Follia a Gran Canaria: il coach del Turk Telekom portato in ospedale

Follia a Gran Canaria: il coach del Turk Telekom portato in ospedale

Un episodio fuori da ogni logica turba le ore precedenti alla finale di EuroCup del Turk Telekom. Il coach della squadra turca Erdem Can in ospedale

Un episodio fuori da ogni logica turba le ore precedenti alla finale di EuroCup del Turk Telekom. Il coach della squadra turca Erdem Can, storico assistente di Zeljko Obradovic al Fenerbahce, è stato portato in ospedale dopo l’allenamento, condotto con un collarino protettivo.

Secondo la ricostruzione del club, la squadra sarebbe stata vittima delle azioni dell’autista del pullman addetto al trasporto del team dall’albergo al campo di allenamento. Ricordiamo che la finale in casa del Gran Canaria, meglio piazzato alla fine della stagione regolare.

L’autista del pullman avrebbe prima ritardato l’arrivo al palasport per poi alzare il volume della musica rifiutando ogni invito degli ospiti ad abbassare. A quel punto Erdem Can si sarebbe alzato per intervenire di persona, ma qui l’autista avrebbe inchiodato facendo cascare il coach contro il parabrezza del mezzo.

“Il nostro allenatore (Erdem Can) allenerà stasera, ma purtroppo l’autista dell’autobus ci ha fatto fare un giro turistico della città. Abbiamo impiegato 40 minuti per percorrere una strada di 10 minuti e siamo quasi arrivati in ritardo all’allenamento. Poi ha alzato il volume della radio, gli abbiamo chiesto più volte di abbassare il volume. Più tardi, quando il nostro allenatore ha voluto alzarsi e abbassare il volume, l’autista ha frenato improvvisamente e Erdem Can si è sbattuto la testa contro il vetro, facendosi male al collo. Ha allenato la squadra con un collare cervicale e ora verrà portato d’urgenza in ospedale su una barella. Ovviamente, non vogliamo incolpare l’EuroCup o Gran Canaria, ma purtroppo c’è un movente nascosto qui e la persona responsabile deve essere chiamata a risponderne. Stiamo lavorando su questo proprio ora. Ovviamente, prima di tutto speriamo che il nostro allenatore stia bene. Lui viene prima di tutto.”

“Alcuni giocatori potrebbero essere influenzati positivamente da questo evento, in particolare i giocatori più esperti, ma potremmo avere difficoltà a contenere i nostri giocatori più giovani ed emotivi. Perché siamo una squadra che gioca con il cuore e le emozioni. Spero che questo evento si rifletta positivamente sul campo. Ma a questo punto, quando chiedi ‘cosa può fare esattamente la squadra’, credimi, non lo so. Vedremo cosa succede sul campo stasera. Speriamo si rifletta positivamente. In questo modo, diamo al nostro allenatore il più grande regalo.”
“La cosa più grande per noi (tifosi del basket turco) sono le loro preghiere. Per favore mandateci la vostra energia positiva. Chiedo anche ai nostri tifosi ad Ankara. Vengano al Palazzo dello Sport di Ankara e ci supportino lì. Ci concentreremo sulla partita. Saremo qui all’ora della partita per combattere”, ha dichiarato il GM di Turk Telekom, Onder Kulcebas, a Eurohoops.