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Los Angeles Lakers mercato, gli scenari post-Irving

I Los Angeles Lakers hanno fallito l’assalto a Kyrie Irving, e nelle scorse ore anche LeBron James ha palesato su Twitter tutto il suo scoramento: «Forse solo io».

Rob Pelinka, a capo del Front Office dei Lakers, ha rifiutato di mettere sul piatto, oltre a Russell Westbrook, due prime scelte o alcuni giovani del suo roster. La stessa decisione era stata fatale con gli Indiana Pacers per Myles Turner. Sky Sport NBA si interroga sugli altri scenari aperti. Analizziamo.

Los Angeles Lakers mercato, gli scenari

Utah Jazz: Patrick Beverley per Malik Beasley. Trade possibile, i due giocatori hanno ingaggi analoghi e Utah libererebbe spazio salariale nella prossima stagione. Beasley invece ha ancora due anni.

Toronto Raptors: Russell Westbrook per Fred VanVleet e Gary Trent Jr. Trade possibile. Qui entra in gioco Phoenix, che in cambio di VanVleet (che credibilmente non eserciterà la player option e sarebbe comunque libero) e Trent inserirebbe Paul e Crowder.

Chicago Bulls: Russell Westbrook per Zach LaVine. Trade da accordare. Westbrook sarà free agent, ma l’ingaggio è superiore a quello di LaVine di 10 milioni di dollari, e quest’ultimo ha contratto per cinque stagioni. Serve un’aggiunta, come Coby White.

Phoenix Suns: Patrick Beverley, Wenyen Gabriel e Juan Toscano-Anderson per Jae Crowder e Cameron Payne. Trade possibile. I Lakers allargherebbero il roster per esperienza, ma è da comprendere il salto di qualità delle due squadre con questo movimento.

Altri obiettivi: Terry Rozier (Charlotte Hornets), Jakob Poeltl (San Antonio Spurs), Bojan Bogdanovic (Detroit Pistons), Bogdan Bogdanovic (Atlanta Hawks). In questi casi servirebbero, credibilmente, terze franchigie coinvolte. 

Phoenix Suns, pronta l’offerta per Fred VanVleet?

Phoenix Suns che nelle scorse ore hanno cercato di mettere le mani su Kyrie Irving, ma il grande obiettivo resta Fred VanVleet. Lo racconta Inside Pass.

Il play canadese ha firmato un quadriennale da 85 milioni di dollari nell’estate 2020, ma difficilmente eserciterà la player option da quasi 23 milioni per la prossima stagione, consapevole di poter alzare le richieste in free agency.

I Suns stanno cercando di piazzare i contratti di Jae Crowder e Chris Paul, per equilibrare la trade Toronto potrebbe inserire i contratti di Birch e Porter Jr.

Kyrie Irving, il dettaglio delle offerte di Suns e Lakers

Kyrie Irving è un giocatore dei Dallas Mavericks, ma nelle scorse convulse ore anche Lakers e Suns si sono date da fare per cercare di portarsi a casa il giocatore dei Brooklyn Nets.

I Los Angeles Lakers, attivi già in estate su Irving, hanno messo sul piatto secondo The Athletic Russell Westbrook e due prime scelte: una del 2027 e una del 2029. I Nets avrebbero però voluto sul piatto anche giovani come Austin Reaves e Max Christie.

I Phoenix Suns erano invece pronti a sacrificare Chris Paul, inserendo nella trade anche Jae Crowder e una prima scelta. I Nets avrebbero chiesto di inserirne altre due nel pacchetto.

Kyrie Irving ai Mavericks: i dettagli della trattativa

Adrian Wojnarowski ricostruisce per ESPN la trattativa che ha portato Kyrie Irving ai Dallas Mavericks.

La trade, come noto, porterà a Brooklyn Dorian Finney-Smith, Spencer Dinwiddie, una prima scelta del 2029, due seconde scelte del 2027 e del 2029. Per chiudere l’accordo ai Mavs, con Irving, ci finisce anche Markieff Morris.

I colloqui tra Nets e Mavericks hanno subito un’accelerazione domenica, secondo quanto riferito da ESPN. I Lakers e i Nets hanno avuto diverse conversazioni su un potenziale accordo, ma Brooklyn ha preferito il pacchetto di Dallas che includeva un playmaker e un’ala da aggiungere al roster più future scelte al draft.

I Nets avrebbero in programma di rimettere le scelte acquisite sul mercato – unitamente alla scelta del primo round del 2023 dei Philadelphia 76ers – per cercare di migliorare il roster prima della scadenza commerciale di giovedì.

Il direttore generale dei Mavericks, Nico Harrison, ha un lungo trascorso con Irving, che risale ai tempi della Nike. Anche coach Jason Kidd è stato un sostenitore dello scambio, per garantire una seconda stella al fianco di Luka Doncic .

Dinwiddie, nel frattempo, torna a Brooklyn, dove ha giocato per cinque stagioni prima di un infortunio ACL all’inizio della stagione 2020-21.

L’esperienza di Irving a Brooklyn termina dopo quattro stagioni tumultuose che hanno incluso infortuni, dozzine di partite perse a causa del rifiuto di farsi vaccinare contro il COVID-19 e una sospensione in questa stagione per aver promosso un film che conteneva temi antisemiti.

Irving, 30 anni, ha optato per l’ultima stagione del suo contratto in estate, ma ha richiesto uno scambio all’inizio di questa settimana dopo non essere riuscito a raggiungere un accordo con Brooklyn su un’estensione.

Irving vuole un quadriennale da quasi 200 milione di dollari, ma può anche firmare un’estensione biennale da 83 milioni di dollari con i Mavs entro il 30 giugno.

Phoenix Suns pronti ad entrare in gioco per Kevin Durant?

Altra notizia clamorosa dagli Stati Uniti. I Phoenix Suns sarebbero pronti ad entrare in gioco per Kevin Durant.

La stella dei Nets ha un contratto con Brooklyn sino al 2026, interamente garantito, e destinato a crescere dai quasi 43 milioni di dollari per la stagione attuale sino al 53 del 2025-2026.

Ovviamente le mosse dei Suns dipendono in primo luogo dalla volontà del giocatore dopo l’uscita di Kyrie Irving, ad un anno da quella di James Harden.

C’è l’accordo: Kyrie Irving ai Dallas Mavericks da Luka Doncic

Kyrie Irving sarà un giocatore dei Dallas Mavericks. Nel giro di poche ore i Brooklyn Nets hanno chiuso la trade e un rapporto a dir poco fallimentare con il campione NBA con i Cavs.

La trattativa

E’ Shams Charania a raccontare per primo, e nei particolari, la trade dell’anno. Irving giocherà con Luka Doncic, ai Nets torna Spencer Dinwiddie unitamente a Dorian Finney-Smith.

Per Woj ai Nets finisce anche una prima scelta del 2029, mentre secondo Charania le seconde scelte sarebbero quelle del 2027 e del 2029.

Cavs, ‘forte interesse’ per Josh Hart

I Cleveland Cavs sono da tempo a caccia di un esterno con le caratteristiche per completare al meglio il quartetto composto da Garland, Mitchell, Mobley ed Allen.

Secondo Marc Stein il team dell’Ohio avrebbe espresso un forte interesse per Josh Hart, glue-guy dei Portland Trail Blazers.

Il prodotto di Villanova sta producendo medie di 9.5 punti, 8.2 rimbalzi e 4 assist.

 

Clippers, sul taccuino per il mercato anche Christian Wood e D’Angelo Russell

I Los Angeles Clippers sembrano determinati a mettere a segno un colpo di mercato prima della trade deadline di giovedì prossimo.

Secondo Marc Stein il Front Office starebbe pensando anche a Christian Wood, big man dei Dallas Mavericks, e D’Angelo Russell, playmaker dei Minnesota Timberwolves.

Entrambi i giocatori saranno Free Agent al termine della stagione.

I ‘velieri’ hanno diversi giocatori con contratti utili per una trade, ma non sono altrettanto ricchi di scelte future – A disposizione la prima 2028 e 6 seconde-.

Celtics, tra le opzioni per il frontcourt c’è il ritorno di Kelly Olynyk

I Boston Celtics sono alla ricerca di un big man per rinforzare il frontcourt, con la proprietà che ha dato l’ok per un ulteriore investimento. Particolare non da poco, dato che il payroll dei verdi è già ben oltre la soglia della luxury tax.

Secondo Chris Forsberg, tra le opzioni considerate da Brad Stevens ci sarebbe anche il ritorno di Kelly Olynyk.

Il canadese ha trascorso le sue prime 4 annate da pro con i Celtics.

Attualmente è in forza agli Utah Jazz, con cui sta producendo medie di 11.5 punti (49% FG, 40% 3P, 83% FT), 5 rimbalzi e 3.3 assist in 28 minuti.

Ai Celtics Olynyk occuperebbe più o meno il ruolo originariamente destinato a Danilo Gallinari.

Mercato NBA, gli Utah Jazz al centro di diverse trattative

Nonostante un inizio di regular season superiore alle aspettative, gli Utah Jazz guardano soprattutto al futuro, e per questo sono uno dei pochi team che approccia il mercato NBA con l’intenzione di vendere.

Jake Fischer di recente ha condiviso diverse notizie interessanti sui piani del Front Office guidato da Danny Ainge.

  • Gli Utah Jazz hanno discusso con molte franchigie la cessione del playmaker Mike Conley, la guardia tiratrice Malik Beasley  e l’ala Jarred Vanderbilt
  • Il Front Office chiede una prima scelta per ognuno dei 3 giocatori
  • Oltre ai Knicks, anche Hawks e Trail Blazers stanno cercando di prendere sia Beasley che Vanderbilt
  • Pacers e 76ers seguono Vanderbilt, 8.3 punti, 7.9 rimbalzi e 2.7 assist a partita, definito il principale obiettivo di Daryl Morey per rinforzare il frontcourt.
  • Tra i possibili partenti c’è anche Nickeil Alexander-Walker, guardia da 6.3 punti e 2.1 assist. Calma piatta intorno a Simone Fontecchio, impiegato con il contagocce a gennaio. La speranza è che l’ala azzurra riesca a trovare più spazio in rotazione dopo la deadline

Knicks in trattativa con i Jazz per Jarred Vanderbilt e Malik Beasley

Secondo Michael Scotto, i New York Knicks stanno trattando con gli Utah Jazz di una trade che porterebbe nella Big Apple Jarred Vanderbilt e Malik Beasley.

A fare il percorso inverso sarebbero Obi Toppin, Evan Fournier e delle scelte future.

Vanderbilt e Beasley sono due dei giocatori più richiesti in casa dei Jazz, con il primo già nel mirino di Hawks, Suns e  Trail Blazers, mentre sul secondo ci sono le attenzioni di Cavaliers e Pelicans.

Utah vorrebbe per entrambi una prima scelta futura.

Un cambio di scenario non potrebbe che giovare ad Obi Toppin, chiuso da Julius Randle fin dal suo arrivo ai Knicks.

Mavs, nel mirino sia Bogdan che Bojan Bogdanovic?

Secondo Vincent Goodwill, la guardia serba Bogdan Bogdanovic e l’ala croata Bojan Bogdanovic sono due degli obiettivi dei Dallas Mavs.

Il reporter di Yahoo Sports descrive i Mavs come ‘disperati e determinati’ a trovare un giocatore in grado di alleggerire l’enorme volume di gioco che Luka Doncic è costretto a gestire.

Bogdan Bogdanovic ha due anni di contratto (player option nell’ultimo) a 36 milioni totali con gli Hawks, mentre Bojan Bogdanovic a fine ottobre ha firmato un’estensione biennale da circa 39.1 milioni con i Pistons.

Stando agli ultimi rumors, Detroit sarebbe decisa ad andare avanti con l’esperta ala croata, che sta disputando la miglior stagione NBA della sua carriera.

 

Lakers, anche Lonnie Walker IV sul mercato?

I Los Angeles Lakers continuano a lavorare sul mercato per consegnare a coach Ham il miglior roster possibile per il finale di stagione.

Detto dell’interesse su Irving, il Front Office dei Lakers sta cercando di migliorare anche il supporting cast.

Secondo The Athletic il team sarebbe pronto a valutare anche la cessione di Pat Beverley e Lonnie Walker IV nel giusto affare.

Walker IV, firmato la scorsa estate con un annuale da 6.5 milioni, sta segnando 14 punti in 28 minuti a partita, tirando il 45% dal campo ed il 37% dalla lunga distanza.

 

Kyrie Irving chiede la trade ai Nets, le ultime novità

A meno di una settimana dalla deadline il mercato NBA registra la richiesta di cessione di Kyrie Irving, ormai deciso a lasciare i Brooklyn Nets.

Nelle ultime ore sono emersi alcuni dettagli sulle trattative per il rinnovo e sui team che potrebbero scommettere sul playmaker ex Duke.

  • (via Chris Haynes) I Nets avrebbero offerto a Irving un pluriennale il cui valore era legato ad una serie di incentivi, compreso la vittoria del titolo NBA. Irving avrebbe deciso di chiudere ogni trattativa dopo aver rifiutato l’offerta, e ora non rifirmerebbe con i Nets nemmeno se gli venisse offerto un prolungamento del massimo salariale completamente garantito, che avrebbe un valore di  circa198,5 milioni di dollari in quattro anni.
  • -(Via Shams Charania) Irving avrebbe ricevuto un’offerta pluriennale, con incentivi legati solo all’ultimo anno
  • -(Via Adrian Wojnarowski) I dubbi dei Nets nell’offrire il contratto chiesto da Irving erano (giustamente) legati all’affidabilità del giocatore, protagonista di diverse ‘controversie’ dal suo arrivo a Brooklyn. Gli stessi dubbi che impediscono a Lakers e Mavs (2 delle squadre interessate) di offrire asset significativi per l’ex Duke.
  • -(Via Marc Stein) I piani dei Nets non cambiano, il Front Office vuole un team competitivo anche per non scontentare Kevin Durant. In una eventuale trattativa con i Mavs potrebbe interessare un ‘pacchetto’ con Spencer Dinwiddie e Dorian Finney-Smith, mentre il team texano preferirebbe inserire uno tra Davis Bertans e Tim Hardaway Jr.
  • (Via Jovan Buha) I Lakers sarebbero interessati al giocatore, una possibile trade vedrebbe Russell Westbrook e le prime scelte 2027 e 2029 in cambio di Irving e del tiratore Joe Harris. In questo scenario i gialloviola chiederebbero la protezione per almeno una delle due scelte. Infine, il Front Office non avrebbe intenzione di inserire Austin Reaves e Max Christie nel pacchetto destinato ai Nets.

Anche i Phoenix Suns interessati a Kyrie Irving

Oltre a LA Lakers e Dallas Mavericks ci sarebbero anche i Phoenix Suns sulle tracce di Kyrie Irving, riporta Shams Charania di The Athletic.

Chris Haynes di Yahoo Sports sottolinea come i Suns potrebbero essere una delle poche squadre in grado di offrire contropartite tali da mantenere i Nets come possibile “contender” per il titolo nel corso di questa stagione.

Lakers e Mavericks in lizza per Kyrie Irving

Sarebbero Los Angeles Lakers e Dallas Mavericks le prime due squadre fortemente interessate a scambiare per Kyrie Irving, secondo quanto riporta Marc Stein sul suo Substack.

Irving ha la possibilità di entrare nella free agency nel corso della prossima estate e, nelle ultime ore, ha richiesto la trade ai Brooklyn Nets dopo il naufragare delle trattative per un’estensione contrattuale.

Kyrie Irving chiede la trade ai Brooklyn Nets

Secondo quanto riporta Shams Charania di The Athletic, Kyrie Irving ha inoltrato alla dirigenza dei Brooklyn Nets una richiesta ufficiale di trade.

Nel caso in cui tale richiesta non sarà accolta entro la trade deadline di settimana prossima, Irving lascerà i Nets in free agency. L’ex Cavs e Celtics sta viaggiando a 27.1 punti, 5.1 rimbalzi e 5.2 assist di media in stagione.

Utah Jazz, interesse per Russell Westbrook

Los Angeles Lakers e Utah Jazz hanno intavolato conversazioni esplorative su Russell Westbrook secondo Bleacher Report. Tuttavia, i Lakers avrebbero anche altri contatti in corso.

Westbrook ha trovato la sua zona di comfort come prima riserva della squadra, inserendosi anche nella corsa per il premio Sixth Man of the Year. Tuttavia, resta sul mercato.

I Lakers continuano a sondare il mercato dei tiratori. Bojan Bogdanović dei Detroit Pistons rimane un obiettivo principale, ma c’è scetticismo in tutta la lega sul fatto che i Pistons siano davvero disposti a scaricare il veterano di nove stagioni. Credibilmente servirebbe una prima scelta protetta per avviare il discorso.

OG Anunoby tra i protagonisti del mercato NBA, le ultime novità

OG Anunoby, 25enne ala dei Toronto Raptors, è uno dei nomi più discussi per quel che riguarda il mercato NBA, ormai arrivato all’ultima settimana.

Secondo Chris Haynes in giro per la lega ci sarebbe ottimismo sulla volontà del giocatore di cambiare aria, nonostante le sue smentite in delle dichiarazioni recenti.

I Raptors hanno ricevuto chiamate da diverse squadre per Anunoby, in ordine sparso vari reporter hanno parlato dell’interesse di Knicks, Pacers, Pelicans, Grizzlies e Suns.

Secondo Michael Grange i Knicks avrebbero offerto un ‘pacchetto’ con 3 prime scelte future.

Anonuby sta segnando 16.9 punti (45% FG, 36% 3P, 82% FT) con 5.5 rimbalzi, 2 assist e 2.1 recuperi.

Bulls, anche i Trail Blazers tra i team pronti a trattare per Zach LaVine

Jake Fischer di Yahoo Sports in un recente articolo ha parlato dei team interessati a imbastire una trade per Zach LaVine, guardia dei Chicago Bulls.

Si tratta di Lakers, Heat, Knicks, Mavericks e Trail Blazers, tutte franchigie pronte ad iniziare una trattativa nel caso in cui Chicago decidesse di privarsi del giocatore.

LaVine è da diverso tempo al centro dei trade-rumors, ma non è ancora chiara la posizione dei Bulls al riguardo.

L’ex UCLA sta producendo 23.7 punti e 4.2 assist a partita, ma il team è 11° ad Est con 23 vittorie e 27 sconfitte.

Minnesota Timberwolves: le voci su una partenza di D’Angelo Russell si fermano

Si sono fermate nelle ultime settimane le voci su una partenza di D’Angelo Russell dai Minnesota Timberwolves.
Il giocatore negli ultimi due mesi ha giocato bene e potrebbe non lasciare la franchigia entro la trade deadline.

Russell sarà unrestricted free agent a fine stagione dopo aver firmato un quadriennale da $119 milioni nel 2019 quando era agli Warriors.

L’esterno segna 17.6 punti di media con 3 rimbalzi e 6.3 assist in 50 partite.

“Offensivamente sta giocando bene” ha detto Zach Lowe. “Ed i rumors si sono calmati per ora. I Timberwolves sono comunque interessati ad un certo tipo di accordo”.

Hawks: Bogdan Bogdanovic molto richiesto

Gli Atlanta Hawks stanno ricevendo chiamate per Bogdan Bogdanovic.
Il serbo ha una player option da $18milioni per l’anno prossimo.
Nel 2020 la guardia ha firmato un quadriennale da $72 milioni.
Gli Hawks però non sembrano intenzionati a cederlo.

A riportarlo The Athletic

Phoenix, contratto two-way per Saben Lee

Shams Charania di The Athletic riporta dell’intenzione dei Phoenix Suns di firmare Saben Lee con un contratto two-way, con Duane Washington jr individuato come prescelto per fargli spazio nel roster.

Lee si guadagna l’opportunità con i Suns dopo aver ben figurato in due contratti da 10 giorni: 7.0 punti e 3.3 assist di media in 10 partite giocate con la maglia di Phoenix in questa stagione.

New York, interesse per Saddiq Bey

Un nome che suscita il forte interesse dei New York Knicks, secondo Ian Bagley di SNY, è quello di Saddiq Bey dei Detroit Pistons.

I Pistons non starebbero attualmente valutando una trade di Bey, 14.4 punti di media in stagione, come per Bogdan Bogdanovic e Alec Burks.

Atlanta abbassa le pretese per John Collins

Secondo Sam Amick di The Athletic, gli Atlanta Hawks avrebbero “considerevolmente” abbassato le proprie pretese per scambiare John Collins, passando da una o più scelte al primo giro (anche per recuperare parzialmente gli asset impegnati nella trade per Dejounte Murray) a uno o più giocatori di qualità per rinforzare la rotazione.

Su Collins resterebbe vivo l’interesse di, tra le altre, Utah Jazz e Houston Rockets.