Schio (1) trionfa al PalaDozza vincendo nettamente gara-4 con la Virtus Bologna (3), facendo così tornare il tricolore nella città laniera. Per Schio è lo scudetto numero 11, in una sfida dominata dal primo all’ultimo minuto di gioco che vede come migliori interpreti Sandrine Gruda con 22 punti e 9 rimbalzi, seguita dai 21+9 carambole e 5 triple a bersaglio di Kitija Laksa (eletta MVP delle finali) e i 12 di Giorgia Sottana; per la Segafredo inutili i 26 punti di Ivana Dojkic, i 13 di Cecilia Zandalasini e gli 11 di Francesca Pasa. 69-84 il finale.
Il Famila vince un eccellente primo quarto grazie ai 20 punti combinati di Gruda e Laksa, nonostante la Virtus Bologna trovi un straordinario impatto da parte della croata Dojkic con i suoi 12 punti con 4/4 al tiro: alla prima sirena il risultato è di 16-24. Avvio di secondo periodo tutto a favore di Schio che produce un break di 7-0 in meno di tre minuti, 16-31 al 13′. Arriva, però, prontamente la reazione delle bianconere che ricucino fino al -10 a metà del quarto, ma Laksa, Sottana e André non ci stanno e allungano con una serie di giocate sul 26-45 al 16′. Il primo tempo termina con le arancioni in pieno controllo sul 31-50 con 18 punti della lettone Laksa con 4/6 dall’arco. Al rientro dall’intervallo lungo ospiti che allungano il divario sul +24, 42-68 al 28′ e chiudono agevolmente la terza frazione sul 49-71. Negli ultimi dieci minuti di gioco Schio aspetta solo la sirena di fine gara per festeggiare lo scudetto, mentre per la Virtus Bologna rimane una stagione eccellente giocata da protagonista nonostante la sconfitta nella serie. 69-84 il finale.
Commenta
Visualizza commenti