La settimana europea delle squadre italiane

La settimana europea delle squadre italiane

La settimana europea delle squadre italiane: match importanti in EuroLeague per Virtus Bologna ed Olimpia Milano, mentre nella Fiba Europe Cup Varese si gioca la qualificazione in semifinale.

Tre giorni in cui si scriverà gran parte del destino delle compagini tricolore impegnate nelle rispettive competizioni europee. Giovedì sera (ore 20.30), l’EA7 Emporio Armani Milano proverà ad accorciare le distanze sulla zona play-in nella sfida esterna con il Baskonia; la Virtus Segafredo Bologna ospiterà invece il Real Madrid ventiquattro ore più tardi per restare in scia con le rivali della zona play-off. Infine, grande occasione per l’Itelyum Varese che mercoledì sera alle ore 20.30 potrebbe festeggiare di fronte al proprio pubblico l’approdo in semifinale di FIBA Europe Cup dopo la gara di ritorno con Nymburk.

EUROLEGA

BASKONIA VITORIA-GASTEIZ – EA7 EMPORIO ARMANI MILANO
(Giovedì 14 marzo, ore 20.30 – Sky Sport Arena e DAZN)

La vittoria per 85-83 contro il Partizan in un finale al cardiopalmo ha dato nuova verve ai ragazzi di coach Ettore Messina, i quali sono saliti al dodicesimo posto con un record di 12-16, ad una sola partita dai play-in. Il Round 29 di Eurolega metterà però i meneghini di fronte ad Baskonia (record 15-13) che vuole consolidare la sua posizione in classifica dopo aver strapazzato 88-71 l’ALBA Berlino; all’andata, l’EA7 Emporio Armani Milano si impose 76-67 tra le mura amiche. La squadra di Dusko Ivanovic avrà in Codi Miller-McIntyre il suo metronomo: il playmaker americano detterà il ritmo di gioco per sé e per i compagni, rendendo le sue giocate sempre estremamente efficienti; Markus Howard giocherà al suo fianco come primo violino offensivo, sfruttando le sue abilità balistiche per stracciare la retina entro e fuori l’arco. Il reparto esterni verrà chiuso da Vanja Marinkovic, elemento che darà il suo contributo come tiratore da tre, ma che aggiungerà anche presenza a rimbalzo e si prenderà responsabilità nella gestione dei possessi. A comandare sotto le plance ci saranno i baltici Maik Kotsar e Tadas Sedekerskis, abili a dividersi i compiti nella protezione del ferro e nel pitturato, soprattutto in fase offensiva per chiudere i pick and roll. In uscita dalla panchina, i baschi potranno contare su un sesto uomo di lusso come Chima Moneke: il nigeriano è pericoloso sia come difensore sia come attaccante, moto perpetuo sui due lati del campo e assorbe facilmente i contatti in area, perciò sarà un problema quando proverà a penetrare in area. Jordan Theodore sarà il backup nel ruolo di point guard e proverà non solo ad ispirare la squadra, ma anche a contribuire in maniera significativa come realizzatore; Matthew Costello prenderà il controllo sotto i tabelloni, un rim protector d’élite capace però di essere pericoloso anche come tiratore grazie alla sua abilità nel giocare il pick and pop. I due spot di ala li occuperanno Sander Raieste e Nikolaos Rogkavopoulos, due profili utilizzati maggiormente per fare il lavoro sporco e dare fiato ai titolari. Nell’ultimo turno di Liga ACB, il Baskonia ha superato 103-96 il Barcellona salendo al nono posto in classifica (record 13-11).

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – REAL MADRID
(Venerdì 15 marzo, ore 20.30 – Sky Sport Uno e DAZN)

La sconfitta al Pireo contro l’Olympiacos per 74-69 ha fatto scendere la compagine di coach Banchi al settimo posto con un record di 17-11, scivolando nel gruppo delle squadre coinvolte nel play-in. Alla Segafredo Arena arriverà il Real Madrid (record 22-6), la capolista dell’Eurolega nell’ultimo turno è caduta per 79-89 contro il Fenerbahçe di fronte al proprio pubblico; nel girone di andata, la Virtus Segafredo Bologna perse contro i ‘blàncos’ per 100-74 in trasferta al WiZink Center. A guidare la squadra di coach Chus Mateo ci penserà il playmaker argentino Facundo Campazzo, architetto del gioco dei campioni d’Europa in carica capace di cambiare ritmo a proprio piacimento; il veterano Sergio Llull gli farà da braccetto sgravandolo delle incombenze nel numero dei possessi e sfrutterà le proprie abilità realizzative per colpire la difesa avversaria quando meno se lo aspetterà. La coppia formata da Mario Hezonja e Guerschon Yabusele si dividerà i compiti e gli spot di ala, poiché entrambi i giocatori avranno libertà di agire come seconda opzione offensiva o come aiuto in fase di non possesso; infine, sarà Walter Tavares a proteggere il pitturato e il ferro, trasformandosi in una minaccia sul lato opposto del campo nelle situazioni di pick and roll. L’artiglieria pesante arriverà anche dalla panchina: Dzanan Musa sarà la prima bocca da fuoco, il riferimento principale in attacco per i madrileni per via delle sue capacità nel segnare da ogni zona del campo; Sergio Rodriguez avrà minuti per cambiare il volto della second unit abbassando l’intensità di gioco e trovando nuove soluzioni per i compagni. La presenza di Gabriel Deck sarà determinante soprattutto nelle fasi concitate della gara, i suoi tagli verso il canestro e la sua pressione in difesa metteranno in difficoltà gli avversari; Vincent Poirier darà il suo contributo come backup nel ruolo di centro, farà tanto lavoro sporco sotto le plance e sfrutterà la sua fisicità nella lotta a rimbalzo. Possibile l’inserimento nelle rotazioni di Fabien Causeur, Alberto Abalde e del jolly Carlos Alocen. Nella Liga ACB, il Real Madrid ha battuto 80-78 il Lenovo Tenerife confermandosi al primo posto della classifica con un record di 21-3.

FIBA EUROPE CUP

ITELYUM VARESE – ERA NYMBURK
(Mercoledì 13 marzo, ore 20.30 – YouTube FIBA)

Il successo ottenuto in Repubblica Ceca per 65-80 ha dato a Tom Bialaszewski e ai suoi ragazzi grandi speranze in vista della sfida di ritorno con ampie chance di qualificarsi per le semifinali. Dall’altra parte, il coach Francesco Tabellini proverà a ribaltare il risultato dell’andata vincendo di fronte al pubblico ostile. La sfida della CEZ Sportovni Hala di Nymburk è rimasta in equilibrio per poco più di 25 minuti prima che la compagine lombarda prendesse il largo; nel secondo tempo hanno fatto la differenza le palle perse dei padroni di casa e la difficoltà nel creare tiri facili, inoltre aver subito la velocità di Varese in transizione non ha mai permesso alla difesa ceca di contribuire in maniera consistente. Il più positivo è stato il centro Sukhmail Mathon, il quale ha chiuso la sua gara in ‘doppia-doppia’ con una prova solida sotto entrambi i ferri, garantendo più volte seconde chance ai compagni; Thomas Bell ha dato prova delle sue abilità difensive e a rimbalzo, ma è venuto meno ai suoi compiti offensivi complice l’ottimo lavoro svolto dai lunghi varesini. L’esterno Jaromir Bohacik non è riuscito ad essere letale nel tiro da dietro l’arco, tuttavia si è prodigato su entrambi i lati del campo, anche se pesa non poco il numero di palle perse lungo l’arco della gara. La guardia tiratrice Frantisek Rylich è stato completamente annullato da Varese, mentre Jitaurious Gordon ha potuto spaziare sui due lati del campo, chiudendo però con percentuali molto basse al tiro dovute ad alcuni tiri forzati e al ritmo forsennato imposto dalla Itelyum. In uscita dalla panchina, i più positivi sono stati il playmaker Ondrej Sehnal e l’ala Myles Stephens; la guardia Jakub Tuma ha avuto pochi possessi per dimostrare il proprio talento offensivo, discorso differente per i centri Martin Kriz e Lubos Kovar risultati troppo fallosi e deleteri per la strategia di gioco dei cechi. Nell’ultimo turno di campionato, l’ERA Nymburk ha vinto per 92-79 lo scontro diretto con il BK Opava rimanendo saldamento al primo posto in classifica con un record di 22-5 e due gare da recuperare.