Itoudis: “Non posso fare sconti sull’etica”. E su Twitter Mike James se la ride

Dimitris Itoudis, conquistata con il Cska la quinta Final Four su cinque tentativi, ha rilasciato una dichiarazione interessante nel dopogara con il Fenerbahce

Dimitris Itoudis, conquistata con il Cska la quinta Final Four su cinque tentativi, ha rilasciato una dichiarazione interessante nel dopogara con il Fenerbahce:

«In un giorno come questo non vorrei criticare alcune persone, ma vi dirò questo. Quando avverti appartenenza dai tutto quello che puoi dare, a prescindere dal ruolo, quando invece non la senti, cerchi un modo per uscire. In una squadra di 15, 16 uomini con teste diverse, devi mettere tutti sulla stessa pagina».

«Sai, la tradizione non scende in campo, non vince le partita. Abbiamo una grande tradizione, ma la cultura è vincente, lo sforzo quotidiano è vincere, essere composti è vincere, essere ben preparati è vincere e sicuramente, ultimo ma non meno importante, in un’organizzazione da capo allenatore non posso fare sconti sull’etica. Altrimenti perderei la squadra».

«E non stiamo perdendo la squadra. Hanno dato la loro risposta. Potete vederlo. E sono orgoglioso di quello che vedo ogni giorno in allenamento, nei viaggi, nelle partite. Ogni decisione è una decisione difficile. Sono sempre a favore dell’impegno di squadra e di chi sente di appartenere. Sentiamo di appartenere e ci piace quello che facciamo».

Nella tarda serata di ieri, Mike James ha postato due tweet:

«Le persone mi fanno ridere sul serio». Alcuni followers hanno provato a stimolare un collegamento tra questa reazione e le parole di Itoudis, ma il giocatore non ha commentato.

Da segnalare come, sul suo profilo Twitter, nella BIO Mike James abbia ancora scritto la parola «Cska».