Paulius Motiejunas: “Un’altra lega in Europa pessima idea, espansione EuroLeague? Inevitabile”

Paulius Motiejunas: “Un’altra lega in Europa pessima idea, espansione EuroLeague? Inevitabile”

Paulius Motiejunas ha parlato del progetto NBA Europe, la formazione di un nuovo campionato europeo e l'espansione di EuroLeague...

Paulius Motiejunas, CEO di EuroLeague, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Eurohoops in cui ha toccato tanti temi delicati, tra cui il progetto NBA Europe e l’espansione di EuroLeague. Di seguito le sue dichiarrazioni.

Motiejunas sull’eventuale collaborazione tra EuroLeague, NBA e FIBA: “Siamo pronti e aperti ad affrontare qualsiasi scenario. Il nostro obiettivo è rafforzare l’Eurolega e trovare i partner giusti che ci accompagnino in questo percorso. Se qualcuno vuole contribuire a questi sforzi, sarà il benvenuto”.

Tatum ha detto che l’intenzione non è di sostituire Eurolega: “Questo non sembra essere in linea con gli annunci fatti in precedenza. In ogni caso, come ho detto, non vedo come il nuovo campionato potrebbe avvantaggiare il basket europeo. Si è parlato molto di nuovi mercati, investimenti e dell’ingresso di nuovi club calcistici sulla scena. Quello che non sentiamo è come questo nuovo campionato intenda supportare e preservare la tifoseria esistente, la sua cultura e le sue tradizioni, lo stile distintivo del basket europeo e la crescita dei talenti locali”.

Se è a conoscenza di dettagli del progetto NBA Europe: “Non abbiamo altri dettagli oltre a quanto annunciato e riportato dai media. In ogni caso, credo che un altro campionato europeo sia una pessima idea e semplicemente non funzionerebbe. Lo dico dal punto di vista di un tifoso. Un nuovo campionato confonderebbe i tifosi, frammenterebbe le opportunità commerciali e disperderebbe i talenti dei giocatori. Questo è un male, anche per NBA e FIBA”.

Sull’espansione a 20 squadre di EuroLeague: “La decisione dovrebbe essere presa al più presto. Molti fattori influenzeranno questa decisione. In definitiva, credo che l’espansione sia inevitabile, ma la domanda è quando. C’è un grande e crescente interesse da parte di squadre con progetti solidi ad unirsi alla lega, e crediamo che un’espansione potrebbe contribuire a creare ulteriore spazio per loro. Dobbiamo analizzare l’impatto sul calendario, assicurarci di preservare la competitività e la qualità e anche garantire che eventuali ulteriori cambiamenti apportino un valore aggiunto a lungo termine. Tutto ciò verrà analizzato e alla fine saranno gli azionisti a prendere la decisione”.

QUI L’INTERVISTA INTEGRALE.