Rumors NBA

Futuro NBA per Tuomas Iisalo?

Dopo due grandi stagioni sulle panchine di Bonn e Parigi – con le vittorie, rispettivamente, di Basketball Champions League ed Eurocup – il 41enne coach finlandese Tuomas Iisalo potrebbe volare oltreoceano. Dopo le finali francesi perse contro il Monaco Iisalo infatti ha comunicato il suo addio al club parigino (che il prossimo anno giocherà l’Eurolega) e secondo Superbasket per lui ci sarebbe una proposta per entrare nello staff tecnico dei Denver Nuggets.

Jarrett Allen per Ingram? I Cleveland Cavaliers non sono interessati: il piano per il futuro

I Cleveland Cavaliers non sarebbero interessati a scambiare Jarrett Allen per Brandon Ingram, secondo quanto riportato da Sam Amico. Infatti la franchigia sembrerebbe non essere intenzionata a scambiare il proprio lungo, tranne se quest’ultimo richieda una trade. Il piano per il futuro dei Cavs è quello di continuare a costruire attorno a Donovan Mitchell, che dovrebbe firmare un’estensione contrattuale al massimo salariale, Garland, Allen e Mobley, il cui dovrebbe firmare un’estensione al massimo salariale su scala rookie.

Sacramento Kings, Sasha Vezenkov non lascerà la NBA

Sasha Vezenkov, nonostante le frustrazioni per il poco tempo di gioco nella sua prima stagione NBA con i Sacramento Kings, non ha alcuna intenzione di lasciare l’NBA. Lo riferisce l’insider Sean Cunningham.

Diversi fonti vicine al giocatore hanno smentito i report che parlavano di un suo desiderio di partire, definendoli “fuorvianti”. Vezenkov rispetterà il suo contratto con i Kings.

Fonti interne indicano che Sacramento intende mantenere Vezenkov, anche se esiste un mercato per lui. Resta da vedere se giocherà per i Kings o per un’altra squadra che gli offrirà un ruolo più significativo nella rotazione.

Maurice Cheeks entra nello staff dei New York Knicks

I New York Knicks stanno pianificando l’ingaggio di Maurice Cheeks come assistente nello staff tecnico di Tom Thibodeau, secondo quanto riferito da fonti a ESPN.

Cheeks, un Hall of Famer ed ex guardia, ha alle spalle tre esperienze come head coach in NBA e recentemente ha fatto parte dello staff di Billy Donovan a Chicago e Oklahoma City.

L’aggiunta di Cheeks porta una vasta esperienza e competenza al team, rafforzando ulteriormente lo staff tecnico dei Knicks.

Cleveland Cavs, Darius Garland e Jarrett Allen non sono sul mercato

Sarà una offseason importante quella che sta per iniziare in casa dei Cleveland Cavs, con diverse decisioni da prendere sul mercato che potrebbero condizionare il futuro a lungo termine della franchigia.

Secondo HoopsHype c’è grande ottimismo a proposito dell’estensione contrattuale di Donovan Mitchell, la star della squadra.

Inoltre il Front Office avrebbe fatto sapere ai team interessati che il playmaker Darius Garland e il centro Jarrett Allen non sono sul mercato.

Uno dei principali compiti che avrà il nuovo coach sarà quello di massimizzare il potenziale del duo di guardie All Star.

Discorso simile sotto i tabelloni, dove Allen ed Evan Mobley spesso rischiano di pestarsi i piedi.

Il promettente big man da USC con ogni probabilità quest’estate firmerà un’estensione al massimo salariale.

Lakers, nel weekend importante incontro con JJ Redick

JJ Redick e i Los Angeles Lakers si incontreranno nel weekend per parlare del ruolo di head coach dei gialloviola, secondo quanto riportato da ESPN.

Redick ha già parlato a lungo con il GM Rob Pelinka il mese scorso durante la draft combine di Chicago.

L’ex Duke dovrà esporre nel dettaglio i suoi programmi per rilanciare i Lakers, davanti a Pelinka e alla proprietaria Jeanie Buss.

Non sarebbe un problema la precedente trattativa tra i gialloviola e Hurley, che di fatto ha messo in pausa la candidatura della guardia con 15 stagioni di esperienza in NBA.

James Borrego, altra opzione considerata a lungo dai Lakers, sarebbe molto vicino alla panchina dei Cavaliers.

Il piano del Front Office rimane lo stesso nonostante il mancato arrivo di Hurley: costruire un coaching staff che abbia tra le priorità la crescita dei vari Max Christie, Austin Reaves e Rui Hachimura, e che sappia sfruttare al meglio la presenza di Anthony Davis su entrambi i lati del campo.

Thunder, sotto canestro interessa Isaiah Hartenstein

Secondo il NY Post i New York Knicks per confermare Isaiah Hartenstein dovranno battere la concorrenza di diversi team, tra cui gli Oklahoma City Thunder.

Il team guidato da Sam Presti avrà spazio salariale a sufficienza per formulare un’offerta superiore al massimo consentito ai Knicks (qui i dettagli).

Hartenstein potrebbe essere il profilo ideale per OKC, alla ricerca di un big man che sia in grado di supportare Chet Holmgren, di sostituirlo ma anche di giocarci insieme in determinate situazioni.

Il 26enne centro ha chiuso la scorsa regular season con 7.7 punti, 8.3 rimbalzi, 2.5 assist, 1.1 recuperi e 1.1 stoppate.

Dan Hurley, ecco quanto pesa economicamente il no ai Los Angeles Lakers

Dan Hurley ha detto “no” all’offerta dei Los Angeles Lakers. La franchigia gialloviola ha incassato lo smacco, ma non è la prima volta: anche nel 2019 si tirarono indietro Ty Lue e Monty Williams.

Ma andiamo a vedere l’entità economica di questo rifiuto. Che è davvero sorprendente. Secondo Adrian Wojnarowski l’offerta sul tavolo dei Lakers per Hurley era di 70 milioni di dollari per sei anni.

Di fatto sarebbe diventato uno dei cinque coach più pagati della NBA senza aver mai allenato un minuto nella lega. A UConn, dove ha vinto gli ultimi due titoli NCAA, ha firmato un’estensione di sei anni nel 2023, del valore di 32.1 milioni di dollari secondo Nbc.

Ora, secondo Jeff Goodman, ci sarebbe sul piatto una nuova estensione di sei anni ma da 50 milioni di dollari. Così fosse, insomma, per restare a UConn Hurley avrebbe rinunciato alla NBA, e a 20 milioni di dollari in sei anni.

Dan Hurley: Orgoglioso della cultura vincente costruita a UConn

UConn ha rilasciato nella scorsa serata una dichiarazione di Dan Hurley dopo il “no” clamoroso ai Los Angeles Lakers.

«Sono onorato da questa esperienza. Alla fine della giornata, sono estremamente orgoglioso della cultura vincente che abbiamo costruito nel Connecticut. Ci siamo riuniti come squadra prima dell’allenamento di oggi e il nostro obiettivo ora è quello di migliorare quest’estate e di connetterci come squadra per continuare a inseguire titoli».

Darvin Ham torna ai Bucks

Darvin Ham torna ai Milwaukee Bucks come primo assistente di Doc Rivers.

Ham arriva da due stagione ai Los Angeles Lakers come capo allenatore.

Bulls pronti a scalare posizioni nel Draft NBA, interesse per Matas Buzelis e Donovan Clingan

Secondo quanto riportato da Jonathan Givony, i Chicago Bulls sono tra le squadre intenzionate a salire nel prossimo Draft NBA, con l’ala Matas Buzelis e il centro Donovan Clingan come principali obiettivi.

I Bulls hanno a disposizione la pick N.11, dove con ogni probabilità non troverebbero nessuno dei due giocatori, dato che Buzelis è previsto entro le prime 6/7 chiamate, mentre Clingan sarebbe in considerazione anche per la N.1 degli Hawks.

Sul promettente centro da Uconn, ci sarebbe anche l’interesse di Grizzlies, Thunder e Jazz.

Infine, da segnalare la presenza di Quinn Ellis al N.88 nell’ultimo Ranking di ESPN per il Draft NBA 2024.

Karl-Anthony Towns tra gli obiettivi dei New York Knicks?

Secondo Sean Deveney, Karl-Anthony Towns è uno dei giocatori nel mirino dei New York Knicks per rinforzare il roster nella prossima offseason.

Il big man ex Kentucky ha già lavorato con coach Thibodeau, e la sua posizione ai Timberwolves non appare più salda come nelle scorse stagioni.

Towns ha chiuso la regular season con oltre 21 punti,  8 rimbalzi e 3 assist a partita, mentre nei Playoffs ha prodotto 19.1 punti, 9 rimbalzi e 2.6 assist.

Partizan in pole position per Ish Wainright

Secondo i colleghi di Backdoor Podcast, Ish Wainright potrebbe tornare in Europa dopo 3 stagioni trascorse in NBA perlopiù senza trovare molto spazio tra Suns e brevemente Trail Blazers.

In pole position il Partizan, per il momento piuttosto ‘silenzioso’ sul mercato.

La 29enne ala prima dello sbarco in NBA si era fatta notare per il suo rendimento sui due lati del campo con il SIG Strasburgo.

 

Sasha Vezenkov vuole lasciare i Kings, possibile un ritorno in Euroleague?

Sasha Vezenkov avrebbe informato i Sacramento Kings della sua intenzione di cambiare squadra, secondo Eurohoops.

Il reporter nell’articolo spiega che il giocatore non avrebbe ancora deciso se tornare in Europa o cercare un’altra destinazione in NBA.

Ovviamente in caso di ritorno in Europa il giocatore bulgaro finirebbe nel mirino dei principali team di Euroleague.

Vezenkov la scorsa estate ha firmato un accordo triennale da 20 milioni di dollari, garantito nelle prime due stagioni ($6,658,536 nel 2024/25).

L’ala ha chiuso la sua annata da rookie trovando meno spazio del previsto nella rotazione dei Kings, con 5.3 punti e 2.3 rimbalzi in 12 minuti a partita, rimanendo anche in panchina per 48 minuti in alcune occasioni.

Per tornare in Europa da Free Agent dovrebbe accordarsi con il team californiano, molto probabilmente rinunciando alla maggior parte del compenso previsto. Inoltre Sacramento potrebbe cederlo già la notte del prossimo Draft NBA, dato che Vezenkov rimane un tiratore di altissimo livello, merce rara e molto ambita anche negli States.

 

Mercato NBA, i San Antonio Spurs interessati a Darius Garland

Le voci sul mercato NBA ovviamente non si placano visto che la off-season è ormai alle porte: secondo quanto riportato da Sam Amico, i San Antonio Spurs sarebbero fortemente interessati ad ottenere Darius Garland via trade. L’intenzione del front office sarebbe quella di affiancare a Victor Wembanyama una guardia di talento in grado di mettersi in proprio ma anche di giocare insieme al lungo francese.

Nell’ultima stagione Garland ha fatto registrare 18 punti e 6.5 assist di media a partita ed il prossimo anno guadagnerà 36.7 milioni di dollari.

Los Angeles Lakers, JJ Redick resta in corsa

J.J. Redick è ancora considerato un “candidato valido” per diventare il prossimo capo allenatore dei Los Angeles Lakers, secondo quanto riportato da Jovan Buha di The Athletic.

Questo nonostante le notizie che i Lakers siano “desiderosi di chiudere” con Dan Hurley venerdì. Redick era stato indicato come il favorito per la posizione all’inizio della settimana. Mike Krzyzewski ha fornito consigli informali ai Lakers durante la ricerca del nuovo allenatore.

Fonte: Jovan Buha/The Athletic

Los Angeles Lakers-Dan Hurley, accordo ad un passo

Il coach di UConn, Dan Hurley, si incontrerà venerdì con il vicepresidente delle basketball operations dei Los Angeles Lakers, Rob Pelinka, e la proprietaria Jeanie Buss per discutere il ruolo di allenatore, secondo fonti citate da ESPN.

Hurley, che ha vinto due campionati nazionali consecutivi con UConn, è il principale candidato per il posto, con discussioni già avviate sulle condizioni contrattuali.

Hurley ha informato l’amministrazione di UConn del suo interesse per la posizione e ha aggiornato i suoi giocatori sulle trattative.

I Lakers cercano di concludere rapidamente l’accordo, sperando che l’exploit di Hurley nella NCAA possa tradursi in successo nella NBA.

Hurley, 51 anni, ha sempre espresso il desiderio di allenare nella NBA e la possibilità di unire le sue capacità tattiche con il prestigioso marchio dei Lakers è allettante.

Hawks, 3 prospetti in corsa per la prima scelta assoluta nel Draft NBA 2024

Secondo Sam Vecenie di The Athletic gli Atlanta Hawks stanno lavorando duramente per raccogliere il maggior numero di informazioni possibili sui migliori prospetti che saranno disponibili nel Draft NBA 2024.

Il team della Georgia prima della sorprendente vittoria nella Draft Lottery ( 3% di probabilità) aveva dirottato le sue attenzioni sul gruppo di prospetti previsti nella seconda metà della Lottery.

Per il reporter, la corsa alla prima scelta assoluta includerà tre giocatori: il duo francese composto dal big man Alex Sarr e l’ala Zaccharie Risacher, ed il centro da Connecticut Donovan Clingan.

Sia Vecenie che altri insider al seguito degli Hawks non hanno certezze sui piani del Front Office.

Due le principali opzioni, cedere Trae Young e/o Dejounte Murray in cambio di asset futuri e ricostruire, oppure cercare di nuovo l’approdo ai Playoff con alcune modifiche al gruppo attuale.

 

Lakers, Dan Hurley è il vero obiettivo per la panchina. Pronta una super offerta

I Los Angeles Lakers hanno individuato in Dan Hurley il principale candidato per la panchina, e sono pronti ad una super offerta per convincere il coach a lasciare Connecticut.

La notizia è stata riportata da Adrian Wojnarowski.

I Lakers per ora hanno avuto solo dei contatti preliminari con Hurley, ma le parti hanno intenzione di intensificare le trattative nei prossimi giorni.

Il coach, reduce da due titoli NCAA consecutivi alla guida degli Huskies, non avrebbe mai nascosto l’ambizione di allenare in NBA e avrebbe espresso ai Lakers il desiderio di esplorare tutti gli aspetti del progetto che gli verrà proposto.

Hurley avrebbe convinto i gialloviola grazie al notevole acume tattico e alle indiscusse capacità nel favorire lo sviluppo dei giovani talenti.

LeBron James sarebbe rimasto impressionato dalle sofisticate azioni offensive imbastite da Hurley e il suo staff.

Wojnarowski dipinge uno scenario che potrebbe essere ideale per The Chosen One.

“Nell’ipotesi che James torni a Los Angeles in free agency, la possibilità di utilizzare la 55esima scelta assoluta del draft NBA di questo mese per scegliere Bronny James rende Hurley un candidato ancora più intrigante. Se ciò accadesse, James avrebbe la possibilità di giocare con suo figlio e il vantaggio che Hurley e il suo staff diventerebbero responsabili dello sviluppo professionale di Bronny”.

Nel corso della loro ricerca i Lakers hanno parlato anche con Sam Cassell -assistente dei Boston Celtics-  e David Adelman -assistente dei Denver Nuggets-.

Chicago Bulls, arriva anche Billy Donovan III

I Chicago Bulls hanno assunto Billy Donovan III, figlio dell’attuale head coach dei Bulls Billy Donovan, come nuovo allenatore della squadra affiliata in G-League, i Windy City Bulls.

Donovan III sostituirà Henry Domercant, che ha guidato la squadra dal 2021.

Donovan III ha iniziato come assistente allenatore dei Windy City Bulls nella scorsa stagione e ha lavorato come coordinatore video per i Chicago Bulls negli ultimi due anni. Ha una carriera di coaching che include esperienze con la Saint Francis Academy e gli Austin Spurs in G-League.

NBA, ai dettagli l’accordo TV con ESPN, NBC e Amazon: 76 miliardi in 11 anni

Secondo quanto riporta il Wall Street Journal, la NBA ha deciso di firmare il prossimo contratto televisivo – valido dall’annata 2025/26 per 11 stagioni – con ESPN, NBC e Amazon. L’accordo sarà tre volte maggiore, per importo, di quello in scadenza al termine della prossima stagione. Tutto dovrà passare al vaglio dei 30 proprietari NBA, ma l’aspettativa è che l’accordo venga ratificato con un’ampia maggioranza.

Confermata la partnership con ESPN, che pagherà 2.6 miliardi a stagione continuando a essere la casa delle NBA Finals. L’emittente di proprietà di Disney avrà meno partite totali degli ultimi anni ma potrà trasmetterle anche sulla nuova piattaforma streaming che partirà nel 2025. Su ESPN anche una serie delle Finali di Conference.

Rientra in gioco, dopo oltre 20 anni, la NBC che pagherà 2.5 miliardi di dollari a stagione per 100 partite in esclusiva, la metà delle quali disponibili anche in streaming sulla piattaforma Peacock. Le partite di NBC andranno in onda i martedì e le domeniche nel caso in cui non vi siano concomitanze con le partite NFL.

Il terzo player è Amazon Prime Video, che pagherà 1.8 miliardi di dollari a stagione e sarà la casa della Emirates NBA In-Season Cup e dei Play-In Tournament. Su Amazon anche alcune partite dei Playoff e, in alternanza con NBC, l’altra serie di Finale di Conference.

L’accordo mediatico include anche i diritti di trasmissione della WNBA, mentre è confermata la fine dello storico sodalizio con la TNT e, di conseguenza, del programma “Inside the NBA”, vincitore di numerosi premi televisivi negli USA.

Grizzlies in trattativa con i Rockets per la pick N.3, ma il team texano guarda ai Nets per Bridges

Secondo Kevin O’Connor i Memphis Grizzlies hanno discusso con gli Houston Rockets di una trade per salire nel Draft fino alla terza scelta assoluta.

Due i probabili obiettivi dei Grizzlies, la guardia Reed Sheppard (profilo perfetto pensando alle mosse di Kleiman) e il big man Donovan Clingan.

I Rockets però non avrebbero fretta di concludere, dato che con la scelta N.3 ed altri asset sperano di convincere i Brooklyn Nets a cedere Mikal Bridges.

Il 27enne esterno – 19.6 punti, 4.6 rimbalzi e 3.5 assist a partita nel 2023-24- è da tempo nel mirino dei Rockets per rinforzare il reparto esterni.

 

San Antonio Spurs aggressivi sul mercato NBA, in ballo anche le due Lottery Pick del prossimo Draft

Secondo Jonathan Givony i San Antonio Spurs, forti dell’ottima stagione da rookie di Victor Wembanyama, hanno intenzione di intervenire con aggressività sul mercato per rendere più competitivo il gruppo agli ordini di Popovich.

C’è la sensazione che vogliano accelerare il processo e cercare di essere competitivi prima possibile, se troveranno buone opportunità sul mercato per aggiungere dei veterani che possano aiutarli a raggiungere i playoff già dall’anno prossimo.

Non vogliono che questo diventi un processo di 2-3 anni, in cui tra 12 mesi saranno di nuovo in lotteria. Per questo credo proprio che saranno aggressivi con le loro scelte (la N.4 e la N.8). Darius Garland potrebbe essere uno degli obiettivi, ho sentito che gli unici intoccabili sono ovviamente Wembanyama e Devin Vassell. Hanno anche giocatori interessanti e scelte future (da inserire in una trade), non credo che li ritroveremo in questa posizione l’anno prossimo”.

Il team texano inoltre potrà contare su un vantaggio non da poco, specialmente per la Free Agency.

“Tutti i free agent vorrebbero giocare con Victor Wembanyama…”.

 

Oklahoma City Thunder, interesse per Patrick Williams

Gli Oklahoma City Thunder hanno manifestato interesse per Patrick Williams, attualmente in forza ai Chicago Bulls.

Durante le trattative di estensione del contratto lo scorso offseason, i Bulls avevano offerto a Williams un contratto superiore ai 16 milioni di dollari annuali.

Fonti riportano che i Thunder, con ampio spazio salariale, potrebbero firmare Williams direttamente, ma i Bulls potrebbero eguagliare l’offerta.

Fonte: The Athletic, 4 giugno 2024.

Tim Connelly rimane ai Minnesota Timberwolves per la prossima stagione

I Minnesota Timberwolves hanno raggiunto un accordo con Tim Connelly, president of basketball operation, per rimanere con la squadra per la prossima stagione.

Connelly ha accettato di posticipare una clausola di uscita nel suo contratto fino alla fine della prossima stagione, garantendo così la sua presenza a Minnesota.

Questo accordo è cruciale per i Timberwolves, che hanno appena concluso una delle stagioni più di successo della loro storia, raggiungendo le finali della Western Conference per la prima volta in 20 anni.

Fonte: Jon Krawczynski, The Athletic, 4 giugno 2024.

I Los Angeles Lakers puntano su JJ Redick come nuovo allenatore

I Los Angeles Lakers stanno concentrando l’attenzione su JJ Redick come principale candidato per il ruolo di prossimo allenatore della squadra, secondo  The Athletic.

Non è stata ancora presa una decisione finale e i Lakers devono ancora completare alcune fasi del processo di selezione dell’allenatore, ma le indicazioni sono forti che Redick sia la scelta preferita in questa fase.

La ricerca dei Lakers si è concentrata su due candidati nelle ultime settimane: JJ Redick e l’assistente capo dei Pelicans, James Borrego.

Redick ha avuto il primo incontro faccia a faccia con i Lakers tre settimane fa, mentre Borrego ha sostenuto un secondo colloquio in persona la scorsa settimana, impressionando la dirigenza della squadra.

Retroscena Irving: i Lakers hanno offerto Westbrook ai Nets prima dell’approdo a Dallas

I Los Angeles Lakers sono stati una delle tante squadre a cercare di ottenere Kyrie Irving e portarlo nel proprio roster prima che i Brooklyn Nets lo mandassero a Dallas in un trade che includeva Spencer Dinwiddie, Dorian Finney-Smith, una scelta non protetta al primo turno nel 2029 e due scelte al secondo turno. L’offerta dei Lakers era incentrata su Russell Westbrook e su due future scelte al primo turno nel 2027 e nel 2029, secondo quanto riportato da Dave McMenamin di ESPN. La proposta dei Lakers è stata però rifiutata dai Brooklyn Nets.

Timberwolves, le ultime novità sul futuro di Karl-Antony Towns

Il futuro di Karl-Anthony Towns con i Minnesota Timberwolves potrebbe dipendere da come si risolverà la diatriba tra Glen Taylor e il gruppo guidato dal duo Marc Lore/Alex Rodriguez per il controllo della franchigia.

L’accordo per il passaggio di consegne doveva chiudersi a marzo, termine ultimo di un accordo pluriennale che prevedeva già l’acquisto da parte di Rodriguez e Lore di una quota di minoranza del 40% della squadra.

Alla scadenza, tuttavia, il proprietario dei Timberwolves Glen Taylor ha rilasciato una dichiarazione sul sito web della squadra in cui affermava di essersi tirato fuori dall’accordo dopo che Lore e Rodriguez non avevano rispettato i termini dell’accordo per concludere l’affare.

A breve attese novità sulla questione, ma in NBA già si ipotizza che il gruppo Lore/Rodriguez potrebbe cedere Towns per risparmiare sugli stipendi e sulla luxury tax.

Per la prossima stagione nel monte stipendi ci sono 3 accordi ben oltre i 40 milioni (49.3 di Towns), per un totale di circa 191 milioni per 10 giocatori.

Il commento di Brian Windhorst: “Non credo che faranno a pezzi la squadra, tuttavia penso che in caso di cambio di proprietà il ruolo di Karl Towns potrebbe essere rivalutato”.

Towns ha chiuso la stagione con oltre 21 punti, 8 rimbalzi e 3 assist a partita in regular season, mentre nei playoff dopo un buon inizio il suo rendimento è calato nella Finale di Conference contro Dallas.

Boston Celtics, Jeff Van Gundy in arrivo?

I Boston Celtics stanno valutando l’idea di far entrare Jeff Van Gundy nello staff tecnico di Joe Mazzulla come assistente per la prossima stagione, secondo quanto riferito da fonti della lega a Marc Stein di The Stein Line.

Van Gundy attualmente lavora con la squadra come consulente senior per le operazioni di pallacanestro. I Celtics perderanno l’assistente principale Charles Lee, che si unirà agli Hornets in questa offseason.

Van Gundy aveva rifiutato un ruolo nello staff di Jason Kidd la scorsa estate.

Fonte: Marc Stein/The Stein Line

Philadelphia 76ers, prime voci sulle conferme

I Philadelphia 76ers prevedono di riportare in squadra Nic Batum, Kelly Oubre Jr. e Kyle Lowry la prossima stagione, secondo quanto riportato da Keith Pompey del Philadelphia Inquirer.

I Sixers, che stanno cercando di aggiungere un giocatore con contratto massimo al roster, potrebbero avere fino a 65 milioni di dollari disponibili per la free agency. Batum, Oubre e Lowry si integrano bene con Joel Embiid e potrebbero tornare con un salario ridotto.

Secondo fonti della lega, Oubre potrebbe aver giocato abbastanza bene da garantirsi una eccezione di livello medio del valore di 8 milioni di dollari.

Fonte: Keith Pompey/The Philadelphia Inquirer