Rumors NBA

Lakers, l’assistente Phil Handy annuncia la sua conferma

L’assistente allenatore dei Los Angeles Lakers Phil Handy ha confermato che resterà con i campioni NBA la prossima stagione nel corso di un’intervista con Jason Dumas di Kron4. Handy era stato più volte accostato, nelle scorse settimane, ai Brooklyn Nets di Steve Nash.

“Sono un Laker. Sto aspettando le direttive per la prossima stagione da parte di Frank Vogel, e nel frattempo mi sto rilassando dopo una stagione come questa. Mi sto godendo anche la vittoria del titolo”, ha detto Handy.

Fonte: Jason Dumas.

Denver ribadisce l’incedibilità di Michael Porter jr

Dati dagli insider NBA come abbastanza attivi sul mercato, secondo Brian Windhorst di ESPN i Denver Nuggets hanno costantemente ribadito, in ogni conversazione con altre franchigie, l’incedibilità di Michael Porter jr.

Porter viene dalla sua prima stagione NBA (dopo aver saltato l’intero 2018-19 per infortunio), chiusa con 9.3 punti e 4.7 rimbalzi di media in 55 partite e un ruolo da protagonista sempre più crescente anche nei playoff.

Fonte: Brian Windhorst.

Pistons: Blake Griffin avrà mercato?

Secondo Zach Lowe di ESPN, i Detroit Pistons potrebbero ricevere chiamate per Blake Griffin. L’ex prima scelta assoluta ha disputato solo 18 gare in stagione prima di essere operato due volte al ginocchio sinistro.

Griffin ha ancora due anni di contratto da 36.8 milioni di dollari e 38.9 milioni di dollari (player option).

Griffin è stato ceduto dai Clippers ai Pistons nel gennaio del 2018 pochi mesi dopo aver firmato un quinquennale.

Fonte: RealGM.

Knicks: Killian Hayes subito dietro LaMelo Ball nelle preferenze tra le point guard

I New York Knicks hanno intenzione di prendere una point guard al prossimo draft NBA.

Il sogno dei Knicks è quello di arrivare a LaMelo Ball anche se sarà difficile o in alternativa a James Wiseman (anche se non è una point guard) e sembrano anche disposti a cedere la scelta nel caso in cui i due non siano disponibili alla 8.

Secondo il New York Post comunque la prima point guard nel mirino dei Knicks è LaMelo Ball seguita dal francese Killian Hayes che farà un workout privato con la franchigia.

Fonte: NY Post.

Rockets, Fertitta: “Ricostruire il roster? Non c’è ragione per farlo”

Il proprietario degli Houston Rockets, Tilman Fertitta, dichiara che, nonostante il cambio della guida tecnica e manageriale, non c’è alcuna intenzione di far saltare all’aria il roster attuale per ricostruire da zero.

“Non c’è ragione per rivoluzionare il roster. James e Russell hanno ancora poco più di 30 anni. Non buttiamo all’aria niente. Abbiamo intenzione di continuare a lottare per il titolo e faremo tutto il possibile per vincere.”

Fonte: Jonathan Feigen.

Pacers: ufficiale l’arrivo di Nate Bjorkgren

Ora è ufficiale: Nate Bjorkgren è il nuovo allenatore degli Indiana Pacers.

Per Bjorkgren, 45 anni, questa sarà la sua prima esperienza come head coach in NBA. Dopo aver fatto 8 anni di gavetta in NBA G League, nel 2015 è arrivata la sua prima opportunità in NBA come assistant coach ai Phoenix Suns per i quali ha lavorato per due anni. Poi la chiamata da Toronto dove ha vinto il titolo NBA come assistente di Nurse nel 2019.

Fonte: Indiana Pacers.

I Lakers chiedono alla NBA di rimuovere Luol Deng dal loro payroll

Secondo quanto riportato da Shams Charania, i Los Angeles Lakers hanno inoltrato una richiesta alla NBA per rimuovere la parte rimanente dello stipendio di Luol Deng dal loro monte salari tramite l’exception valida in caso di infortuni che mettono fine alla carriera del giocatore in questione.

Deng si è ritirato nell’ottobre del 2019 ma è incluso nel payroll dei Lakers per $5 milioni all’anno fino al 2022 in seguito alla risoluzione contrattuale, tramite stretch provision, risalente al 2018.

Fonte: Shams Charania.

Houston Rockets, Mike Miller assistente in caso di scelta Van Gundy?

Secondo Marc Berman del New York Post Mike Miller potrebbe essere l’assistente di Jeff Van Gundy in casa Houston Rockets nella prossima stagione.

Ovviamente, la candidatura di Van Gundy dovrebbe prevalere su quelle di Lucas e Silas.I due hanno lavorato insieme per Team USA in passato, e al termine dell’ultima stagione lo stesso Van Gundy aveva sottolineato come il collega meritasse la conferma ai New York Knicks dopo l’interregno posto di David Fizdale.

Mike Miller, appresa la scelta di Tom Thibodeau a New York, ha scelto di rinunciare alla permanenza sondando il mercato per nuove opportunità.

Fonte: nypost.com.

I Bucks non proveranno a cedere Giannis se non dovesse prolungare?

Giannis Antetokounmpo potrà prolungare il suo contratto non appena inizierà la free agency.
Nel caso in cui non dovesse farlo sarà free agent al termine dell’annata 2020-2021.

I Milwaukee Bucks hanno già fatto sapere che non intendono cedere la loro stella nel caso in cui dovesse passare sul prolungamento.

L’obiettivo di Milwaukee è quello di rinforzare il roster anche aumentando il monte stipendi pur di provare a vincere il titolo NBA.

Nel caso in cui Giannis non dovesse rinnovare alcune squadre, tra cui Toronto Raptors, Dallas Mavericks e Miami Heat, proveranno sin da subito ad accaparrarsi il due volte MVP.

Fonte: ESPN.

Lakers-Pistons, salgono le quotazioni per un accordo su Derrick Rose?

Secondo Sean Deveney salgono le quotazioni per un accordo tra Detroit e Los Angeles per Derrick Rose.

La trattativa, finita nel corso della scorsa stagione, ora avrebbe basi diverse. I Pistons hanno necessità di ricostruire totalmente il rosters, i Lakers necessitano di nuovi volti nel backcourt dopo il titolo NBA.

Fred VanVleet avrà un contratto simile a quello di Malcom Brogdon?

Secondo quanto riportato da Stefan Bondy del New York Daily News, il punto di riferimento per il contratto che Fred VanVleet dei Toronto Raptors potrebbe chiedere in offseason è il quadriennale da 85 milioni di dollari complessivi firmato, lo scorso anno, da Malcom Brogdon con gli Indiana Pacers.

I Raptors restano i favoriti per assicurarsi la firma di VanVleet, ma in corsa ci sarebbero anche Knicks, Suns e Pistons.

Fonte: Stefan Bondy.

Rockets: Stephen Silas, Jeff Van Gundy e John Lucas i tre candidati finalisti per la panchina?

Secondo quanto riportato da Mark Berman di Fox 26, per il momento sarebbero questi i tre candidati finalisti per la panchina: l’assistant coach di Dallas Stephen Silas, Jeff Van Gundy e John Lucas, già ai Rockets come direttore del player development.

Secondo Berman, il prossimo passo per la dirigenza dei Rockets è di consultarsi con i giocatori riguardo ai tre candidati.

Fonte: Mark Berman.

Houston, nuovo colloquio con Stephen Silas

I Houston Rockets hanno avuto, nella giornata di ieri, un secondo colloquio con Stephen Silas, candidato anche lui per succedere a Mike D’Antoni, riportano Tim MacMahon e Brian Windhorst di ESPN.

Silas, attualmente assistente ai Dallas Mavericks, sarebbe in prima fila per la panchina dei Rockets insieme a Jeff Van Gundy e a John Lucas. Non è ancora chiaro come la ricerca di Houston sarà condizionata dalla chiusura del rapporto col GM Daryl Morey.

Fonte: ESPN.

Philadelphia, due nuovi ingressi nello staff

Due nuovi arrivi nello staff dirigenziale di Elton Brand ai Philadelphia 76ers, secondo Keith Pompey del Philadelphia Inquirer: si tratta di Peter Dinwiddie e di Prosper Karangwa.

Dinwiddie è attualmente il Senior Vice President of Basketball Operations ai Indiana Pacers, mentre Karangwa è il Director of Scouting dei Orlando Magic.

Fonte: Keith Pompey.

Clippers: il trattamento di favore avuto da Kawhi Leonard ha fatto irritare più di un compagno?

Secondo The Athletic, il trattamento di favore avuto da Kawhi Leonard nel corso di tutta la stagione da parte dei Clippers ha fatto sollevare un polverone all’interno dello spogliatoio.

Patrick Beverley, Montrezl Harrell e Lou Williams si sono irritati per il fatto che Leonard abbia giocato solo 57 incontri.

Leonard, che viveva a San Diego, sarebbe arrivato spesso in ritardo prima dei voli di squadra, ed aveva la facoltà di chiedere di uscire nel corso delle partite.

Fonte: The Athletic.

Houston Rockets, John Lucas sorpassa Jeff Van Gundy per la panchina

Sarebbero in crescita le quotazioni di John Lucas per la successione di Mike D’Antoni alla guida degli Houston Rockets.

Per tre volte in carriera da Houston da giocatore, l’ex guida degli Spurs pre-Popovich è “player development coach” per la franchigia texana dal 2016.

Resta in corsa Jeff Van Gundy, che continua a dialogare con la dirigenza, ma Lucas avrebbe tre sponsor importanti: Harden, Westbrook e il nuovo GM Rafael Stone.

I Lakers lavorano al rinnovo di Dwight Howard, Warriors spettatori interessati

Dopo una stagione positiva la volontà di Dwight Howard sarebbe quella di restare ai Los Angeles Lakers.

Nelle 87 gare giocate in gialloviola il centro ha prodotto 7.1 punti di media con 6.8 rimbalzi, numeri che avrebbero convinto anche la dirigenza dei Lakers a lavorare ad un nuovo accordo.

Secondo Shams Charania, spettatori interessati sarebbero i Golden State Warriors.

I Los Angeles Clippers ripartono dalla coppia Lue-Billups

I Los Angeles Clippers hanno definitivamente scelto il successore di Doc Rivers.

Come riportato da Shams Charania, è raggiunto l’accordo con l’ex Cavs Ty Lue. Al suo fianco Chauncey Billups sarà il primo assistente.

Nello staff anche l’ex CavsLarry Drew.

Los Angeles Lakers, Kentavious Caldwell-Pope non eserciterà la player option?

Kentavious Caldwell-Pope doverebbe rinunciare alla sua player option da  8.5 milioni di dollari con i Los Angeles Lakers.

L’interesse tra le parti per proseguire la collaborazione sarebbe vivo, ma il giocatore vorrebbe esplorare il mercato nella prossima off-season.

Credibili interessi reali, come potenzialmente gli Atlanta Hawks, in cerca di elementi esperti da inserire al fianco della star Trae Young.

Il prodotto di Georgia, scelto dai Pistons nel 2013, ha prodotto 9.7 punti di media in questa annata, chiusa con la conquista del titolo.

Lo riporta Shams Charania.

Los Angeles Clippers, Ty Lue è il favorito al dopo Rivers

Tyronn Lue è il grande favorito nella corsa alla panchina dei Los Angeles Clippers.

Dopo l’addio di Doc Rivers, i due nomi più caldi sembravano quelli di Sam Cassell e Mike Brown, ma il già campione con i Cavs avrebbe messo la freccia di sorpasso secondo Shams Charania.

In questa stagione assistente di Rivers, Lue due giorni fa era stato dato in procinto di chiudere con i Rockets.