Parravicini ed uno scatenato Pollone guidano gli ospiti nel 10-0 dei primi tre minuti di partita, con l’Urania che fatica a trovare buone conclusioni in attacco. Del Chiaro allunga ulteriormente, Gentile sblocca i suoi ma Pollone centra la terza tripla personale (già quota 12 punti), +16 il vantaggio con tecnico fischiato all’ex Olimpia. Parravicini colpisce ancora da lontano per l’incredibile 22-3, Pagani si fa largo nel pitturato e Cesana si libera per le bombe che alimentano la rimonta Wildcats. Forlì è infallibile con il 6/10 da tre, Potts commette il secondo fallo e grazie a Tavernelli-Pascolo è 32-17 il punteggio al termine del primo periodo.
Gentile resta il faro dell’attacco milanese, Maspero recupera ed inventa sulla sirena dei 24 e con il canestro dall’angolo di Amato il gap si riduce sino al -8, ospiti ancora a secco nel secondo quarto. Harper entra nel tabellino dei marcatori, Udanoh riesce a fatica a sbloccarsi ma Forlì mantiene saldo il vantaggio, prezioso Pascolo per il 36-26 del 15′. Leggio arma la mano da lontano, Perkovic stupisce e Parravicini ritrova il canestro (quarta tripla), nuovo +17 con il solito Gentile a cercare di limitare i danni. Milano è insicura a rimbalzo, Potts segna dopo 4 errori ma il fallo antisportivo fischiato ad AleGent è una notizia disastrosa: espulso dopo il tecnico del primo quarto. Pagani completa la giocata da tre punti, ultimo atto del primo tempo con 37-53 a tabellone.
Al canestro dall’arco di Gaspardo seguono le reazioni di Udanoh (liberi) e Leggio (5 in fila), Tavernelli non sbaglia dalla punta ma Cesana c’è e l’Urania prova a riavvicinarsi, sul 50-59 con Amato. Perkovic è tutto solo dall’angolo e non perdona, Harper spara in transizione e dopo il timeout è un ritrovato Potts che prova a prendere per mano Milano. Il capitano serve l’assist per la schiacciata di Udanoh, Perkovic spegne l’entusiasmo da rimonta dell’Allianz Cloud ma Amato prontamente lo riaccende con il recupero ed il canestro in contropiede per il 65-70 di fine terzo quarto.
Cesana esce alla grande dal blocco e risponde al canestro di Daniele Magro, l’ex centro di Italbasket sfrutta la stazza sotto i tabelloni ma l’Urania non molla, Potts di forza fino al ferro con il 2+1 del -4. Milano completa la rimonta partendo dalla straordinaria difesa, Leggio pareggia dalla lunetta ed il primo vantaggio casalingo di serata lo firma Udanoh (doppia-doppia), al minuto 35 è 77-75 con il top scorer Parravicini che esce per limite falli. La tripla di Potts è energia pura, la Unieuro resta a contatto con i tiri liberi e non paga l’imprecisione al tiro, con i padroni di casa che non riescono ad affondare il colpo e commettono qualche fallo di troppo a metà campo. Harper non ne approfitta e con l’1/2 è solo -1, Potts manca l’appoggio in penetrazione a 14 secondi dalla sirena e dopo il minuto di sospensione la squadra di Martino ha tra le mani la palla della potenziale vittoria: Perkovic perde quasi il possesso ma subisce fallo, segna il primo ma dall’errore del secondo tiro libero gli ospiti costruiscono una seconda occasione, con rimbalzo di Gaspardo e canestro della vittoria sulla sirena di Pollone. Forlì espugna Milano 82-80, torna alla vittoria ed interrompe la striscia di 6 successi dell’Urania.
Milano: Potts 18, Gentile 9, Amato 7, Maspero 6, Pagani 5, Leggio 12, Cavallero 2, Udanoh 10, Cesana 11
Forlì: Parravicini 16, Tavernelli 7, Gaspardo 4, Perkovic 13, Pascolo 6, Magro 6, Del Chiaro 4, Pollone 16, Harper 10
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