Rumors NBA

Oltre le voci legate, negli scorsi giorni, a John Collins, Kyle Kuzma, Harrison Barnes e KJ Martin, i Phoenix Suns avrebbero (ancora, a tutt’oggi) nel loro radar Bogdan Bogdanovic degli Atlanta Hawks, secondo quanto riportato da Kevin O’Connor di The Ringer.

Il serbo deve ancora esordire in questa stagione dopo l’operazione al ginocchio avuta in estate. Phoenix potrebbe mettere sul piatto di una trade, oltre al contratto di Jae Crowder, anche Landry Shamet, Dario Saric o Torrey Craig.

Secondo quanto riportato da James Ham di ESPN, i Sacramento Kings non stanno attualmente valutando una trade di Harrison Barnes, 12.7 punti e 5.7 rimbalzi di media sinora in stagione.

Sacramento è attualmente a 9-6 di record, con il miglior dato di punti segnati di media a partita in NBA: 120.3.

Alla trade deadline del 2022, i Toronto Raptors hanno offerto ai Lakers una prima scelta per avere Talen Horton-Tucker.
Con i Lakers che avrebbero ottenuto anche Khem Birch in cambio.
Ma visto che i gialloviola erano in lizza per i playoff, hanno rifiutato la proposta.
In estate poi i Lakers hanno mandato il giocatore ai Jazz per Patrick Beverley.

A riportare la news ESPN.

Secondo quanto riportato da Michael Scotto di Hoopshype, i Miami Heat avrebbero messo sul mercato Duncan Robinson alla luce dei miglioramenti mostrati da Max Strus e Caleb Martin (la cui crescita ha portato Robinson ad agire come riserva della squadra di Spoelstra).

Robinson è sotto contratto per le prossime tre stagioni (con il 2025/26 in player option) a poco più di 57 milioni di dollari complessivi.

Secondo Shams Charania, i New York Knicks starebbero pensando di cedere via trade Immanuel Quickley e Derrick Rose.

Il reporter di The Athletic inoltre conferma il precedente rumor sull’intenzione del Front Office di snellire il backcourt.

Quickley sta producendo medie di 7.9 punti, 4.9 rimbalzi e 3.2 assist, mentre Rose viaggia con 6.8 punti e 2.3 assist in 13 minuti a partita.

In attesa del 15 dicembre, quando sarà possibile cedere molti dei giocatori che hanno firmato con una nuova squadra in estate, inizia a muoversi il mercato NBA.

Secondo Shams Charania e Kyle Neubeck, i Philadelphia 76ers avrebbero fatto sapere nelle varie trattative di essere disposti a privarsi di due ali, Tobias Harris e Matisse Thybulle.

Il primo ha ancora un anno di contratto oltre questo, da oltre 39 milioni di dollari, quindi non sarà semplice cederlo.

Thybulle, che ha iniziato la stagione tirando il 29% dal campo, il 19% da tre ed il 33% ai liberi, diventerà Restricted Free Agent nella prossima offseason.

I Phoenix Suns, alle prese con la cessione di Jae Crowder, sono prepotentemente sul mercato.

I Suns hanno interesse nei confronto di Harrison Barnes, Kyle Kuzma, KJ Martin e John Collins.

La speranza di Phoenix è di riuscire a fare arrivare in Arizona uno di questi quattro giocatori nella trade per Crowder.

A riportarlo The Athletic.

Gli Utah Jazz sono una delle squadre interessate a John Collins.
Puntualmente ogni anno escono voci di possibile partenza di John Collins da Atlanta.
I Jazz hanno iniziato la stagione alla grande ed hanno un record di 11 vittorie e sei sconfitte.

I Jazz hanno prime scelte di Cleveland e Minnesota.

Collins sta vivendo una stagione difficile e si sta prendendo il numero più basso di tiri a partita dalla stagione rookie.

L’arrivo di Murray lo mette un po’ fuori dai giochi e spesso nell’angolo ad attendere il pallone.

A riportarlo Shams Charania.

Secondo quanto riportato da Jake Fischer di Yahoo Sports, sarebbero i Milwaukee Bucks i favoriti per mettere le mani su Jae Crowder, in uscita dai Phoenix Suns.

Negli scorsi giorni era uscita la notizia dei Bucks attivi sul mercato per cercare una sistemazione per Grayson Allen, con l’accordo per Crowder che potrebbe includere una terza squadra.

Accordo two-way tra Portland Trail Blazers e il centro Ibou Badji, proveniente dai Wisconsin Herd in G-League (7.4 punti, 6.5 rimbalzi e 2.4 stoppate di media in 7 partite). A riportarlo è Adrian Wojnarowski di ESPN

Per far posto a Badji i Blazers taglieranno Olivier Sarr.

Gli Atlanta Hawks potrebbero essere intenzionati a cedere John Collins.
Secondo Shams Charania, Atlanta ha iniziato ad ascoltare le telefonate per il giocatore.
Collins ha un garantito sino al 2026 da oltre 25 milioni di dollari a stagione per le annate dal 2023 al 2026.

Sources: The Hawks have opened up preliminary trade discussions involving John Collins as teams inquire.

Inside Pass at @TheAthletic on the developing trade market around Collins, Jae Crowder and others: https://t.co/eHn1Zw78zj

— Shams Charania (@ShamsCharania) November 18, 2022

La cessione di Jae Crowder da parte dei Suns potrebbe essere questione di ore.

Secondo Jake Fischer, una trad e a tre sarebbe saltata poco prima del match contro gli Warriors.

Secondo Marc Stein, Phoenix sta lavorando per finalizzare quanto prima una cessione del giocatore, fuori squadra da inizio stagione.

Secondo un dirigente della Western Conference, i Los Angeles Lakers da qui alla deadline riusciranno ad imbastire una trade per Bradley Beal, star dei Washington Wizards.

Nel corso del podcast “The Crossover with Chris Mannix and Howard Beck”, Beck ha rivelato anche che secondo diversi addetti ai lavori Beal sarebbe pronto a non esercitare la ‘No Trade Clause’ in caso di accordo tra gialloviola e il team della capitale.

Di recente anche Chris Haynes ha riferito dell’interesse dei Lakers per il 3-volte All Star.

Secondo Brian Windhorst, il nome di Jakob Poeltl sarebbe stato accostato ai Boston Celtics da diversi insider NBA.

Brad Stevens potrebbe tornare sul mercato soprattutto se non ci fossero garanzie sulle condizioni di Robert Williams III.

Il centro austriaco, in scadenza di contratto con i San Antonio Spurs, la scorsa notte ha aggiornato il suo career-high a quota 31 punti nella sconfitta con i Trail Blazers.

Poeltl sta viaggiando con medie di 13.4 punti, 10.1 rimbalzi, 3.7 assist e 1.2 stoppate.

Non ci sarebbe nulla tra i Dallas Mavericks e Ben Simmons. Lo riporta Marc Stein.

Dallas era stata menzionata in questi giorni come possibile destinazione per il play dei Nets, che ha ancora due anni di contratto nel quinquennale da 170 milioni di dollari firmato nel 2019 con Phila.

I Minnesota Timberwolves mettono le mani su AJ Lawson con un two-way contract.

L’ala ha prodotto 22.3 punti di media in G League con College Park.

The Minnesota Timberwolves are signing forward AJ Lawson on a two-way NBA contract, agents Jim Tanner and Elias Sbiet of Tandem told @TheAthletic @Stadium. Lawson has averaged 22.3 points through G League games for College Park, expects to join T’Wolves for Wednesday vs. Magic.

— Shams Charania (@ShamsCharania) November 15, 2022

Secondo quanto riportato da Michael Scotto, diversi addetti ai lavori NBA ritengono che Coby White possa finire in una trade prima della deadline.

Il prodotto di UNC è alla quarta stagione con i Chicago Bulls, e dall’arrivo di coach Donovan è stato impiegato soprattutto uscendo dalla panchina.

Quest’anno White, che nella prossima offseason diventerà un Unrestricted Free Agent,  sta producendo 8.1 punti in 21 minuti a partita.

I Detroit Pistons stanno ricevendo molte chiamate per Bojan Bogdanovic, secondo Jake Fischer.
Il giocatore croato potrà essere ceduto dal 15 dicembre dato che in estate ha firmato una estensione contrattuale (biennale da $39 milioni).

Bogdanovic segna 20.2 punti di media in stagione.

Su Bogdanovic è forte l’interesse sia dei Suns che dei Lakers.

Joe Tsai ha detto che Kyrie Irving tornerà in squadra solamente quando dimostrerà davvero alle persone che ha ferito di essere dispiaciuto.

“C’è ancora tanta strada da fare per lui” ha detto Tsai che si è incontrato col giocatore. “La cosa più importante e che forse in tanti non hanno visto, si è scusato solo dopo essere stato sospeso” ha continuato Tsai.

Irving è stato sospeso per un minimo di cinque partite ma nella giornata di domenica salterà la sesta gara, quella con i Lakers.

Il giocatore potrebbe non rientrare prima del 20 novembre quando i Nets torneranno a giocare in casa, saltando così otto gare.

Si accelera, in casa Charlotte Hornets, per il rientro in campo di LaMelo Ball. Dopo aver promosso il giocatore a “questionable” nelle ore precedenti alla palla a due del match contro i Miami Heat, Adrian Wojnarowski di ESPN riporta che Ball sarà in campo nel riscaldamento prepartita, con l’intenzione di giocare la partita di questa notte.

Secondo quanto riferito da Ian Begley, i New York I Knicks hanno ricevuto telefonate da alcune franchigie interessate ad imbastire una trattativa per la guardia Immanuel Quickley.

Il team della Grande Mela ha diverse opzioni nel backcourt, e il Front Office starebbe pensando di cedere qualcuno nella convinzione che sia impossibile dare spazio a tutti.

Nelle prime 12 partite Quickley ha messo insieme medie di 7.5 punti, 5.3 rimbalzi e 3.1 assist in 21 minuti.

Nel suo NBA Front Office Confidential, Ric Bucher ha intervistato alcuni GM NBA in merito ad una possibile maxi trade tra Lakers e Nets in questa stagione.

«Chi lo farebbe? Tutte le parti coinvolte» una risposta che avrebbe dato un GM della Eastern Conference. Di fatto i Lakers vorrebbero un play, quindi Kyrie Irving, le cui “prodezze” social hanno però al momento escluso nuovi accordi imminenti.

«Troppo presto per chiamare – ha detto un secondo GM della Eastern Conference – Ha un senso per entrambi, ma Kyrie è una tale incognita in questo momento».

Secondo un altro GM, i Nets, più che valutare uno scambio di qualche genere con Russell Westbrook, entrerebbero in gioco solo se Kevin Durant chiedesse una trade, ma al momento pare che il rapporto con coach Vughn vada alla grande.

Una trade possibile sarebbe allora Joe Harris, Kevin Durant e Kyrie Irving da una parte, Anthony Davis, Russell Westbrook e Pat Beverley dall’altra. Requisiti rispettati, 200 milioni di dollari spostati, un vero record, ma un impatto quanto meno discutibile sui record delle due squadre.“

«Troppi ostacoli – dice un altro GM della Eastern – non vedo come possa accadere».

I Milwaukee Bucks alzano la cornetta per Grayson Allen, lo riporta Jake Fischer .

I Bucks mettono dunque sul mercato il giocatore dopo l’estensione da 20 milioni di dollari firmata nel 2021.

Ricordiamo che Milwaukee valuta da tempo Jae Crowder, in uscita dai Suns.

Jae Crowder ha giocato la sua ultima gara con i Suns lo scorso 15 maggio. E in questa stagione, l’ultima del suo triennale firmato nel 2020, incasserà poco più di 10 milioni di dollari.

Qualcosa potrebbe cambiare? Se ne parla a ESPN. Il giocatore è ormai fuori dalle rotazioni a Phoenix, la franchigia ha cercato occasioni di trade in off-season ma nulla si è mosso, a parte gli interessi di Bucks e Suns.

Ora il front office è tornato ad esplorare il mercato, complice l’infortunio di Cameron Johnson. In scadenza di contratto, difficile che Crowder possa portare in cambio un elemento del suo livello. Credibile più un pacchetto di giocatori, di livello inferiore.

Chris Haynes fa il punto sui piani da qui alla trade deadline dei Los Angeles Lakers, che dopo 11 partite hanno il secondo peggior record della lega.

LeBron James, costretto ad uscire dal campo nel derby perso con i Clippers, non ha nessuna intenzione di ‘sprecare’ una stagione per avere più asset da spendere la prossima estate. Il ‘Prescelto’ si aspetta che Pelinka mantenga la parola data al momento del rinnovo.

Nel Front Office dei gialloviola non ci sarebbe unità di vedute sull’eventuale impatto di Myles Turner e Buddy Hield, giocatori sacrificabili dai Pacers per le ormai famose prime scelte 2027 e 2029. Si tratta degli ultimi due colpi da sparare per migliorare la squadra nel breve termine, comprensibile quindi l’esitazione di Pelinka.

Uno dei potenziali obiettivi che mette d’accordo tutti è Bradley Beal, guardia dei Washington Wizards. Haynes spiega che i Lakers sarebbero pronti a tentare l’assalto nel caso in cui l’ex Florida decidesse di chiedere la cessione.

Il reporter rivela che ci sarebbero stati sondaggi esplorativi per Russell Westbrook, che da sesto uomo sembra aver trovato la sua dimensione.

Infine Haynes nega che il team stia pensando alla possibilità di cedere Anthony Davis.

In un lungo e interessante articolo Sam Amick di The Athletic parla anche della possibilità che Shai Gilgeous-Alexander lasci gli Oklahoma City Thunder prima della trade deadline.

Secondo il reporter diverse franchigie stanno monitorando il rapporto tra l’ex Kentucky e i Thunder, con alcuni addetti ai lavori che parlano di ‘crescente frustrazione’ del 24enne canadese dopo il negativo inizio di regular season del team.

Altri si chiedono cosa farà OKC in caso di record fortemente negativo a ridosso della deadline: Tanking spudorato per provare a vincere la lotteria per Wembanyama? Oppure Presti cercherà di rinforzare la squadra mettendo sul piatto qualcuna delle tante prime scelte a disposizione?

Gilgeous-Alexander sta viaggiando con medie di 31.6 punti (53% FG, 32% 3p, 95% FT), 5.6 assist, 1.9 recuperi e 1.5 stoppate.