Rumors NBA

Calvin Booth spiega la partenza di Campazzo: Abbiamo puntato ad un roster più di stazza

Calvin Booth, GM dei Denver Nuggets, ha spiegato i motivi che hanno portato alla partenza di Facundo Campazzo in estate.

“Volevamo avere un roster con una taglia fisica più grande e quindi abbiamo pensato che non fosse necessario avere un play come Campazzo. E ci siamo mossi in una direzione diversa” ha detto Booth.

“Facu ha dato il cuore e l’anima per i Nuggets. Era amato nello spogliatoio”.

Nets: Kevin Durant spiega nel dettaglio i motivi che lo hanno portato a chiedere la trade

Nel corso del media day, Kevin Durant ha spiegato i motivi che lo hanno portato a richiedere la trade dai Brooklyn Nets.

“C’era molta incertezza intorno alla nostra squadra lo scorso anno. L’estate passata mi sono legato per quattro anni con l’idea che la base sarebbe stata quella del 2020m quando abbiamo raggiunto il secondo turno dei playoff. Pensavo che quel roster, senza infortuni, avrebbe potuto costruire qualcosa di importante.

“Appena iniziata la stagione avete visto tutti cosa è successo. Giocatori dentro e fuori dal quintetto, infortuni, incertezza. Il che mi ha portato ad avere dei dubbi sui miei quattro anni futuri. Sto invecchiando e voglio giocare in una squadra che abbia una mentalità vincente. Quindi mi sono venuti dei dubbi. L’ho fatto sapere a Joe e da lì siamo andati avanti” ha continuato Durant.

“La cosa che ho apprezzato da parte di Sean e Joe è che mi hanno detto ‘tu sei troppo forte per farti andare via’. Una cosa facile, semplice. So chi sono” ha continuato KD, come riportato da ESPN.

“Quando mi sono infortunato ne abbiamo perse 11 in fila. Ed io pensavo che non avremmo dovuto perdere tutte quelle partite, a prescindere da chi fosse in campo. Ero preoccupato dall’approccio che avevamo giornalmente. Penso che avremmo potuto lottare meglio nelle avversità. Una cosa che fanno le squadre vincenti. Avete visto gli Warriors e Stephen Curry. Arrivati ai playoff lui era infortunato. Ma gli Warriors hanno lottato e vinto. Luka era infortunato ma la squadra ha lottato e vinto.

“Penso che avessimo abbastanza talento per vincere. Ed il mio dubbio più grande era: ‘quando ci saranno momenti negativi così li affrontiamo?’ Sono stato in squadre da titolo, in squadre che sono andate vicine al titolo. Ed io voglio far parte di squadre del genere.

“Vincere o perdere. A me vanno bene entrambi. Sono nella NBA da anni. Non è una questione di risultati. Ma di come si ci arriva a certi risultati. E sentivo che non avevamo il giusto approccio. Non volevo creare problemi nel corso della stagione quindi ho aspettato la fine dell’annata per far sapere alla franchigia il mio stato d’animo”.

Luca Vildoza-Baskonia, tutto pronto per il ritorno?

Sarebbe tutto apparecchiato per il ritorno di Luca Vildoza al Baskonia.

Il giocatore argentino ha giocato sette gare nello scorso finale di stagione in maglia Buck prendendo poi parte all’ultima Summer League con un buon minutaggio.

Attualmente ha un contratto annuale con i Buck, ma non garantito. Una decisione sarebbe imminente.

Marks: “Non sono il ‘capo’ di Durant, lavoriamo allo stesso obiettivo”

Sean Marks protagonista del media day dei Brooklyn Nets con caldo il tema relativo a Kevin Durant: “Non sono il suo boss, siamo colleghi e lavoriamo allo stesso obiettivo. È rimasto perché è voluto rimanere, se avesse voluto andare via non sarebbe qui. Sul mercato è stato difficile trovare offerte di pari livello, quando l’abbiamo tolto dal mercato in tanti mi hanno chiamato dicendomi che anche loro non l’avrebbero ceduto”.

Westbrook: Non mi interessa essere voluto o meno. Io farò il mio lavoro dando sempre il massimo

Il futuro di Russell Westbrook dovrebbe essere ai Los Angeles Lakers questa stagione nonostante la franchigia abbia provato a cederlo.
Ma il contratto da oltre $47 milioni ha bloccato sul nascere ogni trade.

Westbrook inoltre, per la prima volta in carriera, potrebbe avere un ruolo in uscita dalla panchina.

Ma l’ex MVP non si scompone.

“Non ho bisogno di essere voluto” ha detto Westbrook. “Io devo fare il lavoro. Non importa essere voluti o meno. Penso che la cosa più importante sia presentarsi sempre al lavoro e fare quello che ho sempre fatto: essere un professionista, scendere in campo dando sempre il massimo e competere” ha aggiunto Westbrook.

“Ruolo in uscita dalla panchina? Io sono pronto a fare di tutto per aiutare questa squadra a vincere. Sono preparato per ogni evenienza”.

A riportare le parole di Westbrook è stata ESPN.

Jae Crowder non giocherà più per i Suns: accordo per rimanere fuori in attesa della trade

Jae Crowder non giocherà più per i Phoenix Suns.
Il giocatore e la franchigia hanno trovato un accordo per cui Crowder non parteciperà al training camp in attesa di essere ceduto via trade.

Crowder è stato un pezzo fondamentale dei Suns che nelle ultime due annate hanno avuto un record da 115 vinte e 39 perse.

Da qualche settimana i Suns stanno cercando di cedere Crowder.

A riportare la news Shams Charania.

Grizzlies: Justin Bean e Jacob Gilyard chiudono il roster per il Training Camp

I Memphis Grizzlies hanno annunciato di aver ingaggiato i rookies Justin Bean (F) e Jacob Gilyard (PG) per completare il roster del training camp.

Bean è un’ala da Utah State, mentre Gilyard è un mini-playmaker uscito da Richmond con il record in Division One nei recuperi.

Di seguito il gruppo che si allenerà agli ordini di coach Jenkins.

Pacers: firmati Langston Galloway, Justin Anderson e Norvel Pelle

Gli Indiana Pacers hanno annunciato alcuni movimenti minori per il roster alla vigilia del Training Camp.

Tre i nuovi arrivi: la guardia Langston Galloway, l’esterno Justin Anderson e il centro Norvel Pelle.

In uscita l’ala Bennie Boatwright e le guardie Gabe York e David Stockton.

CJ McCollum firma una ricca estensione contrattuale con i New Orleans Pelicans

 

CJ McCollum si è accordato con i New Orleans Pelicans per un’estensione contrattuale da 64 milioni di dollari in due anni, riporta Adtian Wojnarowski.

Il nuovo contratto di McCollum lo lega a New Orleans per quattro anni e circa 133 milioni di dollari.

La guardia, che attualmente ricopre il ruolo di presidente della NBPA, dal suo arrivo ai Pelicans ha fatto registrare medie di 24.3 punti (49% FG, 39% 3P) e 5.8 assist.

 

Boston, Udoka potrebbe attrarre offerte già in questa stagione

La situazione di Ime Udoka ai Boston Celtics continua a generare ipotesi e speculazioni. Secondo Adrian Wojnarowski di ESPN l’allenatore, sospeso per l’intera stagione 2022/23, potrebbe attrarre offerte da altre squadre già nel corso di questa annata. I Celtics hanno scelto di non licenziare Udoka, tenendo la porta aperta per un possibile ritorno in panchina nel 2023/24

Bob Myers: Vogliamo tenere agli Warriors Poole, Wiggins e Green. Possiamo farlo? Non lo so

Il GM dei Golden State Warriors, Bob Myers, ha detto che obiettivo della franchigia è tenere Jordan Poole, Andrew Wiggins e Draymond Green oltre questa stagione.

Poole ha fino al 17 ottobre per rinnovare il suo contratto da rookie o sarà restricted free agent la prossima estate; Wiggins sarà free agent al termine della stagione; Draymond Green ha una player option per l’anno prossimo.

“Vogliamo tenerli tutti. Possiamo tenerli tutti? Non lo so” ha detto Myers.

“Alcune decisioni potrebbero essere prese nelle prossime settimane. Altre nei prossimi sette, otto mesi” ha aggiunto il dirigente.

Gli Warriors sono stati la squadra più costosa di sempre nella storia della NBA nel 2021-2022 con un totale di $346 milioni pagati tra stipendi e luxury.

Gli Warriors parleranno con Poole ad inizio ottobre dopo la tournée in Giappone.

“Vogliamo incontrarci con lui e vediamo cosa accade” ha continuato Myers.

“La buona notizia è che non ho sentito nessuno che voglia partire. Questo sarebbe davvero un problema. Nessuno ci ha chiesto di essere ceduto” ha concluso Myers, come riportato da ESPN.

Wizards, esercitate le opzioni dei contratti da rookie di Deni Avdija e Corey Kispert

Gli Washington Wizards hanno esercitato le opzioni per il 2023-24 presenti nei contratti da rookie di Deni Avdija e Corey Kispert.

Per l’ala israeliana si tratta del quarto e ultimo anno dell’accordo, mentre per il tiratore da Gonzaga sarà il terzo.

Nella scorsa stagione Avdija ha realizzato 8.4 punti con 5.2 rimbalzi e 2 assist, mentre Kispert da rookie ha prodotto 8.2 punti e 2.7 rimbalzi con il 35% da tre.

Hawks, ingaggiato Armoni Brooks

Gli Atlanta Hawks hanno annunciato l’arrivo di Armoni Brooks.

La guardia viene da una stagione tra Rockets e Raptors, con 5.3 punti di media in 54 partite.

Il roster degli Hawks sale a quota 20 giocatori, con 13 contratti garantiti e 2 Two-Way Player (Trent Forrest, Jarrett Culver).

 

Celtics, accordo per il training camp con Luka Samanic

Luka Samanic ha firmato un contratto per il training camp con i Boston Celtics.

Lo scorso anno la 22enne ala slovena ha prodotto oltre 27 punti (55% FG, 36% 3P, 87% FT), 10 rimbalzi e 3 assist in 8 partite di G League con i Westchester Knicks.

Samanic è stato scelto al n. 19 del Draft NBA 2019.

Phoenix, Crowder la chiave per arrivare a Bojan Bogdanovic?

I Phoenix Suns sono interessati a Bojan Bogdanovic e, per arrivare all’ala croata, potrebbero mettere sul piatto anche il contratto in scadenza (da 10.2 milioni di dollari) di Jae Crowder. A riportarlo è Brian Windhorst di ESPN

Su Bogdanovic è rilevante l’interesse delle franchigie NBA, attente all’aria di smobilitazione attorno ai Utah Jazz

Boston, Robert Williams si opera: 4-6 settimane di stop

Il centro dei Celtics Robert Williams sarà operato in artroscopia al ginocchio sinistro, probabilmente nel corso di questa settimana, e dovrebbe osservare un recupero tra le 4 e le 6 settimane, secondo quanto riportato da Adrian Wojnarowski di ESPN

Williams era stato operato al menisco lo scorso marzo, giocando sull’infortunio durante i playoff