Petrucelli: Le sfide/scommesse con Mitrou-Long dello scorso anno uno dei segreti di Brescia

Foto Ciamillo
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Petrucelli: Ho deciso di tatuarmi l’angelo e il numero. Se volete, possiamo vederla in questo modo: Germani, sarò il tuo angelo

John Petrucelli della Germani Brescia, fresco di passaporto italiano, ha raccontato un aneddoto sulla scorsa stagione e sulle sfide in allenamento con Nazr Mitrou-Long.

Petrucelli ne ha parlato a Basket Time su Teletutto con le impressioni riportate da Il Giornale di Brescia.

“Nessuno sa che lo scorso anno Naz ed io abbiamo dato vita a una sfida interna durante tutti gli allenamenti­. Scommettevamo cene a fine settimana. Eravamo sempre uno contro l’altro nelle esercitazioni cinque contro cinque. Chi perdeva più spesso doveva pagare la cena. Pian piano, hanno iniziato a scommettere anche i nostri compagni. Risultato? I nostri allenamenti hanno raggiunto livelli d’intensità elevatissimi. A volte erano più tosti delle gare di campionato. Ecco, questo è uno dei segreti del successo della passata stagione” ha detto Petrucelli.

“Il numero 11? “Lo indossavo a inizio carriera, fino al giorno in cui un compagno mi chiese di poterlo utilizzare per rendere onore alla memoria di suo padre. Scelsi così il 7. Ultimamente, però, questa cifra torna costantemente davanti ai miei occhi. Vedo l’undici raddoppiarsi ovunque, come se fosse un segno. Proprio così, tanto che ho deciso di tatuarmi l’angelo e il numero. Se volete, possiamo vederla in questo modo: Germani, sarò il tuo angelo”.