L’Olimpia torna a giocare davanti alla sua gente, all’Unipol Forum, dopo quattro gare in trasferta consecutive tra EuroLeague e Serie A e quattro vittorie di fila che hanno migliorato la classifica in ambedue le competizioni. In campionato, ha vinto le ultime tre partite scavalcando proprio la Reggiana, avversario di giornata. In palio c’è probabilmente il quinto posto nel tabellone di Coppa Italia, ma soprattutto una vittoria importante per continuare a migliorare la classifica e preparare il girone di ritorno. Il morale dell’Olimpia è alto dopo la vittoria con scarto-record di Belgrado contro il Maccabi. Mai nella sua storia lunga 89 anni l’Olimpia aveva battuto il Maccabi a casa sua in modo così netto. Se nelle prime due gare di questa ministriscia in campo esterno l’Olimpia aveva vinto soprattutto con la difesa (a parte la prova stratosferica di Shavon Shields a Treviso), nelle ultime due ha segnato oltre cento punti e vinto con 65 punti di scarto globali. Ma anche Reggio Emilia ha il morale alto: a Bonn in una gara fondamentale del suo cammino europeo ha ribaltato il risultato nel quarto periodo con una prova eccezionale di Jaylen Barford. Quindi arriva a Milano in fiducia con la sua squadra ricca di giocatori esperti come Winston, Barford, Jamar Smith, Faried e lo stesso Michele Vitali, allenata da un coach con esperienza internazionale ai massimi livelli quale Dimitris Priftis. L’Olimpia dovrà di nuovo fronteggiare una situazione limite nel settore dei lunghi dove all’assenza di Josh Nebo si somma quella di Ousmane Diop. In ossequio alla “Next Man Up Mentality” sarà Willie Caruso come ha già fatto in altri momenti della stagione a dover sostenere il reparto.
NOTE –EA7 Emporio Armani Milano-UNAHotels Reggio Emilia si gioca domenica 12 gennaio all’Unipol Forum, alle ore 17:00.
GLI ARBITRI – Sergio Gonella, Denny Borgioni, Giacomo Dori.
COACH MARIO FIORETTI – “Reggio Emilia è una delle migliori squadre difensive del campionato e fa dell’aggressività la sua arma migliore. Per noi sarà importante continuare a muovere bene la palla e coinvolgerci uno con l’altro in attacco. In difesa, la chiave sarà contenere l’uno contro uno e il pick and roll degli esterni e limitare le capacità a rimbalzo dei loro lunghi”.
REGGIO EMILIA OUTLOOK – Il primo realizzatore della Reggiana in questa prima metà della stagione è stato Cassius Winston, guardia da Michigan State, seconda scelta NBA (Oklahoma City) e con un anno di esperienza EuroLeague al Bayern Monaco. Winston sta segnando 15.6 punti per gara, sta distribuendo 5.1 assist a partita, catturando 3.1 rimbalzi e ha il 38.0% nel tiro da tre. Jaylen Barford (Arkansas, poi esperienza italiane a Pesaro, Roma e Cremona) segna 13.6 punti a partita ed è stato il grande protagonista a Bonn dell’ultima uscita della Reggiana in FIBA BCL. Jamar Smith, appena rientrato da un infortunio, è un’altra guardia esperta da 11.8 punti a partita con il 63.8% nel tiro da due. Nel settore delle guardie, Reggio Emilia conta anche su Lorenzo Uglietti (4.1 punti e 2.1 assist per gara) come playmaker e sul tiratore Michele Vitali (3.9 punti a partita). Coach Prifits usa sia quintetti con tre guardie che altri con Sasha Grant, specialista difensivo, come ala piccola. Grant, 11 prove in quintetto iniziale, segna 4.5 punti a partita. L’ala forte del quintetto è Kwan Cheatham (10.1 punti e 5.9 rimbalzi di media), anche se da cinque gare c’è anche Kenneth Faried, ex star NBA a Denver, 7.2 punti e 6.4 rimbalzi per gara, 35 anni ma ancora tanta energia. I centri sono Momo Faye (9.4 punti e 8.3 rimbalzi di media), che sta tirando con il 64.0% dal campo, e il francese ex Sassari Stephane Gombaud (6.2 punti e 4.5 rimbalzi per partita). La potenziale rotazione è completata da Matteo Chillo (1.2 punti e 1.3 rimbalzi di media).
I PRECEDENTI VS. REGGIO EMILIA – L’Olimpia ha affrontato Reggio Emilia 72 volte nella sua storia, vincendo in 54 occasioni. 18 volte ha perso. A Milano, il record è 31-4 a favore dell’Olimpia, 20-12 a Reggio Emilia, 3-2 in campo neutro. Ci sono precedenti importanti, comunque, tra queste due squadre, soprattutto tra il 2015 e il 2017 quando Reggio Emilia ha raggiunto livelli molto alti, giocando due finali scudetto e conquistando una Supercoppa e un Eurochallenge. Nel 2015, a Torino, Reggio Emilia affrontò battendola 80-68 proprio l’Olimpia nella finale di Supercoppa. Le stesse squadre si sarebbero ritrovate nella finale scudetto del giugno successivo. L’Olimpia vinse in sei gare conquistando il titolo al PalaBigi in Gara 6, 74-70 con 16 punti di Alessandro Gentile. Il canestro decisivo lo segnò Kruno Simon (15 e sette rimbalzi) mentre Rakim Sanders fu nominato MVP. Anche se quella finale rappresenta il momento più rilevante della storia di Milano-Reggio Emilia, un’appendice significativa andò in scena nel febbraio del 2017 a Rimini, semifinale di Coppa Italia. L’Olimpia vinse 87-84. L’Olimpia ha ritrovato Reggio Emilia nel quarto di finale di Coppa Italia 2021, a Milano, vinto largamente sulla strada del trofeo. E infine, tre anni fa, le due squadre si sono incontrate nei quarti di finale dei playoff, con vittoria 3-0 dell’Olimpia.
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