Rumors NBA

Portland, two-way per Ibou Badji

Nuova opportunità NBA per Ibou Badji: il centro senegalese di scuola Barcellona ha firmato un contratto two-way con i Portland Trail Blazers, dopo aver già giocato con la franchigia dell’Oregon la Summer League di Las Vegas (e aver firmato un two way in estate, poi risolto a ottobre). Badji vanta 6 partite di G-League in questa stagione con i Wisconsin Herd. A riferire della firma è Adrian Wojnarowski di ESPN.

76ers, prima assenza stagionale per Embiid

L’MVP in carica, Joel Embiid dei Philadelphia 76ers, non giocherà la sfida di questa notte contro i Minnesota Timberwolves a causa di un fastidio all’anca sinistra. Per il camerunese è la prima assenza stagionale (dopo 14 partite dei Sixers tutte giocate) e arriva nella seconda serata di un back-to-back.

Washington Wizards, Danilo Gallinari in uscita

Si prevede che i Wizards cerchino di scambiare Danilo Gallinari prima della trade deadline di febbraio, e probabilmente anche prima della metà di dicembre, quando altri giocatori diventeranno eleggibili. Lo riferisce Sam Amico.

Gallinari non è l’unico nome citato quando si parla di giocatori che i Wizards, in fase di ricostruzione, potrebbero cedere in questa stagione. Nella lista anche Tyus Jones e l Landry Shamet oltre a Jordan Poole.

Danilo Gallinari sarà free-agent a fine stagione. Il suo contratto attuale è di quasi sette milioni di dollari.

Team a canestro: tanto entusiasmo per l’edizione 2023

Un’esperienza unica di team coaching, un’avventura coinvolgente per rafforzare il legame del proprio gruppo di lavoro. L’obiettivo? Creare un ottimo gioco di squadra per avere successo in ambito professionale.

Sabato 11 e domenica 12 novembre alla Vitrifrigo Arena di Pesaro sono andate in scena due importanti giornate di formazione per scoprire nuove conoscenze.

Grazie alle elevate competenze dei formatori è stato possibile migliorare le prestazioni professionali dei 12 partecipanti appartenenti all’azienda del territorio Pantarei Componenti, con un focus specifico sulla comprensione dei ruoli e delle strategie di gioco per gestire al meglio le dinamiche del team, avendo come punto di riferimento una squadra di primo livello come quella della Carpegna Prosciutto Basket Pesaro, impegnata nel massimo campionato di pallacanestro.

Il progetto Team a canestro organizzato dalla società di formazione Howay non si è limitato a delle lezioni meramente teoriche: sono intervenuti Stefano Cioppi (Direttore Sportivo della Carpegna Prosciutto Basket Pesaro), Ario Costa (Presidente della VL Pesaro) e dello staff tecnico in campo formativo.

A guidare le due giornate di crescita personale e professionale è stato Riccardo Zuccaro, nome noto a livello nazionale come esperto Mental Coach Sportivo, Career Coach e noto TEDx Speaker.

Nel sabato e nella domenica vissuti a Pesaro si sono tenuti interventi specifici, workshop, confronti, momenti in campo e tanto altro: un programma davvero ricco che si è concluso assistendo al match di Serie A tra i biancorossi e la Bertram Derthona Tortona.

Grazie al metodo dell’experiential learning è stato possibile affrontare situazioni pratiche, comprendendo come rendere al meglio all’interno di una logica di team.

Mara Prandi, Chief Operating Officer di MAW, afferma: “Con questo progetto Howay vuole offrire un’opportunità originale e indimenticabile per lo sviluppo del team e la crescita personale e professionale. La scelta di ambientare l’esperienza nella suggestiva sede della Vitrifrigo Arena di Pesaro, insieme alla partecipazione della squadra della Victoria Libertas e di figure di spicco come Stefano Cioppi e Ario Costa e del Mental Coach Riccardo Zuccaro permette di fornire un valore aggiunto alle aziende partecipanti. Howay crede fortemente che la formazione esperienziale sia una delle più forti leve di motivazione e crescita e nel progetto Team a Canestro la combinazione di formazione pratica, workshop, confronti e momenti in campo offre un approccio completo all’apprendimento, garantendo ai partecipanti non solo di acquisire conoscenze teoriche, ma soprattutto di mettere immediatamente in pratica quanto imparato. L’approccio è inclusivo – chiunque può partecipare – e il divertimento è assicurato. Team a canestro si conferma quindi un’opportunità eccellente per potenziare il team, sviluppare le capacità manageriali e far emergere il potenziale di ciascuno”.

Ario Costa, Presidente della Carpegna Prosciutto Basket Pesaro, esprime soddisfazione per la riuscita di questo importante evento: “Mi auguro che questo weekend trascorso insieme lasci un ricordo e delle occasioni significative a tutti coloro che hanno partecipato e che possa essere da volano per ulteriori opportunità di crescita”.

I Kings pronti ad essere aggressivi sul mercato in cerca di una stella

I Sacramento Kings non hanno come obiettivo solo quello di partecipare alla postseason, cosa accaduta la scorsa stagione dopo tanti anni. Ma di diventare una contender.
Per questo la franchigia farà sicuramente delle mosse nel corso della stagione.

I Kings hanno occhi su Pascal Siakam, OG Anunoby e Zach LaVine.

I Sacramento Kings hanno quasi tutte le loro scelte e sono pronti ad usare le scelte per un giocatore in grado di spostare gli equilibri.

Nell’estate del 2018 i Kings hanno offerto a Zach LaVine un quadriennale da $78 milioni che fu pareggiato dai Bulls che lo hanno poi rinnovato per 215 milioni nel 2022.

NBA, anche Spurs e Kings tra le destinazioni gradite a Zach LaVine

Jake Fischer di Yahoo Sports di recente ha fatto il punto sull’eventuale uscita di Zach LaVine da Chicago via trade.

La guardia ex UCLA avrebbe ormai perso le speranze di competere con l’attuale gruppo dei Bulls, e per questo sarebbe pronto a cambiare aria.

LaVine avrebbe indicato diverse destinazioni gradite, tra cui Los Angeles Lakers, Miami Heat e Philadelphia 76ers, tutte franchigie che tra l’altro avrebbero già mostrato un certo livello di interesse nell’imbastire una trade con i Bulls.

Il reporter aggiunge anche che il giocatore sarebbe ben felice di unirsi ai San Antonio Spurs, per fare coppia con Victor Wembanyama e ricongiungersi con l’allenatore Gregg Popovich, suo coach con Team USA nel 2020.

Infine LaVine vedrebbe di buon occhio anche i Sacramento Kings, team con cui firmò una Offer Sheet da restricted free agent nella offseason 2018.

 

Sacramento, altre 6-8 settimane di stop per Alex Len

Si prolunga l’assenza di Alex Len in casa Sacramento Kings: la stessa franchigia ha confermato che il centro ucraino resterà indisponibile a causa di una distorsione alla caviglia destra almeno per le prossime 6-8 settimane.

La notizia potrebbe avere degli effetti sul mercato europeo, dal momento che i Kings potrebbero rinunciare (almeno per il momento) al taglio di Filip Petrusev, al centro dei rumor per un possibile approdo all’Olympiacos.

Phoenix, almeno tre settimane di stop per Bradley Beal

Continua il calvario in casa Phoenix Suns per Bradley Beal: la franchigia ha annunciato che l’ex Wizards sarà rivalutato tra tre settimane dopo il perdurare dei problemi alla schiena che l’hanno costretto a un impiego alquanto limitato in questa sua esperienza con i Suns (soltanto tre partite con l’esordio arrivato lo scorso 8 novembre).

Dallas, atteso per domani il rientro di Kyrie Irving

Ai box nel match di mercoledì contro Washington, Kyrie Irving è atteso al rientro domani contro Milwaukee in casa Dallas Mavericks, come confermato da coach Jason Kidd. Marc Stein riferisce che sia Irving che Tim Hardaway jr si sono allenati senza problemi, con l’unica assenza in casa Mavs che resta quella di Maxi Kleber.

La mossa di Westbrook: chiede di partire dalla panchina

Momento difficile per i Los Angeles Clippers, in periodo altalenante di risultati anche dopo l’arrivo in California di James Harden. Per uscirne, e creare una continuità tecnica di squadra oltre che un affiatamento migliore come collettivo, arriva la mossa di Russell Westbrook: Chris Haynes di TNT e Bleacher Report riferisce che l’ex MVP ha richiesto di partire dalla panchina per facilitare la coesione della first unit.

A partire dal match di stanotte contro i Houston Rockets sarà Terance Mann a partire in quintetto al posto di Westbrook.

Brooklyn Nets, nessuna mossa in arrivo per Zach LaVine

È improbabile che i Brooklyn Nets vogliano tentare un assalto a Zach LaVine secondo quanto riferito da Jake Fischer di Yahoo Sports.

I Nets hanno solo Mikal Bridges e Cam Johnson sotto contratto garantito per l’offseason 2025, mentre LaVine ha un contratto almeno fino al 25-26.

Zach LaVine trade rumors: Lakers interessati al giusto prezzo, lui non vuole i Knicks

I Bulls stanno valutando la possibilità di scambiare Zach LaVine – e lui avrebbe dato il suo assenso – e questo ha scatenato tutti i rumors. Ecco la carrellata delle ultime voci credibili raccolte da Yahoo.

– Lakers, Heat e 76ers sono le tre squadre più citate nei rumors su LaVine. Secondo quanto riportato da Philadelphia, il front office dei 76ers vuole aspettare, vedere come si sviluppa la squadra nel corso del prossimo mese e poi decidere.

– I Lakers sono aperti a uno scambio con LaVine, ma al giusto prezzo. Secondo Jovan Buha di The Athletic, i Lakers rinunciare a Austin Reaves in uno scambio. La franchigia ha gli strumenti sufficienti per interessare i Bulls?

Los Angeles – come molte altre squadre che stanno osservando la situazione, come hanno riferito fonti della lega a NBC Sports – sarebbe più interessata se i Bulls decidessero di far saltare tutto e rendere disponibili DeMar DeRozan (e il suo contratto in scadenza) o lo specialista difensivo Alex Caruso. I Lakers, inoltre, non potrebbero fare uno scambio con LaVine (o con qualsiasi altro) prima del 15 dicembre, non avendo i giocatori disponibili per un accordo.

– LaVine non è assolutamente interessato a essere ceduto ai Knicks e il sentimento è reciproco, come riporta Stefan Bondy del New York Post. Il motivo è la presenza di RJ Barrett.

– Da parte sua, LaVine definisce le voci di trade come un fatto normale .

– Ciò che ostacola tutte le voci di scambio di LaVine è il suo contratto: ha ancora tre anni a 138 milioni di dollari. L’ultimo anno prevede una player option da 49 milioni di dollari.

Los Angeles Lakers, Austin Reaves non sarà inserito nella trade per LaVine

I Los Angels Lakers non sono interessati a includere Austin Reaves in una potenziale trade per Zach LaVine secondo quanto riportato da Jovan Buha di The Athletic.

“Il quadro più probabile per un accordo con LaVine sarebbe incentrato su Russell, che ha rinunciato alla sua no-trade clause in offseason. Dovrebbe inoltre includere Hachimura o Vincent per inquadrare la situazione salariale, un altro giocatore e la prima scelta per il 2029 o il 2030, potenzialmente con protezioni”.

Bulls: cessione possibile anche per DeMar Derozan?

Non solo Zach Lavine, i Chicago Bulls infatti potrebbero cedere anche DeMar DeRozan.

Le due parti sono lontanissime da un accordo per il rinnovo e la guardia è all’ultimo anno di un triennale.

I Bulls stanno pensando di ricostruire il roster e ripartire e la cessione di DeRozan potrebbe dare loro una mano nel perseguire gli obiettivi.

Clippers, sotto i tabelloni in arrivo Daniel Theis

Daniel Theis e gli Indiana Pacers si sono accordati per un buyout, con il big man tedesco diretto ai Los Angeles Clippers per sostituire l’infortunato Mason Plumlee.

Il 31enne campione del mondo in carica è sceso in campo in una sola partita con i Pacers in questa prima parte di regular season.

Sempre in casa dei ‘velieri’, confermato il nuovo contratto di Josh Primo e il Two-Way Contract di Xavier Moon.

I Chicago Bulls e Zach LaVine starebbero valutando l’ipotesi di una trade

I Chicago Bulls e Zach LaVine starebbero valutando l’ipotesi di una trade. Essendo il primo giocatore di livello All-Star disponibile dopo Damian Lillard e James Harden, LaVine dovrebbe avere un ampio mercato.

I Los Angeles Lakers, i Miami Heat e i Philadelphia 76ers sonoì interessati al giocatore secondo Shams Charania.

Bulls, ritorna d’attualità l’ipotesi di cessione per Zach LaVine

Secondo Shams Charania, alcune franchigie NBA di recente hanno chiesto ai Chicago Bulls informazioni sulla possibilità di imbastire una trade per la guardia 2 volte All-Star Zach LaVine.

La novità è che rispetto al passato ora ci sarebbe una maggiore apertura a valutare questa ipotesi, sia da parte dell’organizzazione che da quella del giocatore.

LaVine una decina di giorni fa ha provato a spronare il gruppo, ma senza ottenere grandi risultati.

Con appena 4 vittorie in 11 partite, il team della Città del Vento rischia di restare nuovamente ai margini della lotta per i playoff.

Diversa la posizione di DeMar DeRozan, in scadenza a fine stagione. I Bulls vorrebbero confermarlo, ma l’ex USC non sarebbe così sicuro di rimanere senza la certezza di un team davvero competitivo.

Sacramento, rientro vicino per De’Aaron Fox

Buone notizie in casa Sacramento Kings, dove si avvicina il ritorno in campo di De’Aaron Fox. L’All Star ha saltato le ultime cinque partite per una distorsione alla caviglia ma ha ripreso ad allenarsi con la squadra e – secondo The Athletic – potrebbe rientrare già questa notte contro Cleveland o mercoledì, per la partita sul campo dei Lakers.

Denver, ricco rinnovo pluriennale per coach Malone

I Denver Nuggets hanno raggiunto l’accordo con Michael Malone per un ricco rinnovo contrattuale che renderà l’ex coach dei Kings uno dei più pagati della NBA, riferisce Adrian Wojnarowski di ESPN.

Malone è ai Nuggets dal 2015 (come incarichi più duraturi è preceduto solo da Popovich, Spoelstra e Kerr) e ha guidato Denver al primo titolo nella storia della franchigia.

Lakers, Austin Reaves spostato in panchina: Reddish nello starting 5

La partita tra Los Angeles Lakers e Phoenix Suns non è andata in archivio soltanto per la prima vittoria dei gialloviola nell’in-season tournament: è stata la prima sfida a vedere una novità nello starting five dei Lakers, con Cam Reddish al posto di Austin Reaves. The Athletic riporta che coach Darvin Ham ha definito la decisione un “riallineamento” e non una “retrocessione” a proposito di Reaves, che ha iniziato la stagione con le peggiori percentuali al tiro della sua carriera NBA.

Blazers: Skylar Mays firma un accordo standard, Two-Way per Jamaree Bouyea

I Portland Trail Blazers hanno convertito il Two-Way Contract di Skylar Mays  in un accordo  NBA standard.

La guardia ex Hawks sta segnando 6.1 punti con 2.7 assist in 14 minuti in questa primissima parte di regular season.

Al suo posto tra i Two-Way Player è in arrivo Jamaree Bouyea -17.2 PPG, 6.2 APG, 6.0 RPG, 1.8 SPG in G League con i Sioux Falls Skyforce lo scorso anno-.