Milano, Messina: “Dovremo crescere ancora per competere con l’Olympiacos”

Credits Ciamillo-Castoria
Credits Ciamillo-Castoria

Chiusura di girone d'andata durissima per l'Olimpia, di scena al Pireo: le parole del coach e di Kyle Hines

Il primo impegno europeo del 2023 è anche l’ultimo del girone di andata della regular season. Per l’Olimpia (4-4 in trasferta) si tratta di un impegno difficilissimo contro l’Olympiacos che è 10-6 in assoluto, 5-3 in casa e ha la miglior differenza punti della competizione, +135, avendo vinto otto gare con 10 o più punti di scarto. Nell’ultimo turno ha maltrattato il Panathinaikos nel derby di Atene giocato fuori casa. L’Olimpia arriva a questa sfida con tre vittorie nelle ultime tre gare che hanno restituito un po’ di fiducia al gruppo, a dispetto delle 50 assenze/giocatore accusate nella prima metà della stagione. I numeri avversari sono impressionanti: l’Olympiacos è prima per punti segnati (86.9 per gara), assist, palle rubate, tiro da due punti e tiri liberi. In pratica, vanta il primo giocatore nei punti segnati (Vezenkov), il primo negli assist (Sloukas), il primo nelle palle rubate (Walkup), il secondo nel tiro da due (Fall) e il secondo nei rimbalzi (ancora Vezenkov). L’Olimpia proverà ad opporre la propria difesa che concede 75.9 punti a partita, il miglior dato della competizione, il secondo numero di assist, ed è la quarta nel difendere sul tiro da due (52.0%). Inoltre, l’Olympiacos è la squadra che protegge meno il perimetro, 40.1% da tre: Milano non è tra le squadre più precise nel tiro da fuori in generale, ma nella striscia vincente attuale ha segnato una media di 11.3 triple per gara e nelle ultime due uscite ha fatto 22/52, oltre il 40% di precisione.

NOTE – Olympiacos Pireo-EA7 Emporio Armani Milano si gioca venerdì 6 gennaio alle 20:00 italiane ad Atene, con diretta su Sky Sport e Eleven.

GLI ARBITRI – Olegs Latisevs (Lettonia), Robert Lottermoser (Germania), Rain Peerandi (Estonia).

COACH ETTORE MESSINA – “Veniamo da una serie di buone partite, ma al Pireo dovremo fare uno sforzo notevole e alzare ulteriormente il livello del nostro gioco per provare a competere contro una delle migliori squadre di questa EuroLeague, una squadra ben organizzata da Coach Bartzokas, con un sistema di gioco ormai collaudato e un eccellente difesa”.

KYLE HINES – “L’Olympiacos è una squadra dura, che sta giocando bene praticamente fin dall’inizio della stagione, sa muovere la palla e soprattutto in casa, con i suoi tifosi, è estremamente forte. Sarà una gara molto difficile per noi, ma vogliamo cavalcare il momento positivo, le ultime due settimane in cui abbiamo giocato davvero bene. Vogliamo continuare a farlo e se giocheremo ad un alto livello sia in difesa che in attacco, allora avremo la chance di vincere la partita”.

OLYMPIACOS – La star della squadra è senza dubbio Sasha Vezenkov, ala bulgara che ha saltato l’ultimo impegno per un infortunio alla coscia destra, ma fino a questo momento è un serio candidato MVP, con i suoi 19.2 punti per gara, 7.1 rimbalzi, un incredibile 71.2% da due e 44.2% da tre. L’altro realizzatore è Kostas Sloukas, playmaker che non è mai partito in quintetto e di conseguenza è forse il miglior sesto uomo di EuroLeague, con 12.6 punti e 6.8 assist di media. Tra i primi cinque normalmente il Coach Bartzokas schiera Thomas Walkup da playmaker (6.6 punti e 5.2 assist di media), Isaiah Canaan da guardia (6.2 punti per gara con il 43.8% da tre), Kostas Papanikolau da ala (7.2 punti per gara, il 42.9% da tre) e Moustapha Fall da centro (8.4 punti e 4.6 rimbalzi a partita, il 77.1% da due). Dalla panchina, tra le guardie ci sono Giannoulis Larentzakis (9.5 punti per gara, il 45.7% da tre) e Shaquielle McKissic (5.7 punti di media, il 73.1% da due); tra le ali ci sono Alec Peters (4.9 punti di media, 40.9% da tre) e il potente Joel Bolomboy (5.9 punti di media con il 63.6% da due); tra i centri Tarik Black.

I PRECEDENTI VS. OLYMPIACOS – Sono 23 i precedenti tra queste due squadre in EuroLeague. L’Olimpia ha vinto sette volte e perso 16. Al Pireo il bilancio è 10-2 per l’Olympiacos che ha vinto entrambi gli scontri diretti della passata stagione. Ad Atene, Milano vinse il 6 marzo 2014, 88-86, canestro risolutivo di Keith Langford che ebbe 20 punti in quella gara. La seconda vittoria risale alla partita di andata della stagione 2018/19, in cui l’Olimpia vinse con un clamoroso 99-75, la più ampia vittoria esterna di Milano nella storia dell’EuroLeague. Ci furono 22 punti di Mike James, 20 di Nemanja Nedovic e 19 di Vlado Micov. In casa, l’Olimpia ha vinto il 29 gennaio 2009, 76-74, top scorer Luca Vitali con 15 punti; nella stagione 2013/14, quando l’Olimpia vinse 81-51 a Milano con 29 punti di Keith Langford; nella stagione 2015/16 in cui vinse in rimonta a Milano 99-83 con 15 punti e sei rimbalzi di Davide Pascolo; nella stagione 2018/19, 66-57 con 27 punti di Mike James e 13 di Vlado Micov; e nella stagione 2021/21, 90-70, con 27 punti di Kevin Punter, 16 di Malcolm Delaney e 14 di Sergio Rodriguez. Esistono due gare precedenti l’esistenza della EuroLeague. Nel 1996/97, l’Olympiacos vinse in casa 87-84; l’Olimpia vinse a Milano 73-71. Contando questi il bilancio è 16-8 per la squadra greca.

LA OLYMPIACOS CONNECTION – Christos Stavropoulos, general manager dell’Olimpia Milano, è stato per 19 anni all’Olympiacos vincendo tra le altre cose due volte l’EuroLeague. In tutte e due le vittorie era presente Kyle Hines che ha giocato due anni all’Olympiacos prima di passare al CSKA Mosca. In due anni all’Olympiacos, Hines ha giocato 53 partite di EuroLeague segnando 503 punti e catturando 286 rimbalzi. Il coach dell’Olympiacos, Georgios Bartzokas, ha allenato la stessa squadra sempre con Stavropoulos. Kostas Sloukas ha vinto l’EuroLeague al Fenerbahce giocando con Gigi Datome; nella stessa squadra ha avuto come compagno di squadra per due anni Nicolò Melli. Alec Peters e Joel Bolomboy hanno giocato al CSKA Mosca con Kyle Hines e Johannes Voigtmann. A San Pietroburgo, Pangos e Baron hanno giocato con Tarik Black. Brandon Davies ha giocato a Kaunas con Thomas Walkup.

GAME NOTES – Brandon Davies dopo aver superato i 2.000 punti in carriera, ha raggiunto anche quota 500 rimbalzi difensivi. I suoi sette assist contro la Stella Rossa sono record carriera. Nelle ultime tre gare ha distribuito 17 assist complessivi e toccato quota 80 di valutazione globale. Nicolò Melli è partito in quintetto in tutte le 16 partite dell’Olimpia (sono 13 in totale i giocatori sempre partiti in quintetto) e in tutte le ultime 48 gare di Milano in cui è stato presente. Melli con 1.267 rimbalzi in carriera è adesso 11° di sempre: l’ingresso nella Top 10 è distante 20 rimbalzi (Mirsad Turkcan con 1.287). Con 780 punti è entrato nella Top 10 dei realizzatori di EuroLeague nella storia dell’Olimpia. Billy Baron ha segnato 17.2 punti per gara nelle sei vittorie dell’Olimpia; 7.8 nelle sei in cui ha giocato e l’Olimpia ha perso. Ha centrato almeno una tripla in 15 delle sue ultime 16 presenze, almeno tre in tutte le ultime quattro gare. Kyle Hines è a tre stoppate di distanza dalle 300 in carriera. Da quando è a Milano in EuroLeague ha giocato 92 gare su 92.