Marc Gasol parla del razzismo: Il cambiamento, se non viene dai governi, deve arrivare dalla gente

Gasol ha trascorso parte dell'estate 2018 da volontario sulla Open Arms Proactiva, per recuperare in mare gli sfortunati protagonisti dei 'viaggi della speranza'

Marc Gasol, big man dei campioni in carica dei Toronto Raptors, è noto per il suo impegno a favore delle minoranze, e contro il razzismo.

Durante una recente intervista, il fratello di Pau ha spiegato ai cronisti americani che anche nel vecchio continente questa rimane una piaga sempre aperta.

“Possiamo vedere come trattiamo molti immigrati che vengono dall’Africa all’Europa, il modo in cui li trattiamo – non” noi “, ma molte persone lo fanno purtroppo, in Spagna, in Italia o in altri paesi in Europa.

“Li guardiamo come immigrati, non semplicemente come esseri umani. L’etichetta che gli si mette subito addosso  dice già molto sul modo in cui vanno le cose. Tutte queste cose devono cambiare. Il cambiamento, se  non viene dai governi, deve arrivare dalla gente “.

Gasol ha trascorso parte dell’estate 2018 da volontario sulla Open Arms Proactiva