, o i PC, ricondizionati, sono eccellenti sotto ogni punto di vista. Mantengono intatte le loro caratteristiche, la loro funzionalità e la loro potenza di calcolo.
Possono essere quindi usati per qualsiasi scopo, dal lavoro al divertimento. Ed è proprio quest’ultimo settore che ultimamente sta prendendo piede tra gli italiani. Moltissime persone infatti, per combattere lo stress, cercano rifugio nel gioco online.
In tanti poi si stanno dirigendo verso il divertimento digitale messo a disposizione dai casinò online. In queste piattaforme è infatti possibile giocare, divertirsi e magari fare qualche vincita, anche tramite smartphone e dispositivi mobili.
Il mercato è in costante ascesa e l’offerta è veramente interessante. Magari sarai interessato a conoscere gli ultimi casinò ad atterrare sul mercato in Italia in modo da poter scegliere la piattaforma migliore per passare delle ore in totale relax. Il tutto in modo sicuro e senza avere nessun problema.
E magari potrai farlo sul tuo nuovo smartphone ricondizionato. Ti divertirai e darai anche una mano alla natura!
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