Ecco le parole di coach Magro: “
Era una partita importante per noi e per la classifica: sapevamo che sarebbe stato difficile, nonostante la posizione in classifica di Cluj che è una squadra in grado di andare bene a rimbalzo offensivo, statistica in cui sono i migliori in Eurocup. Proprio la loro fisicità è stata difficile da contenere. Ho visto un buonissimo sforzo della squadra: è una formazione che è viva e continua a lottare ma lo avevamo già visto a Bourg e con Bologna. Sono contento per la classifica e perché è importante per noi dare questa vittoria alla proprietà e ai tifosi: stiamo facendo il nostro massimo per vincere il più possibile, ma ogni partita non è scontata e dobbiamo essere pronti per un’altra sfida importante contro Sassari. Abbiamo provato a fare aggiustamenti tattici, cambiando leggermente la difesa sul pick and roll: volevamo mandare sul fondo il portatore di palla ma non stava pagando. Stavamo pagando il loro gioco senza palla, su cui prendevano troppo vantaggio: poi devo dire che nel risultato del primo tempo c’erano stati alcuni fischi che non avevano aiutato a prendere ritmo. Secondo me il grande passo avanti è stata la disciplina nel provare a costruire in attacco, attraverso la pazienza e la qualità dei blocchi. Rispetto anche alla partita con Ulm e con Bourg, loro sono molto fisici: hanno deciso di pressare a tutto campo e tutto sommato siamo stati bravi a reagire. Abbiamo battuto bene i loro raddoppi e dopo 4 partite di fila che non segnava da 3 punti si è sbloccato anche Della Valle, ma come aveva già fatto nelle ultime partite era stato comunque bravo a condividere la palla. Poi è chiaro che il 13/27 finale da 3 punti aiuta”. Sono stati bravi soprattutto nella prima parte a tenere la squadra offensivamente e difensivamente in linea poi nel secondo tempo con un altro giro di cambi: poi Cournooh ha sfruttato la sua capacità di attaccare e ho deciso di non rimettere Nikolic, che comunque aveva giocato molto bene. Alcune situazioni in particolari lo esaltavano e ho deciso di cavalcarlo: più il tempo passava loro salivano di livello e meritatamente hanno chiuso la partita. Mi è piaciuto anche il fatto che nonostante il gap abbiamo giocato fino alla fine. “Dispiace che questa partita, che secondo me è stata molto seria ci dà la possibilità di mettere un piede nelle Top 16, sembra che abbia meno valore di aver perso una o due gare all’ultimo secondo in campionato. Ogni partita deve essere approcciata nei migliori dei modi e ogni vittoria non è mai scontata: penso comunque che questa squadra non abbia mai dato l’impressione di non tenerci o di mollare”.
“Avevamo giocato una partita buona anche con la Virtus, in cui avevamo la palla per pareggiare o per vincere con una squadra forte come Bologna: stiamo vivendo un momento in cui la qualità del gioco è cresciuta e abbiamo meno break e più disciplina nei momenti difficili. Dopo Bologna avevamo fatto vedere i video sui palloni persi in modo banale contro la Virtus, ma dopo i 5 palloni persi nei primi minuti la squadra aveva fatto meglio e anche stasera siamo stati lucidi, perdendo solo 9 palloni di cui un paio davvero ingenui. Sotto canestro si prova a lottare: stasera era veramente difficile perché gli avversari erano molto grossi. Sono una squadra che ha perso partite con un po’ di sfortuna e hanno un roster notevole, che ha dovuto come noi fare fronte a diversi infortuni: la nostra è un’altra partita seria che dà continuità dopo le ultime uscite. E non dimentichiamo che è rientrato Petrucelli che per noi vuol dire tanto, nonostante non sia ancora in formissima: averlo, anche dal punto di vista mentale per i compagni, è una cosa importante”.
Commenta
Visualizza commenti