Le dichiarazioni del presidente Gianni Petrucci sulla vicenda Bruno Caboclo.
“Brugnaro e Casarin hanno ragione, noi spalleggeremo la Reyer per quanto riguarda le
nostre competenze. Il contratto del giocatore è valido per la legislazione italiana. I dirigenti della Reyer hanno ragione a continuare la loro battaglia a livello legale per far riconoscere i loro diritti”.
Sorpreso dalla decisione della Fiba di concedere il nullaosta al giocatore per andare al Partizan?
“Sì, perché quel contratto era stato riconosciuto valido, vincolante e una decina di giorni prima era stato negato dalla stessa Fiba il nullaosta all’NBA. È stato creato un precedente pericoloso, non solo per la Reyer o per le società italiane, ma per tutto il movimento internazionale”.
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