Basket rumors

Il Feyenoord firma Dalven Bulshier

Il Feyenoord ha annunciato la firma di Dalven Bulshier.
Il rookie proviene da Western Oregon dove ha segnato 18.1 punti di media con 2.9 assist nell’anno da senior.

Paco Cruz firma con l’Afyon

I turchi dell’Afyon Belediyespor hanno ufficializzato l’accordo siglato da Paco Cruz.
La guardia messicana viene da una stagione al Lietuvos Rytas, con medie di 12 punti e 2.8 assist tra LKL ed Eurocup.

Reggie Upshaw si accorda con l’Hapoel Tel Aviv

Reggie Upshaw, ala vista lo scorso anno a Reggio Emilia, ha firmato un contratto annuale con l’Hapoel Tel Aviv.
Dopo l’esperienza alla corte di Buscaglia, Upshaw aveva firmato con il Maccabi Haifa per la seconda fase della Winner League.
Per lui medie di 13.9 punti e 7.6 rimbalzi in 10 apparizioni.

Cremona annuncia Daulton Hommes

Vanoli Basket Cremona comunica di aver sottoscritto un contratto sino al termine della stagione 2020/2021 con l’atleta statunitense Daulton Hommes.

Nato a Bellingham nello stato di Washington il 4 luglio 1996, Daulton Hommes, il cui nickname è D.C., è un’ala di 203 centimetri per 98 chilogrammi di peso.

L’High School frequentata è la Lynden Christian, nel suo stato natale, dove si distingue sia nel basket che come quarterback nel football. Un infortunio al ginocchio lo costringe a fermarsi nel suo ultimo anno da senior.

Viene reclutato dai Vikings della Western Washington University in NCAA2 e il primo anno lo passa in regime di redshirt recuperando definitivamente dal precedente infortunio. Nella sua prima stagione universitaria giocata, segna 29 punti all’esordio contro Sonoma State, tirando 11 su 13 dal campo (5 su 6 da 3 punti) e al termine delle 31 gare disputate in quintetto conclude con 12.5 punti, 6.4 rimbalzi e 2.0 assist di media con il 56.7% da due, il 47.9% da tre punti e l’82.7% ai liberi. Nel suo anno da sophomore fa ancora meglio segnando 37 punti contro Harding (11 su 18 al tiro) e chiudendo le 29 gare della stagione a 18.1 punti (28 volte in doppia cifra), 6.0 rimbalzi e 2.1 assist di media, mantenendo di fatto invariate le percentuali dal campo. Per il suo anno da junior si trasferisce alla Point Loma Nazarene University, a San Diego in California, sempre in NCAA2. Con la canotta dei Sea Lions disputa 36 incontri con un high di 37 punti contro Saint Martin’s. Va in doppia cifra in tutte le gare, va 6 volte sopra i 30 punti e 14 volte sopra i 20. Alla fine della stagione sono 21.9 i punti, 5.8 i rimbalzi e 1.3 gli assist di media, con il 53.2% da due, il 47.0% da tre e l’84.7% ai liberi, che aiutano la squadra a vincere la Pacific West Conference e a disputare per la prima volta il torneo per il titolo della seconda divisione NCAA. Queste cifre valgono invece a Daulton il riconoscimento di NABC Division II National Player of the Year e di All-American.

Rinuncia al suo ultimo anno collegiale e si dichiara al draft 2019. Seppur non scelto, disputa 4 incontri alla Summer League di Las Vegas con i Milwaukee Bucks segnando 8.8 punti di media. Firmato in pre stagione dai San Antonio Spurs viene poi mandato in NBA G-League agli affiliati Austin Spurs. Qui chiude i 35 incontri disputati a 8.8 punti, 3.3 rimbalzi e 1.1 assist di media con il 58.8% dal campo, il 33.6% da tre e l’86.8% dalla lunetta.

Fonte: Ufficio stampa Vanoli Cremona.

Ludwigsburg: rinnovo per Jaleen Smith

MHP Riesen Ludwigsburg ha annunciato il rinnovo di Jaleen Smith.
Il giocatore ha firmato per un anno.

Hapoel Holon: firmato Isaiah Miles

Hapoel Holon ha annunciato la firma di Isaiah Miles con un 1+1.
Il giocatore ha giocato in G League con Delaware lo scorso anno totalizzando 11 presenze a 6 punti di media.

Real Sebastiani Rieti: ingaggiato Bozo Misolic

SSD Real Sebastiani Rieti comunica di aver sottoscritto un contratto annuale con scadenza 30 giugno 2021, con il centro Bozo MISOLIC

LA CARRIERA
Misolic è nato a Podgorica, in Montenegro, il 16 febbraio del 1999 ed i suoi primi passi nel mondo del basket li muove in una società del posto, prima di approdare alla Zeta 2011, club della serie A montenegrina. Misolic si mette in evidenza nelle formazioni under, destando l’interesse dei dirigenti del Valmontone che nell’estate del 2015 lo portano in Italia. Ed è proprio a Valmontone che il centro di 205 cm s’impone, nonostante la sua giovanissima età, prima nell’Under 16, poi in prima squadra, collezionando, in tre stagioni, 65 presenze complessive.

DICHIARAZIONI
“Non vedo l’ora di conoscere i miei nuovi compagni di squadra, il coach e tutta la società e di ricominciare a giocare. Siamo fermi da troppo tempo, non era mai capitato prima e c’è voglia di riprendere a correre e a sudare per tornare alla normalità. Ci aspetta una stagione impegnativa e dovremo essere bravi ad affrontare ogni avversario con la massima intensità. Dopo l’esperienza di Valmontone, alla quale devo tutto, arrivare a Rieti per me rappresenta un salto triplo in avanti: è un’occasione irripetibile e voglio viverla al massimo delle mie potenzialità”.

Fonte: Ufficio Stampa Real Sebastiani Rieti.

Bursaspor: arriva in prestito Omercan Ilyasoglu

Il Bursaspor ha annunciato l’arrivo in prestito di Omercan Ilyasoglu.
Il 19enne giocatore proviene dall’Efes.

Teramo a Spicchi firma Francesco Faragalli Serroni

Un altro importante movimento di mercato viene effettuato dalla Teramo a Spicchi. La società del presidente Fabio Nardi ingaggia ufficialmente Francesco Faragalli Serroni, play del 1995, con alle spalle già 8 campionati di Serie B. La TaSp diventa così sempre più competitiva, e sempre più teramana, dato che il 25enne, figlio del preparatore fisico atletico biancorosso Domenico Faragalli (con all’attivo anche una laurea triennale in Economics & Business e una laurea magistrale in Management, entrambe conseguite alla LUISS di Roma) corona un suo sogno e torna a giocare per la squadra della sua città: “Finalmente – racconta un entusiasta Francesco – torno a Teramo e vivo qui la mia prima esperienza in un campionato senior da giocatore biancorosso. Dopo tutti questi anni passati fuori sono proprio contento di questa scelta. Ricordo come fosse oggi quando da adolescente venivo chiamato al PalaScapriano a pulire il campo durante le partite della Serie A. Ogni volta sognavo un giorno di poter essere io protagonista con la maglia biancorossa e far impazzire di gioia tutte quelle persone. Questo è il ricordo più vivido del Teramo Basket e da lì mi piacerebbe ripartire grazie a questa opportunità concessami dalla Teramo a Spicchi. Tornare qui mi riempie veramente di orgoglio e responsabilità perché mi permette di portare in giro per l’Italia la maglia della squadra della città dove sono nato e cresciuto, e dove mi sono innamorato della pallacanestro. Ho sempre sognato di tornare un giorno a giocare con la maglia del Teramo e contribuire a far raggiungere grandi traguardi alla squadra biancorossa”.

Come dire, al cuor non si comanda. Ma oltre al sentimento c’è anche tanta consapevolezza nella vita di questo atleta cresciuto nelle giovanili dell’allora Teramo Basket di Serie A, poi passato a Roseto per un paio d’anni, fino all’arrivo alla LUISS Roma: “dove in 5 anni di Serie B – aggiunge il play teramano – abbiamo sempre disputato i play-off. Quel periodo nella capitale mi ha formato tantissimo sia come giocatore che come persona. Sono stato tanto sul campo e ho accumulato molta esperienza, togliendomi diverse soddisfazioni. L’ultimo anno ho infine giocato a Valsesia, sempre in Serie B, ed è stato un campionato particolare, che si è interrotto per l’emergenza Covid-19 proprio nel momento in cui la squadra stava rendendo al meglio”.

Arriviamo così al presente: “Conosco da anni la TaSp – prosegue l’esterno biancorosso – e so bene che tipo di progettualità, organizzazione e ambizione caratterizza questa società. Nel momento in cui sono stato contattato, prima dell’acquisizione del titolo di Serie B, avevo già accettato, senza nemmeno definire cifre d’ingaggio e obiettivi. Pur di far parte di questa realtà sarei sceso di categoria senza problemi e avrei accettato di giocare eventualmente in C Gold con la stessa motivazione. Ho voluto sposare il progetto TaSp appena c’è stata l’occasione perché qui ci sono i presupposti per provare a riportare in alto il Teramo. Quello di Serie B è un campionato molto difficile, dove tutto può accadere. Qualsiasi squadra è tosta, ogni gara riserva incognite. Lo scorso anno ad esempio venivamo da 3 sconfitte consecutive prima di battere in trasferta Omegna, la più forte del campionato. Tutto può accadere ma fondamentale è avere dietro una società forte e presente oltre a un gruppo di persone disposte a sacrificarsi l’uno per l’altro. La coesione fra società e squadra fa la differenza”.

Coach Simone Stirpe infine non ha dubbi sull’impatto positivo che il nuovo giocatore biancorosso potrà avere: “Francesco è il playmaker perfetto per la nostra squadra. Ha sposato da subito il nostro progetto e ha dimostrato in tutti i modi di voler entrare a far parte del mondo Tasp. Ci siamo accordati senza sapere che categoria avremmo fatto. Pur essendo giovane ha fatto molta esperienza avendo alle spalle diversi campionati di serie B anche da capitano della Luiss. E’ un playmaker ordinato e dal grande temperamento, che in campo non ha paura di niente. Un grandissimo difensore, sempre disponibile e propositivo. Potrà aiutare i nuovi ad inserirsi e a trasmettere loro la teramanità e il giusto senso di appartenenza alla nostra realtà. Mi piace il fatto che sia molto carico per l’annata e mi auguro che possa rappresentare non solo il presente ma anche il futuro di questa società, alla pari di Giorgio Di Bonaventura”.

Francesco Faragalli Serroni (1995, play, 178 cm)

2012/13 DNB – Mec-Energy Roseto

2013/14 DNA Silver – Roseto Sharks

2014/19 Serie B – LUISS Roma

2019/20 Serie B – Gessi Valsesia Basket Borgosesia

Fonte: Ufficio Stampa Teramo a Spicchi.

LBA-Infront: accordo triennale da €2.4m a stagione

Grande colpo per la LBA di Umberto Gandini, secondo quando riportato da Superbasket: è in via di definizione l’accordo con il colosso del marketing sportivo Infront, che garantirebbe almeno 7.2 milioni di euro alla LBA ne prossimi tre anni, con una base di 2.4 milioni a stagione.

L’accordo, riporta Superbasket, è legato a tutto il comparto marketing e digitale, e ulteriori ricavi da sponsorizzazione superiori alla cifra garantita sarebbero poi divisi tra le due parti. Lo scorso anno LBA avrebbe prodotto soltanto 1.4 milioni di euro di entrate.

Fonte: Superbasket.

La Sutor Montegranaro ingaggia Tommaso Minoli

Un altro arrivo importante in casa della Sutor Basket Montegranaro. Si tratta del play Tommaso Minoli, nato a Tradate (Varese) 19/03/1994 per 185 cm.

Carriera – Un decennio di grande sostanza speso tra i competitivi parquet della C Gold lombarda e l’esperienza siciliana della passata stagione con la Green Basket Palermo in serie B.

L’esordio in Serie B arriva nella stagione 2010/11, appena sedicenne, in maglia Robur Saronno: giusto qualche presenza nell’orbita della prima squadra a corredo di un lungo percorso di formazione giovanile ultimato con le canotte di Cantù e di Arona Basket in C regionale, prima di aggregarsi alla Pallacanestro Lago Maggiore nella vecchia DNA. Da lì la chiamata in pianta stabile di Saronno, un ciclo durato tre anni tra DNC e C Gold (con tanto di vittoria del campionato nell’ultima annata), e poi l’esperienza a Pavia, sempre in C, per la stagione 2016/17. L’anno seguente, invece, il sodalizio con Vigevano: Minoli è una pedina fondamentale nella cavalcata che porta i lombardi alla promozione in Serie B con un en plein di 38 vittorie in altrettanti incontri. Una formalità la riconferma per la stagione 2018/19, questa volta nel terzo campionato nazionale, chiusa a 5.6 punti di media in 30 uscite per un impiego di 23’ di media a partita. Lo scorso anno ha vestito la maglia dei Green Basket Palermo dove ha chiuso con 161 punti realizzati con una media di 7,7 a partita.

“Sono felicissimo della chiamata da parte della Sutor Montegranaro – queste le prime parole in gialloblù di Tommaso Minoli – perché questa è una società storica che ha vissuto tanti anni in serie A e che ho potuto vedere anche da vicino quando una volta è venuta ad allenarsi a casa mia a Saronno. Pensare che adesso vesto la maglia della Sutor è qualche cosa di bello ed importante. Quello che posso promettere e che in campo daremo tutto. Siamo inglobati in un girone difficile, uno dei più complicati di questa serie B, faremo di tutto per far felici i nostri tifosi. Non vedo l’ora di iniziare questa avventura”.

Fonte: Ufficio Stampa Sutor Montegranaro.

Michele Peroni alla Pallacanestro Senigallia

La Pallacanestro Senigallia aggiunge al suo roster Michele Peroni, guardia di Oleggio (Novara), classe ’94, 190 cm per 84 kg, proveniente dalla Frata Nardò, con cui ha disputato il campionato di serie B girone D.
Inizia la sua carriera cestistica muovendo i primi passi nella squadra della sua città disputando alcuni campionati di serie C. Nel 2012/13 divide la stagione tra Oleggio e il prestigioso settore giovanile dell’Olimpia Milano. Nella stagione successiva si trasferisce a Viterbo in serie C (tenendo un’ottima media di 14,39 punti a partita), mentre nel 2014 vive la sua prima esperienza in serie B alla Sangiorgese Legnano (10,92 punti in quasi 32 minuti di media a gara).
Appena un anno e ritorna a Viterbo, questa volta in serie B (14,07 punti per 34,21 minuti). Nella stagione 2016/17 torna al nord e precisamente a Lecco, sempre in serie B (8,86 punti in 22,31 minuti).
Nella stagione successiva resta in Lombardia ma a Crema, ancora in B (11,36 realizzazioni in 32,55 minuti).
Finita l’esperienza a Crema dopo un solo anno, si divide tra nord e sud dell’Italia, iniziando a Orzinuovi (Brescia) e terminando la stagione a Palermo, entrambe partecipanti alla serie B (passando durante la stagione da 6,57 punti in Lombardia a 10,57 in Sicilia).
Infine nella stagione purtroppo interrotta a febbraio si era trasferito a Nardò (Lecce) dove ha una media realizzativa di 7,7 in quasi 26 minuti di utilizzo.
Queste le sue prime parole da giocatore senigalliese,  “È una società di tutto rispetto e molto solida del campionato di serie B, dove si possono ottenere importanti risultati di squadra e individuali, avendo appunto una società che ti mette a disposizione tutto quello di cui un giocatore ha bisogno durante una stagione.
Inoltre ha influito molto anche il coach, conoscevo Paolini solo per sentito dire e grazie alla sua fama che lo contraddistingue, inoltre dopo che ho parlato con lui al telefono ho capito anche che persona è, e da quel momento non ho più avuto dubbi.
Obiettivi personali ? Direi che si riflettono in quelli della squadra in quanto senza una squadra alle spalle il singolo conta veramente poco. Quindi puntiamo a fare il meglio possibile.”
La forza fisica, la difesa asfissiante sul suo diretto avversario e le ottime percentuali al tiro da tre, sono riconosciute come le sue doti migliori.
Arriva a Senigallia nell’annata del nuovo girone con le venete e le friulane, senza più l’emiliano/romagnole, cercando di contribuire a quella tranquilla salvezza che è il primo obiettivo della società.

Fonte: Ufficio Stampa Pallacanestro Senigallia.

Ironi Nahariya: colpo Jaron Blossomgame

Ironi Nahariya ha annunciato la firma di Jaron Blossomgame.
L’ex Cavaliers arriva da una stagione in G League dove ha segnato 16ppg con 7.4 rimbalzi in 42 incontri.