SALE:
MAX MENETTI, CHRISTIAN MEKOWULU, MICHAL SOKOLOWKI
La De’ Longhi Treviso è una squadra letteralmente in missione. Con il successo sulla Dinamo, i veneti ottengono la sesta vittoria in fila e concretizzano il sogno playoff diventato realtà. Max Manetti ha costruito una squadra che produce tanto in attacco e nella seconda parte della stagione è diventata anche tosta e dura in difesa. Nel finale di gara con Sassari, l’ex allenatore di Reggio Emilia, lascia fuori Logan (ancora lontano dalla migliore condizione) e si affida ad un quintetto fisico e difensivo per stoppare il ritorno in partita degli uomini di coach Pozzecco permettendogli di tagliare per primo il traguardo. Impressionante prestazione nei numeri e nel gioco del giovane lungo nigeriano Christian Mekowulu autore di una doppia-doppia da 21 punti e 12 rimbalzi (di cui 7 offensivi) con 30 di valutazione, a cui si aggiungo i 23 (5/6 da due, 3/6 da tre) del solito polacco Michal Sokolowki, l’uomo che ha cambiato di fatto la stagione di TVB.
REGGIO EMILIA, PETTERI KOPONEN, LEO CANDI
La squadra di Attilio Caja, in una situazione di classifica difficilissima, gioca una partita sostanzialmente perfetta battendo e ridimensionando quella che era, ad inizio stagione, la “sua” Varese. Gli emiliani trovano una prestazione straordinaria dalla lunga distanza con un 22/39 complessivo insostenibile per gli avversari riuscendo a controllare la sfida dal primo all’ultimo minuto di gioco. Grande protagonista del match è Petteri Koponen: per l’esperto esterno finlandese 14 punti nei primi 20 minuti, per poi terminare con 26 punti e un clamoroso 8/12 da tre punti a cui aggiunge anche 8 passaggi vincenti, aiutato da un Leo Candi strepitoso: il play azzurro mette a referto 20 punti con 6/8 da oltre l’arco, 4 assist e 2 recuperi.
MITCHELL WATT
Venezia torna a sorridere grazie soprattutto alla gara monumentale di Mitchell Watt. Per il lungo dell’Umana Reyer ci sono 30 punti in 31 minuti, con 9/13 dal campo, 12/14 a cronometro fermo e 8 falli subiti per una valutazione di 33: semplicemente mostruoso!
JACOREY WILLIAMS
L’uomo della doppia-doppia al PalaDesio, nel successo con Cantù, chiude con 28 punti, 14 rimbalzi e regala la seconda vittoria in fila a Trento grazie ad una correzione vincente a 3 secondi dalla sirena, beffando così la squadra di Piero Bucchi.
BRINDISI
Serata memorabile al PalaPentassuglia per Brindisi che, in un colpo solo, travolge Milano (per la seconda volta in questa stagione) e agguanta il primo posto nella classifica generale. Nonostante la situazione di grave emergenza, per le defezioni di Darius Thompson, Nick Perkins e coach Frank Vitucci tutti positivi al Covid-19 (oltre a D’Angelo Harrison ancora in fase di recupero dopo l’infortunio), la Stella del Sud getta il cuore oltre l’ostacolo e grazie ad una straordinaria prestazione di squadra ottiene un successo che sa di leggenda dominando per gli interi 40 minuti. La formazione guidata da coach Alberto Morea, al suo esordio nella massima serie come capo allenatore, porta ben 5 uomini in doppia cifra di punti a dimostrazione del consueto gioco di squadra con i 17+10 rimbalzi di Willis, i 15 di Bostic, i 13 dell’eccellente Gaspardo e i 10 ciascuno di Krubally e Bell in uscita dalla panchina. Buona prova anche di capitan Alessandro Zanelli, partito in quintetto al posto di Thompson: per il play dell’Happy Casa 8 punti, 6 assist e altrettanti rimbalzi con un perfetto 5/5 a cronometro fermo.
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