E’ tempo di presentazione del responsabile delle relazioni esterne di Estra Pistoia Baskt, Dario Baldassarri che già fa parte del consiglio d’amministrazione del club, che proprio nella giornata del 30 dicembre 2024, in occasione del Cda del Pistoia Basket, ha visto ratificato ufficialmente questo nuovo ruolo che non esisteva all’interno dell’organigramma societario. Una posizione importante e delicata visto che dovrà fungere da raccordo fra il club, gli sponsor, i media e il rapporto con la tifoseria, alla luce anche dell’attuale situazione.
“Si è tenuto il Cda per ufficializzare l’istituzione di questo nuovo ruolo – afferma Baldassarri – e, contestualmente, si è svolta l’assemblea dei soci che ha deliberato la proroga dell’aumento di capitale al 31 dicembre 2025 in modo da consentire ai soci di provvedere ad ulteriori versamenti. Questo è un passaggio importante per quanto concerne l’affidabilità della società, fornendo all’esterno un messaggio chiaro della voglia di investire sempre su Pistoia. Il mio ruolo mi porterà ad essere operativo nel rapporto con i media, con il tifo organizzato in particolare, con gli sponsor e fonda le sue ragioni nella necessità di istituzionalizzare una figura che, di fronte a vicende complesse, venga individuata come colui che sia il punto di riferimento di tutti questi attori. E’ un ruolo che non era presente a Pistoia e, quindi, credo che questo possa inserirsi anche nell’ottica di migliorare sempre di più l’organizzazione societaria”.
“La questione dei tifosi in questa fase è quella centrale – aggiunge Baldassarri – oggi abbiamo il dovere di tutelare quello che è un patrimonio della società e la Baraonda è tale. L’obiettivo non deve essere quello di riportare i ragazzi al palazzetto e stop, che è importante, ma soprattutto di ricostruire un rapporto di fiducia. Nonostante la mia nomina sia già di qualche giorno, non abbiamo accelerato per incontri o riunioni perché è importante dare l’idea che ci sia la voglia di ricostruire con trasparenza e correttezza rapporti che, in questo momento e per diverse ragioni, si sono interrotti. Posso assicurare che io lavorerò al massimo delle mie possibilità per ricostruire questo rapporto di fiducia verso quello che è un patrimonio per la società. Vorrei incontrare il tifo organizzato nei prossimi giorni per fare un ragionamento chiaro su quelle che sono le loro necessità e cosa può fare la società per rispondere alle loro richieste, confidando fin da aadesso che i passaggi che ne deriveranno porteranno a risultati positivi.
Per quanto riguarda altri ruoli all’interno del club, non ci sono cambiamenti o demansionamenti”.
Infine, oltre a dover gestire queste aree che gli sono state affidate di raccordo fra il club ed alcuni interlocutori esterni, il membro del Cda biancorosso dovrà anche confrontarsi quotidianamente con la presidenza stessa.
“Ho assunto l’incarico su nomina del Cda – conclude – ed il presidente dello stesso è Ron Rowan: penso che sia implicita la sua consapevolezza di poter intervenire, per quanto mi riguarda, su questioni che lui stesso sa di essere importanti. Come evidentemente è accaduto, non siamo stati fino in fondo in grado di far capire quanto questi elementi siano decisivi e da qui si riparte, anche chiedendo scusa. Il presidente è consapevole di quegli aspetti che al momento non vanno ma, ci tengo a dirlo, sta investendo. La società, dal punto di vista economico, è più in salute rispetto all’anno scorso e comunque siamo ancora a pochi mesi dal suo avvento al timone del club. Ripeto: le risorse ci sono ed è un elemento da tenere sempre in grande considerazione. Sul resto, pertanto, vogliamo lavorare per migliorare le cose che non vanno”.
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