Orgoglio Germani: Alessandro Magro è il nuovo coach della Nazionale Under 20

Credits Ciamillo-Castoria
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Le parole d'elogio di Mauro Ferrari per il coach di Brescia

La notizia era già nell’aria da qualche settimana, ora è diventata una certezza: Alessandro Magro, coach della Germani Brescia, sarà l’allenatore della Nazionale Under 20, che nel corso della prossima estate sarà impegnata nel campionato europeo (Podgorica – Montenegro – dal 16 al 24 luglio), durante il quale gli azzurrini saranno impegnati nel girone di qualificazione contro Portogallo, Grecia e Israele.

Una notizia che inorgoglisce tutto il club biancoblu, che all’inizio dell’anno ha voluto affidare la panchina della Germani al coach toscano, alla prima esperienza in assoluto come capo allenatore di una squadra di Serie A, e che con lui al timone ha appena ottenuto la striscia di vittorie consecutive più lunga di sempre, issandosi stabilmente nelle parti più nobili della classifica.

“La nomina di Alessandro Magro a coach della Nazionale Under 20 è l’effetto di casa Germani, dove tutti i membri dello staff e i giocatori possono esprimere il loro valore umano e assimilare la positività di un’organizzazione dedita a con impegno e attenzione a fare in modo che tutti possano dare il meglio di sé – afferma Mauro Ferrari, Amministratore Delegato di Germani Spa -. È un risultato che è frutto di duro lavoro, fatto ed eseguito in collaborazione con quella che lo stesso coach Magro definisce la squadra invisibile, composta da persone che lavorano negli uffici ogni giorno con impegno e passione. Personalmente mi auguro per coach Magro che sia solo l’inizio di una crescita anche all’interno della Federazione”.

“La chiamata da parte della Federazione per ricoprire un ruolo così prestigioso mi rende felice e orgoglioso e per questo ringrazio chi ha pensato a me per questa nuova avventura e le persone che lo hanno reso possibile – il pensiero di coach Alessandro Magro -. Ci tengo a condividere questo riconoscimento con tutto il mio staff e il mio club, perché credo sia l’attestato della qualità del lavoro che proviamo a mettere in campo tutti i giorni a Brescia e senza la quale questa chiamata difficilmente sarebbe arrivata. Da parte mia metterò a disposizione della Nazionale la mia passione, dedizione e la volontà di far crescere, con tutti gli allenatori coinvolti in questo progetto, i giovani atleti azzurri per essere pronti a disputare al meglio la manifestazione che ci attende”.