Matteo Tambone: Ogni gara va interpretata come una finale

Matteo Tambone: Ogni gara va interpretata come una finale

La presentazione del prossimo match in casa Dinamo Sassari

Nella mattinata di venerdì, il tecnico della Dinamo Banco di Sardegna Massimo Bulleri ha presentato i temi della prossima gara interna di domenica 9 marzo (palla a due alle 12) contro l’Umana Reyer Venezia, valida per la 21esima giornata della Serie A Unipol.

“E’ stata una settimana intensa, sia dal punto di vista fisico che mentale – ha dichiarato Bulleri – negli allenamenti di oggi e di sabato chiederò un ulteriore passo avanti. Abbiamo ancora dei margini di crescita e dobbiamo arrivare al massimo delle nostre potenzialità, spingendoci il più lontano possibile. Affrontiamo Venezia: una squadra che ha nel contropiede una delle sue armi principali, e che può contare su un lungo dalle dimensioni non comuni come Kabengele”.

Sulle chiavi della partita“Prima di tutto l’aggressività mentale e fisica. Dovremo rimanere sul pezzo indipendentemente dalle dinamiche esterne. L’atteggiamento deve essere mirato a portare il livello di performance al massimo possibile. Cerchiamo di lavorare ogni giorno su questo”.

Su Venezia e il recente impegno in Eurocup contro Gran Canaria: “Hanno giocato una partita solida su un campo ostico. Nonostante ciò, sono riusciti a restare in partita fino alla fine, e questo testimonia una volta di più le loro potenzialità. Pensiamo però principalmente a noi stessi e a migliorare la qualità della nostra performance”.

In conferenza è intervenuta anche la guardia biancoblu Matteo Tambone“Il coach ci sta chiedendo di essere molto aggressivi e ci sta spingendo al limite. Il dispendio di energie in questo periodo è notevole, ma dobbiamo andare oltre la stanchezza e vincere quante più partite possibili. Venezia è una squadra forte, dobbiamo cercare di essere più tosti di loro. Ogni gara va interpretata come una finale”.

Il fattore campo potrà essere un alleato in più: “Negli ultimi due mesi abbiamo dimostrato di poter avere una marcia in più davanti al nostro pubblico. L’ambiente al PalaSerradimigni ci dà ulteriore fiducia: siamo pronti a giocarcela al meglio”.